Abarth 595

Alla piccola FIAT, realizzata sul modesto pianale della FIAT Panda 169 del 2003, sono stati aggiunti dettagli estetici davvero accattivanti come nuovi paraurti anteriori e posteriori, carreggiate allargate, cerchi più grandi e dettagli retrò come gli adesivi Abarth sulle fiancate. Anche dentro le cose sono cambiate parecchio, aggiungendo sedili sportivi, dettagli più aggressivi e un manometro del turbo, mentre sotto al cofano trova posto il 1.4 T-Jet già visto e apprezzato sull’altra Abarth degli anni ’00, la Grande Punto. Dotata di 135 o 160 CV optando per il pacchetto esseesse, la prima Abarth 500 è stata poi sostituita nel 2015 dalla nuova 595, dotata delle novità stilistiche della normale 500 e di un nuovo nome, che ne distingue così l’indole sportiva e ignorante e pura a differenza della precedente versione che non soddisfaceva tutti i canoni stilistici dell’epoca. Ma oggi ha ancora senso puntare sulle ultime Abarth 595?

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Abarth 595.

Dimensioni Abarth 595

Le dimensioni della Abarth 595 sono:

• lunghezza 3,66 metri
• larghezza 1,63 metri
• altezza 1,49 metri
• passo 2,30 metri

Più lunga di circa 11 cm rispetto alla FIAT 500 standard per via dei paraurti decisamente più voluminosi, la Abarth 595 è riconoscibile al primo sguardo anche dai non appassionati, grazie a delle modifiche coerenti ma decisamente appariscenti alle inconfondibili e riuscitissime linee disegnate da Roberto Giolito, papà della FIAT 500 ma anche della sua versione Abarth. Sebbene i fari, le proporzioni e gran parte dei pannelli siano identici, le differenze tra la FIAT 500 e la Abarth 595 sono parecchie.

I passaruota bombati, il paraurti anteriore molto più generoso con il logo Abarth sul frontale e la grande presa d’aria anteriore e il paraurti posteriore con prese d’aria laterali, diffusore e doppio scarico laterale regalano uno stile unico al Cinquino sportivo. La versione 595, inoltre, è dotata dei gruppi ottici identici a quelli della versione della FIAT 500. Da ogni angolo, Abarth 595 è davvero un’auto incredibilmente riuscita, motivo per il quale è ancora così amata dopo tanti anni, i paraurti hanno aumentato la sportività nei paraurti e con gli scarichi Akrapovic tutto è più potente. Minigonne più pronunciate, cerchi da 17” e colori sgargianti a richiesta. Su questo si basa l’Abarth. Il restyling ha solo accentuato le possibilità di sportività date dalla 595 Abarth precedente, alimentando la potenza ed il senso di motori più potenti. Concludendo con le dimensioni di Abarth 595, il bagagliaio è invariato rispetto alla versione FIAT, con una capacità di soli 185 litri.

Interni Abarth 595

Gli interni di Abarth 595 riprendono interamente ciò che si è visto e apprezzato sulla FIAT 500, lanciata solo un anno prima. Abbiamo quindi la stessa plancia dominata dall’inserto in plastica laccata del colore della carrozzeria nonché la posizione rialzata della leva del cambio. Questa soluzione, derivata dalla FIAT Panda da cui riprende il pianale, è poco usuale per una sportivetta ma offre una posizione della leva del cambio davvero comoda, vicino al volante. Ed è proprio il volante uno degli elementi modificati rispetto alla “normale” 500. Se infatti la radio, il clima e anche il logo nella parte inferiore della plancia sono identici, il volante è rivestito in pelle e ha la corona tagliata nella parte bassa, per dare più sportività e più spazio per le gambe del conducente. A cambiare sono poi anche i sedili, con i poggiatesta integrati e dotati di fianchetti piuttosto contenitivi, sono però ancora dotati della regolazione in altezza della sola seduta, creando non pochi problemi ai conducenti più alti.

Anche il volante, sorprendentemente inclinato e non perpendicolare all’asfalto, e la posizione di guida molto alta possono lasciare spaesati, dando qualche problema ai più alti nonché la sensazione di essere seduti tanto, troppo in alto. Dietro al volante trova poi posto il quadro strumenti digitale, con tutti gli strumenti concentrici per offrire uno stile simile al “monostrumento” dell’originale 500, con utta la grafica specifica per il modello. Adatto alla 500 “normale”, sulla 595 Abarth il contagiri si legge a fatica, e il godurioso manometro del turbo ausiliario, di serie e dotato della luce di cambiata, non è neanche lui facilissimo da leggere. Sebbene siano quindi belli, ben disegnati e dotati di tutto quello che serve (sistema di infotainment di tutto rispetto, lo Uconnect da 7 pollici con Android Auto ed Apple CarPlay, clima anche automatico e alzacristalli elettrici), gli interni di Abarth 595 confermano le criticità della normale 500: materiali utilizzati molto scarsi, finiture sottotono, spazio anteriore e posteriore risicato e pochi vani portaoggetti. All’interno del piccolo abitacolo, spiccano i sedili sportivi di serie, che diventano Sabelt negli allestimenti più “racing.

Motori Abarth 595

La gamma motori di Abarth 595 è stata sempre incentrata su un solo, ormai mitico motore: il 1.4 T-Jet. Si tratta di un 1.4 quattro cilindri della storica famiglia Fire, derivato direttamente dal mitico 1.2 che è stato il motore scelto da tantissimi acquirenti della normale FIAT 500. Questo 1.368 cm3 è direttamente derivato dal 1.4 16V visto anche sulla stessa 500 con 100 CV e sulla mitica Panda 100 HP, ma come sulla precedente Grande Punto ha visto arrivare un turbocompressore, che ha portato la potenza su a 135 CV e la coppia a 180 Nm. Accoppiato ad un cambio manuale a 5 rapporti, nonostante la potenza non eccessiva il piccolo T-Jet ha un gran carattere.

Tra un deciso turbo lag, un sound davvero sorprendente per un piccolo turbo, tanta schiena e una tendenza ad offrire il massimo ai medi regimi, questo 1.4 è da 14 anni il compagno fedele di Abarth 595, in tutte le sue iterazioni. Fino al 2015, Abarth 595 era offerta solamente con la declinazione da 135 CV, a meno di non scegliere il godurioso kit esseesse. Ispirato proprio alle Abarth 595 esseesse degli anni ’60, chi sceglieva questo kit riceveva tutti gli upgrade in una meravigliosa scatola di legno: una volta montate le migliorie in un’officina specializzata Abarth, la gamma motori di Abarth 595 arrivava ad offrire una versione da ben 160 CV, capace di abbattere lo 0-100 km/h dai 7,9 secondi originali a 7,4 secondi, con una velocità massima superiore ai 210 km/h. Oltre al cambio manuale a 5 marce, Abarth 595 offre ancora oggi il cambio MTA, un manuale automatizzato sempre a 5 rapporti mai troppo apprezzato. Nelle utime versioni il 1.4 T-Jet assume potenze maggiori da 145, 165,e 180 cavalli.

Motori Abarth 595

Benzina

• 1.4 T-Jet 145 CV, cambio manuale 5 marce, trazione anteriore
• 1.4 T-Jet 165 CV, cambio manuale 5 marce, trazione anteriore
• 1.4 T-Jet 180 CV, cambio manuale 5 marce, trazione anteriore
• 1.4 T-Jet 165 CV, cambio sequenziale, trazione anteriore
• 1.4 T-Jet 180 CV, cambio sequenziale, trazione anteriore

Prezzi Abarth 595

Il listino prezzi di Abarth 595 non è mai stato stracciato, e anche la versione 2022 della longeva utilitaria italiana non fa eccezione. Per portarsi a casa un’Abarth 595 base sono necessari 22.350 euro. L’allestimento base prevede di serie i cerchi in lega da 16 pollici a 8 razze, il display digitale TFT da 7 pollici con modalità sport, il doppio terminale di scarico cromato, il paraurti anteriore con griglia a nido d’ape e il sistema di infotainment Uconnect con touchscreen da 5 pollici. L’allestimento Speciale Monster Energy Yamaha offre cerchi in lega da 17 pollici Sport ed elementi unici come gli inserti dei paraurti, le calotte degli specchietti e le pinze freno di color rosso. Il sistema multimediale Uconnect si arricchisce con lo schermo da 7 pollici che include il sistema Abarth Telemetry mentre a livello di telaio fanno la loro comparsa gli ammortizzatori posteriori KONI FSD a frequenza variabile. La 595 offre di serie anche lo scarico Record Monza Attivo con quattro terminali. La 595 Turismo è la versione che meglio riesce a combinare i concetti di comfort e sportività. Questo modello offre di serie ammortizzatori posteriori KONI FSD a frequenza variabile, il doppio terminale di scarico cromato, sedili sportivi in pelle nera. A livello di comfort viene offerto il climatizzatore automatico e il pacchetto Urban che include i sensori di parcheggio e il sensore pioggia/crepuscolare.

La versione competizione come tutte le Abarth riesce ad emozionare e personalizzare l’allestimento unico e sportivo che solo la piccola sportivetta dello scorpione riesce a dare.

Listino prezzi Abarth 595

595

• 1.4 T-Jet, 145 CV, 22.350 €

F595 Speciale

• 1.4 T-Jet, 165 CV, 26.300 €

Turismo

• 1.4 T-Jet, 165 CV, 27.550 €

Competizione

• 1.4 T-Jet, 180 CV, 29.650 €

Abarth 595: concorrenti e conclusioni

Come ha fatto una vettura così semplice ma soprattutto così venduta come Abarth 595 a mantenere il suo valore così bene? Il merito è innanzitutto dello stile, semplicemente unico e irripetibile. Se la versione FIAT è già bella e sfiziosa, i miglioramenti estetici Abarth hanno reso la piccola italiana una vera gemma. Che voi siate amanti o detrattori delle discusse 595 Abarth, dal punto di vista estetico non le si può davvero dire nulla, grazie a linee che uniscono sportività, eleganza e lo charme della 500 originale. Sebbene poi gli interni siano davvero sottotono, la posizione di guida sia alta e scomoda per i più voluminosi, la praticità sia poca e l’esperienza di guida non sia tra le più emozionanti, rispetto alle concorrenti Abarth 595 ha un carisma davvero forte. Grazie ad un motore potente, vigoroso e dalla risposta “ignorante”, un sound davvero impareggiabile tra le piccole e non solo e un’agilità davvero eccellente grazie al passo corto e al peso ridotto, Abarth 595 è in grado di divertire tanto alla guida.

I più esigenti sentiranno la mancanza di uno sterzo più comunicativo e diretto, di un telaio più preciso, di una direzionalità maggiore e di un motore più fluido, nonché di un’aerodinamica molto meno invasiva, in quanto il controllo di trazione non è mai disinseribile (e per fortuna, visto il baricentro alto, il nervosismo in frenata e il passo corto…). Abarth 595, però, non ha mai voluto essere precisa, agile e perfetta come alcune rivali dirette. L’idea dietro Abarth 595 è sempre stata quella di un’auto sporca, con un motore aggressivo, un’esperienza di guida maschia e che non punta all’efficacia e alla precisione, ma al divertimento e all’arroganza. Al netto degli interni migliorabili, di sospensioni davvero rigide e di una precisione di guida ridotta, chi vuole divertirsi tutti i giorni con una vettura perfetta per la città ma anche per fare qualche curva divertendosi, Abarth 595 è un’ottima scelta, anche e soprattutto nella sua versione originale, la più pura e quella che offre il miglior rapporto qualità-prezzo. Se desiderate una Abarth 595, difficilmente guarderete alle sue rivali. Se però cercate un’auto più precisa, più goduriosa tra le curve e ugualmente iconica a livello estetico, la rivale principale è la MINI Cooper e la versione sportiva Cooper S. Per chi è disposto a rinunciare allo stile e al blasone del brand, invece, ci sono due chicche intorno ai 140 CV che meritano di essere riscoperte: la francese Renault Twingo RS e la Suzuki Swift Sport. Attenzione, infine, alla rivale più moderna, la particolarissima Volkswagen up! GTI.