Abarth Grande Evo

Il motore montato dalla Abarth Punto Evo è un’evoluzione del 1.4 turbo montato sulla precedente Abarth Grande Punto. La potenza cresce, e con lei crescono le prestazioni.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Abarth Punto Evo.

Dimensioni Abarth Punto Evo

Le dimensioni della Abarth Punto Evo sono:

• lunghezza 4,07 metri
• larghezza 1,69 metri
• altezza 1,49 metri
• passo 2,51 metri

Le dimensioni della Abarth Punto Evo sono esattamente le stesse della Punto Evo con la quale Abarth Punto Evo condivide il pianale ma non il 100% della meccanica, anzi. Esteticamente la versione “ritoccata” da Abarth si presenta molto più aggressiva, con una diversa conformazione della mascherina con l’inserto a nido d’ape nella parte bassa, il logo Abarth sul cofano e generose prese d’aria nella parte bassa, e laterale, del paraurti. Stesse modifiche al posteriore, con l’inserimento di un nuovo diffusore per estrarre l’aria e dare una parvenza decisamente più sportiva all'utilitaria prodotta a Melfi dalla Casa fondata a Torino nel 1899.

Un altro tratto caratteristico della livrea della Abarth Punto Evo sono gli sticker in optional da applicare appena sopra le minigonne laterali, quest’ultime in tinta con la carrozzeria. La Abarth Punto Evo, infine, è sempre stata commercializzata con la carrozzeria 3 porte e dotata di cerchi da 17 pollici su gomme Pirelli PZero 215/45. Disponibili anche i 18 pollici a pagamento, che si trovano talvolta sugli esemplari di Abarth Punto Evo usati. Sempre molto aggressivi i cerchi in lega, dai quali spuntano le pinze freno Brembo.

Chiudendo con le dimensioni della Abarth Punto Evo, il suo bagagliaio si conferma negli standard del segmento, con 275 litri di capacità minima estendibili fino a un massimo di 1.030 litri.

Interni Abarth Punto Evo

Gli interni della Abarth Punto Evo ricalcano, più degli esterni, le forme e gli stilemi visti sulla Punto Evo di pari periodo. Sono però tanti i dettagli, osservando meglio, che donano più sportività all’abitacolo. In primis i sedili, più avvolgenti nei fianchi e dotati di poggiatesta integrati; seguono la pedaliera in alluminio, la leva del cambio corta alla cui sinistra, in altro, è facile interagire con il comando per inserire le varie modalità di guida (Sport e Normal). Rispetto alla Punto Evo, la versione Abarth comprende il fascione nella parte alta della plancia in materiale gommoso, mentre non c’è traccia di schermo solidale al cruscotto. Richiedendolo, lo schermo del navigatore veniva applicato tramite un apposito aggancio dedicato. Anche il quadro strumenti è un altro tratto rivisto degli interni della Abarth Punto Evo. Le due palpebre inquadrano rispettivamente tachimetro a sinistra e contagiri a destra, al centro c’è spazio per il piccolo computer di bordo utile a monitorare i consumi, l’ora, la temperatura e tante altre informazioni.

Rispetto alla Punto Evo omologata per 5 persone, la Abarth Punto Evo è stata omologata per quattro persone, avendo perso la seduta centrale del divanetto. Qualche problema in più per gli occupanti della seconda fila in caso di una guida a velocità elevata. Non avendo fianchetti contenitivi, bisogna affidarsi in tutto e per tutto alle maniglie posteriori. Altro difetto riscontrabile è la mancata possibilità di spostare il sedile del guidatore in altezza, bensì solo nel senso longitudinale. Un problema per chi non eccede con i centimetri.

Motori Abarth Punto Evo

La gamma motori della Abarth Punto Evo comprende, in realtà, un unico propulsore. Si tratta del 1.4 Turbo Multiair 16V a benzina, con 165 CV a 5.500 giri/min per 250 Nm di coppia a 2.250 giri/min. Rispetto al 1.4 T-Jet precedente, la cui potenza non andava oltre i 155 CV, il nuovo propulsore dedicato alla Abarth Punto Evo non solo cresce di 10 CV nel riferimento, ma va ad aumentare le sue prestazioni sia sullo 0-100 km/h (7,9 secondi) sia in termini di velocità massima, con 215 km/h. Variato anche il cambio, sempre manuale, che passa dai precedenti cinque rapporti a sei rapporti, con la sesta di riposa e i rapporti più corti per una migliore accelerazione. Non così ottimi i consumi, con un dichiarato di 6 l/100 km non così veritiero; vero, la sesta marcia ha permesso di consumare meno rispetto al precedente cinque rapporti ma vista la natura sportiva di questo modello non è con lei che si fanno poche visite alla pompa di benzina.

Riguardo ai motori della Abarth Punto Evo, nel 2010 la Casa ha reso subito disponibile un kit dedicato per aumentare la potenza e le prestazioni, dal nome “esseesse”. Facendolo montare in ordine o da un’officina autorizzata, la potenza passa da 165 a 179 CV e la coppia aumenta di 20 Nm, raggiungendo i 270 N. Migliorano anche i valori in accelerazione (7,3 secondi) e cresce di 5 km/h la velocità massima (220 km/h).

Motori Abarth Punto Evo

Benzina

• 1.4, 1.4 quattro cilindri turbo, 165 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore

Prezzi Abarth Punto Evo

I prezzi della Abarth Punto Evo partivano da 19.600 euro al momento del lancio commerciale, nel 2010. Completa praticamente di tutto, compresi i già citati cerchi in lega da 17 pollici, il clima manuale, la grafica degli strumenti sportiva, il manettino Abarth per le modalità di guida, le minigonne verniciate in tinta carrozzeria, le pinze freni rosse, l’autoradio con lettore CD/MP3, i comandi al volante, l’impianto Hi-Fi 40W con 4 altoparlanti, il sistema vivavoce BlueTooth (Blue&Me). In optional, il clima automatico, il kit esseesse Abarth, vari kit estetici (adesivi), sellerie in misto pelle, vernici metallizzate e pastello extraserie (Bianco 1949 e Rosso Velocità), i sedili Abarth Corse in pelle Frau nera misto Alcantara ecc. Per quanto riguarda l’installazione del kit esseesse (dischi freno forati e flottanti, filtro aria sportivo, ammortizzatori Koni, cerchi in lega da 18 pollici, scarico dedicato) quest’ultimo andava richiesto ad Abarth stesso che provvedeva all’installazione dalla famosa scatola in legno, un omaggio ai primi kit di elaborazione dell’originale Fiat 500.

Oggi i prezzi della Abarth Punto Evo usata possono partire da poco sotto i 10.000 euro fino ai 20.000 tondi tondi richiesti per un esemplare con 100.000 km all’attivo risalente al 2012, prima che la Abarth Punto Evo passasse a chiamarsi semplicemente Abarth Punto. Monta il motore 1.4 turbo Multiair da 165 CV ed esteticamente combina la vernice pastello Bianco 1949 alle strisce adesive applicate sopra le minigonne e completate dalle calotte rosse dei retrovisori.

Abarth Punto Evo: conclusioni e concorrenti

La Abarth Punto Evo, il cui debutto ufficiale va fatto risalire all’edizione 2010 del Salone di Ginevra, è la seconda delle tre “Punto” riviste da Abarth per aumentarne le prestazioni. Erede della Abarth Grande Punto, prodotta a partire dal 2007, la nuova nonché intermedia versione sportiva dell’utilitaria di segmento B ha innanzitutto aumentato la sua potenza oltre a incidere esteticamente su una maggiore impronta sportiva. Degno di nota anche l’allestimento degli interni, con gli sportivissimi sedili in misto pelle/Alcantara dotati di poggiatesta integrati e fianchetti contenitivi. Disponibile solo con la trazione anteriore e il cambio manuale a 6 rapporti, la Abarth Punto Evo partiva già da una base migliore rispetto alla Abarth Grande Punto ma è grazie al kit esseesse richiedibile a parte che può raggiungere i 179 CV, offrire migliori prestazioni e, non ultimo, un sound ancor più cupo e aggressivo.

Molte le concorrenti della Abarth Punto Evo, andando a cercarle tra le rispettive versioni sportive delle utilitarie concorrenti della Punto Evo. Qualche esempio risponde al nome di Ford Fiesta ST, Opel Corsa GSi, Peugeot 207 THP, Seat Ibiza FR e Toyota Yaris TS. Presente anche la Volkswagen Polo GTI con il 1.8 turbo 20V da 150 CV diventato poi più potente (da 180 a 192 CV) proprio in concomitanza con il lancio sul mercato della Abarth Punto Evo.