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Ferrari Superamerica

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Pro

  • Una delle Ferrari moderne più rare ed esclusive
  • Tetto apribile unico

Contro

  • Peso molto elevato
  • Non così affilata come la 575M “normale”

Ferrari Superamerica in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Ferrari Superamerica inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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Ferrari Superamerica: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

L’ultima Ferrari con motore anteriore V12 guidabile col vento tra i capelli è stata la Daytona Spider, lanciata nel 1969 e prodotta fino al 1974, ultima Ferrari prima delle apprezzate BB ad offrire il classico schema con il V12 anteriore. Questa impostazione venne riportata sulle Gran Turismo sportive del Cavallino nel 1996 dalla 550 Maranello, seguita nel 2002 dalla rinnovata 575M Maranello. Proprio sulla base della 575M la Casa del Cavallino Rampante creò una edizione limitata della sportiva, chiamata Ferrari 575 Superamerica, conosciuta semplicemente come Superamerica. Leggi di più

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Basata interamente sulla Ferrari 575M Maranello, la nuova Superamerica è stata la prima a riportare, seppur in edizione iper-limitata a 559 esemplari, la guida a cielo aperto su una Ferrari a dodici cilindri. Realizzata dalla matita di Leonardo Fioravanti, la 575 Superamerica accoglieva sotto il lungo cofano anche un 5.75 V12 aspirato più potente di 35 CV rispetto alla normale 575M Maranello, ed era disponibile sia con cambio manuale che con il manuale automatizzato F1. A rendere ancora più speciale la Superamerica c’era il tetto rigido in vetro, dotato di un’apertura molto particolare a 180° e di un rivestimento elettrocromico. Oggi, poi, in listino troviamo la 812 GTS, la prima Ferrari di normale produzione con tetto asportabile: prima di lei, però, c’era la Ferrari Superamerica.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Ferrari Superamerica.

Dimensioni Ferrari Superamerica

Le dimensioni della Ferrari Superamerica sono:

  • lunghezza 4,55 metri
  • larghezza 1,94 metri
  • altezza 1,28 metri
  • passo 2,50 metri

A livello estetico, la Ferrari Superamerica non cambia quasi nulla dell’apprezzata 575M Maranello fino al montante anteriore. Il frontale è infatti condiviso con la 575M, con i grandi fari trapezoidali molto grandi formati da tre singoli elementi luminosi, il lunghissimo cofano e l’iconica presa d’aria centrale per raffreddare il 5.75 V12 sotto il cofano. Anche il paraurti è invariato, dotato della grande bocca anteriore con la classica griglia cromata Ferrari con il Cavallino al centro. Dietro il montante anteriore e le due prese d’aria verticali sul parafiamma, però, tutto cambia. Sono invariate le dimensioni, con una lunghezza di 4,55 metri e un passo di 2,50 metri, ma lo stile è molto diverso. Innanzitutto, si nota la porzione di tetto sopra l’abitacolo asportabile, come su una classica Targa.

Rimane però il montante posteriore, e dietro compaiono due “pinne” che caratterizzano lo stile della scoperta di Pininfarina, il cui logo campeggia in bella vista sulla “pinna” destra, mentre quella sinistra reca il logo Superamerica. Il tetto, poi, ha una curvatura molto particolare, è realizzato in vetro ed è opera degli specialisti del vetro francesi di Saint-Gobain. Il meccanismo di apertura è molto particolare, in quanto il tetto ruota di 180° facendo perno sul montante posteriore, e adagiandosi, ribaltato, sopra il portellone posteriore. Infine, in coda troviamo un portellone leggermente rivisto, mentre rimangono invariati i quattro fari tondi e il paraurti posteriore, dotato di quattro scarichi sdoppiati. Concludendo con le dimensioni di Ferrari Superamerica il bagagliaio offre gli stessi 230 litri della normale 575M Maranello, in quanto il tetto si posiziona in un alloggiamento dedicato.

Interni Ferrari Superamerica

Gli interni della Ferrari Superamerica offrono pochissime novità rispetto a quelli della 575M Maranello su cui è basata, concentrando le differenze al solo tetto, alle sue peculiarità e ai comandi in più che porta in dote. Pur non rubando spazio prezioso in altezza, lasciando quindi l’abitabilità invariata rispetto a quella, ottima, della 575M Maranello, la Superamerica ha un tetto completamente in cristallo, che permette di guardare il cielo anche a tetto chiuso. Per chi avesse paura (giustamente) che questa soluzione vada a creare un poco piacevole effetto serra, Ferrari ha sviluppato un tetto denominato “Revocromico”: in pratica, è dotato di un rivestimento termico a oscuramento autoadattivo commisurato all’intensità della luce solare, in grado di schermare i raggi del sole e non far superare la temperatura preimpostata dal proprietario.

Per il resto, però, oltre al comando per “ribaltare” il tetto (operazione da soli 10 secondi), gli interni della Ferrari Superamerica rimangono quasi invariati rispetto alla 575M Maranello di partenza. Troviamo quindi una plancia molto elegante e pulita, realizzata con linee morbide ed eleganti, rivestita in pelle mono o bicolore a seconda dei desideri del cliente. Non manca una consolle centrale che si fonde con il tunnel, ospitando il clima manuale nella parte alta, la radio inclinata davanti al cambio e la presenza del cambio manuale a 6 marce con la classica griglia Ferrari o del piccolo selettore del cambio F1. Godurioso, infine, il quadro strumenti analogico con il tachimetro al centro con zona rossa a 9.000 giri e sfondo personalizzabile, da rosso a giallo Modena a bianco.

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Motori Ferrari Superamerica

A livello di meccanica e motori, Ferrari Superamerica deriva dalla 575M Maranello, rispetto alla quale però pesa qualche kg in più a causa dei rinforzi al telaio necessari per garantire la stessa rigidità strutturale della 575M con tetto rigido. Il telaio è quindi lo stesso, tubolare in acciaio con sospensioni a bracci triangolari sovrapposti all’anteriore e a quadrilateri deformabili al posteriore, con il motore anteriore longitudinale, tornato in questa posizione nel 1996 sulla 550 Maranello dopo gli oltre 30 anni di V12 piatto posteriore su Ferrari BB e Testarossa.

A livello di motori però Ferrari Superamerica introduce qualcosa in più. Per compensare l’aumento di peso, che sale dai già generosi 1.850 kg della 575M Maranello oltre quota 1.900 kg, Ferrari porta il 5.75 V12 F133 della 575M Maranello a ben 540 CV, 35 in più rispetto alla normale 575. Questa potenza maggiorata è in grado di far raggiungere alla 575 Superamerica i 320 km/h: per questo, Ferrari dichiarò senza mezzi termini che la sua 575 Superamerica era la vettura scoperta più veloce al mondo. A livello di trasmissioni, infine, la Ferrari Superamerica era offerta sia con il classico cambio manuale a 6 marce con la griglia metallica che con il nuovo cambio manuale automatizzato F1 della Graziano Trasmissioni. Questa fu la scelta di quasi tutti i 599 acquirenti della Ferrari Superamerica: solo 43 esemplari, infatti, vennero prodotti con il cambio manuale.

Motori Ferrari Superamerica

Benzina

  • 5.7 V12, 5.7 V12 aspirato, 540 CV, cambio automatico a 6 marce, trazione posteriore

Prezzi Ferrari Superamerica

Nel 2005, il listino prezzi di Ferrari Superamerica raggiungeva i 243.700 euro con il cambio manuale, che diventavano ben 251.200 euro per la versione con cambio automatizzato F1. Questi i prezzi per portarsi a casa uno dei 559 esemplari della Superamerica, dotata di tutte i comfort che la 575M Maranello sapeva offrire come gli interni interamente in pelle, i fari xeno, i sedili elettrici, climatizzatore, radio e due airbag. Numeri alla mano, la Ferrari 575 Superamerica costava circa 45.000 euro in più rispetto alla 575M Maranello di base.

Oggi, invece, quali sono i prezzi di Ferrari Superamerica? La produzione in soli 559 esemplari è un enorme valore aggiunto di un modello che, dati alla mano, è una delle Ferrari moderne più rare in circolazione, e questo porta le sue valutazioni alle stelle. Se infatti una già ottima 575M Maranello si può trovare in ottime condizioni a circa 110.000 euro, il prezzo minimo richiesto per una Ferrari Superamerica è di più del triplo. Si parte infatti da 300.000 euro per una Superamerica in condizioni ottime, si sale a 350.000 euro per vetture con cambio F1 impeccabili mentre le rarissime 575 Superamerica dotate di cambio manuale, prodotte ricordiamo in soli 47 esemplari, superano anche i 600.000 euro.

Ferrari Superamerica: concorrenti e conclusioni

Sebbene sulla carta la Ferrari Superamerica possa sembrare una semplice versione speciale della 575M Maranello, Superamerica è un’automobile dall’incredibile importanza storica per la Casa di Maranello. È infatti la prima vettura del Cavallino con motore V12 anteriore e tetto asportabile del Terzo Millennio, arrivata oltre 30 anni dopo l’ultima volta. In più, è anche l’ultima Ferrari V12 scoperta con cambio manuale, nonché una delle Ferrari moderne più rare, prodotta in soli 559 esemplari per tutto il mondo. Il particolarissimo tetto apribile rende la vettura davvero iconica, e il 5.75 V12 F133 da 540 CV rende tutto incredibilmente sportivo, unico e veloce. Non è però un’automobile perfetta: il peso di 1.900 kg la rende meno agile e affilata della 575M Maranello di base, e il tetto apribile, per quanto molto esotico e particolare, potrebbe lasciare perplessi coloro che desideravano una vera cabrio.

Nonostante quindi ci fossero fior fiori di concorrenti, Ferrari Superamerica è stata venduta in tutti i suoi esemplari ancora prima dell’effettiva produzione, ed è ancora una delle Ferrari moderne più ricercate e costose in circolazione. Concludiamo, come di consueto, con le concorrenti di Ferrari Superamerica, tra cui troviamo l’Aston Martin Vanquish Volante, la Mercedes-Benz SL 55 e 65 AMG, la Lamborghini Murcielago Roadster e la Porsche 911 Turbo Cabriolet.

FAQ

Quando è stata prodotta la Ferrari Superamerica?
Ferrari Superamerica è stata prodotta per un solo anno, nel 2005.
Quanto costa la Ferrari Superamerica?
Al lancio, nel 2005, per portarsi a casa una Ferrari 575 Superamerica servivano almeno 244.000 euro per la versione manuale e quasi 252.000 euro per la F1 con cambio automatico. Oggi, invece, la Superamerica F1 parte da 300.000 euro, e gli esemplari manuali possono arrivare a 600.000 euro.
Quante Ferrari Superamerica sono state prodotte?
Ferrari ha prodotto solamente 559 esemplari di Superamerica, andati immediatamente a ruba prima della produzione del primo esemplare.

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