Ford GT

Dal motore 3.5 V6 EcoBoost da oltre 600 CV alle sospensioni completamente regolabili, dall’aerodinamica attiva alla scocca completamente in carbonio, Ford GT non ha nulla da invidiare alle migliori Hypercar del mondo, unendo la popolarità del marchio dell’Ovale alle eccellenze ingegneristiche che nasconde sotto la scocca. Ford GT è quindi una Halo Car, una vettura che dimostra al mondo le capacità di Ford, ma è anche una eccellente sportiva e una vettura vincente sui campi di gara, capace di vincere nella categoria GTE-Pro a Le Mans nel 2017, a 50 anni dopo la seconda vittoria della GT40 originale del 1967.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Ford GT.

Dimensioni Ford GT

Le dimensioni della Ford GT sono:

• lunghezza 4,76 metri
• larghezza 2,00 metri
• altezza 1,11 metri
• passo 2,71 metri

Al contrario di altre Hypercar con prestazioni e prezzi simili, Ford GT è una vettura decisamente voluminosa. La sportiva americana è infatti lunga ben 4,76 metri, più di una attuale BMW Serie 3. Grazie alla larghezza di 2 metri e alla risicatissima altezza di 1,11 metri, il primo impatto con la Hypercar a stelle e strisce è impressionante. Il merito è anche delle linee, che riescono ad unire sapientemente i rimandi alla leggendaria GT40, tocchi di modernità ed un’attenzione spasmodica all’aerodinamica. Il frontale, ad esempio, riprende in pieno lo stile GT40, con i grandi fari trapezoidali anteriori, la grande doppia presa d’aria sul cofano anteriore e il parabrezza avvolgente ed arretrato.

La modernità è poi rappresentata dai fari Full LED con una firma luminosa ripresa poi da modelli “normali” della Casa come Puma, dalle enormi prese d’aria anteriori e dai grandi cerchi da 20 pollici, disponibili anche in carbonio. Il parabrezza, poi, è un Gorilla Glass prodotto dalla specialista Corning, lo stesso che troviamo sugli smartphone, che consente un vetro più resistente ma anche più sottile del normale.

Lateralmente troviamo poi delle inedite portiere a farfalla, un abitacolo risicato e che, sorprendentemente, rientra nella parte posteriore risultando molto più stretto dell’anteriore. Questa soluzione è stata studiata per poter realizzare degli enormi condotti per l’aria che passano di fianco all’abitacolo e al motore, e che arrivano fino alla coda spezzando in tre il posteriore dell’automobile. A lato di questi enormi condotti troviamo infatti i due passaruota che sporgono di diversi centimetri dalla vettura, che includono i fari full LED circolari. Questi fari, tra l’altro, includono al loro interno due grandi prese d’aria per il raffreddamento del 3.5 biturbo. I due tunnel creano poi un terzo corpo centrale, che ospita i due scarichi tondi di enormi dimensioni e i leveraggi per l’alettone posteriore mobile. Questo enorme alettone è regolabile a seconda delle differenti condizioni e modalità di guida, al centro un terzo corpo, riuscendo ad offrire il massimo del carico aerodinamico o la minore resistenza a seconda delle necessità. Concludendo con gli interni di Ford GT, il vano di carico è da vera Hypercar: minuscolo, si trova dietro il motore ed è abbastanza grande per ospitare un solo casco di medie dimensioni.

Interni Ford GT

Gli interni di Ford GT sono estremamente semplici, razionali ed essenziali. Tutti i comandi sono a portata di mano per il conducente, con il passeggero che può godere esclusivamente di due bocchette dell’aria e del sound del 3.5 V6 dietro le sue spalle. Entrambi i sedili, infatti, sono fissi: non ci sono regolazioni in nessuna direzione, né per il pilota né per il passeggero. E come si regola la posizione di guida? Sia il volante che i pedali sono regolabili elettricamente, in modo da offrire il massimo dell’ergonomia di guida. A proposito di ergonomia, gli interni di Ford GT hanno pochissimi comandi in giro per la cabina: oltre ai comandi per i fari, ripresi direttamente da una normalissima Ford, troviamo una piccola plancetta con i comandi del clima manuali e un display touch da 6,5 pollici dotato del sistema di infotainment Sync 3.

Il risicato tunnel centrale, poi, ospita il pulsante di accensione rosso, la rotella per il cambio derivata da altre Ford e diversi tasti per la chiusura delle portiere, per il comando del freno a mano elettrico e non solo. Tutti gli altri comandi, compresi quelli per i tergicristalli, il Cruise Control, le frecce e gli abbaglianti nonché il selettore per le modalità di guida sono tutti sul piccolo volante rivestito in Alcantara. Sulle prime può risultare un po’ complesso, ma questi tasti uniti ai bei paddle in alluminio ricavato dal pieno danno uno stile unico a Ford GT. Dietro il volante troviamo poi un quadro strumenti digitale molto grande e dettagliato, dotato di tutte le informazioni che servono su una vettura da 650 CV. Concludendo con gli interni di Ford GT, i materiali dell’abitacolo sono decisamente buoni, con un uso diffuso di Alcantara, pelle e fibra di carbonio un po’ dappertutto. Fanno storcere un po’ il naso solo alcune parti in plastica, e alcuni comandi derivati da Ford ben meno nobili.

Motori Ford GT

I piccoli compromessi all’interno vengono però ripagati dalla gamma motori di Ford GT e dalla sua meccanica, assolutamente raffinata e di livello assoluto. Sebbene infatti per Ford GT i motori proposti per il progetto fossero inizialmente un classico V8 come le progenitrici e un folle V12, i tecnici Ford hanno scelto per la loro Hypercar una strada poco ortodossa. Sotto lo strettissimo cofano troviamo infatti un 3.5 V6 EcoBoost derivato da quello visto sul pick-up F-150, ma i due turbo sono molto più grandi, così come gli alberi a camme ed è dotato di sistema a carter secco. Il V6 è stato scelto per la sua estrema compattezza, consentendo così ai tecnici Ford di mantenere il peso il più basso possibile e di sfruttare al meglio l’aerodinamica, creando i due tunnel ai lati del motore. Il V6, del resto, non delude sulla carta: sono 656 i CV di potenza, con ben 746 Nm di coppia, con la potenza che dopo il 2020 è salita a 669 CV.

Il cambio è un doppia frizione a sette marce prodotto dalla Getrag, che trasmette la potenza alle sole ruote posteriori. Le sospensioni sono pushrod sia davanti che dietro, ed è regolabile idraulicamente con un sistema tanto efficace quanto teatrale. Non sono infatti solo gli ammortizzatori a poter essere regolati, ma è proprio l’altezza da terra dell’auto che viene gestita e modificata a seconda della modalità di guida. In modalità Track e VMax, infatti, la vettura passa da 120 mm a soli 70 mm di altezza da terra in meno di un secondo, acquattandosi per essere pronta ad offrire le massime prestazioni. Grazie anche ad un peso contenuto a soli 1.385 kg a secco, Ford GT copre lo 0-100 km/h in meno di 3 secondi, e può raggiungere i 347,6 km/h di velocità massima. Completano il quadro dei freni carboceramici con pinze a sei pistoncini davanti e quattro pistoncini dietro della Brembo, un telaio iper-rigido in fibra di carbonio e la già citata aerodinamica curatissima.

Motori Ford GT

Benzina

• 3.5 V6 EcoBoost, 3.5 V6 biturbo, 656-669 CV, c. automatico doppia frizione a 7 marce, traz. posteriore

Prezzi Ford GT

Il listino prezzi di Ford GT merita un approfondimento, in quanto si tratta di un vero e proprio successo commerciale. Può sembrare strano parlare in questi termini di una Hypercar da centinaia di migliaia di euro, ma il numero di richieste ricevute per la GT ha stupito persino Ford. La Casa di Dearborn aveva infatti programmato di far costruire all’azienda canadese Multimatic di Markham, in Ontario, solo 1.000 Ford GT, con una produzione di una vettura al giorno dal 2016 al 2020. Le prime vetture, però, sono andate a ruba, e la produzione di 4 anni prevista da Ford non sarebbe mai bastata per riuscire a coprire tutte le richieste ricevute. Per questo, Ford ha prolungato la produzione fino al 2022, con altri 350 esemplari previsti. Si tratta quindi di una generosa produzione di 1.350 vetture, vendute ad un prezzo diverso dalle classiche Fiesta o Focus della Casa.

Il listino prezzi di Ford GT parla infatti di una base di partenza alta, altissima: 550.000 euro. Rispetto a questo prezzo, poi, vanno aggiunti anche gli eventuali optional come sedili e livree specifiche, cerchi in fibra di carbonio oppure per le numerose versioni celebrative come le Heritage Edition che hanno celebrato, una per ogni anno, le vittorie della Ford GT40 a Le Mans tra il ’66 e il ’69, tutte con una livrea dedicata e pochissimi esemplari prodotti. Visto il suo successo e le sue indubbie qualità dinamiche, Ford GT è presto diventata una delle automobili più ricercate dai collezionisti e dai più facoltosi appassionati di auto, che si litigano i pochi esemplari in vendita ogni anno. Una Ford GT ’67 Heritage Edition, ad esempio, è stata venduta ad inizio 2022 a oltre 1,5 milioni di dollari.

Ford GT: concorrenti e conclusioni

Bellissima, potentissima, velocissima, ma soprattutto studiata per le massime prestazioni tra le curve e in pista. Ford GT non è una classica Hypercar: spartana, leggerissima, dotata del minimo indispensabile a bordo per garantire un minimo livello di comfort e funzionalità, è dotata di un motore leggero, compatto ma estremamente prestante, di un telaio in fibra di carbonio con sospensioni pushrod ispirate dalle vetture da corsa a ruote scoperte e di un livello di cura aerodinamica invidiabile. Ford GT è una sportiva dura e pura, capace di prestazioni di livello assoluto grazie ad un livello di tecnologia fuori dal comune. Questa eccellenza meccanica è dimostrata dal prezzo di listino di oltre 500.000 euro, e da quanto sia ricercata dai collezionisti di mezzo mondo, ma anche dai risultati eccezionali ottenuti nelle competizioni. La Ford GT LM GTE-Pro, gestita dal team Ford Chip Ganassi Racing, ha infatti dimostrato fin dal debutto una competitività eccellente, ottenendo 19 vittorie di classe nei campionati IMSA e WEC, tra cui due vittorie alla 24 di Daytona e la più prestigiosa vittoria della sua carriera, il primo posto nella classe GTE-Pro alla mitica 24 Ore di Le Mans del 2016, ben 50 anni dopo la prima vittoria del 1966 della leggendaria Ford GT40. Sebbene sia velocissima, iper-tecnologica, realizzata con cura certosina e dotata di un handling incredibile, Ford GT ha i suoi difetti: le portiere a farfalla non aiutano l’accessibilità alla vettura, l’abitacolo è un po’ spartano per il suo costo e, soprattutto, il prezzo di 550.000 euro la rende molto più costosa delle hypercar rivali.

Le concorrenti di Ford GT, infatti, sebbene non siano così raffinate dal punto di vista tecnico offrono prestazioni simili o addirittura superiori per anche meno della metà del prezzo. Vetture come la Ferrari 488 Pista e F8 Tributo, McLaren 720S e 765 LT, Porsche 911 GT2 RS o Honda NSX sono le naturali concorrenti di Ford GT, rispetto alle quali la supersportiva americo-canadese punta ad essere più estrema e senza compromessi, una vera auto da corsa omologata per l’uso stradale.