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Maserati Indy

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Pro

  • Interni
  • Velocità massima
  • Design

Contro

  • Reperibilità
  • Prezzo

Maserati Indy in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Maserati Indy inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

Maserati Indy: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

La Maserati Indy venne sfornata dalla casa automobilistica italiana nel 1969, rimanendo in produzione per solamente sei anni e uscire nel 1975. Venne disegnata e progettata dal duo della Carrozzeria Vignale, composto da Virginio Vairo ed Elio Mainardi, per poi venire svelata al pubblico al Salone dell’automobile di Torino nel 1968. Nacque come un prototipo di coupé e sostituiva la Sebring, il vecchio e affascinante modello Maserati. Il nome “Indy” venne scelto per ricordare i trionfi della Maserati alla 500 Miglia di Indianapolis, rispettivamente nel 1939 e 1940. Leggi di più

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Modelli alternativi

Solo nel ’69 iniziò la produzione di serie dopo il lancio ufficiale che avvenne al Salone dell’automobile di Ginevra. Lo stile era ben diverso dalla Ghibli e possiamo dire che il suo ruolo fu quello della auto di mezzo tra la Mexico e la Ghibli stessa. La Indy è stata concepita in un periodo estremamente positivo per Maserati, che raggiunse nel 1969 il record di vendite e produzioni. Il progetto della Maserati Indy fu un mix di emozioni e soddisfazioni, come quello di aver nominato un modello della casa automobilistica con il nome abbreviato del circuito dove vinsero la 500 miglia. L’auto italiana ha saputo regalare molte soddisfazioni nel tempo.

Entriamo nel dettaglio con le dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti della Maserati Indy.

Dimensioni Maserati Indy

Le dimensioni della Maserati Indy sono le seguenti:

  • Lunghezza 4,740 metri
  • Larghezza 1,760 metri
  • Altezza 1,220 metri
  • Passo 2,600 metri

A guardarla da fuori la Maserati Indy colpisce subito per la linea affusolata dove risaltano particolarmente le ampie superfici vetrate, sempre frutto del progetto di Vairo-Minardi. Oltre a fornire una visibilità notevole, dà quel tocco futuristico alla vettura coupé. La coda tronca conferisce alla Indy un design molto impattante dove risalta l’aerodinamica, mentre nella parte frontale ad essere in evidenza sono gli elementi sportivi come i fari a scomparsa e il paraurti dotato di prese d’aria nella parte bassa. I fari posteriori riprendono una forma orizzontale e sotto il paraurti si può trovare un pannello con una griglia centrale da cui escono i tubi di scarico da entrambi i lati.

Un importante dato quando si parla di dimensioni della Maserati Indy è il peso, che si aggira intorno ai 1585 kg. La coupé montava dei cerchi in lega da 15 pollici e il bagagliaio assicura una capacità di carico interessante per un’automobile di questo tipo. Nel complesso la Maserati Indy è una vettura dalle dimensioni importanti, con buone finiture e una linea leggermente futuristica che la rende davvero inconfondibile.

Interni Maserati Indy

Se c’è un elemento curato nei minimi dettagli di questa vettura, quelli sono proprio gli interni della Maserati Indy, un mix tra eleganza e sportività creato da un forte contrasto di colori. Nel 1970 la Indy si aggiorna e monta delle portiere più profonde, con dei sedili in pelle iper avvolgenti dotati di un poggiatesta a scomparsa. Il cruscotto è stato completamente ridisegnato rispetto alla prima versione, con una forma che ricorda molto un amplificatore moderno presente sia nella parte sinistra che destra dell’abitacolo, mentre al centro una rientranza con due prese d'aria rotonde.

Il passeggero che si siede negli interni della Maserati Indy si trova davanti ad un vano portaoggetti composto da un piccolo scomparto con una maniglia. Nella consolle centrale compare una radio di altri tempi, oltre all'impianto riscaldante e una serie di comandi manuali, tra cui gli alzacristalli elettrici. Non potevano mancare il posacenere e il portaoggetti con tanto di serratura. Nel complesso l’abitacolo della Indy mantiene la qualità di un perfetto stile vintage, senza rinunciare al miglior comfort di guida e alla qualità dei materiali, dal cruscotto alle finiture dei sedili. Il volante lucido assieme alla leva del cambio e la radio rendono questi interni unici.

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Motori Maserati Indy

L’inizio della produzione in serie dei motori della Maserati Indy risale al 1969, mettendo sul mercato il primo motore benzina. Parliamo di un V8 da 4.2 di cilindrata, in grado di portare la coupé italiana ad una velocità massima di 250 km/h, che al tempo erano numeri molto importanti per un’auto stradale. L’anno dopo, nel 1970, il motore V8 fa un passo in avanti e arriva a 4.7 di cilindrata con un’accensione elettronica Bosch, in grado di erogare una massima potenza di 290 CV con una velocità di punta superiore ai 264 km/h.

Nel 1971 si aggiunge una nuova opzione tra i motori della Maserati Indy. Si tratta del motore della Ghibli da 4.9 di cilindrata, depotenziato da 335 CV a 320 CV, ma con la cattiveria necessaria a portare la vettura fino ai 280 km/h di velocità massima. Motore che dal 1973 rimase l’unico disponibile nella gamma Indy. La trasmissione della Indy è sempre stata a cinque marce con la possibilità di richiedere la versione automatica a tre rapporti. Il comparto sospensioni invece era formato da quelle anteriori indipendenti, con bracci doppi, molle elicoidali e barra stabilizzatrice. Tutte le versioni dei motori montavano quattro carburatori da 42.

Prezzi Maserati Indy

Quando si discute dei prezzi della Maserati Indy bisogna sempre ricordarsi che la vettura sportiva risale agli anni ’60 e ’70, dove il prezzo originale si distaccava parecchio da quelli che al giorno d’oggi, sono il riferimento. In particolare possiamo solo che osservare lo storico della vettura e capirne l’andamento del suo valore nel corso degli ultimi 35 anni. Tornando per un momento nel 1969, possiamo fare una stima del prezzo iniziale con cui la casa automobilistica italiana uscì ufficialmente sul mercato. Questo valore può superare i 220.000 euro ma rimane comunque complicato dire una cifra esatta.

Discorso differente se i prezzi della Maserati Indy in questione sono quelli delle automobili usate, reperibili sul mercato dell’usato. In questo caso è meglio fare riferimento all’usato del mercato europeo, perché essendo un’auto d’epoca dal valore importante non si trovano migliaia di esemplari e contenersi ad un solo paese è sicuramente molto limitante. Si possono trovare Indy nei Paesi Bassi, in Germania, Francia e Italia per esempio. Una cosa è certa però: il prezzo non scende sotto i 70.000 euro per un buon modello usato, anzi. Solitamente il prezzo aumenta fin sopra gli 95.000 euro, fino al massimo di 170.000 per i modelli più rari.

Maserati Indy: concorrenti e conclusioni

Nonostante la coupé italiana sia stata prodotta in un numero abbastanza ridotto di esemplari con un periodo di vita di pochi anni, ha indubbiamente lasciato il segno nella storia automobilistica italiana ed europea. Il potente motore unito agli interni eleganti e sportivi allo stesso tempo, la Indy ha fatto innamorare gli appassionati di auto d’epoca, mantenendo un valore di mercato ad alti livelli. È la classica auto che si distingue per alcuni elementi di grande impatto, come la parte anteriore, il cofano e i fari retrattili gli conferiscono un look quasi da “007”.

Una vettura unica ma che comunque ha portato con sé nel corso della sua vita, diverse concorrenti della Maserati Indy. Una rivale che mise a dura prova la Maserati nel 1969 fu la Lamborghini Espada, un modello GT della casa di Sant’Agata Bolognese dotato di una linea e motore al limite della classe di appartenenza. Un’auto che portava 4 passeggeri, mantenendo un lusso non da poco.

Un’altra concorrente di grande importanza fu indubbiamente la Ferrari 250 GT 2+2, la prima vettura di Maranello quattro posti prodotta in grande scala. Montava un V12 3 litri ad albero singolo, una carrozzeria elegante e raffinata. La 250 GT uscì di produzione nel 1963.

FAQ

Quando nasce la Maserati Indy?
Sono passati ormai diversi anni dalla nascita della Maserati Indy che risale al lontano 1969, rimasta in produzione fino al 1975 dopo aver subito alcuni aggiornamenti.
Che motore ha la Maserati Indy?
Il primo motore della Maserati Indy era un V8 da 4.2 di cilindrata con 250 km/ di velocità massima. Successivamente si passò al 4.9 litri da 320 CV.
Chi ha progettato la Maserati Indy?
Il design della coupé italiana è stato progettato interamente dalla Carrozzeria Vignale, composta da Elio Mainardi e Virginio Vairo.

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