Suzuki Liana

Proprio questa versione è al centro dell’attenzione di questa scheda, con il monovolume venduto sia con l’unica motorizzazione Diesel a listino, il 1.4 DDiS da 90 CV e i 1.6 16V, anche 4x4, da 103 e poi 106 CV. Certo, bisognava farsela piacere esteticamente ma la Liana è riuscita in ogni caso a farsi un nome grazie al suo prezzo competitivo.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Suzuki Liana.

Dimensioni Suzuki Liana

Le dimensioni della Suzuki Liana sono:

• lunghezza 4,23 metri
• larghezza 1,69 metri
• altezza 1,55 metri
• passo 2,48 metri

Le dimensioni della Suzuki Liana sono quelle di un monovolume piuttosto compatto, dove l’altezza piuttosto marcata ricorda la linea alta della carrozzeria e il conseguente maggiore spazio per la testa degli occupanti. Dal punto di vista estetico, però, sembrano due auto diverse osservando frontale e posteriore. Più aggraziata nella versione tre volumi, il lato B della Liana monovolume ha proposto una divisione dei fari sicuramente originale ma poco affascinante: i gruppi ottici principali corrono verticali ai margini del portellone, mentre luce di retromarcia e fendinebbia sono solidali ad esso e vanno a posizionarsi ai lati della targa. Rimane così completamente libero il paraurti posteriore, così da evitare problemi dal carrozziere in caso di urti. Non accade lo stesso sul frontale, dove la parte bassa del paraurti ospita sia la presa d’aria principale sia due fori dove, in optional, si potevano richiedere i fendinebbia. In assenza di quest’ultimi, rimaneva solo il foro chiuso e non certo troppo gradevole alla vista.

La mascherina, piccola e di forma trapezoidale, non si sposa benissimo con i vistosi gruppi ottici frontali, mentre diventa più gradevole con il restyling del 2004. Ampia è, invece, la superficie vetrata, e apprezzabile è stato lo sforzo di estendere quest’ultima anche al montante C che risulta così molto sottile e non “ingombrante” in vista posteriore. Buona, concludendo con le dimensioni della Suzuki Liana, la capacità del bagagliaio: 348 i litri di capacità minima, 1.100 litri la massima.

Interni Suzuki Liana

Gli interni della Suzuki Liana si sono sempre rivelati essere molto accoglienti. Considerati i 4,23 metri di lunghezza, soprattutto sedendosi sul divanetto posteriore si apprezza la comodità delle sedute, lo spazio per le gambe e quello per la testa, avvantaggiato dalla già citata altezza della carrozzeria. Buona si rivela essere anche la qualità delle finiture, con una plancia sì solida ma piacevole dal punto di vista del feeling tattile. Non ci sono giochi, i materiali si sposano bene e la qualità percepita rende più che giustizia a un prezzo modesto. Non così bene, lamenta chi ha avuto occasione di provarla, l’insonorizzazione a velocità sostenuta, oggettivamente sopra i limiti autostradali quasi a fungere da allarme dato dal vento più che da qualche sofisticato sistema di assistenza alla guida ancora lontani da venire nel periodo di commercializzazione della Suzuki Liana.

Bene la sicurezza garantita, in questo caso, dai quattro airbag proposti di serie, così come la presenza del climatizzatore, dei sedili riscaldabili (piuttosto rari all’epoca su auto di questo segmento), della chiusura centralizzata e dell’ABS. Insomma, seduti negli interni della Suzuki Liana si sta piuttosto comodi e la sicurezza si è dimostrata essere su un buon livello e sicuramente in vantaggio rispetto alle sue concorrenti dirette del periodo.

Motori Suzuki Liana

La gamma motori della Suzuki Liana si compone di due motori, anche se sarebbe meglio parlare di tre motori. Il motivo è dovuto all’evoluzione che ha interessato il 1.6 16V a benzina venduto con una potenza di 103 CV dall’esordio al 2004 e poi da 106 CV dal 2004 al 2006, dopo l’entrata in listino del restyling. Questo motore, inoltre, associato al solo cambio manuale a 5 rapporti, si poteva avere con sovrapprezzo anche con la trazione integrale permanente. Nel caso specifico, la Liana 4WD perde qualcosa sia in termini di velocità massima sia di accelerazione 0-100 km/h, rispetto ai 11 secondi necessari con la prima evoluzione del 1.6, ma guadagna in stabilità e nel comportamento stradale su fondi sconnessi. Da segnalare, anche, i maggiori consumi a parità di propulsore dati dalla presenza della trazione sulle quattro ruote non disinseribile: 7,1 l/100 km il dichiarato per la 2WD, 7,4 l/100 km il dato del 4WD.

L’altro lato della medaglia tra i motori della Suzuki Liana è dato dal 1.4 DDiS 16V turbodiesel entrato in gamma solo dopo l’uscita del restyling di metà carriera. Si tratta di un motore da 90 CV in grado di offrire 200 Nm di coppia già a 1.750 giri/min a fronte di un consumo di soli 5,3 l/100 km. Apprezzabile anche il dato sullo 0-100 km/h (11,3 secondi) e la velocità massima di 170 km/h.

Prezzi Suzuki Liana

I prezzi della Suzuki Liana partivano, dal nuovo, da 14.010 euro e da 16.010 euro per avere la motorizzazione benzina 1.6 con la trazione integrale. Con il restyling i prezzi del 1.6 da 106 CV sono saliti a 15.000 euro per la 2WD e a 17.000 euro per la 4WD. Il listino della Suzuki Liana Diesel partiva da 15.010 euro, un prezzo competitivo con una dotazione di serie molto completa. Rimanevano escluse le dotazioni in optional gli airbag laterali, i cerchi in lega, il clima automatico, i fendinebbia, radio con lettore CD e 6 altoparlanti, rivestimenti in pelle e vernice metallizzata.

I prezzi della Suzuki Liana usata partono da poche centinaia di euro a qualche migliaio di euro: si tratta, comunque, di valori contenuti entro i 4.000 euro. Per la precisione, 3.999 euro è la cifra richiesta mentre vengono scritte queste righe per una Liana 1.6 4WD da 106 CV immatricolata in Germania nel 2008 e già passata di mano a tre precedenti proprietari. Le condizioni sono ottime, a differenza degli esemplari di Liana proposte a poche centinaia di euro. Con un investimento modesto, oggi, si può comunque acquistare una Liana 4WD dalle buone prestazioni.

Suzuki Liana: concorrenti e conclusioni

La Suzuki Liana, arrivata in commercio sia nella versione tre volumi (non commercializzata in Italia) sia monovolume, è stata una vera e propria vettura generalista dal prezzo abbordabile fatta con due scopi: essere efficiente e costare poco, all’acquisto e durante il suo utilizzo. Per completare questa fase si è dovuto attendere il restyling e l’arrivo della Liana Diesel grazie al 1.4 di origine Peugeot montato sotto il suo cofano e abbinato alla sola trazione anteriore. Sì, perché la Liana benzina fin dal debutto si poteva avere sia 2WD sia 4WD, trasformando così il piccolo monovolume in quello che oggi chiameremmo a tutti gli effetti il più classico dei SUV compatti. Dotata di una buona abitabilità e di un bagagliaio discreto, in 4,23 metri di lunghezza possono stare comodi quattro passeggeri e non è una cosa affatto scontata; a facilitare le cose, un’altezza della carrozzeria considerevole, tipica dei monovolume, così da dare quel senso di ariosità tipica delle vetture di questa categoria molto in voga nei primi anni del ventunesimo secolo.

Le concorrenti della Suzuki Liana in Italia sono state la Daihatsu Terios, tra i pochi simil crossover/monovolume offerti anche con la trazione integrale ma ben più compatto della Liana, la Lancia Musa, la Fiat Idea, la Renault Grand Modus e la Nissan Note. Anche la Honda FR-V prodotta dal 2004 al 2009, è stata rivale diretta della Liana post-restyling e aveva dalla sua l’offerta dei 6 posti in 4,28 metri di lunghezza, appena 5 centimetri in più della Liana.