Volvo V70

Prodotta in tre serie, la prima dal 1996 al 2000, la seconda dal 2000 al 2007 e la terza dal 2007 al 2016, ha sempre rappresentato un tipo di vettura quasi dimenticato oggi: stile squadrato e in funzione della praticità, motori vigorosi ma fluidi e regolari, interni tipicamente scandinavi e una qualità costruttiva all’altezza delle migliori rivali Premium. Proprio la terza serie è stata poi la prima a beneficiare del grande cambio societario che ha interessato Volvo, passata dal Gruppo Ford ai cinesi di Geely. Passata durante la sua carriera dagli iconici motori a 5 cilindri benzina e Diesel ai nuovi motori turbo Ford e ancora ai nuovi motori quattro cilindri modulari VEA con potenze fino a 181 CV. Sostituita dalla nuova V90 che ne ha preso il posto come wagon ammiraglia della Casa, Volvo V70 è ancora una wagon moderna, comoda e, soprattutto, spaziosissima, con livelli di spazio non più raggiunti dalle successive Volvo.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Volvo V70 terza serie.

Dimensioni Volvo V70

Le dimensioni della Volvo V70 sono:

• lunghezza 4,83 metri
• larghezza 1,86 metri
• altezza 1,55 metri
• passo 2,82 metri

Rispetto alle nuove Volvo V60 e V90, lo stile di Volvo V70 è più classico e tipicamente Volvo con linee squadrate, frontale appuntito e un posteriore molto voluminoso. La terza serie di V70 ha evoluto le linee della apprezzata seconda generazione, ingentilendone parecchio le linee diventando più moderna e morbida. Il frontale è caratterizzato dalla classica mascherina Volvo rettangolare con la banda obliqua e il logo Volvo al centro, come da tradizione per la Casa di Goteborg. Il frontale è poi caratterizzato da fari sottili e molto allungati, che abbracciano il lungo frontale con un cofano davvero ampio e basso. Il motivo per un cofano così lungo non è da ricercarsi nella meccanica, poiché V70 ha un motore anteriore trasversale, ma nella sicurezza di pedoni e occupanti, da sempre storico focus di Volvo.

Lateralmente, si fa notare l’enorme passo da 2,82 metri, così come il tetto piatto e dotato di serie di pratiche barre sul tetto nonché l’andamento squadrato degli enormi vetri laterali, che proseguono fino all’enorme terzo finestrino che regala un’estetica molto classica ma anche estremamente versatile. In coda, troviamo gli iconici fari verticali che partono dal tetto e arrivano fino al paraurti posteriore, dotati però di una base più larga rispetto alla parte superiore, un dettaglio che regala un’estetica più moderna e si ispira al SUV XC90. Le linee squadrate e rassicuranti di Volvo V70, che non fanno nulla per dissimulare i 4,83 metri di lunghezza, nascondono infine un enorme bagagliaio, vero highlight delle dimensioni di Volvo V70, che parte da 555 litri e può arrivare a 1.700 litri abbattendo il divano posteriore.

Interni Volvo V70

Gli interni di Volvo V70 sono in pieno stile scandinavo, con una plancia pulita e minimale che ha reso ancora più pulita la già ordinata precedente generazione. Come tutte le Volvo prodotte tra gli anni ’00 e i primi anni ’10, V70 sfoggia una plancia molto pulita, dotata di un doppio rivestimento bicolore con la parte alta più scura e la seconda in tinta con il colore dei sedili e una finitura orizzontale nelle quali sono incastonate le grandi bocchette dell’aria. Al centro, invece, troviamo l’iconica consolle centrale flottante rifinita in alluminio spazzolato, con tutti i comandi con tasti molto chiari ma forse un po’ piccoli per radio, telefono, clima e quattro rotelle per radio e clima.

Le versioni con navigatore satellitare, fino al 2013, avevano un navigatore separato dalla radio a scomparsa in cima alla plancia. Nel 2013, con il restyling di V70 che ha uniformato la plancia alle nuove V40 e V60, gli interni di Volvo V70 hanno trovato un nuovo schermo da 7 pollici per l’infotainment. Dietro al bel volante, pulito ed elegante, troviamo invece un quadro strumenti minimale come il resto degli interni, con due strumenti circolari per contagiri e tachimetro con, all’interno, un due schermi multifunzione. Concludendo con gli interni di Volvo V70, la posizione di guida è molto rilassata, lo spazio è davvero tanto sia davanti che dietro e la qualità di materiali e assemblaggi è a livello delle migliori rivali Premium.

Motori Volvo V70

La gamma motori di Volvo V70 è stata quasi tormentata, dotata di così tanti motori durante i suoi quasi 10 anni di carriera. Iniziamo dai motori più rari, i 2.0 e 2.5 F, ovvero alimentati a bioetanolo. Sia Volvo che Saab credettero molto nell’etanolo, che però in Italia non è mai stato diffuso. Torniamo allora ai motori tradizionali, partendo dai benzina. Guardando la gamma motori di Volvo V70 si possono notare le varie transizioni nei 10 anni di Volvo: troviamo infatti dei quattro cilindri di derivazione Ford, dei cinque cilindri aspirati e turbo sviluppati proprio da Volvo e infine, per gli ultimi anni di vita, il motore T5 era il nuovo 2.0 VEA turbo visto poi sulle successive Volvo di proprietà Geely. Rarissimi ma davvero speciali, invece, i sei cilindri in linea posizionati trasversalmente, una sfida ingegneristica che metteva sullo stesso piano la V70 con le rivali sei cilindri tedesche, con potenze fino a 304 CV.

I più amati motori di Volvo V70, però, sono ovviamente i Diesel. Vista la sua propensione per i viaggi e per muoversi a pieno carico, Volvo V70 è stata offerta con diversi motori a gasolio, con potenze molto diverse tra loro. Snobbato nei primi anni di produzione, la versione D2 prodotta dopo il 2013 con il 2.0 turbodiesel VEA prodotto sotto l’influenza Geely è stata spinta nelle vendite dalla iconica Polar, una versione semplificata e dal prezzo ribassato della wagon svedese. Tradizionalmente, invece, i più venduti sono stati i 2.4 D cinque cilindri e i D5 sia con motore 5 cilindri che con i nuovi quattro cilindri VEA, con potenze che arrivano fino a 215 CV. Disponibile sia con cambio manuale a 6 marce che con un classico automatico con convertitore di coppia a 6 rapporti, V70 è offerta con trazione anteriore o integrale AWD.

Motori Volvo V70

Benzina

• T4, 1.6 quattro cilindri turbo, 180 CV, cambio manuale a 6 marce o aut. a 6 marce, traz. anteriore
• 2.0, 2.0 quattro cilindri turbo, 145 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
• 2.0 T, 2.0 quattro cilindri turbo, 203 CV, cambio manuale a 6 marce o aut. a 6 marce, traz. anteriore
• 2.5 T, 2.5 quattro cilindri turbo, 200 CV, cambio manuale a 6 marce o aut. a 6 marce, traz. anteriore
• 2.5 T AWD, 2.5 quattro cilindri turbo, 200 CV, c. manuale a 6 marce o aut. a 6 marce, traz. integrale
• T5, 2.0 quattro cilindri turbo, 240 CV, cambio manuale a 6 marce o aut. a 6 marce, trazione anteriore
• T5 AWD, 2.0 quattro cilindri turbo, 240 CV, c. manuale a 6 marce o aut. a 6 marce, trazione anteriore
• 3.2, 3.2 sei cilindri in linea aspirato, 238 CV, cambio automatico a 6 marce, trazione anteriore
• 3.0 T6 AWD, 3.0 sei cilindri in linea turbo, 285 CV, cambio automatico a 6 marce, trazione integrale
• T6 AWD, 3.0 sei cilindri in linea turbo, 304 CV, cambio automatico a 6 marce, trazione integrale

Diesel

• 1.6 DriVe/D2, 1.6 quattro cilindri turbodiesel, 115 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
• D2, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 120 CV, cambio manuale a 6 marce o aut. a 6 marce, traz. ant.
• 2.0 D, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 136 CV, cambio manuale a 6 marce o aut. a 6 m., traz. ant.
• D3, 2.0 cinque cilindri turbodiesel, 136 CV, cambio manuale a 6 marce o aut. a 6 m., traz. ant.
• D3, 2.0 cinque cilindri turbodiesel, 163 CV, cambio manuale a 6 marce o aut. a 6 m., traz. ant.
• D3, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 150 CV, cambio manuale a 6 marce o aut. a 8 m., traz. ant.
• D4, 2.4 cinque cilindri turbodiesel, 163 CV, c. manuale a 6 marce o aut. a 6 m., traz. anteriore
• D4, 2.0 quattro cilindri biturbodiesel, 181 CV, cambio manuale a 6 marce o aut. a 8 marce, traz. ant.
• D4 AWD, 2.4 cinque cilindri turbodiesel, 163 CV, c. manuale a 6 marce o aut. a 6 m., traz. integrale
• D4 AWD, 2.0 quattro cilindri biturbodiesel, 181 CV, c. manuale a 6 marce o aut. a 8 marce, traz. int.
• 2.4 D, .4 cinque cilindri turbodiesel, 163 CV, c. manuale a 6 marce o aut. a 6 m., traz. anteriore
• 2.4 D, 2.4 cinque cilindri turbodiesel, 175 CV, c. manuale a 6 marce o aut. a 6 m., traz. anteriore
• 2.4 D5 AWD, 2.4 cinque cilindri turbodiesel, 185 CV, c. manuale a 6 marce o aut. a 6 m., traz. int.
• 2.4 D5 AWD, 2.4 cinque cilindri biturbodiesel, 205 CV, c. manuale a 6 marce o aut. a 6 m., traz. int.
• 2.4 D5 AWD, 2.4 cinque cilindri biturbodiesel, 215 CV, c. manuale a 6 marce o aut. a 6 m., traz. int.

Etanolo

• 2.0 F, 2.0 quattro cilindri aspirato benz./etanolo, 145 CV, c. manuale a 5 marce, trazione anteriore
• 2.5 FT, 2.5 cinque cilindri turbo benz./etanolo, 231 CV, cambio manuale a 6 marce, traz. anteriore

Prezzi Volvo V70

Il listino prezzi di Volvo V70 ha visto molte variazioni all’interno della sua carriera, grazie all’arrivo dell’iconica versione Polar nel 2013 che ha abbassato il listino di Volvo V70. Essendo una wagon davvero grande, dotata di motori di pregio e con dotazioni e qualità assolute, il prezzo era commisurato al prestigio della vettura. Per una classica D5 con motore 2.4 cinque cilindri da 185 CV si partiva, nel 2007, da circa 46.000 euro in allestimento top di gamma Summum. Le versioni più accessoriate e più ricche erano in grado di superare di slancio i 50.000 euro, mentre le apprezzatissime Polar, lanciate nel 2013 e dotate del classico motore D2 da 115 o 120 CV, riusciva a stare sotto i 40.000 euro, con un listino di 39.450 euro.

Ma oggi, quali sono i prezzi di Volvo V70? Dotata di grandi doti da stradista, sono tantissimi gli esemplari di Volvo V70 dotate di chilometraggi superiori ai 300.000 km. Per questo, queste versioni dotate di motori Diesel Euro 4 sono di gran lunga le più economiche, con prezzi che partono da 3.000 euro. Per una V70 con motore Euro 5, invece, servono almeno 8.000 euro, mentre per le essenziali ma dotate Polar con motore D2, si parte da 9.000 euro con prezzi che arrivano a 14.000 euro per le ultime V70 Polar Plus con motore D3 (ancora Euro 5) da 136 CV. Le poche V70 a benzina, invece, si fanno pagare: una goduriosa T6 con motore sei cilindri in linea, trazione integrale AWD può partire da 11.000 euro.

Volvo V70: concorrenti e conclusioni

V70 è forse la Volvo che per ultima incarna l’indole più pura della Casa di Goteborg, quella che punta tutto su funzionalità, spazio e minimalismo, ma è anche la prima ad offrire anche uno stile ricercato e finiture davvero a livello dei rivali premium. Rispetto alle sue concorrenti, Volvo V70 ha una linea squadrata e con enormi superfici vetrate, che indicano immediatamente una versatilità e una praticità simili alle iconiche antenate, ma senza dimenticare lo stile e il comfort. Certo, anche V70 non è perfetta: per chi cerca una guidabilità che sappia soddisfare i palati più sportivi, V70 punta tutto sul comfort e sul relax, lasciando agilità e handling alle rivali più dinamiche, e ad oggi le scarsissime vendite delle motorizzazioni a benzina quando era nuova diventa, oggi, un limite visti i blocchi del traffico a cui sono soggette le Diesel Euro 4 o Euro 5.

La praticità, però, è davvero altissima, con un bagagliaio enorme in ogni condizione, la sicurezza è ai massimi livelli e la guidabilità e la silenziosità è ottima, mettendo la V70 tra le più comode e le più silenziose della sua categoria. Per questo, V70 è una familiare molto competente e pratica, diventando una rivale diretta delle migliori wagon Premium. Per questo, tra le principali concorrenti di Volvo V70 troviamo le tre sorelle tedesche Premium come Audi A6 Avant, BMW Serie 5 Touring e Mercedes-Benz Classe E SW, senza dimenticare la Jaguar XF Sportbrake e la connazionale Saab 9-5.