Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
180511_AR_B_159sw_05-1100.jpg

Alfa Romeo 159

1 / 3
180511_AR_B_159sw_05-1100.jpg
180511_AR_B_159sw_06-1100.jpg
180511_AR_B_159sw_08-1100.jpg

Pro

  • Sospensioni e guidabilità raffinata
  • Stile esterno ed interno riuscitissimo

Contro

  • Spazio dietro e nel bagagliaio risicato
  • Motori 1.8 e JTS decisamente sotto tono

Alfa Romeo 159 in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Alfa Romeo 159 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

Usato a partire da:
*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

Alfa Romeo 159: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Il passaggio di Alfa Romeo alla trazione anteriore è stato molto tormentato e criticato. Dopo la amatissima 75 a trazione posteriore, infatti, la Casa del Biscione ha lanciato la trazione anteriore sull’apprezzata 164, per poi dare seguito al progetto con la criticata 155, amata solo sui campi di gara. A portare la pace tra alfisti e vetture “tutto avanti” è stata la 156 del 1997, considerata da molti come una delle migliori auto a trazione anteriore mai prodotte, a cui è seguita nel 2005 la bellissima Alfa Romeo 159. Leggi di più

Ti interessa la Alfa Romeo 159

Alfa Romeo 159 usata
Alfa Romeo 159 offerte concessionario

Altre informazioni per la tua ricerca

Modelli alternativi

Dietro ad una linea indiscutibilmente riuscita, ancora oggi moderna, sportiva e accattivante, e a degli interni realizzati con cura e ben disegnati, però, non hanno convinto a pieno il telaio e i motori di derivazione General Motors ritenuti poco “da Alfa”, pesante il primo e lenti e poco carismatici i secondi. Nonostante tutto, però, con il restyling del 2008 e con le altre qualità del progetto Alfa Romeo 159 è ancora una delle Alfa più ricercate sul mercato dell’usato, capace di offrire stile, qualità e un'ottima guidabilità tra le curve ad un prezzo davvero interessante. Ma è ancora possibile puntare sulla berlina del Biscione?

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti dell’Alfa Romeo 159.

Meta Title: Alfa Romeo 159: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti - AutoScout24

Dimensioni Alfa Romeo 159

Le dimensioni della Alfa Romeo 159 sono:

  • lunghezza 4,66 metri
  • larghezza 1,83 metri
  • altezza 1,42 metri
  • passo 2,70 metri

Sia in versione berlina, sulla quale ci concentriamo oggi, che nella più pratica ma non meno dinamica familiare Sportwagon, da fuori Alfa Romeo 159 colpisce. Nelle dimensioni di una BMW Serie 3, infatti, il disegno di Giorgetto Giugiaro riprende gli stilemi inaugurati con il restyling del 2003 dell’Alfa 156 “Giugiaro” e con la coupé Brera, basata sullo stesso pianale ed arrivata qualche mese prima sul mercato, che condizioneranno tutte le Alfa degli anni ’00 e ’10.

Su 159, però, le linee di Giugiaro arrivano ad una eccellente maturità, capace di unire eleganza e sportività in maniera impeccabile. Il frontale è la parte che più colpisce di 159, con la mascherina Trilobo centrale molto prominente e dalla quale partono due nervature sul lungo cofano, mentre ai lati del Trilobo troviamo gli iconici gruppi ottici formati da tre elementi circolari per lato, collegati al centro da una modanatura cromata.

Il tetto basso, i passaruota bombati e il passo generoso uniti alle maniglie incassati e alla linea dei finestrini sottile e filante regalano un profilo davvero dinamico a 159, coadiuvato anche dalla presenza di cerchi dal diametro di 16 pollici sulla versione base e capaci di arrivare a 19 pollici sulle sportive versioni Ti. Il posteriore della 159 berlina sfoggia poi un terzo volume piuttosto pronunciato, con dei fari orizzontali sottili e affilati che riprendono gli stilemi della precedente 156, evolvendoli rendendo il tutto più moderno ed elegante. Completano il quadro il paraurti posteriore avvolgente, dotato su ogni allestimento di almeno uno o più terminali di scarico, con le versioni più potenti che sfoggiano un doppio scarico sdoppiato ai lati dei paraurti. Concludendo con le dimensioni di Alfa Romeo 159, il bagagliaio è sotto la media, con una capacità minima di 405 litri, ampliabile però abbattendo gli schienali posteriori. La versione Sportwagon, molto più pulita e estremamente sportiva nonostante la sua natura familiare, offre un vano di carico solo marginalmente più grande, con 445 litri di capacità ampliabili fino a 1.235 abbattendo il divano posteriore.

Interni Alfa Romeo 159

Anche gli interni di Alfa Romeo 159 sono stati disegnati da Giugiaro, e riprendono in diversi dettagli quelli visti sulla Brera qualche mese prima, per un colpo d’occhio non senza qualche sorpresa. In un periodo storico in cui le principali rivali tedesche come BMW Serie E90, Audi A4 B7 e Mercedes Classe C W203 offrivano interni un po’ dimessi e poco ispirati, Alfa Romeo 159 offriva uno stile riuscitissimo e una qualità costruttiva decisamente superiore alla precedente 156. Dietro al bel volante sottile e dotato di piccoli (forse troppo) comandi al volante troviamo un quadro strumenti tipicamente Alfa Romeo, con il classico Binocolo formato da tachimetro e contagiri, con al centro un computer di bordo con schermo monocromatico a pittogrammi. Per gli strumenti del livello della benzina, temperatura dell’acqua e temperatura dell’olio (o manometro del turbo sulle versioni turbocompresse) bisogna guardare sulla bella consolle centrale, dotata di una finitura in alluminio spazzolato davvero goduriosa.

Molto riuscite anche le tre bocchette dell’aria centrali, così come l’alloggiamento verticale per la chiave con tasto di accensione, mentre di buona fattura sono la radio con formato 2DIN e i comandi del clima automatico bizona, di serie su tutte le 159. Di ottima fattura e ben profilati, come da tradizione, i sedili, che formano con il volante ben realizzato e la corta leva del cambio manuale una posizione di guida davvero ottima, bassa e distesa. Il resto della plancia è rivestito ed assemblato con discreta cura, per una qualità costruttiva buona, ottima se non fosse per alcuni pannelli della plancia che con il tempo diventano appiccicosi e i famosi “tasti appiccicosi” che hanno colpito tutte le auto del Gruppo FIAT (Ferrari comprese) fino agli anni ’10. gli interni di Alfa Romeo 159 sono eleganti, sportivi e completissimi, dotati a richiesta anche di navigatore satellitare, mentre lo spazio dietro è buono solo per due adulti, con pochi centimetri per la testa.

alfa-romeo-159-interieur

Motori Alfa Romeo 159

Se quindi a livello estetico la berlina del Biscione si difende alla grande, è la gamma motori di Alfa Romeo 159 la più grande delusione insieme al peso decisamente importante del pianale. Alfa Romeo 159 è stata infatti l’unica vettura, insieme a Brera e Spider, ad essere realizzata sul pianale Premium realizzato da Alfa Romeo e General Motors. Studiato per vetture di categoria superiore da circa 5 metri, i tecnici Alfa Romeo hanno lavorato sodo per renderlo adatto ad una vettura lunga 4,60 metri. Lo schema delle sospensioni è raffinatissimo, con un sistema a quadrilateri alti all’avantreno e un posteriore con sistema Multilink a tre bracci. Rigidissima e sovradimensionata, la piattaforma Premium portava ottimi livelli di rigidità torsionale e di sicurezza, ma anche un peso di circa 70 kg superiore alle rivali dirette. Il peso eccessivo di 159, quindi, non è una leggenda, ma non è un problema così insormontabile, e risolto nel 2008 con una dieta di oltre 50 kg.

Il vero limite fu infatti la gamma motori di Alfa Romeo 159, non adeguato ad una vera Alfa soprattutto per quanto riguarda i benzina. Tutti i motori a benzina erano infatti derivati da motori General Motors, che poco avevano da spartire con i mitici Bialbero e Twin Spark del Biscione. Alla base della gamma 159 troviamo un 1.8 16v da 140 CV, visto anche su Opel Vectra e Astra. Salendo, invece, troviamo il 1.9 e 2.2 JTS: derivati dai 1.9 e 2.2 Ecotec GM, Alfa Romeo ha modificato la testata per avere iniezione diretta ed iniezione a catena, con potenza rispettivamente di 160 e 185 CV. Il 3.2 JTS, invece, non era più il leggendario Busso, ma un motore di derivazione australiana, sviluppato dalla Holden e pesantemente modificato da Alfa Romeo, che ha portato la potenza a 260 CV. I veri protagonisti erano i potenti Diesel, con il 1.9 JTDm da 120 e 150 CV a fare la parte del leone, con i pesanti ma vigorosi 2.4 JTDm cinque cilindri da 200 o 210 CV a rappresentare il top di gamma a gasolio. Per vedere il primo motore veramente Alfa si è dovuto aspettare il 2008, con il 1750 TBi sviluppato in Italia e dotato di 200 CV e 320 Nm di coppia, mentre tra i turbodiesel è comparso l’ottimo 2.0 JTDm da 136 e 170 CV. I cambi erano manuali a 5 e 6 marce automatico robotizzato a 6 marce o automatico a 6 marce, mentre sulle versioni Q4 c’era la trazione integrale Torsen C.

Motori Alfa Romeo 159

Benzina

  • 1.8 MPI, 1.8 quattro cilindri aspirato, 140 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
  • 1.9 JTS, 1.9 quattro cilindri aspirato, 160 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
  • 2.2 JTS, 2.2 quattro cilindri aspirato, 185 CV, c. man. a 6 marce o aut. Robotizz. a 6 m., traz. ant.
  • 1.750 TBi, 1.75 quattro cilindri turbo, 200 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
  • 3.2 JTS V6, 3.2 V6 aspirato, 260 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
  • 3.2 JTS V6 Q4, 3.2 V6 aspirato, 260 CV, c- manuale a 6 marce o aut. a 6 marce, trazione integrale

Diesel

  • 1.9 JTDm, 1.9 quattro cilindri turbodiesel, 120 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
  • 1.9 JTDm 16v, 1.9 quattro cilindri turbodiesel, 150 CV, c. manuale a 6 m. o aut. a 6 m., traz. anteriore
  • 2.0 JTDm, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 136 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
  • 2.0 JTDm, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 170 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
  • 2.4 JTDm, 2.4 cinque cilindri turbodiesel, 200 CV, c. manuale a 6 m. o aut. a 6 m., traz. anteriore
  • 2.4 JTDm 210, 2.4 cinque cilindri turbodiesel, 210 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
  • 2.4 JTDm Q4, 2.4 cinque cilindri turbodiesel, 210 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione integrale

Prezzi Alfa Romeo 159

Il listino prezzi di Alfa Romeo 159 si apriva nel 2005 con la più economica, la lenta 1.8 16v con motore Ecotec. Dotata di cambio manuale a 5 marce, consumi piuttosto alti e disponibile solo nell’allestimento d’accesso Progression, partiva da circa 23.000 euro. Di serie, questa versione offriva radio, cerchi da 16 pollici, clima bizona, sedili e volante completamente regolabili, ESP disattivabile e interni in tessuto. Le più ricche Distinctive aggiungevano i cerchi da 17 pollici, gli interni in pelle e tessuto, la radio con MP3, i comandi al volante, i sensori di parcheggio posteriori e il poggiatesta centrale posteriore. La più bella e ricercata era però la Ti, che offriva i bellissimi cerchi in lega da 19 pollici a raggi, paraurti anteriori e posteriori più sportivi, sedili in pelle, i fari allo Xeno, pedali in alluminio e assetto ribassato. Al top della gamma troviamo la 3.2 V6 JTS da 260 CV, che arriva a oltre 36.000 euro, ma con prestazioni solo leggermente superiori all’ottima 1750 TBi, più economica di circa 6.000 euro ma oltre 200 kg più leggera.

Ma oggi quali sono i prezzi di Alfa Romeo 159? Le versioni più economiche sono le turbodiesel, indipendentemente dal motore. Seppur infatti sia il 1.9 che il 2.4 JTDm siano motori potenti, parchi ed estremamente affidabili, tantissimi esemplari sono dotati di centinaia di migliaia di km, e soggetti ai blocchi del traffico in quanto Euro 4: per questo, ci si può portare a casa una 159 a partire 1.500 euro, con le prime 1.8 da 140 CV con più di 250.000 km offerte a partire da 2.000 euro. Sebbene le 1.9 e 2.2 JTS siano allettanti con i loro prezzi inferiori a 4.000 euro, il consiglio è di puntare sulla migliore 159, la 1750 TBi, che però parte da almeno 9.000 euro. Le 2.0 JTDm da 170 CV, dotate di omologazione Euro 5, partono da poco più di 4.000 euro.

Alfa Romeo 159: concorrenti e conclusioni

Nonostante sia uscita di produzione da oltre 10 anni, quindi, Alfa Romeo 159 ha ancora il suo grande seguito. Il merito è sicuramente della linea, a dir poco riuscita e senza tempo, ancora oggi moderna e bellissima e preferita da alcuni alla nuova Giulia. L’interno esteticamente piacevole, ben realizzato e spazioso per i passeggeri anteriori e la dinamica di guida raffinata sono altri punti a favore della 159, che con i motori turbodiesel raggiunge quotazioni davvero ridicole. Certo, come ogni auto anche 159 ha i suoi difetti, e pure parecchio importanti: lo spazio interno non è eccezionale, il peso è alto soprattutto sulle Diesel e i motori a benzina sono quasi tutti piuttosto fiacchi e non molto emozionanti.

Solo la 1750 TBi si salva, prima auto ad offrire l’apprezzatissimo motore visto anche su Giulietta Quadrifoglio Verde e 4C, offrendo grazie ad un peso contenuto dal lavoro dei tecnici Alfa la vera guidabilità che la Casa del Biscione aveva in mente per lei fin dall’inizio, ed infatti le quotazioni sono decisamente alte per le berline da 200 CV. Nonostante questo, se cercate una vettura moderna, sicura e dotata di tutta la tecnologia essenziale nel 2022 ma con una guidabilità da riferimento e una linea senza tempo, la berlina del Biscione può ancora fare al caso vostro.

Oggi come ieri, le concorrenti di Alfa Romeo 159 sono sia le berline generaliste che le più costose e blasonate berline premium. Per il prezzo di listino, infatti, 159 era più in lotta con berline come Opel Vectra e Insignia, Ford Mondeo, Peugeot 508, Skoda Octavia, Volkswagen Passat e SEAT Exeo. Per guidabilità, qualità costruttiva e comfort, però, le concorrenti di Alfa Romeo 159 erano più le blasonate BMW Serie 3, Audi A4, Mercedes Classe C, Volvo S40, Saab 9-3 e Jaguar X-Type.

FAQ

Quanto costa l’Alfa Romeo 159?
Quando era nuova, il prezzo di partenza per una Alfa Romeo 159 dotata del motore d’accesso 1.8 16v da 140 CV era di circa 23.000 euro. Oggi, per una 159 con parecchi km e motore Diesel Euro 4 bastano meno di 2.000 euro, mentre per un esemplare in ordine servono almeno 3.500 euro, che salgono a 4.000 per una 1.9 o 2.2 JTS a benzina, 5.000 euro per le 2.0 turbodiesel Euro 5 e superano facilmente i 10.000 euro per le apprezzate 1.750 TBi.
Quanti cavalli ha l’Alfa Romeo 159?
Offerta con diversi motori a benzina e a gasolio, Alfa Romeo 159 era disponibile con motori a benzina con potenze comprese tra 140 e 260 CV e motori Diesel compresi tra 120 e 210 CV.
Quanto consuma l’Alfa Romeo 159?
A causa dei poco raffinati motori a benzina di derivazione General Motors, le versioni più parche di Alfa Romeo 159 erano le Diesel, specialmente le moderne 2.0 JTDm. Se infatti il 1.9 da 120 CV era in grado di superare agilmente i 17 km/l con un piede attento, mentre il 2.0 da 136 CV può arrivare anche a 19/20 km/l. La più assetata è la 3.2 JTS, con un consumo omologato di 8,3 km/l.

Valutazioni sul veicolo per Alfa Romeo 159

51 Valutazioni

4,4

Altri collegamenti

Più dettagli