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Chevrolet Captiva

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Pro

  • Design
  • Fuoristrada

Contro

  • Assemblaggi
  • Finiture

Chevrolet Captiva in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Chevrolet Captiva inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

Chevrolet Captiva - dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Chevrolet ha sempre realizzato modelli in grado di creare successo e attirare un notevole pubblico mantenendo un prezzo abbordabile, specialmente in un segmento in cui oggi non è più presente, quello delle fuoristrada. Con la Chevrolet Captiva la casa americana ha saputo vendere agli europei e non solo un prodotto unico in grado di avere le dimensioni di una Chevrolet Tacuma, ma l’abitabilità due volte maggiore e la possibilità di caricare tutto l’occorrente per una famiglia. Leggi di più

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La Chevrolet Captiva è un fuoristrada del gruppo GM, gemella dell’Opel Antara, nata nel 2006 e uscita dai listini nel 2018, dopo una sola generazione e un solo restyling intermedio. A livello tecnico, esse condividono la stessa piattaforma e sono presenti numerosi legami tra loro. Se rapportata a questa Chevrolet Captiva, i cambiamenti sono solo esteticamente per gli aspetti anteriore e posteriore. Anche la finitura interna dell’Opel Antara appare più bella, compreso l’uso di tessuti di migliore qualità.

La Chevolet Captiva aveva però dalla sua un maggior numero di vendite, mentre l’Opel Antara, che si dimostra più borghese era pensata per una clientela più esigente, della fuoristrada tedesca. Entrambe furono prodotte nello stabilimento di San Pietroburgo, ma la Captiva non ebbe una sostituta, in quanto la stessa Chevrolet abbandonò il mercato europeo.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Chevrolet Captiva. 

Dimensioni Chevrolet Captiva

Le dimensioni della Chevrolet Captiva sono:

  • lunghezza 4,57 metri
  • larghezza 1,85 metri
  • altezza 1,70 metri
  • passo 2,71 metri

La Chevrolet Captiva, a partire dal 2006, si è sempre posta come un fuoristrada semplice e divertente con una connotazione unica e relativamente spartana. Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare un frontale lineare e ben evidente, merito della griglia imponente che caratterizza il muso, insieme ai proiettori grandi a sviluppo orizzontale.

La conformazione a fuoristrada classico parte dal cofano che risulta ampio e molto curvo che con le due nervature che degradano sul parabrezza evidenziano le linee alte e slanciate della Chevrolet Captiva.

Lateralmente la Chevrolet Captiva si presenta pulita e semplice, con un effetto bombato appena sotto gli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo. La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 16”, che in alcuni allestimenti diventavano da 17 pollici con un design lineare e slanciato ed un corpo vettura alto da terra che rimarca la volontà fuoristradista della Captiva.

Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto classico dove predomina il lunotto ampio e, nella parte bassa, del lamierato che nasconde un portellone ampio con una soglia di carico relativamente bassa. Nella parte laterale si trovano fanali a sviluppo orizzontale che sia allungano sul parafango.

Interni Chevrolet Captiva

Gli interni della Chevrolet Captiva risultavano essere semplici, ma decisamente al passo con i tempi. La pancia regolare dalla linea curva con la plastica dura regalavano un aspetto di semplicità ed imponenza alla vettura.

Proprio il design della plancia era il fiore all’occhiello di questa Chevrolet Captiva poiché presentava un volante a quattro razze inedito davanti ad un contachilometri trapiantato direttamente da una Chevrolet Cruze dell’epoca. Nella parte centrale del cruscotto si trovava lo schermo della radio che nelle versioni più belle poteva essere un navigatore ed i comandi subito sotto, mentre a lato vi erano le bocchette dell’aria che davano un senso d’importanza alla plancia e poco sotto i comandi della radio e del climatizzatore. Altra peculiarità, la Chevrolet Captiva presentava una leva del cambio rialzata per agevolare le cambiate.

I sedili degli interni della Chevrolet Captiva si dimostrano semplici e lussuosi come il resto dell’abitacolo, sono in pelle si poteva scegliere il colore. Solo come optional potevano essere riscaldabili. Nel loro complesso le sedute risultano comode per cinque persone, anche se non molto contenitivi data la vocazione da vettura per la famiglia.

Chiude l’abitacolo un bagagliaio da 420 litri, perfetto per caricare tutto l’occorrente per una famiglia, nel caso fosse necessario abbassare i sedili si hanno a disposizione 1.000 litri.

Chevrolet-Captiva-Interior Chevrolet Captiva Seats

Motori Chevrolet Captiva

Nel corso degli anni si sono susseguiti principalmente quattro motori sotto il cofano della Chevrolet Captiva. I propulsori erano principalmente tre benzina, due diesel e come ogni Chevrolet che si rispetti una versione GPL denominata Ecologic. Questi andavano però a dividersi ulteriormente ottenendo così una gamma più ampia ed articolata che prevedeva sia la trazione anteriore che le quattro ruote motrici, come ogni fuoristrada richiede.

Si partiva da un benzina 2.4 16 valvole declinato, oltre alla versione 2WD e 4WD, anche ad una cavalleria da 136 CV. A listino i propulsori benzina continuano con un motore 3.0 V6 da 258 cavalli ed un 3.2 V6 16v da 230 cavalli che erano disponibili solo con trazione 4x4.

Sul fronte diesel troviamo uno dei motori più rodati della casa americana, ovvero il 2.0 VCDi che era disponibile in diverse versioni. Si partiva dal 2.0 da 127 cavalli disponibile con la sola trazione anteriore e si continuava con un motore 2.0 nettamente più generoso e corposo che vedeva la versione da 150 CV con la possibilità di essere scelte con trazione anteriore o integrale.

Il motore Diesel più potente era un 2.2 da 163 cavalli e 16 valvole distribuito con trazione 2WD, oppure la versione da 185 cavalli solo con trazione integrale. Il motore GPL era il già visto 2.4 16 valvole da 136 cavalli declinabile in 2 o 4 ruote motrici. Tutti questi motori erano abbinati ad un cambio manuale a 5 rapporti ma era possibile abbinarli anche ad un cambio automatico.

Prezzi Chevrolet Captiva

I prezzi della Chevrolet Captiva risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due.

Da ricerche di mercato è emerso che tra 5.000 e 8.000 euro si può portare a casa una Chevrolet Captiva delle prime serie, mentre sono necessari circa 10.000 per le ultime versioni, a prezzo più alto si trovano le versioni 4x4 benzina e GPL, ma nel complesso la Chevrolet Captiva resta una vettura apprezzata e d’interesse per le persone che cercano un fuoristrada semplice, spazioso ed a basso costo e vogliano essere osservati. La Chevrolet Captiva usciva nelle versioni Sport ed LS, alla quali, nel corso degli anni, si aggiunsero anche le versioni LT ed LTZ che erano le versioni aggiornate e con accessori differenti. All’epoca risultava ampia la lista degli optional, come il tetto panoramico apribile o i cerchi in lega da 17”.

Ad oggi trovare una Chevrolet Captiva non risulta essere impossibile, data l’ampia possibilità di versioni prodotte e mercato che negli anni questa vettura ha mantenuto, risulta difficile trovare dei modelli che potranno rivalutarsi in futuro, forse ci saranno le versioni ultra accessoriate che potranno sempre contare su qualche rivalutazione maggiore, le uniche che manterranno un valore più alto saranno le versioni 4x4 benzina/GPL.

Chevrolet Captiva: concorrenti e conclusioni

Le concorrenti della Chevrolet Captiva sono molto variegate, perché il segmento delle fuoristrada e SUV risulta essere uno dei più gettonati e voluti, ma questa Chevrolet Captiva non è più in produzione, ma ha riscosso successo durante i suoi anni di produzione ed avere una concorrenza in casa data dall’Opel Antara. Queste concorrenti sono la Toyota RAV4, la Citroen C-Crosser, la Jeep Cherokee, l’Honda CR-V, la Kia Sorento, la Mitsubishi Outlander, il Nissan X-trail e la Peugeot 4007.

Chevrolet Captiva, specialmente nelle prime versioni, ha venduto moltissime unità, merito di un prezzo in linea con i dettami dell’epoca ed una vettura che era in grado di coniugare molto spazio in piccole dimensioni, tutto questo, aggiungendo uno spirito maggiore d’innovazione venne raccolto dalla versione restyling che aggiunse potenza ed imponenza migliorando il comfort a bordo.

FAQ

In che anno è uscita Chevrolet Captiva? 
La Chevrolet Captiva, il fuoristrada di casa Chevrolet, è uscita nel 2006. 
Quanti posti ha una Chevrolet Captiva? 
La Chevrolet Captiva è omologata per 5 posti, con un bagagliaio da 420 litri. 
Quanto è grande una Chevrolet Captiva? 
La Chevrolet Captiva è lunga poco più di 4,5 metri, inserendosi nel segmento C del mercato, larga meno di 2 metri ed un passo di 2.7 metri. 

Valutazioni sul veicolo per Chevrolet Captiva

37 Valutazioni

4,5

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