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MINI Clubman

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Pro

  • Piacere di guida
  • Abitacolo realizzato con grande cura

Contro

  • Prezzi alti
  • Spazio inferiore alle concorrenti

MINI Clubman: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

La creazione di una MINI più pratica e spaziosa non è una novità del ventunesimo secolo. Già negli anni ’60, infatti, la BMC (British Motor Corporation), produttrice della MINI originale del 1959 con i marchi Austin e Morris, aveva lanciato la Traveller. Si trattava di una vera e propria MINI wagon, dotata di un iconico telaio posteriore in legno come l’originale Morris Minor Traveller, capace di offrire più spazio per persone e cose al suo interno. Negli anni ’70 e ’80, poi, la British Leyland (allora proprietaria di tutti i marchi inglesi e a maggioranza statale) lanciò il primo, fallimentare restyling della MINI, la Clubman. Dotata di un frontale molto più squadrato e “moderno”, la versione tradizionale ebbe ben poco successo. Leggi di più

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A convincere molto di più fu la Clubman Estate, la versione wagon di quella riedizione della MINI: sfruttando la stessa meccanica della MINI di Issigonis originale, la Clubman offriva una carrozzeria completamente in metallo e tanta praticità. Per questo, dopo il rilancio nel 2001 del marchio MINI ad opera di BMW e il successo della prima generazione, con il lancio della seconda serie, la R56, MINI decise di provare a fare qualcosa di diverso: realizzare una rinnovata MINI Clubman, una versione wagon della sua compatta. Dotata di una porticina controvento sul lato del passeggero per agevolare l’accesso ai posti posteriori e di un portellone a doppio battente come l’originale, MINI Clubman convinse per il suo stile unico e per la praticità leggermente migliorata rispetto alla MINI 3 Porte originale.

Con la terza generazione, la F56, MINI ripropone la Clubman ma in versione più matura e cresciuta. Ora lunga oltre 4,20 metri, MINI Clubman ha cinque porte, lo spazio di una compatta di Segmento C e una guidabilità più matura e cresciuta, figlia dell’adozione insieme a tutta la gamma MINI della piattaforma UKL a trazione anteriore, utilizzata anche dalla “rivale” BMW Serie 1. Nonostante sia oggi più matura e cresciuta che mai, MINI Clubman mantiene il suo stile iconico, la presenza del doppio portellone al posteriore e una guidabilità che, seppur più confortevole e raffinata che mai, ha ancora al suo interno il tipico piacere di guida della Casa inglese.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di MINI Clubman.

Dimensioni MINI Clubman

Le dimensioni della MINI Clubman sono:

  • lunghezza 4,27 metri
  • larghezza 1,80 metri
  • altezza 1,44 metri
  • passo 2,67 metri

Le dimensioni della MINI Clubman sono decisamente più generose rispetto a quelle della MINI 3 porte che misura appena 3,84 metri. Le proporzioni della Clubman, poi, la rendono estremamente personale. Il tetto orizzontale flottante e la simpatica forma da MINI station wagon la rendono davvero un oggetto unico nel suo genere. L’ultimo aggiornamento ha portato anche diverse novità: fanno ad esempio il loro debutto, a richiesta, fari a matrice di LED, mentre di serie su tutte le versioni troviamo i fari Full LED, entrambi accomunati dalla presenza della classica firma luminosa circolare. Nuovi sono invece i fendinebbia LED, anche loro dotati di “anello luminoso”, mentre la calandra è visivamente la parte che cambia di più, essendo stata allargata a quasi tutta larghezza. L’Union Jack arriva anche sulle luci posteriori della nuova Clubman, seguendo il trend originale nato nella “piccola” tre porte, ma proposti questa volta a sviluppo orizzontale.

Come per la precedente versione, infatti, gli esterni della MINI Clubman sono caratterizzati dai gruppi ottici posteriori sono stati ruotati di 90 gradi rispetto alle varianti 3 e 5 porte, per rimarcare in questo modo la sensazione di larghezza e maggiore e il posteriore assume un’identità stilistica più marcata. Se poi il frontale appare morbido e simpatico come su tutte le MINI, il posteriore squadrato e rigoroso da Wagon vintage permette di creare un gioco di contrasti che convince, grazie anche alle “spalle” parecchio larghe che ne impreziosiscono la visione posteriore.

Se le portiere posteriori, ora, sono due e di tipo tradizionale al posto della sola portierina controvento della prima generazione di Clubman, è rimasto il portellone con apertura sdoppiata simile a quello dei furgoni. Si tratta di un vero e proprio vezzo stilistico che rende Clubman una vettura unica nel suo genere, e grazie all’apertura automatica di una delle due portiere dal telecomando o con il piede diventa anche piuttosto pratico nella vita di tutti i giorni. Peccato però che questa soluzione sia scomoda quando si parcheggia in spazi stretti, e il battente centrale riduce parecchio la visibilità. Concludendo con le dimensioni di MINI Clubman, il bagagliaio è nella media del segmento C: siamo a 360 litri molto ben sfruttabili, grazie ad un vano squadrato e rigoroso, che arrivano fino a 1.250 abbattendo gli schienali posteriori.

Interni MINI Clubman

Gli interni della MINI Clubman ripropongono lo stile giocoso che ha reso famosa MINI, puntando sull’estetica delle sorelline a tre e cinque porte ma aggiungendo un po’ più di maturità. Se infatti le piccole MINI hanno ancora una parte centrale della plancia molto sottile e le bocchette dell’aria tondeggianti, MINI Clubman ha una plancia e una consolle più voluminose e importanti e bocchette quadrate più grandi ed efficienti. Nonostante rimangano le linee orizzontali spezzate dall’enorme corpo circolare centrale dell’infotainment (e non solo), gli interni di MINI Clubman sono più maturi delle sorelline e del passato, e con assemblaggi e materiali di grande qualità.

Al centro della plancia troviamo un sistema di infotainment che è fiore all’occhiello di Clubman: mutuato dalle BMW più grandi, il sistema iDrive offre un pannello da 8,8 pollici, dotato di scorciatoie ora soft touch e dell’ormai classico ring che lo circonda. Si tratta di una striscia a LED circolare che si illumina a seconda delle diverse situazioni, ad esempio mostrando i giri del motore, la temperatura del climatizzatore o l’arrivo di una chiamata. Non convince invece il quadro strumenti: ora è digitale su diverse versioni, ma è ancora piuttosto piccolo con uno schermo di poco più di 5 pollici, e poco personalizzabile. L’Head Up Display a colori, poi, funziona bene ma non proietta direttamente sul parabrezza, impiegando invece un ulteriore supporto in vetro che fuoriesce dalla plancia.

Altre novità sono la Sim 4G installata di serie la quale dà accesso a tutta una serie di nuovi servizi del pacchetto MINI Connected, a richiesta, così come ai servizi Emergency Call e TeleServices, quest’ultimi disponibili di serie. Aggiornata anche la MINI Connected App che permette di visualizzare la posizione esatta della macchina, il livello di carburante e altre utili informazioni. Convincono i materiali utilizzati all’interno di MINI Clubman, tutti di grande qualità e ben assemblati, mentre concludendo con gli interni di MINI Clubman non manca lo spazio davanti. La posizione di guida è molto bassa e distesa, in pieno stile MINI, e i centimetri sono molti per testa, spalle e gambe. Meno rosea la situazione al posteriore: lo spazio per le gambe è soddisfacente ma non ottimo, mentre il quinto posto è piuttosto stretto e scomodo, con il grande tunnel per la trasmissione che ruba spazio ai piedi dei passeggeri.

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Motori MINI Clubman

I motori della MINI Clubman sono diversi, tutti turbo e di origine BMW, distribuiti su vari livelli di potenza. Le versioni benzina sono ben quattro, con motori a tre e quattro cilindri da 1,5 o 2 litri. La versione d’accesso è rappresentata dalla Clubman One, dotata del motore 1,5 tre cilindri turbo B38 da 102 CV, disponibile con cambio manuale a 6 marce o automatico doppia frizione a 7 rapporti. Lo stesso motore 1.5 è poi offerto anche in versione Cooper, dotato di 136 CV e 200 Nm di coppia. Per chi vuole un po’ di più, MINI offre la Clubman in versione Cooper S: il motore è il 2.0 quattro cilindri turbo B48 da 178 CV: leggermente meno potente della versione precedente, che raggiungeva i 192 CV, è disponibile sia con trazione anteriore e cambio automatico doppia frizione a 7 marce, che con trazione integrale ALL4 con cambio automatico con convertitore di coppia e 8 marce.

Il top della gamma motori di MINI Clubman è la versione John Cooper Works, che dal restyling del 2019 è passata da 231 a ben 306 CV, risultando ad ex-aequo con la Countryman JCW e con la sportivissima JCW GP 3 porte, la MINI più potente della storia MINI. Grazie alla trazione integrale ALL4, MINI Clubman JCW è invece la MINI più veloce di sempre: lo 0-100 km/h è coperto in soli 4,9 secondi, per una velocità massima autolimitata di 250 km/h.

I motori Diesel della MINI Clubman sono tre: la One D è proposta con un 1.5 tre cilindri turbodiesel B37 da 116 CV, che diventano 150 nella versione Cooper D che adotta un 2.0 litri ed è disponibile anche con trazione integrale All4. Al top della gamma Diesel di MINI Clubman c’è la Cooper SD, che arriva a 190 CV. Le prestazioni garantite dai propulsori sono come immaginabile molto variabili, si va dallo 0-100 in 11,3 secondi della One benzina fino ai già citati 4,9 secondi della John Cooper Works. Anche la velocità massima tocca i punti estremi con la One da 188 km/h e i 250 km/h di John Cooper Works. Concludendo con la gamma motori di MINI Clubman, mancano versioni elettrificate di ogni sorta: non troviamo ad esempio la Cooper SE plug-in Hybrid vista sulla più grande Countryman, né la full electric da 184 CV vista sulla Cooper SE.

Motori MINI Clubman

Benzina

  • One, 1.5 tre cilindri turbo, 102 CV, cambio manuale a 6 marce o aut, doppia friz. a 7 m., traz. anteriore
  • Cooper, 1.5 tre cilindri turbo, 136 CV, c. manuale a 6 marce o aut. doppia friz. a 7 marce, traz. ant.
  • Cooper S, 2.0 quattro cilindri turbo, 178 CV, cambio automatico doppia friz. a 7 marce, traz. ant,
  • Cooper S ALL4, 2.0 4 cilindri turbo, 178 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione integrale
  • John Cooper Works, 2.0 4 cilindri turbo, 306 CV, c. automatico a 8 marce, trazione integrale

Diesel

  • One D, 1.5 tre cilindri turbodiesel, 116 CV, c. man. a 6 marce o aut. doppia friz. a 7 marce, traz. ant.
  • Cooper D, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 150 CV, c. man. a 6 marce o aut. a 6 marce, traz. anteriore
  • Cooper SD, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 190 CV, c. automatico a 8 marce, trazione anteriore
  • Cooper SD ALL4, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 190 CV, c. automatico a 8 marce, trazione anteriore

Prezzi MINI Clubman

Il listino prezzi di MINI Clubman è, come da tradizione MINI, sterminato e pieno di opzioni e personalizzazioni. In più, rispetto alle più piccole tre e cinque porte, la forbice è davvero importante tra la Clubman One Essential e la top di gamma, la John Cooper Works in versione speciale Rockingham Edition. La versione d’accesso della gamma Clubman è quindi la One in versione Essential, offerta ad un prezzo d’attacco di 25.500 euro. Di serie, questa versione offre i cerchi in lega, il computer di bordo con quadro strumenti digitale, i fari full LED anteriori e posteriori, il sistema di infotainment da 8,8 pollici senza navigatore, i retrovisori elettrici e riscaldabili e il climatizzatore manuale.

Sopra la Essential troviamo poi le versioni Classic, dallo stile più elegante, la pragmatica Business, la Yours, più moderna e cittadina, la speciale Mayfair Edition, un rimando alla storica MINI Mayfair degli anni ’80 e ’90 e caratterizzata da cerchi da 18”, interni più completi e badge specifici Mayfair ed infine la sportiva JCW. Una volta destinata solamente alla più sportiva delle MINI, oggi questa versione è disponibile per tutte le motorizzazioni, e porta esterni, interni e dettagli più sportivi e dinamici.

Al top del listino prezzi di MINI Clubman troviamo infine la Rockingham Edition, che offre di serie tutto ciò che MINI Clubman può offrire: interni in pelle, inserti specifici, Chrome Line esterna, antifurto, clima automatico bizona, sensori di parcheggio posteriori, ammortizzatori adattivi, vernice specifica, cerchi da 18 pollici, fari automatici e persino l’antifurto. Questa versione top di gamma costa più del doppio della One Essential d’accesso, arrivando a ben 55.000 euro. Come da tradizione MINI, però, gli optional sono tantissimi e piuttosto costosi, da aggiungersi anche sulle versioni più accessoriate. Superare di slancio i 40.000 euro per una Cooper D non è così impossibile.

Listino prezzi MINI Clubman

Essential

  • MINI One Essential Clubman, 25.550 €
  • MINI Cooper Essential Clubman, 27.850 €
  • MINI Cooper S Essential Clubman, 33.850 €
  • MINI Cooper S Essential Clubman ALL4, 37.150 €
  • MINI John Cooper Works Essential Clubman, 45.800 €
  • MINI One D Essential Clubman, 28.050 €
  • MINI Cooper D Essential Clubman, 30.350 €
  • MINI Cooper SD Essential Clubman, 36.350 €
  • MINI Cooper SD Essential Clubman ALL4, 39.650 €

Classic

  • MINI One Classic Clubman, 29.150 €
  • MINI Cooper Classic Clubman, 31.650 €
  • MINI Cooper S Classic Clubman, 37.450 €
  • MINI Cooper S Classic Clubman ALL4, 40.750 €
  • MINI One D Classic Clubman, 31.650 €
  • MINI Cooper D Classic Clubman, 34.150 €
  • MINI Cooper SD Classic Clubman, 39.950 €
  • MINI Cooper SD Classic Clubman ALL4, 43.250 €
  • MINI Cooper SD Business Clubman ALL4, 43.400 €

Business

  • MINI One Business Clubman, 30.500 €
  • MINI Cooper Business Clubman, 32.400 €
  • MINI Cooper S Business Clubman, 37.600 €
  • MINI Cooper S Business Clubman ALL4, 40.900 €
  • MINI One D Business Clubman, 33.000 €
  • MINI Cooper D Business Clubman, 34.900 €
  • MINI Cooper SD Business Clubman, 40.100 €

Mayfair Edition

  • MINI One Mayfair Edition Clubman, 31.036 €
  • MINI Cooper Mayfair Edition Clubman, 33.336 €
  • MINI Cooper S Mayfair Edition Clubman, 39.570 €
  • MINI Cooper S Mayfair Edition Clubman ALL4, 42.870 €
  • MINI One D Mayfair Edition Clubman, 33.536 €
  • MINI Cooper D Mayfair Edition Clubman, 35.836 €
  • MINI Cooper SD Mayfair Edition Clubman, 42.070 €
  • MINI Cooper SD Mayfair Edit.Clubman ALL4, 45.370 €

Yours

  • MINI One Yours Clubman, 31.650 €
  • MINI Cooper Yours Clubman, 33.850 €
  • MINI Cooper S Yours Clubman, 40.150 €
  • MINI Cooper S Yours Clubman ALL4, 43.450 €
  • MINI One D Yours Clubman, 34.150 €
  • MINI Cooper D Yours Clubman, 36.350 €
  • MINI Cooper SD Yours Clubman, 42.650 €
  • MINI Cooper SD Yours Clubman ALL4, 45.950 €

JCW

  • MINI One JCW Clubman, 31.850 €
  • MINI Cooper JCW Clubman, 33.850 €
  • MINI Cooper S JCW Clubman, 40.150 €
  • MINI Cooper S JCW Clubman ALL4, 43.450 €
  • MINI John Cooper Works 'JCW' Clubman ALL4, 48.100 €
  • MINI One D JCW Clubman, 34.350 €
  • MINI Cooper D JCW Clubman, 36.350 €
  • MINI Cooper SD JCW Clubman, 42.650 €
  • MINI Cooper SD JCW Clubman ALL4, 45.950 €

JCW Rockingham Edition

  • MINI John Cooper Works Rockingham Edition ALL4, 55.000 euro

MINI Clubman: concorrenti e conclusioni

MINI Clubman è una vettura davvero unica nel suo genere: la più piccola station wagon premium del mondo ha un design iconico e tanta sostanza da offrire. Le dimensioni le permettono un’abitabilità discreta a metà strada tra un’auto di segmento B e una di segmento C. Gli interni sono decisamente molto curati anche se iniziano a sentire il peso degli anni, soprattutto alcune soluzioni come l’Head-up Display. Da sempre, il punto forte di MINI è, oltre all’estetica unica, la guidabilità. Famosa in tutto il mondo per il suo “go-kart feeling”, anche MINI Clubman punta tanto sulla guidabilità, ma senza condividere quell’agilità e quel bel nervosismo che si incontrava sulle generazioni precedenti dell’inglesina di Oxford.

MINI Clubman è ora una vettura matura e cresciuta, forse la più matura all’interno della gamma MINI, capace di offrire livelli di comfort e raffinatezza da categoria superiore, ben migliori delle precedenti MINI. Tra le curve comunque diverte e convince, ma lo sterzo è meno diretto che in passato, le sospensioni sono più comode e l’indole della vettura unisce divertimento di guida e raffinatezza, anziché concentrarsi solo su uno dei due aspetti come accadeva in passato. Oggi quindi MINI Clubman può essere una vettura compatta adatta a chi cerca più spazio e versatilità rispetto alle MINI più piccole, ma senza perdere quel look speciale e la guidabilità gustosa che l’ha fatta amare fin dal lancio della prima versione moderna by BMW, nel 2001. I prezzi coprono una forbice talmente ampia da far diventare concorrenti di MINI Clubman vetture di segmenti molto differenti.

Nonostante sia a tutti gli effetti una mini-station wagon, MINI Clubman è assolutamente unica nel suo genere, e diventa così una rivale diretta per le compatte di segmento C. Le versioni più pragmatiche dell’eccentrica inglesina sono dirette rivali delle più vendute due volumi come Volkswagen Golf, Ford Focus, ma anche le più sportive Mazda 3 o SEAT Leon. Salendo con le potenze e con il listino, invece, le concorrenti di MINI Clubman diventano le vetture premium del segmento C come Mercedes-Benz Classe A, Audi A3, Cupra Leon e la cugina BMW Serie 1, con cui Clubman condivide la piattaforma UKL. La versione John Cooper Works, invece, grazie ai suoi 306 CV e alla trazione integrale diventa una vera concorrente delle super-Hot Hatch da oltre 300 CV come BMW M135i, Mercedes A35 AMG, Audi S3, Volkswagen Golf R e le SUV Cupra Formentor e Hyundai Kona N.

FAQ

Che motori ha la MINI Clubman?
MINI Clubman è dotata di quattro motori a benzina e tre a gasolio, tutti turbo e privi di elettrificazione. La gamma si apre con la MINI One, offerta con il 1.5 tre cilindri turbo da 102 CV. Lo stesso propulsore è poi declinato in versione da 136 CV per la Cooper, mentre la Cooper S e la John Cooper Works sfoggiano un 2.0 turbo quattro cilindri con rispettivamente 178 e ben 306 CV, disponibili anche con trazione integrale ALL4 (l’unica opzione disponibile per la JCW). La gamma Diesel, invece, inizia con la One D, dotata del 1.5 tre cilindri turbodiesel da 116 CV, e prosegue con la Cooper D e la Cooper SD, entrambe dotate del 2.0 quattro cilindri turbo da rispettivamente 150 e 190 CV. La SD, infine, è l’unica MINI a gasolio disponibile anche con trazione integrale ALL4.
Dove è prodotta la MINI Clubman?
MINI Clubman è costruita insieme alle versioni a tre e cinque porte nello storico stabilimento della Casa inglese di Oxford, più precisamente nel sobborgo di Cowley, dove dal 2001 sono uscite la maggior parte dei modelli prodotti dalla rinata Casa inglese.
Quanto costa la MINI Clubman?
MINI Clubman non è mai stata una vettura economica, e infatti il prezzo medio per una Clubman ben accessoriata è di circa 35.000 euro a seconda delle motorizzazioni. La versione d’attacco della piccola station wagon è però la One Essential offerta a 25.500 euro. Questa versione d’attacco è discretamente accessoriata, dotata di serie di cerchi in lega, il computer di bordo con quadro strumenti digitale, i fari full LED anteriori e posteriori, il sistema di infotainment da 8,8 pollici senza navigatore, i retrovisori elettrici e riscaldabili e il climatizzatore manuale.

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