Accanto a questi, grazie alla patente C1 + E è possibile guidare gli autoveicoli per il trasporto di merci con massa complessiva compresa tra le 3,5 t e le 7,5 t, i complessi di veicoli che sono formati da una motrice di categoria C1 e da un rimorchio o semirimorchio di massa inferiore ai 750 kg nonché i complessi di veicoli formati da una motrice di categoria B e da un rimorchio o semirimorchio di massa inferiore alle 3,5 t. In entrambi i casi, la massa del complesso di veicoli non deve superare in totale le 12 t; al tempo stesso, è necessario che il rapporto di traino risponda a determinati requisiti in base ai dispositivi di frenatura del rimorchio. Per conseguire la patente di guida C1E, è necessario aver compiuto 18 anni ed essere già in possesso della patente C1. Inoltre, come per il conseguimento della patente CE, il candidato deve avere un’acutezza visiva non inferiore a 12/10 con almeno 4/10 per occhio; anche in questo caso sono ammesse correzioni. Per quanto riguarda l’udito, è necessario riuscire a percepire le conversazioni ad almeno 8 metri di distanza. I candidati, infine, devono superare un esame di teoria e una prova pratica. L’esame teorico comprende una parte generale, con concetti base comuni alle patenti A e B, e una parte specifica, legata essenzialmente al trasporto di cose e ai mezzi di trasporto di categoria C1E.
Patente C1E costo
I costi della patente C1 + E variano in base a diversi fattori. Innanzitutto, bisogna ricordare che ogni autoscuola può avere delle tariffe leggermente diverse, di conseguenza può essere utile contattarne diverse per individuare quella più conveniente. Al tempo stesso, occorre fare una distinzione tra i privatisti e i candidati che scelgono di seguire il corso di teoria. I privatisti devono sostenere solo le spese per l’iscrizione, per le guide e per la presentazione all’esame: l’importo complessivo, perciò, si aggira sui 330 €. Chi frequenta anche le lezioni di teoria, invece, può spendere anche 450 € in totale. Oltre ai privatisti possono optare per la prima soluzione anche gli automobilisti che hanno conseguito la patente B dopo dicembre 2013 o le patenti C, D, C1 o D1 dopo marzo 2015. In entrambi i casi, infatti, i candidati non devono sostenere nuovamente l’esame di teoria.
