È ritenuto tra i più sicuri e pratici, anche perché non necessita del supporto della cintura di sicurezza. L’unico limite è rappresentato dal fatto che può essere applicato solamente su quei modelli di auto dotati di attacco Isofix, quindi quelli usciti in commercio dal 2006 in poi.
Da quando è obbligatorio l’attacco Isofix?
L’introduzione della legge ECE R44/04 ha reso obbligatoria l’adozione, nelle proprie vetture, di agganci Isofix per le case automobilistiche, grazie al notevole livello di sicurezza che garantiscono.
Si tratta di un vero e proprio sistema di ancoraggio universale, formato dai connettori Isofix del seggiolino e dagli attacchi all’interno dell’automobile. I connettori consistono in due pinze, che risultano imprescindibili per fissare il seggiolino al sedile dell’auto, mentre gli attacchi Isofix non sono altro che due anelli di forma rettangolare in acciaio, posizionati tra la seduta del sedile posteriore e lo schienale. Per assicurare la massima stabilità del sistema Isofix, il rischio di ribaltamento del sedile è scongiurato da un punto di ancoraggio ulteriore. A questo punto, sarà necessario dotarsi di un piede di supporto, che può essere fissato tra il cruscotto e il sedile anteriore, oppure tra quest’ultimo e quello posteriore. In alternativa, un’altra soluzione è rappresentata dalla cinghia di stabilizzazione Top Tether, che va collegata al punto di ancoraggio sul tetto della vettura o sul sedile posteriore. In base alla soluzione desiderata, si distinguono tre tipologie diverse di omologazione: universale, semi-universale e specifica.
L’omologazione non è altro che la tipologia di attacco impiegata per applicare il seggiolino sull’auto e renderlo stabile. È importante prestare la dovuta attenzione quando si scegliere il sistema di ancoraggio in quanto, in caso di cambio di velocità o frenata, è fondamentale che il seggiolino non subisce alcun genere di danno e rimani assolutamente stabile. Per quanto riguarda l’omologazione, è possibile optare per tre diverse possibilità, le quali vanno scelte in base alle proprie esigenze e preferenze, oltre che al proprio modello di vettura.
Il seggiolino Isofix universale viene applicato attraverso il Top Tether e gli agganci del sedile, risultando ampiamente diffuso, soprattutto negli Stati Uniti. Non a caso è l’omologazione montabile su qualunque vettura dotata di agganci Isofix. In caso di impatto o di urto, il Top Tether eviterà che il seggiolino si ribalti, rendendo il bambino completamente protetto in ogni caso. In definitiva, l’omologazione universale è sicuramente tra le migliori in circolazione, che bisogna sempre prendere in considerazione quando si acquista un seggiolino auto.
Passiamo ora al seggiolino semi-universale, che, a differenza del suddetto, prevede un piede di supporto come terzo punto di appoggio. In questo caso, può essere montato solo se è presente abbastanza spazio tra il sedile e il supporto o tra i sedili, oltre al fatto che devono essere assenti ostacoli di ogni sorta. Considerando che non tutti i modelli auto supportano questa tipologia di seggiolino, questa omologazione è semi-universale, anche se costituisce un genere piuttosto diffuso in tutta Europa.
La terza e ultima omologazione è l’Isofix specifico, ovvero un particolare sistema di ancoraggio concepito appositamente per un particolare seggiolino e una certa vettura, infatti parliamo di un sistema peculiare e, pertanto, decisamente poco diffuso nel nostro continente, rispetto a quello universale e semi-universale. Solamente se sottolineato dal produttore, è possibile procedere all’applicazione di un seggiolino semi-universale su un’auto fornita di agganci universali.
È necessario valutare due casi, per quanto concerne la compatibilità tra gli agganci Isofix all’interno delle auto e i seggiolini auto. Nell’ipotesi si dispone di agganci universali, sarebbe possibile applicare un seggiolino Isofix semi-universale, anche se sarebbe più opportuno fare riferimento alle indicazioni dettate dalla casa produttrice. Al contrario, se sono presenti agganci semi-universali, non è possibile installare un seggiolino auto Isofix universale, in quanto l’assenza del terzo punto di appoggio comporterebbe inevitabilmente l’instabilità del seggiolino, correndo il rischio di compromettere la sicurezza del bambino a bordo.