Non sono pochi i guidatori che scelgono di utilizzare l’aria condizionata anche per brevi spostamenti, mentre sono sempre di più coloro che utilizzano il loro veicolo anche per lunghi tragitti e desiderano che il mezzo scelto sia sempre perfettamente funzionale.
La ricarica del gas refrigerante non va effettuata in base ai chilometri percorsi o agli anni della vettura, ma è pur vero che questi influiscono sul buon funzionamento dell’impianto. Il procedimento di ricarica dell’aria condizionata è piuttosto semplice, tuttavia non sempre conviene effettuarlo in modo del tutto autonomo. Un tecnico esperto può evidenziare possibili perdite di gas che necessiterebbero di un intervento ben diverso rispetto alla semplice ricarica.
Inoltre, in officina è possibile eseguire anche l’igienizzazione completa dell’impianto che permette di eliminare muffe e batteri che possono provocare danni alla salute degli occupanti. Considerando anche il fatto che il costo della ricarica dell’aria condizionata non è particolarmente eccessivo e fa parte delle piccole spese che bisogna sostenere per la manutenzione della propria automobile, la ricarica in autonomia seppur possibile potrebbe non essere necessariamente la soluzione migliore.
Come evidente diventa quindi necessario provvedere al controllo del condizionatore e, in particolare, alla ricarica del sistema di climatizzazione.
Scopriamo insieme come, quando e perché è necessario controllare frequentemente questo sistema e come effettuare la ricarica condizionatore auto.