Le macchine edili appartengono a quella categoria di macchine movimento terra utilizzate in edilizia. Sin dalla loro prima introduzione all’inizio del ‘900, hanno subito un avanzamento tecnologico che le ha rese sempre più potenti, performanti e sicure. Basti pensare che la cabina è stata introdotta a protezione del conducente solo a partire dagli anni ‘50 con vari sistemi di protezione (ROPS, FOPS, FGPS). Inoltre, sensori di carico antiribaltamento e avviso acustico della retromarcia, supportano il conducente durante le varie operazioni. Dopo le prime macchine edili a vapore, sono state introdotte quelle con sistema oleodinamico e successivamente quello idraulico. È italiano il primo Escavatore idraulico, il Jumbo realizzato dalla Bruneri. Le macchine edili, soprattutto gli escavatori e le pale gommate e cingolate, hanno avuto grande successo dagli anni ‘50 in poi, per l’impiego nei cantieri durante la costruzione delle città e nelle miniere. Negli anni ‘80 vengono introdotte varie innovazioni ancora adottate come il telaio con snodo centrale, per facilitare le manovre, il converter, la doppia trazione.
Fra i produttori di macchine edili a livello mondiale vi sono Caterpillar, Komatsu, CNH, John Deere, AGCO e altre. Ognuna di queste ditte ha sviluppato modelli di escavatori, dozer, pale, martelli adatti a varie situazioni, come i cantieri, le gallerie, i centri di smistamento dei rifiuti. In base all’ambiente di lavoro, sarà opportuno scegliere un cingolato piuttosto che un gommato. In particolare, i cingolati sono indicati per terreni impervi. L’integrazione di impianti elettrici, idraulici e meccanici contribuisce ad accelerare i lavori, risparmiare sui consumi e avere macchine edili performanti. Per ognuna delle principali macchine edili esistono varie versioni. Per esempio, sono state inventate le pale compatte, per spazi ridotti, ed esistono miniescavatori, che effettuano essenzialmente le stesse operazioni dei modelli più grandi ma con minori vibrazioni, rumori e danni. Una volta terminato il lavoro, il braccio si richiude su se stesso senza fuoriuscire dall’area dei cingoli. Per quanto riguarda i dozer o apripista, sono maggiormente utilizzati nella versione cingolata. Caterpillar ha introdotto la ruota motrice rialzata nei cingolati per aumentare la trazione.