Allestimento auto: cos’è, come funziona e cosa sono gli optional

I produttori di auto, quando immettono sul mercato un modello, generalmente propongono lo stesso in diversi allestimenti: dal più spartano al più sfarzoso, con una cilindrata più moderata o più competitiva, con diversi tipi di alimentazione (benzina, diesel, elettrica, ibrida o metano) e con differenza tra gli accessori presenti.

Tutte queste caratteristiche concorrono a creare l'allestimento finale, che permette al guidatore di scegliere per il proprio modello la configurazione ideale per le proprie esigenze di consumi, prestazioni e comfort. Oltre agli allestimenti proposti dal costruttore è poi possibile arricchire ulteriormente il veicolo grazie alla scelta di optional accessori a pagamento.

Sommario

- Allestimento auto: cos’è

- Allestimento auto: come funziona

- Allestimento auto: cosa sono gli optional

- Domande e risposte

Allestimento auto: cos'è

Per allestimento auto si intende la configurazione di un modello di vettura. Lo stesso modello, infatti, varia a seconda dell’alimentazione, della potenza e, soprattutto, degli accessori presenti di serie. Capiamo meglio nello specifico: quando un produttore di auto lancia sul mercato una nuova auto, offre al potenziale cliente una scelta (in generale abbastanza ampia, a volte addirittura fino a trenta varianti) tra le quali individuare la configurazione più idonea. In un’automobile il primo fattore di un allestimento è costituito in primis dall'alimentazione: il cliente potrà optare per la classica benzina, scegliere il diesel oppure orientarsi verso le tipologie di ultima generazione, cioè elettrica o ibrida (con quest’ultima si intende quando al motore classico a combustione si affianca un motore elettrico per ottenere entrambi i tipi di alimentazione). Una volta fatta questa scelta, si può poi valutare il tipo di cilindrata e di potenza che si preferisce: in genere si parte dalle motorizzazioni più contenute fino ad arrivare alle versioni più performanti con cilindrate più sostenute che erogano molti più cavalli e quindi notevole potenza.

Infine, fatte queste scelte si può selezionare l’effettivo allestimento, formato dall’estetica del modello e dagli accessori presenti di serie: infatti, in quelli più sfarzosi, è d'obbligo trovare più optional e le migliori rifiniture, mentre, nello stesso modello di fascia bassa, gli accessori saranno solamente quelli indispensabili, con le finiture sicuramente più spartane. Non a caso molte case automobilistiche definiscono i diversi allestimenti anche con aggettivi tipo “basic”, “premium”, “luxury” e altri ancora che ne connotano la ricchezza dell'allestimento.

Allestimento auto: come funziona

L'allestimento dell'auto ne connota il valore reale, i consumi, il comfort e le prestazioni effettive. Ogni costruttore lo rende facilmente individuabile con una sigla precisa che caratterizza in modo inequivocabile quel veicolo e il suo allestimento specifico.

Gli stessi listini delle aziende si dividono nel tipo di vettura e, a sua volta, nelle versioni proposte per quel veicolo. Grazie alla sigla dell'allestimento (che può essere un aggettivo come "luxury" o "basic", piuttosto che un codice) il guidatore può subito scoprire tutte le caratteristiche della vettura e scegliere il veicolo che più si adatta alle proprie esigenze. Uno strumento utile e veloce per scoprire le varianti di ogni auto sono sicuramente blog e riviste automobilistiche, che riportano i listini di tutte le auto in commercio con i rispettivi allestimenti, compresi gli optional inclusi di serie e quelli eventualmente disponibili a pagamento.

Chiaramente, è possibile vedere nel dettaglio le varie motorizzazioni sui siti internet delle stesse case produttrici di automobili, oppure sulle brochure informative stampate dal costruttore o ancora direttamente dal concessionario, che è sempre tenuto ad illustrare con dovizia di particolari tutte le caratteristiche del modello in questione.

Perché vi diciamo che i motori fanno l’allestimento? Solitamente gli stessi allestimenti sono presenti su diverse motorizzazioni, ma in fase di acquisto il cliente deve prima scegliere l’alimentazione e, in base a quello, può selezionare gli allestimenti disponibili per quello specifico motore e non viceversa.

Allestimento auto: cosa sono gli optional

Oltre all'allestimento proposto di serie dal produttore, ogni auto può essere ulteriormente valorizzata grazie all'aggiunta di optional a pagamento. Anche questi rappresentano un aspetto fondamentale di ogni auto, in quanto ne possono aumentare il valore e permettono al conducente di godersi a pieno la propria vettura grazie ad una serie di comfort aggiuntivi.

Nonostante oggi molte vetture montino di serie tanti optional che fino a poco tempo fa erano a pagamento (basti pensare ai vetri elettrici che fino al decennio scorso erano un costo aggiuntivo) è ancora vasta la gamma di optional tra i quali scegliere, per poter arricchire la propria vettura e averla secondo le proprie esigenze. Gli optional possono riguardare sia l'interno che l'esterno del veicolo. Ad esempio per l'esterno è spesso possibile acquistare cerchi maggiorati (di dimensioni superiori a quelli comunemente montati su quel modello), al fine di avere maggiore stabilità, ma anche un aspetto estetico più aggressivo, inoltre si possono scegliere vernici particolari per donare un colore esclusivo alla carrozzeria.

Per quanto riguarda l'interno, la gamma di optional a pagamento è davvero infinita, soprattutto negli ultimi anni, grazie all'elettronica che da tempo è sempre più essenziale nei modelli moderni: si parte con sistemi di infotainment e comunicazione che permettono al guidatore di interagire in modo intelligente con il veicolo (basti pensare a quegli optional che permettono di avviare svariate funzioni con il solo comando vocale) fino ad arrivare a materiali o trattamenti particolari per il cruscotto, ad esempio in alluminio o legno, che conferiscono un tocco estetico di prestigio e di classe o più sportivo e performante.

È importante tenere presente che gli optional possono far lievitare sostanzialmente il costo della vettura, facendo aumentare anche il suo valore generale. Gli accessori, comunque, non sono solo un vezzo estetico o un capriccio di comfort, molti di quelli di ultima generazione sono finalizzati ad aumentare la sicurezza generale, così come gli ormai famosi "sistemi di assistenza alla guida". Tra questi c'è, ad esempio, "il mantenimento di corsia", un sistema combinato di tipo elettronico che obbliga l'auto a rimanere sempre correttamente all'interno della corsia di marcia, riducendo al minimo la possibilità di sbandare o uscire fuori strada.

L’unico aspetto negativo è rappresentato dai tempi di consegna: mentre le vetture con gli allestimenti standard sono generalmente disponibili in poco tempo, solitamente tra i 40 e i 60 giorni, scegliere alcuni optional particolari può richiedere un’attesa non indifferente, considerando che, in quel caso, la macchina va configurata, infatti possono passare diversi mesi prima il mezzo sia pronto nella versione desiderata.

Sul mercato esistono anche accessori davvero stravaganti e divertenti, senza considerare gli optional richiesti dai grandi magnati e dagli sceicchi, come lo sterzo ricoperto interamente di diamanti, che un ricco petroliere arabo ha preteso per la sua Ferrari: in questo caso non si può neanche più parlare di optional, ma di una vera e propria personalizzazione ad hoc.

Domande e risposte

Cosa si intende per allestimento di un'auto?

Per allestimento auto si intende una serie di caratteristiche che ne determinano la configurazione. Le principali varianti che lo caratterizzano sono: l'alimentazione (diesel, benzina, metano, elettrica o ibrida), la motorizzazione e la potenza (cilindrata e cavalli) e gli accessori presenti per la sicurezza, l'estetica e il comfort (cerchi in lega, colori particolari, sistemi di assistenza alla guida e tanti altri).

Cosa vuol dire full optional?

Per full optional si intende una vettura che ha tutti gli accessori e gli optional disponibili per quel modello ed è la più accessoriata della sua gamma.