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Auto con porte scorrevoli: come sono fatte, novità, modelli e prezzi

Scopriamo tutto quello che dovete sapere sulle auto con porte scorrevoli, le novità, tutti i modelli ed i prezzi.

La facilità di accesso e uscita dall’abitacolo può essere considerata un importante elemento di scelta al momento di vagliare la nuova automobile, in particolare dalle persone che hanno piccoli problemi motori o fastidi alla schiena: tanto più comodo è accomodarsi sul sedile, minori sono le possibilità che insorgano disturbi o malanni. In questo contesto, i veicoli migliori sono quelli con la seduta alta da terra – ciò spiega il successo di SUV e crossover – e portiere dall’ampio angolo di apertura, anche se l’optimum è rappresentato dalle auto con porte laterali scorrevoli, ideali perché concedono una maggiore libertà d’accesso rispetto a quelle con battenti tradizionali. Tuttavia, le auto con porte scorrevoli sono una “mosca bianca” nell’attuale mercato automobilistico, ma non manca comunque una discreta possibilità di scelta.

Ecco allora che in questo articolo vi illustriamo tutto quello che dovete sapere sulle auto con porte scorrevoli, le novità, tutti i modelli ed i prezzi.

Sommario

Auto con porte scorrevoli come sono fatte

Prima di entrare nel dettaglio e scoprire quali sono le auto con porte scorrevoli 2022, facciamo un passo indietro e vediamo quando nasce tale genere di veicoli. Non è facile identificare il primo, ma è evidente che le porte scorrevoli debuttano sul mercato con i veicoli commerciali di fine anni ’40: in precedenza infatti i furgoni avevano due porte tradizionali, una per il guidatore ed una per il passeggero, ed un cassone dove caricare la merce. Questa consuetudine viene meno dopo la II Guerra Mondiale, quando arriva una nuova tipologia di furgone: oltre a quella con il cassone, debutta quella “chiusa”, con la zona di carico non più aperta ma riparata dal tetto e da pareti laterali, alla quale si accede tramite una porta posteriore (si tratta in sostanza di modelli antesignani dei furgoni attuali).

Volkswagen Transporter sesta generazione *Volkswagen Transporter sesta generazione - Credit: Volkswagen *

Fra i modelli più celebri, non si possono non citare i Citroen Type H e Volkswagen Transporter 1 (meglio conosciuto con il soprannome Bulli). Queste due auto con porte scorrevoli, lanciate rispettivamente nel 1947 e 1949, sono fortemente innovative proprio perché dotate di porte laterali scorrevoli, che consentono un più rapido e immediato accesso al vano di carico: una manna per tutti i trasportatori e artigiani dell’epoca, che possono distribuire e organizzare la merce in modo più agevole rispetto al passato, quando potevano raggiungerla solamente dal portellone posteriore. I Type H e Transporter T1 fanno scuola e dettano la linea per tutti i successivi veicoli da lavoro, che da questo momento in poi iniziano ad avere le porte laterali scorrevoli.

La soluzione delle porte scorrevoli resta a lungo nel settore dei veicoli da lavoro, ma a partire dagli anni ’80 inizia a diffondersi anche fra i veicoli per il trasporto persone. Dalla metà di questa decade, infatti, arrivano sul mercato le prime monovolume, concepite per offrire tanto spazio a bordo e grande praticità, anche nell’accesso alla seconda e terza fila di sedute. Ma se la Renault Espace del 1984 ha portiere posteriori tradizionali, la coetanea Dodge Caravan diventa la prima auto con porte scorrevoli: non si tratta di una vera e propria rivoluzione, ma fa capire alle case costruttrici che anche le vetture non da lavoro possono trarre vantaggio dalle porte scorrevoli. Anche in questo caso, come già avvenuto per le Type H e Transporter T1, questa soluzione fa scuola e da questo momento quasi tutte le monovolume adottano le porte scorrevoli.

Se oggi le auto con porte scorrevoli non fanno più notizia, dal 1984 ad oggi sono arrivate sul mercato alcune auto con porte scorrevoli assai originali. E’ il caso ad esempio della BMW Z1 del 1989, una spider compatta che ha corso l’azzardo di sostituire gli sportelli a battente con due portiere scorrevoli: questo sarebbe già di per sé un motivo per renderla un unicorno nella storia dell’auto, perché le auto con porte scorrevoli hanno sempre avuto carrozzeria furgone o monovolume, ma il vero elemento di novità sta nel fatto che le porte scorrono verticalmente (anziché orizzontalmente) e si ripiegano nella traversa presente nella parte bassa della carrozzeria. Grazie a questa soluzione, la BMW Z1 è tuttora considerata fra le spider più iconiche e riconoscibili mai arrivate sul mercato.

Sono degne di menzione anche altre due auto con porte scorrevoli. Una è la Peugeot 1007 del 2005: questa “mini-monovolume”, lunga appena 3,71 metri, ha una portiera per fiancata ed entrambe sono scorrevoli ad azionamento elettrico. Prima di lei, non aveva mai debuttato alcun’altra auto con porte scorrevoli così compatta. La 1007 non ottiene il successo sperato dalla casa francese, ma l’idea di un’auto compatta con porte scorrevoli fa scuola e viene ripresa da Ford, che sette anni dopo introduce la monovolume compatta B-Max: lunga 4,08 metri, ha porte anteriori tradizionali e posteriori scorrevoli, per rendere più agevole l’accesso al divano e facilitare la salita e la discesa dei passeggeri quando l’auto è parcheggiata vicino ad un’altra o ad un muro.

Ford B-Max Ford B-Max 2021 - Credit: Newspress

Novità auto porte scorrevoli

Quest’anno non sono attese molte novità tra le auto con porte scorrevoli: all’orizzonte ci sono pochi nuovi modelli e bisogna dunque orientarsi fra quelli che erano già sul mercato nel 2021. Non che questo sia un problema, anzi, ma occorre sapere che il mercato delle auto con porte scorrevoli osserva dinamiche differenti rispetto a quello delle automobili: le auto con porte scorrevoli sono più costose da progettare rispetto a quelle con battenti tradizionali e le loro vendite sono limitate, dunque le case automobilistiche tendono ad aggiornarle con meno frequenza di quanto avviene con le auto. Una delle poche novità fra le auto con porte scorrevoli è rappresentata dalla Volkswagen ID.Buzz, il cui stile è vagamente ispirato alla T1: ha superfici levigate e pochi orpelli ad appesantire l’insieme.

Tuttavia, a differenza della celebre progenitrice, la ID.Buzz non è offerta con motori a pistoni, ma soltanto con uno elettrico: ha 204 CV, si trova sull'asse posteriore ed è in grado di assicurare fino a 450 km con ciclo di carica della batteria. Un’altra novità tra le auto con porte scorrevoli è rappresentata dalla Fiat Ulysse, riedizione della monovolume venduta in due generazioni a partire dal 1994. Il nuovo modello mantiene alcune analogie con quelli sul mercato negli anni ’90 e ’00, a partire dal sito produttivo (è costruito nell’impianto francese di Valenciennes), ma l’Ulysse del 2022 ha una carrozzeria assai più squadrata e spigolosa delle progenitrici ed è offerta con un motore elettrico. Inoltre, proprio come per le prime due generazione dell’Ulysse, il progetto ha radici in comune con altri marchi: se in passato erano stati Citroen, Lancia e Peugeot, questa volta la Ulysse è “cugina” delle Citroen Spacetourer, Opel Zafira Life, Peugeot Traveller e Toyota Proace Verso.

Marche e modelli auto con porte scorrevoli

Arrivati fin qui, vediamo quali sono tutti i modelli auto con porte scorrevoli:

  • Citroen Berlingo
  • Fiat Ulysse
  • Ford Tourneo Connect
  • Mercedes Citan Tourer
  • Mercedes Classe V
  • Nissan Townstar
  • Opel Combo Life
  • Peugeot Rifter
  • Renault Kangoo
  • Toyota ProAce City Verso
  • Volkswagen Caddy
  • Volkswagen ID.Buzz
  • Volkswagen Multivan

auto con porte scorrevoli Citroen Berlingo - Credit: Citroen

Fra tutti i modelli di auto con porte scorrevoli, va sicuramente citato il Mercedes Classe V, versione per il trasporto passeggeri del veicolo commerciale Vito. Ha finiture interne di pregio, tanto da essere diventato un punto di riferimento fra i veicoli per noleggio con conducente, ed è offerto in due diverse lunghezze: la Compact, di 4,90 metri, e Long, di 5,14 metri. La Classe V, come tutte le auto della casa tedesca, può essere largamente personalizzata e viene proposta con dotazioni che non sfigurerebbero a bordo di un’ammiraglia, come le sospensioni con molle ad aria, le poltrone della seconda fila reclinabili e un vero e proprio tavolino posteriore, al quale appoggiare il pc per lavorare mentre si è in viaggio.

Un altro caposaldo della categoria è il Volkswagen Multivan, il quale va per forza considerato fra le migliori auto con porte scorrevoli: lo stile della sua carrozzeria è austero e rigoroso, come si conviene ai modelli del marchio tedesco, ma il Multivan punta su altre virtù e offre ad esempio una ricca dotazione di serie, che prevede il climatizzatore automatico, il sistema multimediale con schermo touch screen di 6,5”, il regolatore di velocità e l’assistenza al parcheggio con sensori di prossimità anteriori e posteriori. Mettendo mano al portafogli, si possono avere ruote in lega fino a 18” ed i controlli del clima per la seconda fila, utile per dare conforto ai passeggeri posteriori.

Fra tutti i modelli di auto con porte scorrevoli, ci sono anche quelli realizzati dall’alleanza Citroen, Opel, Peugeot e Toyota: sono i Berlingo, Combo Life, Rifter e ProAce City Verso. Questi modelli sono strettamente imparentati l’uno con l’altro, perché derivano dallo stesso progetto tecnico, com’è evidente a livello stilistico: all’infuori di alcuni dettagli esterni, sono pressoché identici. Le differenze sono minime anche all’interno, dove spicca la plancia di ispirazione automobilistica a sviluppo orizzontale e con lo schermo in bella evidenza. I quattro modelli condividono gli stessi motori: sono i turbodiesel 1.5 e 2.0, oltre all’elettrico. Tutti offrono due ampie porte laterali scorrevoli.

Finora non abbiamo citato il Ford Tourneo Custom, ma questo inossidabile minivan è, fra tutti i modelli di auto con porte scorrevoli, uno fra i migliori. Al di là del look, di chiara ispirazione automobilistica, il Tourneo Connect ha una gamma motori assai variegata: oltre al duemila diesel da 102 e 122 CV, è proposto con il benzina 1.5 da 114 CV. La versatilità è fra le sue doti principali, grazie alla possibilità di ribaltare, reclinare o rimuovere tutti i sedili posteriori; inoltre, il sedile del passeggero anteriore può anche essere ripiegato per il trasporto di carichi extra lunghi.

Prezzi auto porte scorrevoli

A differenza degli anni scorsi, quando c’erano sul mercato modelli compatti ed economici come le Ford B-Max e Peugeot 1007, le vetture oggi sul mercato hanno tutte dimensioni medio/grandi e dunque i prezzi delle auto con porte scorrevoli sono lievitati rispetto al passato: oggi infatti non è facile trovare modelli al di sotto dei 25.000 euro. La Renault Kangoo, che costa 23.000 euro, è fra le più economiche, ma i prezzi delle auto con porte scorrevoli sono per lo più nella fascia dai 30.000 euro in su, fino a superare i 60.000 euro degli allestimenti più costosi delle Mercedes Classe V e Volkswagen Multivan.

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