Conoscere quali siano i nuovi segnali stradali, infatti, significa poter guidare con maggiore disinvoltura senza rimanere sorpresi di fronte a segnali visti per la prima volta. Nella maggior parte dei casi, comunque, le differenze sono minime e riguardano semplicemente la grafica e i colori. Lo stesso ragionamento vale per i nuovi segnali stradali europei; a questo proposito, bisogna ricordare che i segnali sono sostanzialmente gli stessi in tutti i Paesi dell’Unione Europea. È possibile, però, individuare delle leggere differenze, ad esempio nel carattere utilizzato per le scritte, nella forma delle frecce e nei segni grafici che indicano i pedoni, le automobili e gli altri mezzi di trasporto. Possono essere diversi anche i colori dello sfondo e delle scritte dei vari segnali stradali. Conoscere queste differenze e informarsi sull’introduzione di nuovi segnali stradali è estremamente importante per poter guidare in maniera sicura e consapevole.
Segnali stradali 2016: quali sono le novità?
Nel 2016, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha introdotto una nuova segnaletica stradale con la circolare del 19 gennaio 2016, protocollo 1185. A partire da questo momento è entrato in vigore il D.P.R. del 30 luglio 2012 con il quale sono state apportate modifiche ai segnali 91, 186 e 187. Il segnale 91 è un divieto di sosta con esclusione di determinate categorie ed è formato dal segnale di divieto di sosta, da quello di parcheggio e da quello che indica i veicoli che non devono rispettare il divieto. In questo caso, è stato modificato il segno grafico che indica i veicoli al servizio di persone invalide: lo sfondo arancione è diventato blu, mentre il simbolo è stato modificato con un altro dalle linee più essenziali. Nel segnale 186, che indica un’area pedonale con relative eccezioni di veicoli ammessi al traffico, sono stati modificati i simboli grafici dell’area pedonale, dei veicoli al servizio di persone invalide, di Polizia, Ambulanza e Vigili del fuoco in servizio di emergenza e dei Veicoli merci autorizzati. Anche in questo caso, la grafica appare più semplice ed essenziale. Le stesse modifiche, infine, sono state apportate al segnale 187 che indica una zona a traffico limitato con un pannello integrativo nel quale sono riportate le relative eccezioni.
