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Catene da neve 4x4: si montano davanti o dietro?

L’obbligo delle catene da neve vige dal 15 novembre di ogni anno fino al 15 aprile di quello successivo, ma solamente su particolari tratti stradali, così come disposto dal Codice della Strada.

In molti non sanno, però, come si fa a montarle, soprattutto sui veicoli a trazione integrale. Considerando che le catene non risultano efficienti quando l’ambiente è caratterizzato da una temperatura maggiore di 14°, è importante applicarle solamente se previsto dalla legge, ovvero quando c’è il rischio che vi sia uno strato di neve sull’asfalto, capace di pregiudicare la guidabilità del mezzo oppure con un’altezza tale di andare a toccare il fondo dell’automobile. Per questo motivo, è sempre rinviata al conducente la responsabilità del montaggio delle catene da neve 4x4, così da aumentare la sicurezza di guida per sé stesso e i passeggeri.

Catene da neve 4x4: si montano davanti o dietro

Prima di andare a vedere se le catene da neve 4x4 si montano davanti o dietro, vediamo ciascun passaggio di questa operazione. Quest’ultima non è molto complessa, ma l’importante è cercare di seguire pedissequamente ogni passaggio, così da completare il tutto in poco tempo. Innanzitutto, tenete l’auto ferma su una superficie piana, assicurandovi che le ruote siano allineate alla carrozzeria. Poi, eliminate qualsiasi groviglio o nodo dalle catene, così da distenderle e, successivamente, se ne prende una e la si posiziona dietro la ruota, per poi alzarla e fissarla in cima allo pneumatico, collegando i due estremi del cavo di sostegno in plastica. In seguito, bisogna collegare le varie maglie gialle, servendosi dei ganci in dotazione, per poi prendere in mano la restante parte di catena, generalmente di colore rosso, per fissarla all’occhiello presente sull’altro estremo o alla carrucola. Fatto ciò, si stringe la catena intorno alla gomma, impiegando un puntale, per poi agganciarlo a una delle maglie esterne, al fine di garantirsi una buona tensione. A questo punto vi starete chiedendo come si scelgono le migliori catene da neve. Sul mercato è possibile acquistarne di vari tipi, assicurando un montaggio rapido e facile. Un esempio sono quelle con sistema a tensione automatica, sicuramente più semplici da applicare, in quanto non richiedono un gran lavoro manuale e sono installabili in pochissimi minuti. Ciò è dovuto al fatto che non devono essere fermate per adattare la tensione, dato che il sistema stesso applicherà la tensione più adatta nel momento in cui la vettura si mette in marcia. Per quanto riguarda quelle a tensione manuale, rappresentano il tipo più tradizionale, per cui bisogna seguire i passaggi di cui vi abbiamo appena parlato per montarle in maniera corretta. Una volta compreso il processo di montaggio delle catene da neve, è bene approfondire quello di smontaggio. Anche per questa operazione bisognerà seguire una serie di step. La prima cosa da fare è fermare l’automobile facendo sì che la parte di catena rossa si trovi nell’area superiore della gomma, per poi effettuare la medesima procedura di montaggio, ma seguendola in modo inverso. Pertanto, allentate la tensione, sganciate, rispettivamente, la maglia rossa e quella gialla, per poi sfilare le catene da neve dagli pneumatici, facendole scorrere dalla parte di dietro. Per far sì che le catene durino nel tempo, sarebbe utile pulirle con acqua tiepida dopo ogni loro utilizzo, al fine di eliminare qualsiasi traccia di sale o residui vari in maniera efficace. Vediamo adesso dove si montano. Le catene da neve devono sempre essere montate sulle ruote che hanno trazione, quindi, se la trazione dell’auto è posteriore, vanno montate dietro, se invece è anteriore, bisogna applicarle solo davanti. Nel caso delle vetture a trazione integrale, è necessario dotarsi di due coppie di catene, così da utilizzarle su ogni asse. È necessario farlo in quanto per questa configurazione, che assicura motricità e direzione al veicolo, bisogna costituire una valida protezione nei confronti della marcia su suoli ghiacciati o tratti particolarmente innevati. Comunque sia, le indicazioni della casa madre della vettura vi assisteranno sempre in tal senso. Nell’ipotesi in cui si disponga di una coppia di catene unica, allora è possibile optare per due soluzioni diverse. Applicarle solamente sulle ruote posteriori, al fine di affrontare i percorsi in salita, anche se si tratta di un’opzione piuttosto difficile da attuare trovandosi di fronte a percorsi misti, oppure sull’asse prevalente a livello di coppia. Infatti, generalmente, la trazione viene suddivisa in base a percentuali, come 80-20% o 70-30%, quindi montatele sull’asse caratterizzata da maggiore trazione. È bene sapere che, in questo caso, se non si installando sull’asse anteriore, la direzionalità verrebbe meno.

Quali sono le tipologie di catene da neve?

Abbiamo quattro diverse tipologie di catene da neve: maglia a diamante, maglia a rombo, maglia a scala o scaletta e maglia a rombi simmetrici. Le catene da neve con maglia a diamante sono dotate di tratti di catena radiali alla ruota, trovandosi in posizione centrale. La catena laterale è costituita da due coppie di catene disposte in senso obliquo. Questa tipologia può essere riconosciuta attraverso il loro segno distintivo, ovvero due lettere “Y” opposte tra loro, unite in corrispondenza del piede.

Per quanto riguarda la tipologia “maglia a rombo”, sono facilmente distinguibili per la disposizione delle maglie, a forma di esagoni o di rombi, posizionati al centro dello pneumatico. È possibile collegarli tra loro mediante tratti di catena radiale, oppure in modo diretto. Invece, ai lati del rombo, si trovano dei tratti assiali, attraverso cui vengono collegate alle strutture di supporto disposte lateralmente.

Passiamo alla “maglia a scala o scaletta”, in questo caso le catene presentano più file e sono posizionate assialmente rispetto allo pneumatico. Questa particolare tipologia rilascia delle linee, che partono da un lato per finire all’altro della traccia della gomma stessa, andando a creare una sorta di scaletta, da cui prende il nome.

Infine, abbiamo la “maglia a rombi simmetrici”. Le catene di questo genere sono caratterizzate da un disegno a forma di Y. Si riconoscono per la parte più interna dello pneumatico, in cui i tratti obliqui si uniscono con gli elementi esterni, che risultano assiali alla gomma. Questa particolare disposizione delle maglie fa sì che si creino dei triangoli nella parte più interna della ruota e dei pentagoni in quella più esterna, così da formare una Y rovesciata su tutto lo pneumatico.

Quando vanno messe le catene in macchina?

Le catene devono essere messe in macchina nel periodo che va dal 15 novembre al 15 aprile, al fine di montarle quando necessario. Il Codice della Strada prescrive il loro utilizzo nel momento in cui si formi, sull’asfalto, del ghiaccio in grado di pregiudicare la direzionalità della vettura, oppure quando lo strato di neve abbia un’altezza tale da toccare il fondo del veicolo.

Dove si mettono le catene da neve?

Prima di precipitarsi al montaggio delle catene da neve, è fondamentale capire su quali ruote applicarle. Per farlo, bisogna sapere dove viene trasmessa la forza motrice. Ciò significa che se l’automobile è a trazione posteriore, andranno montate sull’asse posteriore, invece, se la vettura è a trazione anteriore, bisognerà applicarle sull’asse anteriore. Per quanto riguarda i mezzi a trazione integrale, sarà necessario montarle su tutte e quattro le ruote.

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