Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
chevrolet-bolt-ev-l-02.jpg

Chevrolet Bolt

1 / 3
chevrolet-bolt-ev-l-02.jpg
chevrolet-bolt-ev-l-01.jpg
chevrolet-bolt-ev-l-03.jpg

Pro

  • Ottima autonomia
  • Prestazioni e guidabilità di buon livello

Contro

  • Qualità interna deludente
  • Richiamata per problemi alle batterie

Chevrolet Bolt: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Dopo il progetto molto originale e, a posteriori, tecnicamente valido di Opel Ampera e Chevrolet Volt mai capito dalla clientela dell’epoca, General Motors si mise a lavoro per creare una nuova vettura a basse emissioni. Abbandonato il progetto tanto valido tecnicamente quanto poco compreso dal pubblico di una Range Extender con motore termico che ricarica le batterie, GM decise di sviluppare una vettura elettrica più tradizionale, la Chevrolet Bolt. Leggi di più

Ti interessa la Chevrolet Bolt

Tutti gli articoli

Nata da un progetto iniziato nel 2012 da GM Corea in collaborazione con LG Corporation e presentata ufficialmente al Consumer Electronics Show di Las Vegas nel 2016, la nuova elettrica di Casa GM, la Chevrolet Volt è una compatta media completamente elettrica, con un motore da 204 CV e una batteria da ben 60 kWh, che consente un’autonomia di 380 km secondo il ciclo WLTP. Venduta come Chevrolet Bolt negli Stati Uniti e in Canada, è stata venduta fino al 2019 in alcuni mercati selezionati (non in Italia, purtroppo) come Opel Ampera-e, in un ultimo sussulto della quasi secolare collaborazione tra Opel e GM, passata proprio in quegli anni al Gruppo PSA. Ancora in produzione, la Chevrolet Bolt ha fatto fatica a imporsi, nonostante abbia tutte le carte in regola per convincere.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti della Chevrolet Bolt.

Dimensioni Chevrolet Bolt

Le dimensioni della Chevrolet Bolt sono:

  • lunghezza 4,17 metri
  • larghezza 1,77 metri
  • altezza 1,60 metri
  • passo 2,60 metri

Il progetto della Bolt nasce nel 2012 da un team di 180 persone nello stabilimento General Motors Coreano con l’intento di creare una vettura che potesse essere prodotta in maniera flessibile, sfruttando ad esempio la posizione del serbatoio della benzina per le macchine a combustione interna come spazio per posizionare una parte del pacco batterie. In questo modo, anche lo spazio interno alla vettura ne ha. La lunghezza di 4,17 metri, la larghezza di 1,77 metri e l’altezza di 1,60 metri rendono questa EV nata come via di mezzo tra Segmento B e C, mentre le sue forme esterne ricordano anche una piccola monovolume. La carrozzeria esterna, infatti, è contrassegnata da un cofano corto e appuntito, una linea filante, un parabrezza molto inclinato che si unisce ad un tetto arcuato il quale, a sua volta, si prolunga fino a terminare in uno spoiler al di sopra del lunotto posteriore.

Nella parte frontale si trovano linee più decise e forti che insieme ai fari dalla forma allungata donano un aspetto più aggressivo alla vettura. Nel 2022, Bolt ha subito un restyling parecchio importante, che ha portato un nuovo muso quasi completamente carenato, nuovi fari molto più originali e l’intera auto ha ora uno stile più futuristico e meno tradizionale. Il posteriore, con il portellone che assume una posizione quasi verticale, è impreziosito da gruppi ottici disposti in orizzontale e da un lungo paracolpi nella parte bassa. Nonostante l tetto alto, Bolt ha uno stile piuttosto dinamico e sportivo, con un passo lungo che migliorerà molto l’abitabilità interna e una bella dose di modernità. Concludendo con le dimensioni di Chevrolet Bolt, l’abitacolo ha un volume utile per i passeggeri di 2.700 litri, e una capacità di carico del bagagliaio di 480 litri.

Interni Chevrolet Bolt

Gli interni di Chevrolet Bolt beneficiano del tetto alto simile a quello di una monovolume, offrendo un abitacolo risulta piacevolmente spazioso. Lo spazio è ottimo sia davanti che dietro, dove anche grazie all’ottima larghezza del corpo vettura è possibile stare comodamente in cinque senza grandi sacrifici. Ma non ci sono solo centimetri, sulla Bolt. Dietro al volante troviamo un quadro strumenti digitale con un display da circa 8” che permette di visualizzare molte informazioni sulla marcia, mentre nella parte centrale prendono posto i comandi del climatizzatore e lo schermo touchscreen da 10,2”, molto ben integrati all’interno di una plancia pulita, elegante e ben realizzata che convince anche i più scettici, almeno dal punto di vista del design.

Dove infatti gli interni di Chevrolet Bolt lasciano un po’ a desiderare è a livello di qualità e finiture, inferiori a quello che Chevrolet (e Opel in Europa) ci avevano abituato. Sebbene infatti il sistema multimediale sia davvero ben fatto, veloce e fluido con la possibilità della connessione ad Apple CarPlay e Android Auto, l’ergonomia sia ben studiata e piacciano i comandi del clima fisici, i materiali non sono eccelsi e gli assemblaggi non sono impeccabili. Ottima, invece, la luminosità dell’abitacolo e la visibilità anteriore, con un enorme parabrezza e grandi finestrini laterali.

chevrolet-bolt-ev-l-04.jpg

Motori Chevrolet Bolt

A livello di meccanica e motori, Chevrolet Bolt è stata sviluppata sulla una piattaforma modulare Gamma2, utilizzata ad esempio sulle nuove Spark e Aveo e studiata fin dall’inizio per accogliere sia una meccanica tradizionale a combustione interna sia un sistema elettrico, come quello che propone la Bolt. Nello specifico, Bolt è alimentata da un’unità con una capacità massima di 60 kWh, che la pone in alto nella classifica delle auto con autonomia maggiore. Prodotta da LG, è costituita da 288 celle, divise in 8 moduli da 30 più 2 da 24 per un peso complessivo di circa 430 chilogrammi e utilizza una combinazione agli ioni di litio ricca di nichel, metallo che garantisce un buon funzionamento anche a temperature più alte, diminuendo il costo e semplificando il sistema di raffreddamento. Nel 2020, però, è stata migliorata molto la gestione chimica delle batterie, portando la capacità totale a 66 kWh.

L’autonomia di questa EV si aggira intorno ai 520 chilometri secondo il ciclo NEDC e ai 380 km secondo il protocollo più restrittivo WLTP per la versione da 60 kWh. Quella da 66 kWh, invece, è cresciuta di circa 35 km, passando oltre quota 400 a 425 km. Per quanto riguarda la gamma motori, Chevrolet Bolt è spinta da un motore elettrico a magneti permanenti che riesce ad erogare una potenza massima di 204 CV e una coppia massima istantanea di 361 Nm. L’unità elettrica, inoltre, è connessa ad una trasmissione a velocità singola, con rapporto finale 7,05:1, e al differenziale creando un sistema compatto che si collega direttamente all’asse anteriore. Nonostante una massa a vuoto di 1.625 kg, è in grado di fermare il cronometro nell’accelerazione da 0-100 km/h in meno di 7 secondi, raggiungendo una velocità massima di 146 km/h. L’intensità della rigenerazione di energia dalla frenata può essere regolata su quattro livelli: nella posizione Low, quella in cui il livello di energia cinetica trasformata in energia elettrica per ricaricare la batteria è massimo, la vettura rallenta in maniera decisa senza toccare il pedale del freno fino a fermarsi.

Motori Chevrolet Bolt

Elettrica

  • EV, motore elettrico anteriore, 204 CV, batteria da 66 kWh, autonomia media WLTP 425 km

Prezzi Chevrolet Bolt

Ancora in vendita sul mercato nordamericano, il listino prezzi di Chevrolet Bolt è formato da due allestimenti. Si parte dalla versione “base” 1LT e si arriva alla top di gamma 2LT, con già la versione base dotata di una buona dotazione di serie. Già dalla 1LT d’accesso si hanno infatti 10 airbag, fari posteriori full LED, retrocamera in alta definizione, l’infotainment con schermo da 10,2 pollici e il quadro strumenti digitale da 8 pollici, senza dimenticare i cerchi in lega. Questa versione è offerta a 32.495 dollari, quindi circa 32.500 euro al cambio attuale, mentre la top di gamma del listino prezzi di Chevrolet Bolt, la 2LT, è offerta a 3.200 dollari in più, arrivando a 35.695 dollari.

Questa versione top di gamma offre in più gli interni in pelle, i sedili riscaldabili e la telecamera al posto dello specchietto retrovisore tradizionale, la telecamera a 360 gradi, dei cerchi in lega più grandi, il sensore per l’angolo cieco posteriore e, come sulla 1LT, tantissimi sistemi di sicurezza. Di serie troviamo infatti sistema anticollisione anteriore e posteriore, la frenata di emergenza per i pedoni, il mantenimento della corsia e i sensori di parcheggio anteriori e posteriori. I due allestimenti sono anche dotati di pneumatici auto sigillanti, le cui superfici interne sono rivestite con una mescola appiccicosa che è in grado di sigillare automaticamente piccole perdite e forature nell’area del battistrada. Questo perché non c’è lo spazio necessario per la ruota di scorta nel bagagliaio e infatti la vettura è dotata di serie un sistema digitale di monitoraggio della pressione dei pneumatici per avvisare il conducente in caso di perdita di un pneumatico e un kit di gonfiaggio portatile.

Chevrolet Bolt: concorrenti e conclusioni

Nata con un progetto valido, un’autonomia di tutto rispetto grazie alla grande batteria da 60 kWh e delle ottime prestazioni grazie ad un motore da 204 CV potente e molto versatile, Chevrolet Bolt punta tanto anche su un’ottima autonomia interna, un abitacolo moderno e un’esperienza di guida decisamente piacevole, con una buona dose di divertimento su strada. A limitare il successo di Bolt sono stati il limite delle sue dimensioni troppo compatte per gli Stati Uniti e una certa diffidenza, non giustificata, verso le elettriche di GM. Nonostante ciò, però, a colpire particolarmente Bolt è stato il problema accusato dalle sue batterie, che hanno necessitato un richiamo di oltre 50.000 esemplari per una ipotetica possibilità di incendi spontanei. Questo ha affossato la reputazione di Bolt, che però oggi dopo questo scivolone e dopo un richiamo costato a General Motors 1,8 miliardi di dollari è pronta a rifarsi.

Rispetto alle concorrenti Chevrolet Bolt offre una bella guida, ottime prestazioni e un’autonomia da record per il segmento, e che permettono di apprezzare la compatta americana nonostante i suoi interni un po’ sottotono, le linee da monovolume e l’enorme richiamo che ne ha leso la reputazione. Concludiamo, infine, con le concorrenti di Chevrolet Bolt, tra cui non vanno dimenticate la Nissan Leaf, la Volkswagen ID.3, le europee Renault Zoe e Mercedes-Benz EQA nonché le più piccole Honda e e MINI Cooper SE o le coreane KIA e-Soul ed e-Niro e Hyundai Kona Electric.

FAQ

Dove è prodotta la Chevrolet Bolt?
Chevrolet Bolt è prodotta negli stabilimenti statunitensi di GM a Orion, in Michigan.
Quanto costa la Chevrolet Bolt?
Oggi Chevrolet Bolt è offerta ad un prezzo di listino di 32.495 dollari nell’allestimento d’accesso 1LT.
Quanta autonomia ha la Chevrolet Bolt?
Grazie ad una batteria da 66 kWh e ad un’ottima efficienza, Chevrolet Bolt è in grado di percorrere circa 425 km in ciclo WLTP.

Altri collegamenti

Più dettagli