Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
mercedes-benz-glk-200-l-01.jpg

Mercedes-Benz GLK 200

Mercedes-Benz GLK 200 in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Mercedes-Benz GLK 200 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

Usato a partire da:
*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

Mercedes GLK 200: evoluzione in basso

Il SUV di taglia media GLK è il modello con cui Mercedes ha iniziato ad ampliare la sua gamma di Sport Utility verso il basso. Inizialmente proposto con motori a quattro e a sei cilindri tutti abbianti alla trasmissione automatica e integrale 4Matic ha successivamente completato l’offerta con motorizzazioni più accessibili, alcune delle quali corredate con la sola trazione posteriore.

Ti interessa la Mercedes-Benz GLK 200

Mercedes-Benz GLK 200 usata
Mercedes-Benz GLK 200 offerte concessionario

Altre informazioni per la tua ricerca

Modelli alternativi

La versione 200 a benzina, lanciata nella seconda metà del 2013, è stata l’ultima ad essere introdotta a listino ed ha accompagnato gli ultimi due anni di carriera di GLK facendo da “entry level” per quella parte del listino..

Mercedes GLK 200: com’è fatta, pro e contro

Inconfondibile e ricco di personalità, GLK era tutt’altro che una copia in scala ridotta di Classe M e GL: stilisticamente si ispirava infatti più alla classica Classe G, con forme spigolose e verticali che gli hanno donato un aspetto distintivo e accattivante. Tecnicamente divideva invece la base con la Classe C di terza generazione, la W204 (come rivela anche la sigla di progetto X204), offrendo in dimensioni contenute, con una lunghezza che superava di poco i 4,5 metri abitabilità e capacità di carico (450 litri il bagagliaio) soddisfacenti. Come accennato, la maggior parte della gamma proponeva la trasmissione 4Matic che legava indissolubilmente la trazione integrale permanente e il cambio automatico a 7 rapporti 7G-Tornic. Soltanto dal tardo 2009, un anno e mezzo circa dopo il lancio, la Casa ha iniziato a proporre modelli a sola trazione posteriore per cui il cambio automatico era disponibile in opzione.

Tra le particolarità, GLK vantava per tutte le versioni pneumatici di misura differenziata, più larghi al posteriore, e sospensioni Agility Control prive di elettronica ma con ammortizzatori idraulici capaci di variare la risposta a seconda dello stile di guida.

Mercedes GLK 200: allestimenti, motori e prezzi

La sigla 200 celava un motore destinato a diffondersi rapidamente su molti modelli Mercedes: si trattava infatti di un nuovo 2.0 turbo, reintrodotto dopo anni di dominio dei motori Kompressor sovralimentati appunto tramite compressore volumetrico, e lanciato prima nella la versione siglata 250 da 211 CV di potenza. La 200 era una variante con potenza ridotta a 184 CV ed è stato l‘unico motore a benzina nella storia di GLK ad essere offerto con trazione posteriore e cambio manuale. Non si trattava però di una scelta rinunciataria, nemmeno sotto l’aspetto prestazionale visto che con 300 Nm di coppia poteva permettersi uno 0-100 in 8”8 e la velocità di punta raggiungeva i 210 km/h.

Proposto negli allestimenti Sport e Premium, GLK 200 aveva al lancio un prezzo d’accesso di poco superiore ai 38.000 euro che salivano a 45.000 per l’allestimento più ricco. Alla GLK 200 non spetta per poco la palma d’oro di versione più economica della gamma visto che la sua omonima a gasolio, la 200 CDI da 143 CV e sempre a trazione posteriore, partiva leggermente più sotto con circa 36.700 euro.

Il prezzo più accessibile rispetto agli altri benzina non è comunque bastato a renderla allettante in un periodo in cui le vendite erano monopolizzate in modo quasi assoluto dal gasolio. Prova ne sia che sul mercato dell’usato praticamente non ce ne sono, cosa che vale anche epr la stessa 200 CDI. Si in Italia che nel resto d’Europa le ricerche danno risultati (abbondanti) soltanto dalla 220 CDI in su.

Le concorrenti dirette di GLK sono sempre state principalmente due, Audi Q5 e BMW X3 di seconda generazione. Solo quest’ultima, tuttavia, ha avuto in gamma un modello con caratteristiche analoghe a quelle di GLK 200, la sDrive20i proposta nello stesso periodo (dal 2014 al 2016) con motore due litri anch’esso da 184 CV sebbene nel suo caso fosse di serie il cambio automatico Steptronic a 8 rapporti. Per Audi Q5 l’unica variante non integrale è invece stata quella con motore Diesel di base (2.0 TDI da 143 CV). Alla lista delle concorrenti si può aggiungere anche Volvo XC60 con il 2 litri turbo a benzina da 203 CV e trazione anteriore.

Mercedes GLK 200: conclusioni

Una bestia rara: se a metà del decennio scorso sembrava quasi contraddittorio comprare un SUV senza la trazione integrale, con il tempo le varianti 2WD hanno trovato il loro pubblico tra la clientela più generalista e attenta al risparmio, convincendo anche i costruttori più reticenti a metterle a listino. Per lo stesso motivo, tuttavia, le scelte si sono concentrate sui Diesel praticamente ignorando buone alternative come questa che si ritrova ad essere dunque anche relativamente rara.

Valutazioni sul veicolo per Mercedes-Benz GLK 200

3 Valutazioni

4,6