Veicoli commerciali leggeri: cosa sono, modelli, elettrici, prezzi

È capitato a tutti, almeno una volta, di aver sentito parlare di veicoli commerciali, ma senza sapere a cosa ci si riferisce esattamente. Innanzitutto, è bene sapere che vengono comunemente distinti in veicoli commerciali pesanti e leggeri. In realtà, non esiste una differenza in termini di patente da conseguire per condurre uno pesante o uno leggero. I veicoli commerciali appartengono a uno specifico segmento automobilistico e sono caratterizzati da carrozzerie e da capacità di carico diverse tra loro. La principale distinzione riguarda il peso della vettura con i veicoli commerciali leggeri che devono stare sotto le 3,5 tonnellate, mentre i pesanti sopra questa massa.

Considerando l’aspetto normativo della questione, ci assiste l’articolo 47 del Codice della Strada, che prevede l’esistenza delle categorie N ed N1. Della prima fanno parte i veicoli a motore con almeno quattro ruote, finalizzati al trasporto di merci, mentre alla seconda appartengono i veicoli commerciali destinati sempre al trasporto di merci, ma con massa non maggiore di 3,5 tonnellate. Anche se la normativa in materia non lo specifica, sono considerati furgoni quei veicoli dotati di un vano di carico chiuso, al quale è possibile accedere tramite il portellone posteriore, o per mezzo di una o due portiere laterali, solitamente scorrevoli.

Sommario

• Cosa sono i veicoli commerciali leggeri
• Veicoli commerciali leggeri: modelli
• Veicoli commerciali leggeri elettrici
• Prezzi veicoli commerciali leggeri

Cosa sono i veicoli commerciali leggeri

Vediamo adesso nello specifico cosa sono i veicoli commerciali leggeri. Questi, vengono impiegati a livello professionale o imprenditoriale per il trasporto di passeggeri o merci. Quindi, parliamo di vetture che consentono di eseguire una certa attività lavorativa che richiede il supporto di un apposito mezzo di trasporto. Alcuni esempi sono il minibus di una società di trasporti privata o il furgoncino di una ditta di spedizioni.

Come abbiamo accennato nell’introduzione, la massa di 3,5 tonnellate differenzia i veicoli commerciali leggeri da quelli pesanti, ma esiste un’ulteriore distinzione, che classifica questo genere di mezzo in più categorie:

• I veicoli della categoria N1, ovvero quelli finalizzati al trasporto, con massa minore di 3,5 tonnellate, come furgoni, autocarri leggeri e pick-up;
• I veicoli della categoria M2, finalizzati al trasporto di persone. Solitamente sono dotati di oltre otto posti, senza contare la seduta del conducente. Anche in questo caso la massa non supera le 3,5 tonnellate e un esempio sono i minibus.

Quale patente serve per i veicoli commerciali leggeri?

Per i veicoli di categoria N1 è necessaria la patente B, ma bisogna considerare che l’eventuale presenza di rimorchi potrebbe rendere necessario il conseguimento di un’altra patente. Invece, per i mezzi di categoria M2, è necessario ottenere la patente D1 o D. Quest’ultima è obbligatoria se il veicolo ha una lunghezza superiore agli 8 metri e il numero dei soggetti trasportati è maggiore di 9 e fino a 16, escluso il conducente. Sopra le 16 persone serve la patente CQC.

Veicoli commerciali leggeri: modelli

Il primo modello di veicolo commerciale leggero di cui tratteremo è il celebre Fiat Ducato, uno dei più versatili disponibili sul mercato, considerando che viene utilizzato sia per il trasporto di persone, nella sua versione minibus, che come autoambulanza nell’ambito sanitario. Basti pensare che viene venduto praticamente in ogni parte del mondo, perfino in Australia e in Sud Africa.

Fiat Ducato 2021 - Credit: Fiat / Stellantis

È disponibile in numerose motorizzazioni, offrendo prestazioni su misura delle proprie necessità di trasporto. Inoltre, parliamo di un modello concepito per ridurre i consumi, dato che è implementata la modalità di guida ECO, capace di ottimizzare le prestazioni del Ducato. Questa funzionalità, però, è disponibile solo nella versione con motore 2.3 Ecojet da 150 CV.

A livello di capacità di carico, il Fiat Ducato è dotato di una grande capienza, oltre che di una certa praticità, considerando che i carichi massimi ammessi sono fino a 2.500 kg sull’asse posteriore e fino a 2.100 kg su quello anteriore.

Il secondo veicolo commerciale leggero di cui vogliamo parlarvi è Renault Kangoo, più piccolo del Ducato, arrivato alla sua terza generazione. Si tratta di una vettura multispazio davvero pratica, con una lunghezza di 4,48 metri. È dotato di sensori di parcheggio di serie, mentre la retrocamera è un optional. Comunque sia, è un veicolo che garantisce una certa visibilità, grazie alla posizione di guida alta, ma anche per la buona comodità dell’abitacolo. La parte posteriore è abbastanza confortevole per i passeggeri, considerando la grande disponibilità di spazio, così da ospitare tranquillamente tre persone. La plancia è moderna e solida al tatto, oltre che fornita di tutto l’infotainment tipico delle vetture di ultima generazione, infatti, vi è compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto.

Veicoli commerciali leggeri elettrici

Adesso passiamo alla categoria dei veicoli commerciali leggeri elettrici, analizzandone un paio di modelli.

Il primo è la Citroën ë-Berlingo, un van davvero spazioso e tecnologico, con tre sedili posteriori singoli a bordo. Il lunotto posteriore apribile e il tetto multifunzione Modutop sono alcune chicche che caratterizzano questo mezzo, così come l’head-up display e la strumentazione digitale, e che assicurano una guida facilitata anche grazie allo schermo da 10 pollici ad alta definizione, che consente di visualizzare una serie di utili informazioni. Il motore elettrico della ë-Berlingo è dotato di una potenza massima di 136 CV e una coppia massima pari a 260 Nm, così da offrire prestazioni di buonissimo livello. Per migliorare l’autonomia, si serve di un sistema di recupero di energia in frenata.

Ora vediamo cosa offre il Peugeot e-Boxer, una large van completamente elettrico. La sua autonomia è di ben 340 km, garantita da una batteria da 70 kWh, oppure è possibile optare per quella da 37 kWh, che permette di effettuare 200 km in una ricarica. Questo modello elettrico ha il medesimo aspetto del tradizionale Peugeot Boxer, ma con la differenza che eroga una coppia massima di 260 Nm e una potenza massima di 90 kW, ovvero 122 CV. Anche in questo caso abbiamo un sistema di recupero dell’energia in fase di rallentamento, sia quando si spinge il pedale del freno, che durante la frenata stessa. La capacità di carico è discreta, considerando la portata massima di 1.890 kg, uguale alla versione a combustione interna.

Prezzi veicoli commerciali leggeri

Per quando riguarda i prezzi veicoli commerciali leggeri, le cifre si aggirano intorno a un certo range, fatta eccezione per i modelli elettrici, che risultano di poco più costosi, senza considerare incentivi e rottamazione. Il Fiat Ducato nuovo parte da 28.750 euro, oltrepassando i 40 mila per gli allestimenti più ricchi e accessoriati, mentre il Renault Kangoo è di poco più economico, considerando che ha un prezzo a partire da 24.000 euro. Per quanto concerne gli elettrici, Citroën ë-Berlingo parte da 34.000 euro con la versione base da 136 CV, mentre il Peugeot e-Boxer costa minimo 57.990 euro. Si tratta di una cifra di gran lunga superiore ai suddetti modelli, ma comunque giustificata dall’ampia capacità di carico rispetto a questi ultimi e dalla trazione completamente elettrica.

Qual è il veicolo commerciale leggero più economico?

Il veicolo commerciale leggero più economico disponibile sul mercato ad oggi è il Dacia Dokker Van, dotato di tutto il necessario per lavorare professionalmente. Si tratta di un piccolo furgone perfetto per la marcia in città e negli spazi stretti.

Riassumiamo i prezzi base delle vetture di cui abbiamo trattato:

• Fiat Ducato: a partire da 28.750 euro
• Renault Kangoo: a partire da 24.000 euro
• Citroën ë-Berlingo: a partire da 34.000 euro
• Peugeot e-Boxer: a partire da 57.990 euro

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