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BMW 3er Touring Back

BMW serie 3 Station wagon

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BMW Serie 3 Station wagon: storia, modelli, versioni e motori

La BMW Serie 3 rappresenta una vera e propria certezza sul mercato. La berlina tedesca di segmento D non solo risulta essere una presenza fissa sul mercato dal 1975, ma è da sempre sinonimo di qualità e soluzioni all’avanguardia. Da sempre premiata dagli automobilisti come tra le vetture più apprezzate della categoria, si declina anche in versioni familiari e, a tratti, si è mostrata anche cabriolet. Per le carrozzerie più sportive, lascia invece spazio alla versione coupé ed alla BMW Serie 4.

Ad oggi l’ultimo aggiornamento visto è stato con il restyling del 2019 della settima generazione, BMW ha rinnovato la Serie 3 station wagon sotto tutti i punti di vista possibili, donandole non solo un design più sportivo al passo con i tempi, ma introducendo anche motori mild-hybrid e garantendole la maggior parte della tecnologia a disposizione.

La versione sicuramente più apprezzata e conosciuta risulta essere la Touring, ovvero la versione station wagon, merito del suo grande spazio a bordo che è in grado di soddisfare tutte le richieste di una famiglia che vuole fare un viaggio fuori città o spostare carichi ingombranti. La BMW Serie 3 station wagon rimane uno dei pochi modelli a riuscire a tener testa alla massa di SUV che tentano da anni di insidiare il suo dominio.

Scopriamo allora modelli, versioni e motori di BMW Serie 3 Station wagon.

Modelli BMW Serie 3 Station wagon

Da fuori, BMW Serie 3 Station wagon come la conosciamo oggi è la più grande della storia del modello, e con 4,71 metri è una delle Station di Segmento C più generose a livello dimensionale rispetto ai 4,35 della prima serie. Sebbene poi siano solo tre i centimetri in più in lunghezza rispetto alla precedente generazione, le proporzioni sono completamente differenti. Il cofano oggi è molto più lungo e basso, il parabrezza meno inclinato e l’abitacolo più acquattato sul posteriore, merito dell’adozione dei nuovi canoni stilistici della casa tedesca dell’Elica.

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Queste differenze a livello estetico cambiano completamente l’aspetto dell’auto, che oggi è molto più sportiva di quanto sia mai stata, specialmente per vestire i panni di una signora Station a marchio Premium, tanto, come accennato all’inizio, da avere il nome Touring nel listino prezzi di BMW. In passato infatti la BMW Serie 3 station wagon risultava essere a tratti troppo squadrata. Il cofano lungo e l’abitacolo raccolto sul posteriore la rendono simile ad una vettura a trazione posteriore e motore longitudinale, ed unito ai passaruota marcati rendono la BMW Serie 3 Station Wagon una vettura davvero bella e piacevole da vedere, tra le più sportive e dinamiche del segmento. Nel 2020 è poi arrivato un restyling che ha portato in dote un nuovo muso molto più personale e Family oriented che evidenzia le caratteristiche comuni di tutte le BMW, dettandone anche la maggior parte degli stilemi futuri, compreso un rene sempre più grande.

Come si compiace a questa signora Station sono stati i numeri a premiare quest’ultima generazione, anche se, a dirla tutta, sono state la quinta e sesta generazione, rispettivamente prodotte dal 2005 al 2013 e dal 2013 al 2019, a far registrare i numeri sempre maggiori di vendita dell’iconico modello di station wagon.

Specialmente la quinta versione fece un vero e proprio exploit, merito della nascita in un momento proficuo per questo tipo di vetture dato che chi voleva viaggiare nel lusso ed in maniera affidabile si poteva affidare a BMW Serie 3 Station wagon con una certa tranquillità. Anche oggi, con l’ultima serie, questo trend dell’affidabilità non ha accennato a smorzarsi, ma l’ultima BMW Serie 3 station wagon cerca di riproporre quello che è stata la Serie 3 ai tempi d’oro, ma affacciandosi ad un mondo più tecnologico e con un design più marcato e ci riesce in termini di protagonista assoluta.

Motori Serie 3 Station wagon

Se c’è una cosa su cui si può star tranquilli con una BMW Serie 3 Station wagon è che è sempre stata dotata di motori vivaci e capaci di dare giustizia all’ottimo comportamento dinamico della vettura, la gamma motori si è sempre contraddistinta per motori poliedrici benzina e Diesel, diventando dei veri e propri cavalli di battaglia, ma è con le ultime generazioni che il discorso cambia nuovamente poiché è per restare al passo con i tempi sono stati aggiunti propulsori Mild-hybrid.

Già perché per anni le BMW Serie 3 station wagon Diesel sono state una delle più vendute nel loro segmento per versatilità e facilità d’impiego. L’arrivo dell’ultima versione della BMW Serie 3 Station wagon, ha visto cambiare le carte in tavola e dire definitivamente addio ai propulsori meno apprezzati per dare più spazio all’elettrificazione ma senza dimenticare chi fa tanti km.

Per chi percorre decine di migliaia di km all’anno è infatti disponibile un motore Diesel elettrificato, sempre più accantonato dalle rivali di BMW Serie 3 Station wagon. Si tratta del 2.0 quattro cilindri con potenze che partono da 156 CV benzina, ma non ancora ibridi, un motore parco e piuttosto vivace accoppiato al cambio automatico a 8 marce con convertitore di coppia ZF. La star della gamma motori di BMW Serie 3 station wagon è però il 3.0 con potenze che partono da oltre 250 CV benzina tanto famoso su praticamente ogni vettura BMW.

Permangono quindi le versioni Diesel anche se queste, fin dal 2.0 litri sono tutte Mild-Hybrid. Il 2.0 litri benzina lo ritroviamo anche nella versione Ibrida Plug-in che assume la lettera finale e nelle lettere BMW.

Degna di nota, la BMW Serie Station wagon M che ha da sempre rappresenta una chimera per i fan di questo modello: esisteva o non esisteva, questo era il dilemma… Ebbene, la risposta è divergente. Fino a poco tempo fa era no, ma da qualche mese si, ed ha fatto impazzire per anni i fan del marchio che vedevano così accostare una tranquilla familiare ad un motore unico che poteva garantire scatti felini e bellezza mozzafiato. Il trucco consisteva in colori perfetti per una modalità “da sleeper” dove passare inosservati.

Versioni BMW Serie 3 Station Wagon

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Parlare di Versioni di BMW Serie 3 Station Wagon era, fino a poco tempo fa, come fare un tuffo nel passato dato che i nomi erano rimasti pressoché gli stessi da tempo immemore. Parliamo dei famosi allestimenti base, Luxury, MSport, Business. Poco dopo l’introduzione della BMW Serie station wagon quarta serie della BMW Serie 3, questi vennero rivisti ed è con la nuova settima serie di BMW Serie 3 Station wagon che sparirono definitivamente nomi iconici per lasciare spazio al sempre presente M Sport, uno dei più accessoriati della gamma, ai quale si aggiunsero le versioni Business.

Cosa aggiungevano queste versioni? Indubbiamente un maggior appeal alla BMW Serie 3 Station wagon dati da orpelli come paraurti più sportivi e colori sgargianti per le M Sport, mentre per la Luxury cromature, interni in pelle e raffinatezze più da SUV di lusso. A queste versioni vengono aggiunte le versioni Business che prevedono paraurti con inserti medi, linee maggiormente da offroad e colori tendenti alla natura e design d’avanguardia che risultano essere le più vendute sul mercato dati gli optional presenti.

BMW Serie 3 Station wagon è una familiare di maggior successo d’Europa. Fin dal lancio, negli anni 80, si è fatta apprezzare per le sue qualità che, da sempre, fanno parte del DNA di BMW Serie 3: stile personale, motori moderni e vivaci, ottimo rapporto qualità-prezzo e, soprattutto, una guidabilità da riferimento. Con questa settima generazione, BMW Serie 3 Station wagon è riuscita a limare i suoi difetti storici, offrendo tanto spazio dietro e una qualità costruttiva a livello delle migliori, mentre il bagagliaio è immenso, arriva a ben 410 litri. L’adeguamento della gamma BMW Serie 3 a quello dei BMW SUV è dettato da una politica sempre più affine a chi cerca un SUV comodo largo e basso, caratteristiche che solo una Station wagon ha.