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Triumph TR6

Triumph TR6 in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Triumph TR6 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

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Triumph TR6: la spider inglese a 6 cilindri

È il maggior successo della serie delle Triumph TR (Triumph Roadster). Presentata nel 1968 ed erede diretta della TR5, la TR6 ha avuto uno straordinario successo commerciale all’estero. Tra i punti interessanti di questo modello c’è il propulsore a 6 cilindri, abbastanza inusuale su questa categoria di vetture. È stata costruita fino al 1976 nello stabilimento di Coventry.

Triumph TR6: com’è fatta, pro e contro

La TR6 è lunga 3,9 metri, larga 1,47 metri, alta 1,27 metri e ha un passo di 2,27 metri. La massa, come tutte le vetture di questo segmento dell’epoca, è piuttosto bassa: pesa 1130 kg. Il design è caratterizzato da una stretta somiglianza con la TR5, della quale la TR6 condivide buona parte. Un legame che ai nostri tempi potrebbe essere definito come “restyling pesante”, viso che a cambiare rispetto al modello precedente sono solo il frontale e la coda. A realizzare in pratica queste modifiche è stata la carrozzeria tedesca Karmann, molto nota per realizzare le Volkswagen cabrio. Per la vettura era stato previsto il classico optional dell’hard top in acciaio. Da segnalare l’adozione della classica tecnica costruttiva che prevedeva la carrozzeria separata dal telaio, un po’ antiquato rispetto alla concorrenza ma sempre molto attuale in Inghilterra. I freni sono a disco sulle ruote anteriori e a tamburo su quelle posteriori, mentre le sospensioni sono indipendenti, a bracci semi-oscillanti. Rispetto alla TR5, per migliorare il comportamento stradale, fu aggiunta una barra stabilizzatrice. Elemento che, insieme agli pneumatici un po’ più larghi, garantivano un migliore comportamento stradale. Una genesi un po’ bizzarra, il cui mix è comunque piaciuto al pubblico di appassionati delle spider. L’impostazione degli interni è tipicamente british, con una bella plancia rivestita in legno, caratterizzata dai due grandi strumenti circolari di fronte al guidatore e quattro piccoli in centro. Il volante, di grandi dimensioni, è posto abbastanza verticalmente.

Eleganti le finiture dei sedili, grandi e dalla buona fattura. L’abitabilità è buona e il vano bagagli è abbastanza grande. Il propulsore a 6 cilindri le garantiva buone prestazioni: da 0 a 97 km/h spunta un buon 8,2 secondi e raggiunge i 190 km/h.

Triumph TR6: allestimenti, motori e prezzi

La particolarità di questa vettura, a livello meccanico, consiste essenzialmente nel propulsore a 6 cilindri, abbinato ovviamente – come trazione inglese – alla trazione posteriore (montato per la prima volta sulla TR5). Questo motore, di 2498 cm3, è stato proposto con iniezione meccanica Lucas, ed erogava 150 CV. La potenza è stata poi ridotta a 125 CV nel 1973, in seguito alla crisi petrolifera che aveva alzato notevolmente il prezzo del carburante. Visto il suo grande appeal negli Stati Uniti (la Triumph TR 250, versione USA della TR5, aveva avuto un’accoglienza tiepida) la vettura è stata preparata anche per questo mercato: in questo caso l’alimentazione era affidata a due carburatori Stromberg in grado di erogare 106 CV. Il cambio era a 4 rapporti, ma (come spesso accadeva sulle vetture inglesi) era disponibile l’overdrive per i tre rapporti superiori (poi in seguito tale meccanismo agiva solo sui due rapporti superiori).

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Triumph TR6: conclusioni

Le serie spider TR sono state apprezzate da molti intenditori e la TR6 non fa eccezione. La filosofia della sua concezione – migliorare la TR5 – è stata una garanzia di successo, soprattutto in un mercato esigente come quello americano. Le buone prestazioni del motore, insieme alla buona finitura degli interni, l’hanno fatta apprezzare anche dal pubblico più competente. La sua forma particolare anticipa quella che sarà l’evoluzione estetica della TR7, con forme che dall’arrotondato deviano verso lo squadrato. Nonostante una certa mancanza di grazia, le modifiche estetiche le conferirono un design più aggressivo rispetto alle precedenti TR.

Valutazioni sul veicolo per Triumph TR6

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5,0

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