Cinghia di distribuzione: a quanti km o dopo quanti anni si cambia
La cinghia di distribuzione andrebbe sostituita ogni 60.000 o 120.000 km oppure ogni cinque o 10 anni, a seconda di quale dei due eventi si verifichi prima. Meglio consultare il manuale d’uso e manutenzione del mezzo. Inoltre, pesano fattori come lo stile di guida, la manutenzione negli anni, la possibilità di lasciare il mezzo in box o in garage quando le temperature meteo sono molto alte o basse.
È consigliabile far controllare periodicamente la cinghia da un meccanico in gamba, specie se l'auto ha parecchi anni (oltre cinque) o chilometri (oltre 60.000), oppure se si notano rumori strani. Ribadiamo che una rottura della cinghia di distribuzione può causare danni molto gravi e costosi al motore: può portare a una collisione tra pistoni e valvole. Col risultato che occorre sostituire testata o propulsore.
Il “silenzio” della cinghia, componente subdolo
Dopo manutenzione costante, controllo del meccanico esperto, comunque la cinghia può fare uno scherzetto e rompersi d’improvviso. A differenza di una pastiglia freno che inizia a fischiare o di un pneumatico sgonfio, una cinghia usurata può cedere di botto. Si parla di “silenzio” della cinghia, componente subdolo: talvolta, non si fa né sentire né vedere facilmente quando sta per rompersi.