Gli pneumatici all season sono di una comodità unica, perché evitano il cambio gomme stagionale: si dice addio alle estive da montare con la bella stagione e alle invernali quando le temperature crollano. Il design del battistrada combina elementi delle gomme estive (tasselli più compatti per una buona tenuta sull’asciutto) e invernali (lamelle per migliorare la trazione su neve e ghiaccio), unitamente a una mescola di gomma che mantiene una buona elasticità anche a basse temperature. Il “trucco” delle 4 stagioni sta nella gomma usata, in grado di adattarsi velocemente alla temperatura dell’asfalto, rimanendo flessibile anche su strade molto fredde. In più, la scultura del battistrada presenta lamelle abbastanza performanti su bagnato e neve.
Un solo treno di pneumatici, senza pensieri, evitando spese ulteriori, prenotazioni dal gommista, perdite di tempo, con risparmi di ogni genere per rendere la vita più facile. La parola chiave che le rappresenta è “versatilità”: l’attitudine a funzionare egregiamente a prescindere dal meteo. Niente costi di stoccaggio del treno di gomme non in uso. Tutto questo agevola l’automobilista, già alle prese con mille incombenze di natura burocratica, come bollo, assicurazione auto, revisione, pagamento di eventuali multe. Inoltre, le gomme all season offrono prestazioni all’altezza a temperature tra i -10°C e i +30°C.
Su molte strade e autostrade italiane, vige l’obbligo di circolare con equipaggiamento idoneo durante la stagione invernale che il legislatore individua nel periodo tra il 15 novembre e il 15 aprile. Per la legge, se gli pneumatici hanno la marcatura M+S consentono la circolazione durante la stagione invernale e in presenza di ordinanze dei gestori stradali (obbligo di viaggiare o con gomme invernali montate o con catene a bordo). Volendo usarle in tutte le stagioni, è necessario che abbiano un codice di velocità uguale o superiore a quello indicato in carta di circolazione. Auspicabile il pittogramma alpino.
Le gomme 4 stagioni sono adatte alla guida in autostrada: sopportano le velocità elevate e le lunghe percorrenze, offrendo stabilità e aderenza sull'asfalto asciutto e bagnato.
Per riconoscere uno pneumatico alla season, basta dare un’occhiata al suo fianco: è presente la marcatura "M+S" (Mud and Snow), che indica l’idoneità all’utilizzo su fango e neve. Una certificazione più specifica per l’impiego invernale è rappresentata dal simbolo di un fiocco di neve all'interno di una montagna a tre picchi (3PMSF - Three-Peak Mountain Snowflake).
Questa marcatura garantisce che la gomma ha superato specifici test di aderenza sulla neve ed è quindi adatta per affrontare condizioni invernali più impegnative rispetto a una semplice M+S.
Le all season, buon compromesso fra estive e invernali, sono adatte a chi vuole risparmiare tempo e denaro, vive o viaggia su strade dove l’inverno è mite con nevicate sporadiche, non percorre un numero elevato di km (indicativamente, massimo 15.000 l’anno, anche se incidono pure stile di guida e qualità dell’asfalto). Le 4 stagioni sono adatte ad automobilisti che puntano a una guida agevole e tranquilla.
Esiste tuttavia anche l’altro lato della medaglia. Anzitutto, gli pneumatici ibridi non sono la scelta perfetta in caso di neve abbondante e ghiaccio: in queste condizioni, per ottenere il massimo in termini di prestazioni, sicurezza e consumi, l’ideale sono le gomme invernali, che offrono una migliore trazione sulla neve e sul ghiaccio grazie alle scanalature più ampie e al disegno del battistrada più profondo.
In condizioni climatiche estreme, sia in estate con temperature molto elevate sia in inverno con neve e ghiaccio significativi, le gomme 4 stagioni offrono prestazioni inferiori rispetto agli pneumatici specifici. Infatti, le estive garantiscono una migliore aderenza e una superiore precisione di guida sull'asciutto e sul bagnato con alte temperature, mentre le invernali offrono una trazione superiore su neve e ghiaccio grazie a mescole più morbide e a un disegno del battistrada più aggressivo.
Talvolta, l’utilizzo delle gomme 4 stagioni in climi molto caldi può portare a un'usura più rapida del battistrada rispetto all'utilizzo alternato di gomme estive e invernali nei rispettivi periodi. Sotto il solleone, le all season potrebbero presentare una maggiore resistenza al rotolamento rispetto a pneumatici estivi, il che si tradurrebbe in un leggero aumento dei consumi di carburante. Mentre d’inverno, affrontando nevicate non troppo intense, è fondamentale adottare uno stile di guida prudente e moderare la velocità. Pertanto, il doppio treno di gomme estive/invernali è la soluzione migliore per affrontare in sicurezza i 365 giorni annui.
Specie d’inverno, i gestori delle strade installano cartelli che obbligano a viaggiare o con gomme invernali montate o con catene da neve a bordo; altri cartelli obbligano a circolare o o con gomme invernali montate o con catene da neve montate.
Le 4 stagioni con marcatura M+S e 3PMSF sono equiparate alle gomme invernali ai fini dell'obbligo. Legge a parte, in condizioni di neve o ghiaccio severe, potrebbe essere opportuno montare gomme invernali o le catene sulle 4 stagioni.
La durata dipende da mille fattori, tra cui stile di guida, tipo di strade percorse, manutenzione (gonfiaggio, equilibratura e convergenza), qualità dello pneumatico. Come per le estive e le invernali, tra 30.000 e 50.000 km, o non oltre i 6 anni dalla data di produzione, anche se il battistrada non è completamente usurato. Rammentiamo il limite legale minimo di 1,6 mm di spessore del battistrada.
Un rivenditore specialista ha la competenza necessaria per consigliare il miglior prodotto (4 stagioni, estiva, invernale) in funzione delle esigenze di ciascun automobilista nel rispetto delle norme di legge, e con le caratteristiche riportate nella carta di circolazione dell’auto. Ha modo di verificare la corretta pressione di gonfiaggio, segnalata dal costruttore sul libretto di uso e manutenzione dell’auto. Opportuno acquistare pneumatici di produttori noti, conservando il documento fiscale (scontrino o fattura): è fondamentale per la decorrenza della garanzia legale che per le gomme è di due anni (al pari di tutti gli altri prodotti che ricadono nel Codice del Consumo).
Per la corretta manutenzione, meglio recarsi periodicamente da un gommista professionista evitando soggetti non specializzati. È bene far gonfiare gli pneumatici da un gommista alla pressione nominale indicata nel libretto di uso e manutenzione del costruttore del veicolo, possibilmente una volta al mese, comunque sempre prima di un lungo viaggio. In caso di danneggiamenti visibili come bozze, tagli, ernie, recarsi dal gommista e procedere alla sostituzione.