I migliori abbonamenti auto a confronto: quali sono i migliori
Redazione AutoScout24 · 24/04/2025 · Lo leggi in 8 minuti
Sino a fine anni 1990, in Italia il cittadino privato senza partita IVA che voleva un’auto la comprava in contanti o a rate, ma nell’ultimo trentennio si sono diffuse varie formule per guidare una vettura senza acquistarla.
Se ci guardiamo molto indietro, tornando a fine anni 1990, i privati senza partita IVA che desideravano un’auto erano orientati a comprarla, magari con finanziamenti a rate per non intaccare troppo il conto corrente. Da una trentina d’anni si sono invece diffuse formule speciali.
In particolare, il noleggio auto a lungo termine: permette di guidare un’auto per quattro anni in media pagando un canone mensile che comprende l’uso della vettura, di cui non si è proprietari, più l’assicurazione obbligatoria RCA e la manutenzione, e magari un pacchetto ricco di altre polizze. L’affitto dura un certo numero di chilometri complessivo (quasi mai la percorrenza è illimitata). A fine contratto, la vettura torna al proprietario, ossia la società di noleggio a lungo termine. La seconda idea che va per la maggiore è l’abbonamento auto, detto anche noleggio pluri-mensile o noleggio mensile flessibile o abbonamento a medio termine o abbonamento mid term. Ce ne occupiamo in basso.
Con l’abbonamento auto, il cliente versa un forfait o un anticipo (spesso ci sono formule ad anticipo zero) e inizia a guidare un’auto a noleggio per un mese pagando il canone per 30 giorni con addebito su conto corrente o su carta di credito. Se il consumatore intende non proseguire il rapporto, restituisce l’auto al proprietario, ossia la società di noleggio. Se invece intende continuare, allora il noleggio si prolunga di un mese e così ogni 30 giorni. Per questo si parla di noleggio pluri-mensile, ricetta molto più elastica del noleggio classico della durata media di quattro anni, consentendo di dire basta dopo 30 giorni senza pagare penali anziché dopo 48 mesi. In ogni caso, la società è libera di non concedere il noleggio.
A volte, le società di noleggio esigono un pagamento di somma annuale fissa (attorno a 150 euro) o forfait. Dopodiché, zero anticipo e canone mensile rinnovabile. La vettura varia secondo le esigenze: un mese una citycar e il secondo un SUV con canoni diversi.
Cosa include il noleggio pluri-mensile
Di base, l’abbonamento auto include l’uso dell’auto, la polizza RCA obbligatoria per i danni causati agli altri in incidenti e la manutenzione. Con sovrapprezzo, ossia con un canone mensile più pesante, si ottiene un pacchetto più ricco che può includere le polizze accessorie facoltative.
In particolare, Furto e incendio, Atti vandalici, Eventi meteo, Infortuni guidatore, e la costosa Kasko che copre i danni causati con colpa alla propria vettura in un sinistro. Spesso inclusi soccorso, auto sostitutiva, servizio clienti, pneumatici per ogni stagione. L’affitto mensile comprende un certo numero di chilometri durante i 30 giorni (quasi mai la percorrenza è illimitata): se si supera quel numero, allora alla restituzione del veicolo può scattare una penale per ogni km in più percorso. In quanto al bollo auto, la tassa di proprietà regionale, è la società a pagarla, spalmando il costo sul prezzo dell’abbonamento.
Pro e contro dell’abbonamento auto
Il grande vantaggio dell’abbonamento auto è che non richiede un anticipo corposo, e dà massima libertà di scelta: invece con l’acquisto o il noleggio classico si è vincolati per anni alla macchina. Inoltre, è la società di noleggio che si occupa sia della manutenzione sia della RCA obbligatoria sia delle polizze accessorie facoltative come la Furto e incendio. Una formula a zero pensieri. Magari la macchina serve solo per i tre mesi estivi, per esempio, o a mesi alterni.
I possibili svantaggi derivano da eventuali sinistri: in caso di incidente causato con colpa a danni alla vettura presa in abbonamento, il cliente può essere chiamato a corrispondere una penale in euro (franchigia). Idem se la macchina viene rubata o danneggiata da vandali. Dipende da cosa prevede il contratto. In genere, più basse le penali e più alto il canone.
Restituzione della vettura a fine noleggio: cosa succede
L’affitto di un mese prevede un certo numero di chilometri durante i 30 giorni (di rado illimitata): se si supera quella percorrenza, alla restituzione del veicolo il cliente paga una penale per ogni km in più percorso. Di solito, 0,1 euro di addebito a km extra rispetto al limite mensile imposto dal contratto. Comunque, pagando un canone più elevato, si può alzare la percorrenza.
L’auto va restituita nelle condizioni previste dal contratto. Se ci sono evidenti danni alla carrozzeria o agli interni (o alla meccanica), il cliente viene ritenuto responsabile e paga la riparazione. È sufficiente dare il mezzo indietro dopo un utilizzo normale.
Arval
Di base, si versano 149 euro per un anno con Arval Flex. Dopodiché, anticipo zero, si cambia auto a seconda delle esigenze, pagando un canone mensile più alto salendo di categoria: meno per un’utilitaria, di più per una berlina. Iscrivendosi al noleggio auto mensile, si ha accesso a un catalogo vetture dedicato, dove ogni mese si decide la vettura che si preferisce. Si hanno a disposizione tanti servizi (maggiore l’esborso, più ricco il pacchetto). Per esempio, una Panda a 499 euro al mese IVA inclusa per 1.500 km nei 30 giorni con manutenzione ordinaria e straordinaria, copertura assicurativa RCA, limitazione di responsabilità per incendio, furto e danni ulteriori con penalità, consegna a domicilio. Contro 799 euro di una Volkswagen ID.5. Otto categorie di veicoli. Il contratto si intende tacitamente rinnovato alle stesse condizioni pattuite al momento della sottoscrizione, fino all’effettiva restituzione. È comunque possibile chiedere una ricontrattazione per modificare la durata o il chilometraggio.
Ayvens
Ayvens (ex ALD/LeasePlan) propone Flex, una soluzione di noleggio flessibile che permette di scegliere un veicolo della flotta da uno a 24 mesi, solo per il tempo necessario, e permette di restituire il mezzo in qualsiasi momento dopo il primo mese. Anticipo zero, canone mensile fisso e costante per la durata del noleggio, possibilità di restituzione del veicolo senza penale, dopo il primo mese di noleggio, km mensili illimitati, assicurazione (pacchetto a scelta), penalità a scelta (più si paga, meno forti le franchigie). Per esempio, una Toyota Yaris a 757 euro al mese, penalità furto zero, penalità incidenti 250 euro, penalità danni 500 euro. Con 793 al mese, zero penali.
Drivalia
Per CarCloud servono un’iscrizione a 199 euro, e 399 euro al mese per esempio per la Fiat 500 Hybrid. L’abbonamento si rinnova automaticamente ogni 30 giorni fino a una durata massima di 360 giorni, e si può disdire in qualsiasi momento, senza penali, una volta trascorsi i primi 30 giorni. Comprende fra l’altro 1.500 km, manutenzione ordinaria e straordinaria, RCA, Furto con franchigia, Kasko con franchigia, un voucher da 24 ore di guida al mese per 3 mesi con il car sharing E+Share Drivalia dedicato alla Fiat 500 elettrica a Torino, Milano, Roma e Lione. Si sale a 469 euro al mese per un’Opel Corsa e a 499 per una MG 4 elettrica. In alternativa, una via di mezzo fra il noleggio mensile e classico: sei mesi per un’auto aziendale Driveitalia. L’abbonamento dura 180 giorni e alla scadenza si rinnova automaticamente per ulteriori 180 giorni fino a una durata massima di 1080 giorni (36 mesi). Se non si vuole rinnovarlo, si dà disdetta senza penali ogni sei mesi con preavviso di 10 giorni rispetto alla scadenza accedendo all’area riservata su My Planet Mobility.
Lynk&Co
I pacchetti di abbonamento semplificano linizio della guida con senza impegno. Manutenzione, assicurazione, bollo e condivisione dell'auto: tutto questo è compreso nel pacchetto con un contratto mensile che si può annullare in qualsiasi momento. Il pacchetto Urban Lynk & Co 01 senza gancio di traino con servizio pneumatici invernali facoltativo prevede 1.250 km/mese: 649 euro al mese più una tantum di 200 euro più 20 centesimi per ogni km extra. Ogni auto in abbonamento prevede la copertura assicurativa del veicolo stesso e l'assicurazione di responsabilità civile. Il costo di gestione del sinistro previsto dalla membership può ammontare fino a 1.000 euro per sinistro. Se il danno è inferiore a questo importo, si versa solo il costo di riparazione effettivo. Si può condividere l’auto coi propri cari, coi vicini e con la comunità di Lynk & Co: il cliente decide i prezzi e ottiene un’entrata, come se fosse un noleggiatore.
FAQ
Con l’abbonamento auto, il cliente versa un forfait o un anticipo (spesso ci sono formule ad anticipo zero) e inizia a guidare un’auto a noleggio per un mese pagando il canone per 30 giorni con addebito su conto corrente o su carta di credito. Se il consumatore intende non proseguire il rapporto, restituisce l’auto al proprietario, ossia la società di noleggio.
È l’abbonamento auto: un noleggio per un mese pagando il canone per 30 giorni. Se il cliente intende continuare, allora il noleggio si prolunga di un mese così ogni 30 giorni. Per questo si parla di noleggio pluri-mensile, ricetta molto più elastica del noleggio classico di quattro anni.
Il grande vantaggio dell’abbonamento auto è che non richiede un anticipo corposo, e dà massima libertà di scelta: invece con l’acquisto o il noleggio classico si è vincolati per anni alla macchina. I possibili svantaggi derivano da eventuali sinistri: in caso di incidente, il cliente può essere chiamato a corrispondere una penale.