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Calze da neve al posto delle catene: cosa dice la legge nel 2025

Quando si tratta di affrontare strade insidiose d’inverno, col pericolo di sbandare più elevato del solito, entrano in gioco tre protagonisti: pneumatici invernali, catene da neve e calze da neve.

Coi primi, detti anche gomme termiche, si risolve al volo ogni problema senza che siano necessari altri dispositivi per essere in regole con le norme e per viaggiare sicuri; le catene da neve possono invece servire - da portare nel baule o da montare - in casi estremi; mentre possono tornare utili anche le calze da neve. Siccome gli pneumatici invernali sono noti a tutti (e non costano poco), in basso una panoramica che tiene conto sia delle regole sia dei modi di utilizzo più intelligente di quegli di catene da neve (piuttosto conosciute) sia soprattutto delle calze da neve anti strade scivolose.

Sommario

Catene da neve e calze da neve: cosa sono

Le catene da neve sono un dispositivo antiscivolo che si monta sugli pneumatici per aumentare l’aderenza su superfici coperte da neve o ghiaccio. Composte da una serie di maglie metalliche che formano una rete attorno al battistrada della gomma, risultano fondamentali per la sicurezza in condizioni invernali estreme. Le catene a maglia tradizionale sono le più diffuse ed economiche, e si montano manualmente avvolgendole attorno alla gomma; mentre le catene a ragno (o a montaggio frontale) risultano più semplici da montare e non richiedono di infilare le mani dietro la ruota.

Le calze da neve sono catene tessili, coperture in tessuto che si adattano allo pneumatico (estivo e invernale). Talvolta dette coperture in tessuto antislittamento o pneumatici in tessuto, offrono una buona aderenza su neve fresca, ma hanno una minore efficacia su ghiaccio rispetto alle catene e si usurano più rapidamente su asfalto asciutto. Ideali per un uso occasionale, queste fodere in tessuto sono più adatte a veicoli con poco spazio nel passaruota. Realizzate in poliestere o altri materiali compositi sintetici, la loro superficie presenta una texture ruvida e un disegno specifico che aumenta notevolmente l'attrito tra pneumatico e superficie innevata o ghiacciata.

Calze da neve: cosa dice la legge

Dal 2022, le calze da neve sono riconosciute come alternativa legale sia alle gomme invernali sia alle catene da neve, purché conformi alla norma UNI EN 16662-1:2020 (lo ha deciso il ministero delle Infrastrutture). Questo standard certifica che i dispositivi offrono prestazioni paragonabili a quelle delle catene, garantendo una maggiore aderenza su strade innevate. L’omologazione è attestata dalla marcatura di conformità sul prodotto, mentre la velocità massima consentita con le calze da neve è di 50 km/h (come con le catene).

In base ai cartelli e alle ordinanze degli Enti locali gestori delle strade, si hanno due prescrizioni.

  1. Obbligo di viaggiare o con gomme invernali montate oppure, in alternativa, con catene da neve a bordo o con calze da neve a bordo.

  2. Obbligo di viaggiare o con gomme invernali montate oppure, in alternativa, con catene da neve montate o con calze da neve montate.

Calze da neve: come funzionano, vantaggi e svantaggi

Il tessuto poroso delle calze assorbe un sottile strato d’acqua presente sulla neve o sul ghiaccio, creando un effetto ventosa che migliora l’aderenza. Le fibre del tessuto si aggrappano alla superficie irregolare della neve, fornendo una buona trazione.

Vantaggi delle calze da neve

  1. Il plus numero uno è l’estrema praticità d’uso: montarle è un’operazione che richiede pochi minuti e una minima manualità, decisamente più semplice rispetto all’installazione delle catene metalliche. Zero rischi di stressare la schiena, e si fa tutto senza sporcarsi di fango o grasso. Non ci sono agganci complessi, non si rischia di graffiare i cerchi della macchina. Leggere e compatte, occupano pochissimo spazio nel bagagliaio.

  2. Le calze da neve causano meno vibrazioni e rumore delle catene durante la marcia. Ottime per tragitti su strade dove la neve è presente a tratti, permettendo di passare facilmente da superfici innevate a quelle asciutte senza doverle smontare immediatamente. Tuttavia, è consigliabile farlo non appena le condizioni lo permettono per evitare usura eccessiva.

  3. Sono compatibili con la maggior parte delle vetture, incluse quelle che presentano problemi di spazio tra passaruota e pneumatico. Ok quindi anche su ruote non catenabili: quelle in cui il montaggio delle catene, per lo spazio insufficiente tra gomma e passaruota, non è ammesso dalla Casa auto.

  4. Non interferiscono coi sistemi elettronici di bordo.

  5. Difficilmente, provocano danni all’asfalto. Invece talvolta le catene - su tratti asciutti - potrebbero rovinare in parte il primo strato della strada.

Svantaggi delle calze da neve

  1. Non durano molto, in quanto realizzate in tessuto, soprattutto se utilizzate su asfalto asciutto. Rimuoverle appena non più necessarie. Infatti, per ottenere l’omologazione, le calze da neve devono percorrere almeno 120 km su asfalto asciutto senza deteriorarsi.

  2. La loro efficacia è massima su neve fresca o ghiaccio sottile. In condizioni di neve molto alta, ghiaccio vivo o fango denso, non offrono la stessa presa robusta delle catene metalliche. In situazioni estreme, dove la trazione è critica per la sicurezza, le catene rimangono spesso la scelta numero uno.

Come usare al meglio le calze da neve

  1. Acquistare calze (omologate) della misura esatta per gli pneumatici, come indicato sul fianco della gomma; e fare pratica con montaggio e smontaggio in un ambiente confortevole prima di trovarsi in emergenza al freddo e al buio. Una sorta di allenamento in vista di un’eventuale partita.

  2. Montarle almeno sulle ruote motrici dell’auto: per aumentare le prestazioni di frenata, meglio opportuno montarle su tutt’e quattro le ruote.

  3. Non guidare su asfalto asciutto con le calze montate per evitare di rovinarle irrimediabilmente. E mantenere una velocità massima di 50 km/h (come spesso indicato dal produttore).

  4. Dopo l’uso, lavare le calze con acqua fredda, lasciarle asciugare e riporle nella loro sacca protettiva, al riparo da luce solare diretta e umidità.

Quando le calze e quando le catene

Premesso che la gomma invernale è la soluzione migliore per sicurezza, comfort e praticità, indicativamente ecco quando possono essere consigliabili le calze e quando le catene.

Meglio le calze in cinque situazioni

  1. Se si percorrono prevalentemente strade con neve fresca o ghiaccio sottile.

  2. Quando l’auto ha poco spazio tra passaruota e pneumatico.

  3. Per chi cerca una soluzione facile e veloce da montare e smontare.

  4. Qualora si dia priorità a comfort e silenziosità rispetto alla sicurezza e nel caso si necessiti di un equipaggiamento leggero e poco ingombrante.

Meglio le catene in cinque situazioni

  1. Se si affrontano regolarmente neve alta, ghiaccio vivo o condizioni estreme.

  2. Quando punta a massima durata e resistenza all’usura.

  3. Nel caso si viaggi in tratti in cui la trazione è critica (salite ripide, strade non battute).

  4. Per chi non teme un montaggio più complesso in situazioni di stress e non ha problemi di spazio.

FAQ

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