Cambio gomme auto: cosa dice la legge, quando farlo e le false credenze da evitare

La premessa è che lo pneumatico - unico punto di contatto dell’auto con la strada - è un elemento chiave della sicurezza stradale, della guida confortevole, nonché della riduzione di consumi ed emissioni; esistono normative sul cambio gomme, tuttavia parecchi siti Internet e canali social fanno un po’ di confusione sugli obblighi di legge.

Sommario

• Cambio gomme auto: d’inverno, gli obblighi imposti dai gestori delle strade
• Zero pneumatici invernali o catene: le multe
• Cambio gomme auto d’estate
• Due regole base

Cambio gomme auto: gli obblighi imposti dai gestori delle strade

La regola base è semplice: i gestori delle strade possono imporre determinati obblighi. In particolare, la prescrizione di viaggiare con pneumatici invernali montati o - in alternativa - con catene da neve a bordo. Oppure la prescrizione di circolare con pneumatici invernali montati o - in alternativa - con catene da neve montate. Gli enti gestori comunicano il tutto attraverso i propri siti web e con segnaletica specifica.

Gomme invernali dal 15 novembre al 15 aprile

Numerosi gestori impongono l’obbligo di viaggiare con dispositivi invernali (gomme montate oppure catene a bordo) dal 15 novembre dell’anno prima al 15 aprile dell’anno dopo. Lo fanno tramite ordinanze rese note tramite i loro portali online e mediante cartelli stradali. Il tutto è indicato nell’articolo 6 comma 4 lettera e) del Codice della Strada: l’ente proprietario o l’ente gestore della strada può, con ordinanza, prescrivere che le auto abbiano gli pneumatici invernali montati oppure le catene da neve a bordo. O l’uno o l’altro, in alternativa: la scelta è dell’automobilista. Che può anche viaggiare con gomme estive in quel periodo su altri percorsi dove non c’è l’obbligo di gomme invernali: pertanto, il cambio pneumatici può essere dettato o dalle prescrizioni dei gestori o dal buon senso del consumatore. È lui che decide se viaggiare con maggiore sicurezza, aumentando il comfort e diminuendo consumi ed emissioni.

Questo vale anche per le macchine elettriche: meno consumo di elettroni, batteria più carica, e meno emissioni durante l’attrito e il rotolamento delle gomme giuste. La finestra temporale non è fissa: varia in base delle condizioni climatiche specifiche di una determinata area geografica. In montagna, l’obbligo è esteso o anticipato in base alle previsioni meteo e le caratteristiche del territorio.

Zero pneumatici invernali o catene: le multe

Multa di 87 euro per mancato rispetto dell’obbligo di pneumatici invernali montati o di catene a bordo. Se un’auto monta pneumatici invernali con la marcatura M+S (Mud and Snow) o con il simbolo del fiocco di neve all'interno di una montagna a tre picchi (3PMSF - Three-Peak Mountain Snowflake), è in regola. Idem qualora il conducente esibisca catene da neve a bordo.

Le cose cambiano se si incontra il cartello della ruota catenata su fondo blu: da quel punto, è obbligatorio avere pneumatici invernali montati o, in alternativa, catene da neve montate. Se no, multa di 87 euro e divieto di proseguire la marcia senza pneumatici invernali o catene da neve montati. Dopo il primo verbale, se l’automobilista circola ancora, seconda multa: 100 euro e taglio di tre punti della patente e obbligo di non proseguire in quelle condizioni.

Insomma, per farla breve, è sufficiente montare d’inverno gomme termiche adatte: si viaggia sicuri evitando multe, con una risposta più precisa dello sterzo e con più stabilità in curva.

Cambio gomme auto d’estate

Da metà aprile a metà novembre dello stesso anno, le cose cambiano. Uno: zero ordinanze di obbligo di viaggiare con gomme invernali montate o con catene da neve a bordo. Quando c’è l’obbligo di cambio dalle invernali alle estive in quel periodo? Solo se il codice di velocità degli pneumatici invernali è inferiore a quanto riportato sul DU, Documento Unico che racchiude “libretto” e Certificato di Proprietà: in questo caso, la sostituzione deve avvenire entro il 15 maggio. C’è quindi un mese di tolleranza. Insomma, l’obbligo non c’è sempre, ma il cambio gomme è consigliato: con la bella stagione, viaggiare con pneumatici invernali consente di migliorare sicurezza stradale, consumi ed emissioni.

Il cambio gomme, se le dotazioni estive fossero conservate presso un rivenditore in una Regione diversa rispetto a quella di residenza, rientra tra le casistiche di “stato di necessità” che consentono anche lo spostamento da Regione a Regione. Gli automobilisti possono recarsi presso gli esercizi che svolgono attività di manutenzione, riparazione e vendita di pneumatici. Il fai-da-te è vietato e pericoloso: si rischia di montare male una gomma e sono guai alla prima curva. I rivenditori specialisti suggeriscono i dispositivi adatti in base alla vettura, all’uso, all’ambito stradale abituale. Le macchine moderne sono dotate di sensori di pressione per gli pneumatici che necessitano di particolari macchinari durante il montaggio e lo smontaggio nonché l’intervento di un professionista.

Due regole base

Riepiloghiamo: gli pneumatici invernali, se impiegati nel periodo invernale, possono avere un codice di velocità inferiore a quello previsto per il veicolo, ma non inferiore a Q (160 km/h). Se l’automobilista ha optato per il montaggio di gomme con codice di velocità più basso rispetto a quanto riportato in carta di circolazione, entro il termine del 15 maggio dovrà obbligatoriamente montare gomme con un codice di velocità uguale o superiore a quello riportato sulla carta di circolazione.

Coloro che invece avessero pneumatici invernali con codice di velocità uguale o superiore a quanto previsto, non hanno l’obbligo di effettuare il cambio gomme, anche se vivamente consigliato. Nel caso in cui il Documento Unico indichi varie misure alternative di pneumatici, è possibile equipaggiare le macchine con pneumatici corrispondenti a una qualsiasi delle misure indicate. Talvolta, sono previste specifiche misure di pneumatici invernali: da intendersi aggiuntive rispetto alle versioni invernali dei pneumatici estivi indicati.

Cos’è il codice di velocità

Indica la velocità massima a cui il pneumatico può essere utilizzato in sicurezza. È rappresentato da una lettera (da A a Y) e si trova sul fianco dello pneumatico, insieme all'indice di carico.