Quali sanzioni per il neopatentato che guidatore che conduce un’auto troppo potente
Chiarito che parliamo di auto potenti sebbene non siano supercar, comunque il titolare di patente di guida italiana che vìola la norma paga 165 euro di multa e subisce la sospensione della patente da due a otto mesi.
Se causa un sinistro guidando un mezzo troppo potente, la compagnia ha il diritto di rivalsa RCA: indennizza la vittima e dopo può farsi rimborsare dal cliente. In caso di incidente con danni pesanti, lesioni o morti, ballano centinaia di migliaia di euro.
Vecchio Codice della Strada: patentati sino al 13 dicembre 2024
Invece, ai titolari di patente B conseguita sino al 13 dicembre 2024 (vecchio Codice della Strada), per il primo anno dal rilascio (e non per tre anni) non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t.
Nel caso di mezzi di categoria M1, ai fini di cui al precedente periodo si applica un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW. Per le autovetture elettriche o ibride plug-in, il limite di potenza specifica è di 65 kW/t compreso il peso della batteria. Pertanto, lo status di neopatentato durava un anno, ma la potenza delle macchine proibite era più bassa.