Ossia se non abbia condizioni mediche che compromettano la sua capacità di condurre un mezzo. Il medico valuta la presenza di patologie come diabete, epilessia, disturbi cardiaci, patologie mentali, neurologiche o endocrine, che potrebbero compromettere la capacità di guidare. In particolare, attesta il non abuso di sostanze alcoliche e il non uso di sostanze stupefacenti o psicotrope.