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Intersezione a livelli sfalsati: perché è molto utile

Rispetto alle parole più usate come “autovelox” o “multa”, la definizione “intersezione a livelli sfalsati” è molto più tecnica, ma trattasi di uno dei punti chiave della circolazione moderna.

“Intersezione” sta per punto in cui due o più strade si incrociano; “livelli” si riferisce a differenti altezze o piani sovrapposti, come quelli di un edificio; infine “sfalsati” è un aggettivo che significa non allineati, disposti in modo non corrispondente o non direttamente uno sopra l’altro, come i gradini di una scala a chiocciola. Pertanto l’intersezione a livelli sfalsati è un incrocio fra strade che non si trovano allo stesso piano, bensì a altezze diverse, separate verticalmente. Il collegamento tra queste strade avviene tramite rampe, sovrappassi o sottopassi.

Si evita un incrocio diretto a raso, con strade sullo stesso piano. Così si facilita la circolazione, perché si esclude l’incrocio diretto fra i veicoli, a beneficio di traffico, sicurezza stradale e ambiente. Infatti, studi statistici in diverse parti del pianeta dimostrano che, aumentando il numero di intersezioni a livelli sfalsati, l’incidentalità scende.

Non ultimo, la maggiore efficienza del traffico porta a risparmi di tempo per gli utenti della strada e per le attività commerciali, con un impatto positivo sulla produttività economica. È sufficiente rispettare il limite ragionevole e la distanza di sicurezza. Volendo, si libera spazio al suolo che può essere utilizzato per altri scopi: aree verdi, piste ciclabili o sviluppo edilizio.

Sommario

Intersezione a livelli sfalsati: soluzione sofisticata

L’intersezione a livelli sfalsati è un insieme di infrastrutture (sovrappassi, sottopassi e rampe) che smista il traffico fra rami di strade poste a due o più livelli. Se le correnti veicolari non si intersecano, l’intersezione a livelli sfalsati è uno svincolo. Abbiamo due elementi chiave.

  1. Il ramo d’intersezione: il tratto di strada che si immette in un’intersezione. Oppure che si dirama da questa.

  2. La rampa d’intersezione: una strada che collega due rami di un'intersezione a livelli sfalsati. Un’intersezione a livelli sfalsati è una soluzione sofisticata per la gestione efficiente e sicura del traffico veicolare. Dove? In contesti urbani ed extraurbani caratterizzati da elevati volumi di flusso. Obiettivo: minimizzare le interferenze tra correnti di traffico differenti.

Così, si separano fisicamente i flussi verticalmente, consentendo a ciascuna corrente di movimento di procedere senza punti di conflitto diretti che sono spesso causa di congestioni e incidenti. Più comfort, meno stress, sinistri ridotti al minimo, a beneficio dei costi sociali e delle polizze RCA che non salgono troppo coi risarcimenti. Ecco perché nelle intersezioni stradali a livelli sfalsati è vietata la costruzione di manufatti in elevazione che pregiudichino la funzionalità dell’opera.

Invece gli incroci a raso, dove i mezzi provenienti da direzioni diverse condividono la stessa superficie stradale e sono regolati da semafori o precedenze, sono enormemente più a rischio incidente. Perfino coi semafori e di giorno.

Un tris non semplice

Pertanto, parlando di contesti delicati per il traffico, abbiamo un tris di punti essenziali.

  1. Svincolo: intersezione a livelli sfalsati in cui le correnti veicolari non si intersecano tra loro.

  2. Intersezione a livelli sfalsati: insieme di infrastrutture (sovrappassi, sottopassi e rampe) che consente lo smistamento delle correnti veicolari fra rami di strade poste a diversi livelli.

  3. Intersezione a raso o a livello: area comune a più strade, organizzata in modo da consentire lo smistamento delle correnti di traffico dall’una all’altra di queste.

Intersezione a livelli sfalsati: come comportarsi in auto

Approssimandosi all’intersezione a livelli sfalsati, gli automobilisti devono usare la massima prudenza al fine di evitare incidenti. Hanno l’obbligo quindi di ridurre la velocità ponendo un altissimo grado di attenzione e di cautela: si è davanti a una situazione delicata.

Ci sono i limiti di velocità sulle intersezioni a livelli sfalsati?

Certo che sì: uno dei quiz di teoria nei test per prendere la patente B delle auto riguarda proprio quest’argomento. Si può essere indotti in errore dal fatto che sulle intersezioni a livelli sfalsati il traffico sia più scorrevole. In realtà, va sempre rispettato un limite massimo di velocità indicato da cartelli specifici.

Cinque tipi di intersezione a livelli sfalsati

  1. Lo svincolo a quadrifoglio interconnette due strade a scorrimento veloce (come autostrade o extraurbane principali) che si incrociano. Visto dall’alto, ricorda proprio il quadrifoglio portafortuna. Permette tutti i movimenti di svolta attraverso quattro rampe curve che collegano le strade: due rampe in ogni direzione consentono ai veicoli di uscire dalla strada principale e immettersi sull’altra, eliminando gli incroci a raso. Possibili svantaggi? Occupa una vasta area. E le curve strette delle rampe possono limitare troppo la velocità.

  2. Svincolo a trombetta: una strada a scorrimento veloce (asta principale) termina in una a scorrimento veloce (ramo laterale). Si forma una “trombetta”, simpatica da vedere. Uno dei flussi di traffico prosegue diritto, mentre i movimenti di svolta sono gestiti da rampe.

  3. Svincolo a diamante: interconnette una strada a scorrimento veloce con una urbana o extraurbana di importanza secondaria. Quattro rampe collegano le due strade, intersecandosi con la strada secondaria tramite incroci a raso, spesso regolati da semafori. Problema: il rosso del semaforo che blocca il traffico. Insomma, si torna un po’ ai guai dell’incrocio solito.

  4. Svincolo a rotatoria a livelli sfalsati: una delle strade principali scorre a un livello diverso (sopra o sotto) rispetto alla rotatoria, che gestisce sia il traffico di collegamento sia gli accessi locali.

  5. Svincolo direzionale: ha rampe dirette che collegano specifici flussi di traffico senza la necessità di manovre indirette o di immettersi su strade secondarie. Massima fluidità per i movimenti di svolta più critici. Ma l’opera richiede investimenti di un certo peso.

Opere importanti

Creare sovrappassi e sottopassi per separare le traiettorie delle auto e progettare un’intersezione a livelli sfalsati sono processi davvero complicati. Da capire volumi di traffico, caratteristiche orografiche del terreno, esigenze di connettività tra le arterie stradali. Vanno fatte considerazioni economiche e ambientali per capire costi e benefici.

Non semplice la progettazione geometrica di rampe, sovrappassi e sottopassi. Pendenze, curve, distanze di visibilità e sezioni trasversali vanno calcolate al millimetro tenendo conto delle caratteristiche delle auto. La segnaletica stradale orizzontale e verticale è essenziale per prevenire la confusione. Un’illuminazione ottimale migliora sicurezza durante le ore notturne o in condizioni di scarsa visibilità, più ancora che su vie normali. Anche le considerazioni ambientali rivestono un’importanza crescente: comunque, queste opere servono proprio a ridurre traffico ed emissioni sonore e atmosferiche.

Quale futuro

È una struttura tipica delle metropoli ultra moderne. Storicamente, l’intersezione stradale più elementare era un punto di convergenza di due o più strade allo stesso livello; con l'aumento del volume e della velocità del traffico, quella configurazione è sempre più inefficiente e pericolosa: di qui l’intersezione a livelli sfalsati.

L’utilizzo di Intelligenza Artificiale, sensori, telecamere, sistemi di comunicazione e software avanzati per monitorare e gestire il traffico in tempo reale può rendere le intersezioni a livelli sfalsati più utili. Pur tuttavia, non c’è dubbio che la realizzazione di nuove infrastrutture possa causare significative interruzioni e deviazioni del traffico esistente; inoltre, è da soppesare l’impatto visivo sul paesaggio.

Tipo di Intersezione a Livelli Sfasati Descrizione Vantaggi Svantaggi
Svincolo a Quadrifoglio Interconnette due strade a scorrimento veloce che si incrociano, permettendo tutti i movimenti di svolta tramite quattro rampe curve. Elimina gli incroci a raso, fluidità del traffico. Occupa una vasta area, curve strette delle rampe possono limitare la velocità.
Svincolo a Trombetta Una strada a scorrimento veloce termina in un'altra a scorrimento veloce; i movimenti di svolta sono gestiti da rampe. Uno dei flussi prosegue diritto, gestione dei movimenti di svolta tramite rampe. -
Svincolo a Diamante Interconnette una strada a scorrimento veloce con una urbana o extraurbana secondaria tramite quattro rampe che si intersecano con la strada secondaria a raso (spesso con semafori). Collegamento tra strade di diversa importanza. Possibili blocchi del traffico sulla strada secondaria a causa dei semafori.
Svincolo a Rotatoria a Livelli Sfasati Una delle strade principali scorre a un livello diverso rispetto alla rotatoria, che gestisce il traffico di collegamento e gli accessi locali. Gestione sia del traffico di collegamento che degli accessi locali. -
Svincolo Direzionale Presenta rampe dirette che collegano specifici flussi di traffico senza necessità di manovre indirette o immissioni su strade secondarie. Massima fluidità per i movimenti di svolta più critici. Richiede investimenti significativi.

FAQ

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