Batterie auto elettriche: quanto durano
La tecnologia agli ioni di litio, predominante nel 2025, offre grandi capacità, elevate potenze di ricarica e assenza di perdita di carica inattiva, un aspetto chiave per un’auto che trascorre molto tempo ferma. Tuttavia, oltre a peso, dimensioni e prezzo, anche l’affidabilità e la costanza delle prestazioni rimangono un’incognita importante. I pacchi batteria sviluppati con le tecnologie attuali subiscono un certo decadimento periodico, che può essere rallentato o accelerato a seconda dell’utilizzo, del tipo di ricariche effettuate e delle condizioni ambientali. A parte eventuali problemi ad anodo, catodo o singole celle, il principale fattore è l'usura dell’elettrolita liquido. Quest’ultimo, infatti, ha sia un suo decadimento fisiologico sia una progressiva perdita di prestazioni a ogni ciclo di carica e scarica. Inoltre, alcuni comportamenti di utilizzo e ricarica possono rallentare o accelerare questa usura, influenzando la vita utile della batteria.
L’utilizzo dell'auto elettrica a temperature superiori ai 30 gradi può surriscaldare la batteria che, nonostante i sistemi di raffreddamento (ad aria, a liquido o per dispersione termica) presenti sulla maggior parte dei modelli, può perdere parte della sua efficienza. Come per PC e smartphone, utilizzare l’accumulatore sotto il 15% o mantenerla al 100% per lunghi periodi può causare uno stress eccessivo alle singole celle, che finiscono per surriscaldarsi e perdere efficienza. Ciò che può ridurre drasticamente la vita utile della batteria è la ricarica, dalla potenza al livello di carica.
La ricarica dovrebbe avvenire quando la batteria si trova nella giusta finestra di temperatura: se è troppo fredda o troppo calda, la ricarica sarà lenta e, soprattutto nel caso di ricariche ad alta potenza in corrente continua, stresserà la parte liquida della batteria, riducendone la durata. Allo stesso modo, è consigliabile non usare la batteria quando la percentuale di carica è superiore all'80-85% o inferiore al 10-15%: in queste percentuali, infatti, la batteria è particolarmente sollecitata, riducendone la durata.