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Focus: Guida per motociclisti
Focus: Guida per motociclisti

Moto o scooter: differenze, quale scegliere

Una moto e uno scooter hanno evidenti caratteristiche estetiche diverse, che ne determinano una diversa destinazione d’uso per ciascuno.

Il traffico dei centri cittadini e dell’hinterland, insieme a una vita lavorativa sempre più frenetica, rendono preferibile l’acquisto di una moto o di uno scooter, piuttosto che di un’automobile. Questa necessità sorge soprattutto per gli abitanti delle grandi città e per chi deve affrontare tragitti notevoli quotidianamente, magari dalla periferia alla sede di lavoro. In queste situazioni, la soluzione ottimale per accorciare i tempi può essere rappresentata da un veicolo a due ruote. È stato conferito un nuovo impulso all’acquisto di scooter e moto, a seguito delle restrizioni al traffico nelle zone urbane. In questo articolo andremo ad analizzare le differenze tra questi due diversi veicoli, valutandone le peculiarità, i pregi e i difetti.

Sommario

Moto o scooter: differenze

L’unica caratteristica che accomuna moto e scooter è il numero di ruote, anche se in casi particolari non si riscontra neanche questa comunanza, così come vedremo nel prosieguo dell’articolo. La prima valutazione da effettuare prima di precipitarsi all’acquisto riguarda la propria capacità di guida di un veicolo a due ruote. Infatti, per condurre in maniera comoda un veicolo del genere sarebbe bene avere innanzitutto una buona forma fisica. Questa esigenza non concerne assolutamente la guida in sé, infatti non abbiate alcuna paura in tal senso, ma bensì riguarda il parcheggio, considerando che bisogna sollevare 200 kg di veicolo sul cavalletto centrale. Inoltre, richiede un certo sforzo manovrare da fermo, considerando che bisogna toccare la terra solo con la punta dei piedi. Tutti questi movimenti non sono lontanamente paragonabili a ciò che richiede un’automobile, specie se dotata di chiusura Keyless, con gli unici “sforzi” rappresentati dall’accomodarvi sul sedile di guida, premere il tasto “Start” e guidare.

Pertanto, uno scooter e una moto prevedono una guida decisamente più dinamica, rispetto a quella passiva e statica di una classica vettura. È importante prendere in considerazione questo aspetto, ma neanche lasciare che questo vi intimorisca, soprattutto considerando che quando si prende l’abitudine nell’uso di gambe e mani, insieme agli svariati automatismi, guidare su una due ruote può diventare fonte di soddisfazione e piacere, anche per quelle attività che svolgiamo quotidianamente. In questo modo, anche il tragitto casa-lavoro può diventare una parte più apprezzabile della giornata. Infine, è bene evidenziare come le moto e gli scooter di oggi risultano molto più sicuri rispetto al passato, infatti la totale affidabilità meccanica, l’evoluzione degli pneumatici, i controlli di stabilità del veicolo e l’ABS hanno reso hanno reso questi veicoli meno pericolosi e più semplici da condurre.

Che differenza c’è tra scooter e moto?

Dopo le dovute premesse, passiamo alle differenze vere e proprie. Se la moto sarebbe un’ottima compagna di viaggio quando si devono percorrere distanze più lunghe, lo scooter appare più adatto all’uso quotidiano.

L’estetica è un’altra caratteristica che differisce particolarmente, in quanto ne determina anche la dinamicità e, di conseguenza, lo stile di guida. Se si intende orientarsi verso una motocicletta, è possibile optare per numerosi modelli, che possono essere scelti in base alle proprie preferenze ed esigenze. Chiaramente, non è possibile dare una risposta univoca su quale sia meglio, in assoluto, tra scooter e moto, in quanto si tratta di una scelta strettamente relativa allo stile personale e all’utilizzo che se ne intende fare. Ovviamente, se ci si muove in città e si ha la necessità di un mezzo versatile e comodo, allora la risposta è senz’ombra di dubbio lo scooter. Sono diversi gli aspetti a favore di questa tesi: dai freni sul manubrio alla pedana per i piedi, dal sottosella all’ampiezza del sedile. Parliamo di peculiarità che rendono questo particolare veicolo adatto alla marcia in città nella vita quotidiana. Un altro elemento che non possiamo evitare di menzionare riguarda le svariate spese di gestione, infatti il tagliando, così come l’assicurazione (anche se non sempre), risultano più economici rispetto a quelli per la moto. Inoltre, il consumo di carburante è inferiore rispetto a quello di una classica moto.

Moto o scooter: quale scegliere

Se lo scooter costituisce la soluzione più diffusa e pratica fra le due, la moto rappresenta sicuramente il veicolo più idoneo per chi è particolarmente appassionato delle due ruote. Chiaramente, la scelta non si limita esclusivamente tra questi due generi di mezzo, considerando che i modelli di motocicletta sono capaci di differire non poco tra loro.

Quale moto prendere per iniziare?

Uno dei modelli più gettonati è sicuramente la Commuter, facile da guidare e versatile. Inoltre, si trovano anche altri non particolarmente costosi e spesso rappresentano la soluzione migliore per chi è un neofita delle due ruote. Le moto sportive, invece, sono molto apprezzate per chi intende correre in pista, mentre quelle da turismo sono più adatte per affrontare i viaggi lunghi, anche in compagnia. Un altro modello che avrà sempre successo è la Cruiser, sempre sulla cresta dell’onda anche se meno diffusa rispetto al passato. Coloro che vogliono guidare su circuiti più spettacolari ed emozionanti dovrebbero optare per le moto da cross.

Facendo riferimento a una moto di piccola-media cilindrata, vogliamo consigliarvi le 300cc, davvero ottime in termini di guidabilità e pur rimanendo facili da portare. Ci si riferisce a queste principalmente come moto “naked”, ma di questa cilindrata contenuta ne stanno nascendo diversi modelli e tipologie diverse. La potenza e la versatilità vi permettono di affrontare al meglio la città e le sue strade dissestate, ma anche di marciare comodamente verso le vette delle colline, godendo anche di un buon piacere nella guida lungo i tornanti che portano alla cima. Il loro costo non è eccessivo, infatti va dai 4.000 agli 8.000 euro, e sono dotate di un’eccellente componentistica, inclusiva di motori potenti, freni con ABS e sospensioni, tutti elementi gestibili perfettamente attraverso sistemi elettronici di controllo. In questo modo è possibile avere una guida dinamica e piacevole, a fronte di una completa sicurezza.

Per quanto riguarda uno scooter di media cilindrata, compresa tra i 250 e i 400 cc, questi vi garantiranno una notevole capacità di carico, assicurando una discreta protezione dalle intemperie, considerando che è sempre fornito di un vano apposito per alloggiare caschi o protezioni di altro tipo. Oltre a ciò, potrete usufruire di pratici vani portaoggetti, dove riporre prese di corrente e il cellulare. A differenza delle moto, dotate di un vero e proprio cambio con marce meccaniche, lo scooter si serve di cambio automatico, o, meglio, solitamente monomarcia con variatore. I comandi dei freni posteriori e anteriori si trovano sul manubrio, mentre la moto prevede l’uso sincronizzato della mano destra e del piede per acceleratore e freno anteriore e della mano sinistra e del piede per cambiare marcia. I comandi della moto, almeno all’inizio, possono risultare ostici, quindi è bene armarsi di pazienza prima di assimilarli completamente.

Qualora ne necessitiate, sia per impararare meglio, sia per i limiti imposti dalla legge sulla potenza e sulla cilindrata, potrete iscrivervi a una scuola di guida, che possa insegnarvi realmente a portare una moto. Ovviamente, non potrete aspettarvi da uno scooter le sensazioni che si provano piegando una moto in curva, così come l’accelerazione, la tenuta di strada e il piacere di guida di quest’ultima. Lo scooter, infatti, risulta più piacevole per un uso turistico e all’interno del contesto urbano, considerando la maneggevolezza nel traffico. Inoltre, l’uso dell’abbigliamento tecnico, che può essere anche piuttosto costoso, non è così obbligatorio in caso di freddo o pioggia, come su una moto. D’altronde, la moto richiede l’uso di pantaloni tecnici e stivali anche con una pioggia leggera, se intende presentarvi decentemente alla destinazione.

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