Nuova 500 ibrida: il ritorno a Mirafiori

500 ibrida in concessionaria: esperienza “Sei bellissima”
La 500 ibrida non viene presentata solo come un nuovo modello, ma come una compagna di viaggio che attraversa generazioni, capace di evocare ricordi e, allo stesso tempo, di proiettarsi nel futuro con una tecnologia più attenta ai consumi e alle emissioni.
Per chi sta valutando un acquisto nel breve periodo, la 500 Hybrid Pop è proposta a un prezzo promozionale di 16.950 euro(con rottamazione e finanziamento Stellantis Financial Services Italia), con le prime consegne previste da gennaio 2026.
Gamma 500 ibrida: carrozzerie e allestimenti
La nuova 500 ibrida è pensata per adattarsi a stili di vita diversi, mantenendo dimensioni da vera citycar (3,63 m di lunghezza, 1,68 m di larghezza e 1,48 m di altezza, con bagagliaio da 185 litri). La gamma si articola in:
Hatchback: la classica 500, la base di tutta la famiglia.
Cabrio: pensata per chi cerca un’esperienza più emozionale, con il piacere del tetto aperto.
3+1: in arrivo dall’inizio del 2026, con una piccola porta aggiuntiva sul lato passeggero per semplificare l’accesso al retro.
Gli allestimenti disponibili per la 500 ibrida sono:
POP - l’anima più essenziale e funzionale: lineare, curata, perfetta per chi vuole praticità senza rinunciare al carattere.
ICON - il cuore della gamma: più tecnologia, più comfort, più connettività. È la 500 ibrida più urbana e versatile.
LA PRIMA - il vertice dell’offerta: finiture premium, dotazioni complete, il lato più “esclusivo” del modello.
Serie speciale “__TORINO__” - disponibile solo su Hatchback, è un omaggio alla città che ha visto nascere la 500 e che torna a produrla.
Sul fronte prezzi, la 500 ibrida si posiziona così:
POP: da 19.900 euro
TORINO: da 20.900 euro
ICON: da 21.400 euro
LA PRIMA: da 24.400 euro
500 ibrida vs 500 elettrica: le differenze
A colpo d’occhio sembrano identiche, tuttavia le differenze ci sono, anche se minime.
Frontale: la 500 elettrica adotta un muso completamente chiuso, mentre la 500 ibrida mantiene una calandra tradizionale, utile a garantire aria al motore termico.
Dettagli esterni: cambiano i cerchi, le finiture delle prese d’aria e alcuni particolari di design.
Abitacolo: la plancia presenta texture distintive tra le versioni; ma soprattutto, nella 500 ibrida, rimane la leva del cambio manuale, mentre la elettrica sfrutta comandi a pulsante più minimal, come per tutte le elettriche.
Interni e tecnologia: 500 ibrida, semplice ma connessa
A bordo, la 500 ibrida punta su un mix ben dosato di semplicità e cura del dettaglio:
Schermo centrale da 10,25" per l’infotainment Uconnect 5, compatibile wireless con Apple CarPlay e Android Auto.
Quadro strumenti digitale da 7" di serie su tutte le versioni, con grafica chiara e moderna.
Le differenti anime della gamma si riconoscono anche nei rivestimenti:
la TORINO propone un tessuto pied-de-poule con la scritta “Fabbrica Italiana Automobili Torino”;
la ICON adotta un motivo monogramma FIAT dal gusto urbano;
la LA PRIMA utilizza rivestimenti Feeltek a cannelloni, in grigio o beige, con una sensazione quasi artigianale.
Su strada la 500 ibrida è pensata per la città ma non solo
Il cuore della 500 ibrida è il mild hybrid 1.0 tre cilindri da 65 CV, abbinato a un sistema elettrico a 12V, che la rende quindi ibrida. L’obiettivo, vista la potenza complessiva, non è la prestazione pura, ma un equilibrio quotidiano tra consumi, comfort e semplicità d’uso.
I consumi dichiarati infatti si collocano tra 5,3 e 5,4 l/100 km, mentre le emissioni secondo lo standard WLTP tra 117 e 123 g/km (a seconda della versione).
Il serbatoio da 35 litri garantisce una autonomia reale di oltre 600 km, un plus concreto, tipico delle auto con alimentazione termica, rispetto alla 500 elettrica... che chiaramente può presentare dei limiti in termini di autonomia, sia per la capacità della batteria che per la poca presenza di colonnine di ricarica in alcune zone. In sintesi, quando i tragitti sono più lunghi o poco programmabili ci sono poche alternative a un'auto benzina o ibrida.
La trazione è anteriore, coerente con una citycar pensata per muoversi con agilità in ambito urbano, ma capace di affrontare anche tangenziali e trasferimenti extraurbani.
La 500 ibrida viene proposta solo con manuale a 6 marce. Scelta strana se analizziamo l'offerta attuale di auto, in molti casi contraddistinte da un cambio automatico. Tuttavia è un fatto che piacerà all'utenza media della 500: oltre l’80% dei clienti della precedente 500 mild hybrid preferiva il cambio manuale.
ADAS e sicurezza: tutto quello che serve, senza complicazioni
La 500 ibrida è dotata di una piattaforma ADAS completa e intuitiva:
cruise control
frenata automatica d’emergenza
riconoscimento dei segnali stradali
mantenimento di corsia
sistemi di monitoraggio della stanchezza
sensori di parcheggio posteriori sulle versioni Hybrid
Sono disponibili anche tecnologie più avanzate, come la Drone View 360° e il Blind Spot Monitor, sono disponibili come pacchetto sulle versioni ibride più accessoriate, prendendo spunto dal mondo della 500 elettrica.
Dove viene prodotta la nuova 500 ibrida?
La risposta è a Mirafiori, in Italia. Il ritorno della produzione a Mirafiori aggiunge un forte valore importante alla nuova city car ibrida di Fiat... è un richiamo alla storia della 500, nata proprio a Mirafiori nel 1957.


