
Nuovo Toyota Hilux elettrico o ibrido: la leggenda dei pick-up cambia volto
Il nuovo modello, in arrivo sul mercato italiano a metà 2026, rappresenta un’evoluzione coerente con la strategia multi-tecnologica di Toyota, che punta a offrire una gamma di soluzioni di mobilità sostenibile per soddisfare esigenze diverse in tutto il mondo.
Una gamma per ogni esigenza: elettrico, ibrido e a idrogeno
Il nuovo Hilux sarà disponibile in tre varianti di motorizzazione:
- Hilux BEV – la prima versione 100% elettrica a batteria, simbolo dell’impegno di Toyota verso la mobilità a zero emissioni;
- Hilux Hybrid 48V – un’unità mild hybrid con sistema a 48 volt, pensata per un equilibrio tra efficienza, potenza e robustezza;
- Hilux Fuel Cell – una versione alimentata a idrogeno, con tecnologia a celle a combustibile, la cui produzione è prevista per il 2028.
Questa diversificazione, che non comprende al momento la versione full-hybrid, riflette la filosofia multi-tecnologica di Toyota, nata per offrire la massima flessibilità ai clienti in base alle loro esigenze e alle condizioni d’uso, mantenendo intatti i valori fondamentali di qualità, durata e affidabilità che da sempre caratterizzano Hilux.
Design “Robusto e Agile”: ispirazione dal Land Cruiser
Il nuovo Hilux presenta un design completamente rinnovato, sviluppato attorno al tema “Robusto e Agile”.
Il frontale, ispirato al nuovo Land Cruiser, presentato in occasione di Auto e Moto d'Epoca nel 2024, adotta nuovi gruppi ottici sottili e una barra centrale con il classico badge TOYOTA. Nella versione elettrica, la calandra tradizionale lascia spazio a un frontale più aerodinamico e pulito, sottolineando la modernità del modello.
Il pick-up sarà disponibile esclusivamente con carrozzeria a doppia cabina, mentre gli interni completamente riprogettati offrono una qualità percepita superiore e un’esperienza tecnologica avanzata.
Spiccano un display digitale da 12,3 pollici, un touchscreen multimediale centrale fino a 12,3 pollici, e una nuova console orizzontale per una migliore ergonomia.
Tra le novità pratiche figurano:
- nuovo gradino posteriore per l’accesso al cassone;
- pedana laterale ridisegnata;
- servosterzo elettrico (per la prima volta su Hilux), che migliora precisione e comfort di guida;
- connettività avanzata con l’app MyToyota, che consente il monitoraggio remoto dei veicoli, utile anche per la gestione flotte.
Hilux BEV: potenza silenziosa e prestazioni fuoristrada
La versione Hilux BEV (Battery Electric Vehicle) segna un punto di svolta: un pick-up elettrico che mantiene la struttura body-on-frame per garantire robustezza e capacità off-road.
Dati tecnici principali:
Batteria: 59,2 kWh agli ioni di litio
Trazione integrale permanente con assali elettrici anteriori e posteriori
Coppia: 205 Nm (anteriore) + 268,6 Nm (posteriore)
Autonomia WLTP: circa 240 km
Carico utile: 715 kg
Capacità di traino: 1.600 kg
Il sistema Multi-Terrain Select ottimizza la trazione su vari tipi di terreno, replicando l’esperienza della modalità “L4” dei motori tradizionali.
Toyota promette inoltre tempi di ricarica tra i migliori della categoria, per ridurre al minimo i fermi operativi.
Hilux Hybrid 48V: efficienza senza compromessi
Il Hilux Hybrid 48V, che entrerà in produzione nella primavera 2026, utilizza un sistema mild hybrid composto da:
- batteria agli ioni di litio da 48V (posizionata sotto i sedili posteriori);
- motogeneratore elettrico;
- convertitore DC-DC.
Abbinato al collaudato motore diesel 2.8 litri, il sistema garantisce una guida più fluida e silenziosa, con risposta lineare e consumi ridotti.
Le capacità rimangono di prim’ordine:
- carico utile fino a 1 tonnellata;
- traino massimo di 3.500 kg.
La disposizione dei componenti mantiene la capacità di guado di 700 mm, e le prestazioni off-road sono esaltate dal Multi-Terrain Select e dal monitor panoramico per le manovre più impegnative.
Hilux Fuel Cell: l’idrogeno come nuova frontiera
Nel 2028 arriverà la versione Hilux Fuel Cell, alimentata a idrogeno con tecnologia sviluppata da Toyota.
Questo modello rappresenta l’impegno del marchio verso la creazione di un ecosistema dell’idrogeno in Europa, promuovendo una fonte energetica realmente pulita e sostenibile.
Sicurezza e tecnologia di bordo
Hilux integra il pacchetto Toyota T-Mate, con il sistema Toyota Safety Sense di nuova generazione, arricchito da:
- regolazione dell’accelerazione a bassa velocità;
- assistenza proattiva alla guida (Proactive Driving Assist);
- sistema di arresto di emergenza;
- aggiornamenti over-the-air.
Sono disponibili anche monitor angoli ciechi, assistenza all’uscita sicura e driver monitor camera per un controllo totale in ogni situazione.
Possiamo sicuramente concludere che con la nona generazione del suo pick-up, Toyota ridefinisce il concetto di forza, affidabilità e innovazione.
Il nuovo Hilux non solo conferma la sua vocazione di veicolo versatile e instancabile, ma abbraccia l’evoluzione della mobilità con una gamma ibrida/diesel, elettrica e a idrogeno.
Il futuro del pick-up più iconico al mondo è pronto: robusto, agile e completamente elettrificato.
Uno sguardo al mercato dell’usato
Pur concentrandoci sulla nuova generazione elettrificata, vale la pena considerare anche il mercato dell’usato del Toyota Hilux: secondo una ricerca su AutoScout24, sono attualmente disponibili oltre 190 annunci per Hilux.
Le inserzioni spaziano da modelli recenti (es. anno 2023-24) con pochissimi chilometri, fino a versioni più datate con chilometraggio elevato. I prezzi variano sensibilmente: alcuni esempi mostrano modelli del 2025 o 2024 diesel da circa € 36.000 per pochissimi km.


