Dal DNA britannico, il brand è stato rilevato dai cinesi di SAIC già qualche anno fa e, grazie all’iniezione di capitali, sono nati nuovi e fortunati progetti tra cui la protagonista di questa guida. In effetti, ZS rappresenta perfettamente a livello di vendite la formula vincente con cui MG è tornata protagonista in Europa, e in Italia, dove i SUV compatti vanno per la maggiore; non a caso è la sfidante n.1 della famosa Dacia Duster.
Nel 2024 il modello si è completamente rinnovato, compresi i motori (1.5 benzina e 1.5 Full Hybrid, la prima ha 116 CV ed è aspirata, la seconda 197 e condivide l’unità con la piccola MG3) e le tecnologie disponibili. Il cambio di piattaforma ha comportato un notevole aumento delle dimensioni, da 4,32 a 4,43 metri di lunghezza, mentre all’interno è tutto nuovo il sistema di infotainment e sono inediti alcuni ADAS, ora aggiornati secondo le ultime normative europee.
Se per la ZS introdotta nel 2021 (venduta come ZS Classic) la scelta era tra termico ed elettrico, sapientemente i vertici MG e SAIC hanno deciso di puntare forte sull’ibrido che, essendo di tipo Full, permette di viaggiare in elettrico senza l’esigenza di ricaricare la batteria. Con queste promettenti premesse, la ZS 2025 punta a superare i risultati della sua diretta progenitrice. Il segreto, oggettivo, è anche il prezzo: l’ibrida parte da poco meno di 24.000 euro, con garanzia 7 anni/150.000 km inclusa.
La MG ZS in 5 punti
- Motorizzazioni – Disponibili due varianti del 1.5 benzina. Nella versione non ibrida è un aspirato senza velleità sportive da 116 CV con consumi nell’ordine dei 15,4 km/l. L’ibrida aggiunge il motore elettrico e arriva a 197 CV, con consumi vicini se non superiori ai 20 km/l nel ciclo misto.
- Design – Linee più affilate e design più maturo. Sono aumentate le dimensioni e ora il frontale ridisegnato presenta nuovi fari a LED, calandra ribassata e maggiorata nella superficie senza contare le linee più sportive.
- Interni – In abitacolo ora si rende protagonista il nuovo display centrale da 12,3 pollici con widget configurabili. L’aumento delle dimensioni ora permette una migliore abitabilità per la seconda fila.
- Tecnologia – Molto digitalizzato l’abitacolo: ora il quadro strumenti è virtuale e le grafiche di benzina residua, tachimetro, contagiri e temperatura acqua sono accattivanti. Il mirroring solo con il cavo USB, sul volante i tasti risolvono in pochi passaggi tante funzioni principali compresa la regolazione del clima.
- Prezzi – Molto competitivi, specie nei confronti di tante rivali: parte da 23.490 euro la Full Hybrid, 3.000 euro sotto la 1.5 benzina a parità di allestimento.
Com’è fuori
Dal punto di vista estetico la nuova MG ZS 2025 prima di tutto si allunga, si allarga e si alza, confermando l’approccio da SUV ma sempre con dimensioni compatte. Si tratta di una categoria di vetture che riesce a offrire dimensioni ideali per la città, con il giusto gusto estetico, ma con un’altezza dal suolo maggiore non tanto per affrontare fondi impervi, non è questo il caso, quanto per alzare la posizione di guida. Nel confronto con la ZS Classic, la calandra esagonale ha lasciato spazio a una griglia più raffinata e più ampia, anche se ora la targa non è più salda sulla carrozzeria bensì nella parte sottostante della nuova calandra.
Nuovi i gruppi ottici Full LED, mentre la ZS Standard monta i cerchi in acciaio da 16 pollici che diventano dei 17 pollici, in lega, sulla più accessoriata Comfort. Se di base il colore Dover White, un bianco pastello, è proposto senza sovrapprezzo, sono invece a pagamento le tinte metallizzate (Pebble Black, Cosmic Silver, British Green, Diamond Red, Hampstead Grey e Como Blue). Solo la MG ZS Hybrid+, nell’allestimento Luxury, monta i cerchi in lega da 18 pollici e i vetri posteriori sono oscurati.
Vediamo, nel dettaglio, le dimensioni della MG ZS, dove si evidenzia l’aumento generale delle proporzioni nel passaggio tra la prima e la seconda generazione:
- Lunghezza: 4,43 metri
- Larghezza: 1,82 metri
- Altezza: 1,64 metri
- Passo: 2,58 metri
- Bagagliaio: 443-1.298 litri
Com’è dentro
Dentro alla MG ZS è rivoluzione, sotto tanti punti di vista. Ora lo schermo centrale, posto al centro sotto le bocchette, ha una diagonale di 12,3 pollici e ci sono vari tasti fisici che fungono da scorciatoie per le funzioni principali richiamabili velocemente. Il mirroring è solo via cavo, quindi si ha sempre il cavetto tra le mani quando si utilizza Apple CarPlay e Android Auto.
Sul volante, tagliato in basso, trovano spazio parecchi comandi fisici ma merita un approfondimento la razza destra: quest’ultima ha una doppia funzione: il “Joystick” può controllare il volume ma, attivando la funzione climatizzatore dal tasto a stella, si può anche comandare la temperatura. Sul tunnel centrale tasto d’avviamento e leva del cambio automatico (sulla ibrida) con pomello molto elaborato dal punto di vista del design. Può sembrare una piastra di ricarica wireless, ma non lo è, lo spazio a destra sul tunnel: i suoi bordi sono piuttosto bassi e durante una curva ciò che ne è contenuto rischia di volare via.
Tre prese USB, di cui una C e due A. Il sedile del guidatore ha la regolazione elettrica a 6 vie, ma non si può dire lo stesso per il sedile del passeggero. Altra funzione che aumenta il comfort durante i viaggi è il riscaldamento, questa volta esteso a entrambe le sedute, e alla corona del volante. Se lo schermo centrale rende moderno e al passo con i tempi l’abitacolo, peccato per il controllo del clima: si può fare, come si è visto dal volante, ma farlo direttamente dallo schermo diventa macchinoso e distrae alla guida.
Come si guida la MG ZS: via l’elettrica, la scelta migliore è la Hybrid+
Il passaggio generazionale, complice un allargamento della gamma MG, ha contribuito a pensionare definitivamente la ZS Classic EV. Quest’ultima è nata per essere solo elettrica, poi ha ospitato due motori benzina (aspirato e turbo) per rispondere alla richiesta dei clienti ancora orientati a motorizzazioni tradizionali.
L’arrivo della seconda generazione ha portato in dote il vero punto di forza, specie per il prezzo, della nuova ZS: il motore Hybrid+. Si basa sull’unione tra il 1.5 da 102 CV e il motore elettrico da 136 CV. La power unit è calibrata per lavorare solo in elettrico entro gli 80 km/h; solo quando la batteria è quasi scarica, si attiva anche il motore termico. Sopra gli 80 km/h termico ed elettrico lavorano in sincrono, quindi entrambi muovono le ruote insieme o separati. Il cambio è un convertitore di coppia e ha solo 3 marce, che entrano in gioco quando si attiva il motore termico sopra quel range di velocità con rapporti lunghi che privilegiano l’efficienza. Manuale, a 5 rapporti, è il cambio sulla 1.5 benzina da 116 CV.
La batteria da 1,83 kWh non si carica mai dall’esterno bensì si ricarica automaticamente in marcia grazie all’effetto rigenerante durante la frenata, con l’energia che andrebbe altrimenti dispersa, sia grazie al motore termico che talvolta può lavorare anche da generatore. La potenza di sistema arriva a 197 CV, sufficienti per coprire lo 0-100 in 7,8 secondi ma poche soddisfazioni dalla velocità massima, automaticamente limitata a 175 km/h. I consumi WLTP nel misto parlano di circa 20 km/l.
Gli ADAS e la sicurezza
Criticata per la sua sicurezza, la nuova MG ZS è già stata sottoposta ai severi test Euro NCAP dove ha ottenuto 4 stelle mancando la quinta per il voto basso nell’investimento pedoni (non frena automaticamente se viene rilevata la presenza di un pedone in retromarcia) e per gli urti frontali. Bene la presenza dei 6 airbag e il telaio è all’80% realizzato in acciaio ad alta resistenza. Parlando di sicurezza attiva, quest’ultima è garantita fin dal primo allestimento. Che sia attiva o passiva, gli ingegneri di SAIC e MG hanno lavorato a stretto contatto per sviluppare i 14 sistemi di sicurezza di cui è dotata la vettura. Si tratta del cosiddetto MG Pilot, che comprende:
- Cruise control adattivo
- Sistema di mantenimento della corsia
- Frenata automatica d’emergenza
- Monitoraggio dell’angolo cieco
- Avvertimento apertura porta
- Avviso di collisione posteriore
Ci sono alcuni difetti riscontrati tra cui il mantenimento della corsia che non tiene perfettamente al centro la vettura, mentre alcuni sistemi sono difficili da attivare/disattivare direttamente dallo schermo centrale. Bisogna nel complesso considerare che, per un prezzo variabile tra circa 21.500 euro e 23.500 euro, il rapporto qualità/prezzo anche in questo senso è molto buono.
Perché scegliere la MG ZS e perché no
La MG ZS vuole cavalcare l’onda della fortunata precedente generazione cambiando, e innovando, su tutti i fronti. Cresce di dimensioni, ora è lunga 4,43 metri contro i 4,32 metri di prima, dentro è più digitalizzata e il nuovo motore Hybrid+ da 197 può fare veramente la differenza considerando anche la mole della vettura, che rimane comunque leggera con i suoi 1.300-1.345 kg in ordine di marcia. Motivo in più per comprarla, se si vuole risparmiare, è data dall’arrivo della versione benzina: sia lei sia la piccola MG3 hanno adottato questa motorizzazione benzina per puntare a un range di pubblico più ampio possibile. Bene anche la dotazione di optional fin dal primo allestimento. Seppur la qualità generale sia migliorata, alcuni materiali rimangono poco raffinati ma bisogna considerare che in questa fascia di prezzo è quasi scontato che sia così.
Da valutare anche la tenuta nel tempo non tanto del valore dell’auto, spesso garantito dai famosi valori residui in caso di finanziamento, quanto dalla meccanica essendo veicoli che non hanno una lunga storia. La più parsimoniosa nei consumi, la Hybrid+, cambia il comportamento alla guida in base allo stato di carica della batteria ma, in generale, assicura un consumo di carburante piuttosto buono, vicino ai 20 km/l nel ciclo misto. Nel complesso, la ZS benzina permette di risparmiare stando intorno ai 20.000 euro con un buon rapporto qualità/prezzo ma non brilla su strada a causa del motore aspirato. L’ibrida è più reattiva grazie al motore elettrico (la sua potenza supera quella del motore termico) e il delta prezzo non è così ampio: da considerare con attenzione se si valuta l’acquisto di un SUV ibrido lungo poco più di 4 metri e con un bagagliaio piuttosto ampio. Ciliegina sulla torta la garanzia 7 anni/150.000 km.