
Cos’è l’AdBlue, come si usa e quando serve davvero
Cos'è l'AdBlue e composizione chimica
L'AdBlue è una soluzione composta dal 32,5% di urea sintetica e dal 67,5% di acqua demineralizzata, progettata per ridurre le emissioni inquinanti. Non è un additivo per carburante e viene conservato in un serbatoio separato. La qualità dell'AdBlue è regolata dallo standard ISO 22241-1, che garantisce purezza e prestazioni. L'uso di prodotti non certificati può danneggiare il sistema SCR e invalidare la garanzia del veicolo.
Dal punto di vista fisico, l'AdBlue congela a –11°C e si degrada sopra i 30°C, richiedendo attenzione nella conservazione, soprattutto per veicoli che operano in condizioni climatiche estreme.
Come funziona il sistema SCR con AdBlue
Il sistema SCR (Selective Catalytic Reduction) riduce gli ossidi di azoto (NOx) nei motori diesel. L'AdBlue viene iniettato nei gas di scarico, dove le alte temperature lo decompongono in ammoniaca e anidride carbonica. L'ammoniaca reagisce con gli NOx nel catalizzatore SCR, trasformandoli in azoto molecolare e vapore acqueo, riducendo le emissioni fino al 90%.
La centralina elettronica regola la quantità di AdBlue iniettata, garantendo efficienza in base a parametri come carico del motore e temperatura dei gas di scarico. Questo sistema sofisticato assicura che il veicolo operi in modo ottimale, riducendo al minimo l'impatto ambientale e mantenendo le prestazioni del motore.
A cosa serve l'AdBlue e normativa Euro 6
L'AdBlue riduce le emissioni di NOx, inquinanti nocivi per la salute e l'ambiente. Gli NOx causano smog, piogge acide e problemi respiratori. La normativa Euro 6, obbligatoria dal 2015, ha imposto limiti severi alle emissioni, rendendo l'AdBlue indispensabile per i motori diesel. Senza il sistema SCR e l'AdBlue, i veicoli non possono rispettare i limiti di legge né ottenere l'omologazione.
La seguente tabella riassume i limiti di emissione NOx previsti dalle normative europee successive:
| Normativa | Anno introduzione | Limite NOx (mg/km) | Riduzione rispetto Euro 5 |
|---|---|---|---|
| Euro 5 | 2009 | 180 | — |
| Euro 6 | 2015 | 80 | -56% |
| Euro 6d-TEMP | 2019 | 80 (RDE) | Test su strada |
Costi dell'AdBlue in Italia
I costi dell'AdBlue variano in base al formato e al canale di distribuzione. Il prezzo medio alla pompa è di 1,60–1,90 euro/litro, mentre le taniche da 5 litri costano tra 16 e 22 euro. Per le flotte commerciali, l'acquisto in fusti o cisternette è più economico. Il rifornimento alla pompa è la soluzione più conveniente per gli automobilisti privati, mentre le taniche sono utili per chi preferisce una scorta domestica.
La seguente tabella riassume i prezzi medi dell'AdBlue nei diversi formati disponibili sul mercato italiano:
| Formato | Prezzo medio (euro) | Prezzo al litro | Convenienza |
|---|---|---|---|
| Pompa distributore | 1,60–1,90/litro | 1,60–1,90 | Immediata disponibilit� |
| Tanica 5 litri | 16–22 | 3,20–4,40 | Praticità per auto |
| Tanica 10 litri | 42–46 | 4,20–4,60 | Scorta domestica |
| Fusto 20+ litri | Da 80 | Da 4,00 | Flotte commerciali |
Dove comprare AdBlue in Italia
L'AdBlue è disponibile presso:
- Stazioni di servizio: I principali gestori offrono erogatori AdBlue, soprattutto lungo autostrade e in città. Questo rende il rifornimento semplice e accessibile per la maggior parte degli automobilisti.
- Grande distribuzione: Catene di ipermercati vendono taniche da 5 o 10 litri. Questa opzione è ideale per chi preferisce gestire autonomamente il rabbocco e avere una scorta a casa.
- Officine e concessionarie: Servizi di rabbocco durante la manutenzione, con garanzia di prodotto certificato. Questo assicura che il veicolo riceva un prodotto di qualità.
- E-commerce: Siti online offrono AdBlue con consegna a domicilio; è importante verificare la certificazione del prodotto.
Consumi e autonomia dell'AdBlue
Il consumo di AdBlue dipende da tipo di veicolo, stile di guida e condizioni ambientali. Per le auto diesel Euro 6, il consumo medio è di 1–1,5 litri ogni 1.000 km. I veicoli commerciali pesanti consumano di più, con autonomie di circa 650–850 km per litro.
La seguente tabella riassume i consumi e i costi annuali:
| Tipo veicolo | Percorrenza annua | Consumo AdBlue/anno | Costo annuo (pompa) |
|---|---|---|---|
| Auto privata | 10.000–15.000 km | 10–15 litri | 16–28 euro |
| Auto alto chilometraggio | 25.000–30.000 km | 25–45 litri | 40–85 euro |
| Veicolo commerciale leggero | 30.000–50.000 km | 45–75 litri | 72–142 euro |
| Autocarro pesante | 80.000–120.000 km | 120–180 litri | 192–342 euro |
Cosa succede se il motore va senza AdBlue
Senza AdBlue, i veicoli diesel Euro 6 non funzionano correttamente. Quando il livello di AdBlue è basso, il sistema avvisa il conducente con spie e messaggi. Se il serbatoio si svuota, il motore entra in modalità di emergenza, limitando la velocità e la potenza. In molti casi, il motore non si riavvia fino al rabbocco.
L'assenza di AdBlue può danneggiare il catalizzatore SCR, con costi di riparazione superiori a 2.000 euro. Inoltre, dal 2025, la manomissione del sistema SCR comporta sanzioni elevate e la perdita dell'omologazione Euro 6, impedendo la circolazione nelle ZTL e nelle aree a basse emissioni.
Rabbocco corretto e manutenzione
Il rabbocco dell'AdBlue è semplice ma richiede attenzione. Il serbatoio AdBlue è separato da quello del carburante e riporta un'etichetta blu. Per il rabbocco, utilizzare taniche certificate e versare lentamente il liquido. La maggior parte dei veicoli richiedeno un rabbocco ogni 10.000–15.000 km, con avvisi sul cruscotto che segnalano il livello basso.
Conservare l'AdBlue in luoghi freschi e asciutti, lontano dalla luce solare. Il prodotto sigillato dura circa 12 mesi, mentre dopo l'apertura è consigliabile utilizzarlo entro 6 mesi. Non versare mai AdBlue nel serbatoio del gasolio e viceversa, per evitare danni gravi.
Conclusioni
L'AdBlue è essenziale per i motori diesel Euro 6, garantendo la riduzione delle emissioni di NOx e la conformità alle normative ambientali. I costi di utilizzo sono contenuti, con una spesa annua media di 16–28 euro per le auto private. La rete di distribuzione in Italia è capillare, offrendo molteplici opzioni di acquisto.
Una gestione consapevole dell'AdBlue consente agli automobilisti di evitare problemi tecnici e legali, contribuendo al rispetto ambientale. Fino alla transizione verso motorizzazioni alternative, l'AdBlue rimarrà centrale per la mobilità sostenibile. Per gli automobilisti italiani, comprendere cos'è l'AdBlue, come funziona e come gestirlo correttamente è fondamentale per evitare problemi tecnici, sanzioni legali e costi imprevisti.


