Tipi di patente: quali sono e come sono suddivise

La patente di guida, il documento che apre le “portiere” dei mezzi dal lato giusto: quello del conducente. Tuttavia, parlare di patente è forse troppo semplicistico. Tutti sono a conoscenza dell’esistenza di tre diverse patenti: AM (quella che permette di guidare i cosiddetti cinquantini), A1 (che aumenta la cilindrata governabile a 125cc) e ovviamente la classica B. Basterebbe questa distinzione per poter parlare dell’argomento al plurale; tuttavia, le patenti sono molte di più e si articolano in una complessa normativa che regola i grandi e piccoli mezzi, i rimorchi e pesi massimi.

Tutte le patenti sono identificate da un codice composto da lettere o da lettere e numeri attraverso i quali è spesso molto difficile orientarsi: AM, A1, A2, B, C, D e D1. Non è un messaggio in codice e nemmeno una strana formula, perché questa lunga combinazione di lettere e numeri identifica alcune patenti disponibili in Italia per guidare micro car, auto, 2 ruote, bus e furgoni, ovvero quelle di cui si fa menzione nel Codice della Strada.

Tutti le abbiamo studiate ai tempi della scuola guida, dove sono argomento d’esame, ma in pochi sanno associarle al corretto tipo di veicolo e me ricordano le caratteristiche. Ecco quindi un piccolo “ripasso”.

Tipi di patente: quali sono e come sono suddivise

Patente AM

Si consegue a partire 14 anni (è cosiddetto patentino) e consente di guidare:

• 2 ruote “cinquantini”, con velocità massima non superiore a 45 km/h e cilindrata inferiore o uguale a 50 cc, oppure con potenza inferiore o uguale a 4 kW (5,4 CV) se dotati di motore elettrico;

• I 3 ruote (ad esempio l’Ape Piaggio), con velocità massima non superiore a 45 km/h e cilindrata inferiore o uguale a 50 cc, oppure con potenza inferiore o uguale a 4 kW (5,4 CV) se dotati di motore elettrico;

• Quadricicli leggeri, ovvero pesanti non oltre 425 kg, con velocità massima non superiore a 45 km/h e cilindrata inferiore o uguale a 50 cc, oppure con potenza inferiore o uguale a 4 kW (5,4 CV) se dotati di motore elettrico; La patente AM si rinnova ogni 10 anni fino a 50 anni di età, ogni 5 anni fra i 50 ed i 70 anni d’età, ogni 3 anni fra 70 e 80 anni d’età, ogni 2 anni oltre gli 80 anni di età.

Patente A

È di tre tipi, ognuno dei quali ha caratteristiche diverse. Per ottenere la patente A2 non bisogna aver prima conseguito la A1, ma chi ha la A2 può effettuare prima l’esame per la A.

Patente A1

Si consegue a partire da 16 anni e consente di guidare:

• 2 ruote, con motore fino a 125 cc di cilindrata, potenza superiore a 11 kW (15 CV) e un rapporto peso/potenza non superiore a 0,1 kW/kg;

• 3 ruote, con potenza non superiore a 11 kW (15 CV),

• Macchine agricole, purché non superino i limiti di massa e sagoma dei motoveicoli.

Patente A2

Si consegue a partire da 18 anni e consente di guidare:

• 2 ruote, con potenza non superiore a 35 kW (54 CV), un rapporto peso/potenza non superiore a 0,2 kW/kg e non derivati da uno scooter o una moto che sviluppa il doppio della potenza;

Patente A

Consente di guidare:

• 2 ruote, di tutte le cilindrate e potenze. Si consegue da 20 anni, con la patente A2 da almeno 2 anni, o da 24 anni;

• 3 ruote, con potenza superiore a 15 kW (20 CV). Si consegue da 21 anni. La patente A1, A2 e A si rinnova ogni 10 anni fino a 50 anni di età, ogni 5 anni fra i 50 ed i 70 anni d’età, ogni 3 anni fra 70 e 80 anni d’età, ogni 2 anni oltre gli 80 anni di età.

Patente B

Si consegue a partire da 18 anni e consente di guidare:

• 2 ruote, con motore fino a 125 cc di cilindrata;
• 3 ruote e quadricicli;
• Autoveicoli, autocarri e caravan, con massimo 9 posti compreso il guidatore e con massa a pieno carico fino a 3,5 tonnellate;
• Macchine agricole, anche eccezionali;
• Macchine operatrici, ma non quelle eccezionali;
• Mezzi adibiti a servizio d’emergenza, ma con massa a pieno carico fino a 3,5 tonnellate. La patente B si rinnova ogni 10 anni fino a 50 anni di età, ogni 5 anni fra i 50 ed i 70 anni d’età, ogni 3 anni fra 70 e 80 anni d’età, ogni 2 anni oltre gli 80 anni di età.

Patente BE

La BE permette di guidare innanzitutto tutti i veicoli appartenenti alle categorie AM, B e B96. Questa patente, inoltre, abilita alla guida di autoveicoli di categoria B trainanti un rimorchio: la motrice, nello specifico, deve avere un massimo di 9 posti e una massa non superiore alle 3,5 t, mentre il rimorchio o il semirimorchio può avere una massa fino a 3500 kg.

Patente C1, C1E, C e CE

È di quattro tipi, C1, C1E e C, e per entrambe bisogna prima aver ottenuto la B.

Patente C1

Si consegue a partire da 18 anni e consente di guidare:

• Autocarri per il trasporto di cose (sono esclusi gli autobus) con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate ma inferiore a 7,5 tonnellate.

Patente C1E

Si consegue a partire da 18 anni, dopo aver ottenuto la patente C1, e consente di guidare:

• Autocarri per il trasporto di cose (sono esclusi gli autobus) con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate ma inferiore a 7,5 tonnellate, anche trainanti un rimorchio o semirimorchio.

Patente C

Si consegue a partire da 21 anni, dopo aver conseguito la B, e consente di guidare:

• Autocarri per il trasporto di cose (sono esclusi gli autobus) e macchine agricole, anche eccezionali.

Patente CE

Si consegue a partire da 21 anni, dopo aver conseguito la C, e consente di guidare:

• Tir e un rimorchio o semirimorchio. La patente C1, C1E, C e CE si rinnova ogni 5 anni fino a 65 anni di età, ogni 2 anni dai 65 ai 68 anni. Dopo i 68 anni, con la patente CE, non è più possibile guidare autotreni e autoarticolati con massa complessiva pari o superiore a 20 tonnellate.

Patente D1, D1E, D e DE

È di quattro tipi, D1, D1E, D e DE, e per entrambe bisogna prima aver ottenuto la B.

Patente D1

Si consegue a partire da 21 anni e consente di guidare:

• Autobus per il trasporto di persone con fino a 16 posti e lunghezza fino a 8 metri;

Patente D1E

Si consegue a partire da 21 anni, dopo aver ottenuto la patente D1, e consente di guidare:

• Autobus per il trasporto di persone con fino a 16 posti e lunghezza fino a 8 metri, più un rimorchio o semirimorchio.

Patente D

Si consegue a partire da 24 anni, dopo aver conseguito la B, e consente di guidare:

• Autobus per il trasporto di persone, senza limiti di posti e sedere o lunghezza.

Patente DE

Si consegue a partire da 24 anni, dopo aver conseguito la DE, e consente di guidare:

• Autobus per il trasporto di persone, senza limiti di posti e sedere o lunghezza, più un rimorchio o semirimorchio. La patente D1, D1E, D e De va rinnovata ogni 5 anni fino a 60 anni di età, poi ogni anno fino ai 68 anni

Domande e risposte

Quanto costa la patente BE?

Il costo varia tra i 250 e 350 euro, questo dipende in primo luogo se si effettua l’esame da privatista o tramite una scuola guida e in secondo luogo dipende dalla data di rilascio della propria patente B. Chi ha sostenuto l’esame teorico della patente B dopo il 1° dicembre 2013 non dovrà fare la teoria per la patente BE.

Posso portare un passeggero con il patentino?

La normativa impone che esclusivamente i conducenti che abbiano compiuto i 16 anni di età possono portare con sé una seconda persone. Possibilità del tutto preclusa a chi non raggiunge tale soglia d’età. Pertanto è opportuno conoscere tale regola per non incorrere in spiacevoli conseguenze.

Quando si può prendere la patente A1?

La patente di guida A1 si può prendere a 16 anni di età e ha una validità di 10 anni fino al compimento del 50° compleanno.