SUV GPL 2026: novità, modelli economici e prezzi

Per quanto riguarda, invece, la storia di questa tipologia di vetture con carrozzeria “ a ruote alte” occorre ricordare come i SUV siano stati introdotti nei primi anni del XXI secolo, sapendo conquistare gli automobilisti in tutto il mondo e vanno ormai considerati un punto fermo del mercato automobilistico.
Con gli anni, l’offerta di SUV si è progressivamente ampliata e attualmente sono in vendita centinaia di proposte, da quelle lunghe meno di 4,00 metri a quelle di extra lusso, passando per quelle con carrozzeria di tipo coupé o cabrio fino ai SUV GPL, apprezzati da chi percorre tanta strada e non vuole sborsare grandi cifre al momento del pieno. Seppure negli anni le Case automobilistiche hanno deciso di puntare con decisione sui motori ibridi ed elettrici, il GPL resiste ancora soprattutto nel settore dei SUV economici GPL.
Pur avendo un vasto pubblico di “fedelissimi”, i SUV GPL sono meno numerosi a livello di offerta rispetto agli anni scorsi. Diverse Case automobilistiche, infatti, hanno deciso di puntare con decisione sui motori ibridi ed elettrici, a discapito di quelli alimentati da combustibili fossili come, appunto, il GPL.
Il GPL, abbreviazione di Gas di Petrolio Liquefatto (è un combustibile che deriva dalla raffinazione del petrolio greggio), consente alle auto che ne sono alimentate di essere più “green” e rispettose dell’ambiente, perché le emissioni di anidride carbonica sono inferiori del 10% rispetto ad un’automobile con motore benzina. Inoltre, si riducono l’ossido di carbonio, gli idrocarburi e l’azoto e non vi sono gas di zolfo e piombo.
Il costo del GPL per auto è poi contenuto con un prezzo medio attuale di 0,701 euro al litro, un valore che rende le vetture dotate di questa alimentazione particolarmente appetibili sul mercato soprattutto per chi percorre tanti chilometri e punta tutto sul risparmio. Ecco perché un’auto a GPL nel 2026 può rappresentare ancora un’ottima scelta soprattutto quando si tratta di offrire una seconda vita anche ad auto con qualche anno alle spalle. L’installazione della bombola e dell’impianto GPL è relativamente economica e costa circa 1.000/2.000 euro in più rispetto all’equivalente motore solamente a benzina.
Nonostante i numerosi punti di forza il GPL ha anche dei limiti. A parità di motore, infatti, i modelli a GPL consumano circa il 15% in più quando utilizzano il gas. Il vantaggio per l’utente è legato al prezzo molto contenuto del carburante e al ridotto sovrapprezzo al momento dell’acquisto rispetto alla versione a benzina.
Il GPL, poi, è “green” perché è sostanzialmente uno scarto della raffinazione del petrolio, permettendo così di sfruttare al massimo il greggio e non sprecare risorse preziose. Questa sua natura di “scarto”, poi, porta al vantaggio principale di questo carburante: il suo prezzo. I SUV GPL hanno minori costi di gestione grazie ad un prezzo del rifornimento più che dimezzato rispetto a benzina e Diesel.
Nonostante la sempre più importante diffusione di SUV ibridi ed elettrici, quindi i SUV a GPL nel 2026 continuano a rappresentare una soluzione ideale per chi percorre tanti km ogni anno e vuole ridurre al massimo i propri costi di gestione.
Andiamo quindi a vedere quali sono i SUV GPL 2026 ed i SUV economici GPL.
Sommario
SUV GPL 2026: le novità sul mercato
Dopo il primo boom alla fine degli anni ’00, dove grazie agli incentivi rottamazione divennero le automobili più vendute insieme alle “cugine” a metano, nel 2026 le auto a GPL sono la tipologia di vetture a doppia alimentazione più gettonata.
Nel 2026 le novità più interessanti di SUV GPL potrebbero vedere l’introduzione di motori a iniezione diretta GPL e sistemi mild hybrid bifuel: questi propulsori si caratterizzeranno per un nuovo livello di efficienza e praticità.
Una delle novità più attese per il 2026 è l’arrivo del motore 1.2 Eco-G 120 mild-hybrid del gruppo Renault (già visto su Bigster) destinato a rimpiazzare l’attuale 1.0 Eco-G 100. Ma all’interno della casa francese la vera novità sarà il debutto del propulsore HR12 LPG, sviluppato da Horse Technologies attraverso una joint venture tra Renault e Geely. Si tratta di un tre cilindri dotato di mild hybrid 48 V in grado di sviluppare 140 cavalli unico nel suo genere che promette consumi contenuti.
Dopo aver parlato del gruppo francese occorre menzionare il gruppo DR che nel 2026 continua ad investire sul GPL offrendo così dei SUV economici a GPL. Nel corso del 2026 arriveranno sul mercato Stilnovo 5 e Stilnovo 6 entrambi con propulsori turbo benzina/GPL e potenze da 157 e 180 cavalli con cambio DCT e trazione anteriore.
A questi due nuovi SUV, si aggiungeranno altri due modelli dotati dell’alimentazione a gas: la DR 7.0 Thermohybrid con il 1.5 da 178 cavalli, la EVO 7 Kairos da 174 cavalli e la EVO Spazio da 167 cavalli.
Le novità della casa molisana, però, non si fermano qui e prevederanno l’arrivo di altri due modelli in questo caso marchiati Sportequipe e Tiger: è il caso del SUV Sportequipe 8GT GPL da 177 cavalli e la Tiger Eight che adotterà lo stesso schema bifuel da 167 cavalli. Chiudendo con le proposte che arrivano dall’oriente, oltre alla cinese EMC Sette a GPL, nel 2026 anche la coreana KGM porterà in dote una variante della Actyon a GPL ma il vero colpo di scena potrebbe essere quello di KIA che sta lavorando al SUV Sportage Tri-Fuel che abbini benzina, ibrido e impianto GPL integrato.
SUV GPL 2026: i modelli economici
Anche se i SUV GPL sul mercato sono numerosi, occorre precisare che un tempo i veicoli dotati di questa particolare alimentazioni erano molti di più. Sicuramente ad aver segnato una diminuzione consistente del numero di auto alimentate a GPL, è stata l’uscita di scena da questo settore del gruppo Stellantis che ha spianato la strada ai modelli orientali.
Ma quali sono i SUV GPL più venduti? A dominare il mercato italiano è il gruppo Renault che tramite il marchio Dacia totalizza ottimi risultati di vendita. Sebbene la più venduta sia la Sandero che non è un SUV, la Dacia Duster GPL ha staccato l’ottimo risultato di 23.991 unità immatricolate nel 2025.
Se la Duster basa tutto sul rapporto qualità prezzo ed una certa economicità, anche l’orientale DR 5.0 non fa da meno. Ma qual è il prezzo giusto per mettersi in garage un SUV GPL economico? Dando uno sguardo ai listini si possono trovare perlomeno negli allestimenti base dei SUV GPL economici attorno ai 24.000 euro, una cifra a cui si può, infatti, acquistare anche il SUV GPL economico più venduto in Italia.
Scopriamo quindi, nel dettaglio, i migliori SUV GPL economici 2026 in commercio in Italia.
Cirelli 2
Poco sotto i 24.000 euro di listino si può trovare la Cirelli 2, SUV GPL che non è altro che un rebranding della Dfsk Glory 500 con lievi modifiche estetiche. Questo crossover gode di una buona grinta e si caratterizza per un abitacolo spazioso e funzionale seppure l’infotainment non sia dei più recenti.
L’auto è pesante, per questo motivo il 1.5 risulta un po’ fiacco e il cambio automatico del tipo CVT non favorisce le prestazioni: sprint, consumi e piacere di guida non sono da prima della classe. Già l’allestimento base Premium si distingue per una buona dotazione di serie con cerchi in lega, fari full LED e controllo dell’arretramento in salita.
Dacia Duster
Dacia è uno dei brand che punta maggiormente sui SUV a GPL del 2026 e non stupisce che questa casa sia in cima alle classifiche di vendita. Tutte le vetture della gamma condividono lo stesso powertrain: il motore è un 1.0 tre cilindri turbo ECO-G da 100 CV e 170 Nm di coppia, accoppiato ad un cambio manuale a 6 marce.
Punto di forza di queste auto sono i costi di gestione davvero contenuti particolarmente apprezzati dai clienti italiani. L’unione dei prezzi particolarmente aggressivi e la praticità di utilizzo spiega come mai queste vetture riscuotano un grande successo sul mercato. Ecco perché possiamo dire anche sulla base dei dati di vendita che l’auto migliore a GPL sia la Dacia Sandero, la più apprezzata dagli italiani.
DFSK 500
Il marchio DFSK, acronimo di “Dongfeng Sokon”, è già presente in Italia da diversi anni, dove propone crossover di dimensioni medie e grandi a prezzi decisamente interessanti. Un SUV GPL economico è il Glory 500, proposto in Italia inizialmente con il marchio Giotti Victoria, un crossover dal prezzo molto contenuto mentre il motore 1.5 a quattro cilindri privo di turbo (e con soli 148 Nm di coppia) non garantisce una grande vivacità. Bassa la velocità massima dichiarata.
La versione su cui è più conveniente optare è la 1.5 col cambio manuale alimentata a GPL che risulta perfetta se si percorre molta strada.
DR 3.0
Il marchio molisano DR sta spingendo forte nel 2026 con i suoi SUV GPL. La strategia del costruttore molisano punta sulla possibilità di scegliere su tutta la gamma termica sia i benzina che le varianti GPL.
La DR 3.0 è un modello interessante cinese che deriva dalla Chery Tiggo 3x Plus, alla base dell’offerta c’è il 1.5 quattro cilindri progettato dall’austriaca ACTECO, proposto sulla DR 3.0 in versione aspirata da 117 CV.
EMC QUATTRO
EMC è un marchio da poco giunto sul mercato dalla Eurasia Motor Company, azienda bresciana nota in passato per aver importato i brand Great Wall e Haval. Oggi, EMC si è messa in proprio, importando modelli di produzione cinese delle Case Livan e Cowin e personalizzandoli con un’estetica personale.
La EMC Quattro, SUV economico a GPL è un crossover fatto in Cina una Livan X3 Pro, con un aspetto classico ma proporzionato ed un bagagliaio proporzionato. La plancia è riuscita, il cruscotto è analogico mentre le prestazioni sono accettabili ma non eccelse dato che il quattro cilindri non è certo un fulmine visto che l’auto pesa molto.
Hyundai Bayon
Tra i SUV GPL del 2026 non possiamo dimenticare il gruppo Hyundai-KIA che rappresenta un’importante fetta di mercato. Un’offerta molto interessante sul mercato è rappresentata dal B-SUV Bayon che monta un impianto GPL progettato in maniera specifica dalla BRC di Cherasco in grado di regalare bassi costi di gestione e consumi ridotti.
Il SUV è dotato di un impianto GPL progettato specificatamente dalla BRC di Cherasco, che regala bassi costi di gestione e consumi ridotti. Sotto il cofano trova posto un 1.1 da 78 cavalli che seppur non troppo brillante spinge Bayon fino a 158 km/h: in ogni caso si sceglie questa vettura più che per le prestazioni per la dotazione completa, lo spazio ed il prezzo davvero competitivo.
Mahindra KUV100
Modello ormai storico nel mondo delle auto a GPL, nel 2026 la Mahindra KUV100 è una auto a gas più compatte. Dotata di uno stile originale sia dentro che fuori, è spinta da un motore 1.2 tre cilindri aspirato da 85 CV, cambio manuale a 5 marce e una buona abitabilità per le dimensioni esterne.
SUV GPL 2026: i prezzi
Dopo aver visto le novità dei SUV GPL 2026, quali sono i SUV economici migliori a GPL, ora vediamo i prezzi dei SUV GPL 2026.
L’auto più economica del listino delle SUV GPL 2026 è la Mahindra KUV100 che parte da un listino di 17.395 euro.
Dall’altra parte del listino prezzi del 2026, invece, il SUV GPL più costoso è il mastodontico Cadillac Escalade. Spinto dal 6.2 V8 da 426 CV, lunga 5,77 dotata di un cambio automatico a 10 marce, il SUV da oltre 2.700 kg e meno di 7 km/l omologati parte da oltre 148.000 euro con l’impianto a GPL, che diventano quasi 155.000 euro in versione ESV a passo lungo.
Scopriamo allora i prezzi dei SUV GPL del 2026:
| Modello | Prezzo |
|---|---|
| Cadillac Escalade | da 148.401 euro |
| Chevrolet Tahoe | da 87.901 euro |
| Chevrolet Suburban | da 99.186 euro |
| Cirelli 2 | da 23.800 euro |
| Dacia Duster | da 19.900 euro |
| Dacia Bigster | da 24.800 euro |
| DFSK Glory 500 | da 19.788 euro |
| DR 3.0 | da 20.400 euro |
| EMC Quattro | da 19.600 euro |
| EMC Sei | da 22.000 euro |
| EVO 3 | da 18.400 euro |
| EVO 4 | da 19.900 euro |
| EVO 5 | da 19.900 euro |
| EVO 6 | da 31.900 euro |
| EVO 7 | da 33.900 euro |
| Forthing Friday | da 34.500 euro |
| Forthing U-Tour | da 35.550 euro |
| GMC Yukon | da 107.283 euro |
| Hyundai Bayon | da 22.850 euro |
| Hyundai Kona | da 26.700 euro |
| KGM Tivoli | da 21.800 euro |
| KGM Korando | da 26.890 euro |
| KGM Actyon | da 43.850 euro |
| KGM Torres | da 33.090 euro |
| KIA XCeed | da 28.100 euro |
| KIA Niro | da 33.700 euro |
| KIA Sportage | da 33.700 euro |
| Mitsubishi Colt | da 22.500 euro |
| Renault Captur | da 24.100 euro |
| Sportequipe 6 GT | da 32.900 euro |
| Sportequipe 7 GTW | da 33.900 euro |
| Sportequipe 8 GT | da 37.900 euro |


