Batteria auto scarica: cosa fare subito per ripartire in sicurezza

Auto che non parte? Potrebbe essere la batteria scarica. In questa guida scopri i segnali del problema e tutte le soluzioni per ripartire: cavi, spinta, jump starter o caricabatteria. E i consigli per evitarlo in futuro.

La batteria auto termica a benzina e Diesel è un componente che si ama e si detesta a seconda delle situazioni. Nel primo caso, se funziona bene, dà vita e corrente alla macchina e ai numerosissimi dispositivi; nel secondo caso, se va ko d’improvviso, ci lascia a piedi e sono noie, se non dolori. Allora passiamo in rassegna i campanelli d’allarme che qualcosa andrà storto assieme alle soluzioni.

Sommario

Sintomi della batteria auto scarica

  1. Difficoltà di accensione: l’auto fatica ad avviarsi, il motorino di avviamento gira lentamente o emette un ticchettio invece di avviare il motore.

  2. Le luci anteriori e interne appaiono meno intense del solito.

  3. Sul cruscotto si accende la spia rossa della batteria. Se lo fa durante la marcia, potrebbe indicare un problema all'alternatore; quando invece compare all’avvio del quadro, è più probabile che sia la batteria.

  4. Il quadro strumenti non si accende, la radio non funziona, gli alzacristalli sono lenti o non rispondono.

  5. Odore di zolfo: potrebbe indicare una batteria surriscaldata o danneggiata.

  6. Una batteria molto scarica o con tensione instabile può causare malfunzionamenti anche alla centralina elettronica dell'auto, che potrebbe non ricevere sufficiente energia per funzionare correttamente.

Batteria auto scarica improvvisamente: le cause

  1. Fari, luci interne o qualsiasi altro apparecchio elettrico dimenticato acceso a motore spento.

  2. Un componente elettrico difettoso che continua a prelevare corrente dalla batteria anche a motore spento. Questo può essere difficile da individuare e richiede l’intervento di un elettrauto o di un meccanico.

  3. L’alternatore è responsabile della ricarica della batteria mentre l'auto è in movimento. Se è difettoso, la batteria non si ricarica.

  4. Sia il caldo eccessivo sia il freddo intenso possono influire negativamente sulla capacità della batteria di mantenere la carica.

Se la batteria si scarica dopo giorni o mesi di fermo auto

Può darsi che la batteria si scarichi dopo giorni o mesi di fermo. Perché?

  1. Tutte le batterie si scaricano da sé lentamente nel tempo, se l’auto non viene utilizzata.

  2. Se si effettuano solo brevi tragitti, l’alternatore potrebbe non avere il tempo per ricaricare completamente la batteria.

  3. Le batterie hanno una vita media di 3-5 anni. Con il tempo, la loro capacità di trattenere la carica diminuisce.

  4. Anche se non lasci nulla acceso, potrebbero esserci piccoli assorbimenti di corrente da parte di centraline, antifurto, o altri componenti elettronici che, sommati, scaricano la batteria.

Batteria auto scarica: cosa fare, i cavi

  1. Avviamento con i cavi. Assicurati che entrambe le auto siano spente e i freni a mano tirati. Collega un’estremità del cavo rosso (positivo) al polo positivo (+) della batteria scarica. Collega l’altra estremità del cavo rosso al polo positivo (+) della batteria della macchina donatrice. Collega un’estremità del cavo nero (negativo) al polo negativo (-) della batteria della donatrice. Collega l’altra estremità del cavo nero a una parte metallica non verniciata del telaio dell’auto con la batteria scarica (lontano dalla batteria, per evitare scintille).

  2. Avvia la donatrice e lasciala accesa per alcuni minuti (a un regime leggermente più elevato del minimo, se possibile). Prova ad avviare l’auto con la batteria scarica. Se non parte subito, attendi un minuto e riprova.

  3. Una volta che l’auto è partita, rimuovi i cavi nell’ordine inverso rispetto a come li hai collegati. Lasciala accesa per almeno 15-20 minuti.

Batteria auto scarica: cosa fare, la spinta

  1. Se non hai i cavi o un’altra auto, puoi provare ad avviare la vettura a spinta, ma solo se dotata del cambio manuale e hai qualcuno che ti aiuti a spingere. Gira la chiave in posizione di accensione (quadro acceso). Inserisci la seconda marcia. Premi a fondo la frizione. Chiedi a qualcuno di spingere il mezzo o sfrutta una discesa.

  2. Quando l’auto ha raggiunto una velocità sufficiente (pochi km/h), lascia di colpo la frizione e contemporaneamente dai un po’ di gas. Il motore dovrebbe avviarsi. Una volta avviato, premi subito la frizione per evitare che la macchina si spenga e poi rilasciala gradualmente. Anche in questo caso, lascia il motore acceso per almeno 15-20 minuti per ricaricare la batteria. Non tentare l’avviamento a spinta se la vettura ha il cambio automatico, in quanto potresti danneggiare la trasmissione.

Batteria auto scarica: cosa fare, avviatore portatile (jump starter)

  1. Un avviatore portatile è un dispositivo compatto e ricaricabile che può fornire l’energia necessaria per avviare un veicolo con batteria scarica. È una soluzione molto comoda perché non richiede un altro mezzo. Collega il cavo rosso (positivo) dell’avviatore al polo positivo (+) della batteria dell’auto. Collega il cavo nero (negativo) dell’avviatore al polo negativo (-) della batteria (o a un punto di massa del telaio). Accendi l’avviatore e segui le istruzioni specifiche del modello. Avvia, scollega i cavi nell'ordine inverso (prima il nero, poi il rosso).

Batteria auto scarica: cosa fare, caricabatteria

  1. Se hai tempo e la possibilità di accedere a una presa elettrica, puoi ricaricare la batteria con un caricabatteria: scollega la batteria (prima il polo negativo, poi il positivo, per sicurezza). Collega il caricabatteria (rosso al polo positivo, nero al polo negativo). Imposta il caricabatteria.

  2. Collega il caricabatteria alla rete elettrica e accendilo. Lascia in carica per il tempo necessario (può variare da alcune ore a una notte intera a seconda dello stato di scarica e del caricabatteria). Una volta caricata, scollega il caricabatteria (prima dalla rete elettrica, poi il nero dal polo negativo, infine il rosso dal polo positivo).

  3. Ricollega la batteria all'auto (prima il positivo, poi il negativo). Se non riesci ad avviare con i metodi sopra descritti o se non ti senti sicuro di farlo, la soluzione migliore è chiamare il soccorso stradale. Molte polizze assicurative includono questo servizio.

Cosa fare dopo aver avviato l’auto

  1. Non spegnere subito il motore: lascialo acceso per almeno 20-30 minuti, magari facendo un giro, per permettere all'alternatore di ricaricare adeguatamente la batteria.

  2. Far controllare la batteria: la batteria potrebbe essere vecchia o difettosa. Un elettrauto o un meccanico può verificarne lo stato di salute e la capacità di carica. Potrebbe essere necessario sostituirla.

  3. Se la batteria si scarica frequentemente senza una causa apparente (luci lasciate accese), potrebbe esserci un problema all’alternatore.

Prevenzione

  1. Evita di lasciare luci o dispositivi elettronici accesi a motore spento.

  2. Guida regolarmente per tragitti sufficientemente lunghi (almeno 15-20 km) per permettere la ricarica della batteria.

  3. Se l’auto rimane ferma per lunghi periodi, valuta l’acquisto di un mantenitore di carica (o caricabatteria intelligente). In alternativa, puoi scollegare il polo negativo della batteria.

  4. Fai controllare la batteria periodicamente, soprattutto prima dell’inverno o di lunghi viaggi. Sostituiscila quando raggiunge la fine della sua vita utile.

  5. Pulisci i morsetti della batteria: L'ossidazione può ostacolare il passaggio della corrente.

FAQ

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