Ecco le 10 auto elettriche con più autonomia e i prezzi

L’autonomia delle auto elettriche è stata per anni il tallone d’Achille di questa tecnologia, con la celebre “ansia da autonomia” che ha limitato la diffusione. Oggi grazie all’utilizzo di batterie più capienti l’ansia da ricarica comincia ad essere un ricordo: ecco le elettriche con più autonomia.

Trova auto elettriche a lunga autonomia ora su AutoScout24

Vai alle offerte
logo

Calcolatore dell'autonomia

Calcola passo dopo passo l'autonomia dell'auto elettrica di tua scelta

Quale auto elettrica trovi particolarmente interessante?

Marche principali

Altre marche

    L’auto elettrica rappresenta, dopo l’introduzione stessa dell’automobile a cavallo tra il XIX e il XX secolo, la tecnologia più discussa e complessa che l’industria dei trasporti abbia mai visto. Le auto elettriche, infatti, portano grandi benefici oggettivi, da una facilità di utilizzo superiore a quella di un’auto termica all’efficienza dei motori utilizzati, passando per la silenziosità durante l’uso e l’assenza di emissioni nocive locali. Tra tutti i punti di forza di questa tecnologia, però, c’è un vero limite che ne ha limitato e che sta ancora rallentando la diffusione dell’auto elettrica: la batteria.

    Nonostante ci siano stati netti miglioramenti, infatti, le auto elettriche hanno nelle batterie il vero tallone d’Achille, in quanto da questa componente arrivano tutti i limiti di questa tecnologia. Le batterie, infatti sono grandi, pesanti e molto delicate, e necessitano di una produzione dedicata, attenta e molto scrupolosa per garantirne il corretto funzionamento. La ricarica, poi, è in ogni caso più lenta di un rifornimento di benzina, e l’autonomia che ne consegue è, spesso, molto limitata.

    Alla diffusione dell’auto elettrica in tempi moderni partita tra gli anni ’00 e ’10, infatti, le automobili con la maggiore autonomia riuscivano a percorrere non più di 200 km reali, limitandone enormemente il raggio d’azione. Con lo sviluppo di reti di ricarica sempre più veloci, è diventato possibile percorrere lunghe distanze in tempi relativamente brevi, ma sempre con lo spettro e lo spauracchio di rimanere senza energia e senza la possibilità di ricaricare l’auto in tempi stretti. È nata così l’ansia da autonomia, uno dei principali limiti che ancora oggi affligge l’auto elettrica, ovvero la paura di rimanere senza energia a lato della strada.

    Come combatterla? Tramite una rete di ricarica capillare e completa, oppure attraverso la nascita di auto più efficienti, complete e con batterie di grandi dimensioni, capaci di percorrere distanze sempre più ampie senza dover essere ricaricate. La tecnologia delle batterie è progredita moltissimo negli ultimi anni, e unita all’attenzione sempre più alta verso l’efficienza aerodinamica e dei motori ha dato vita ad auto elettriche con più autonomia nel 2025 di quanto si sia mai visto nella storia dell’automobile.

    Scopriamo allora quali sono le auto elettriche con più autonomia nel 2025, i modelli migliori e i prezzi.

    Sommario

    Cosa influenza l'autonomia?

    La distanza percorsa dall'auto elettrica con una carica della batteria in condizioni reali dipende da vari fattori:

    • Tempo, temperatura e periodo dell'anno: in inverno, l'autonomia dell'auto elettrica è inferiore rispetto ai mesi estivi, poiché le basse temperature aumentano anche il consumo di energia dell'auto.
    • Consumo di energia nell'auto: il riscaldamento dei sedili, l'aria condizionata, la radio o il riscaldamento dei finestrini anteriori e posteriori consumano tutti elettricità, con conseguente riduzione dell'autonomia.
    • Stile di guida personale e programmi di guida: L'utilizzo del veicolo in modalità ecologica e la guida previdente consentono di ridurre l'autonomia.
    • Velocità di guida: se l'auto elettrica viene guidata alla massima velocità, l'autonomia sarà inferiore.
    • Condizioni del percorso: Fondo stradale in cattive condizioni, fondo stradale sconnesso o pendenze significano che il motore ha bisogno di più energia, il che comporta una riduzione dell'autonomia.
    • Peso del veicolo: un pacco batterie di grandi dimensioni, la trazione integrale o i motori per i sedili regolabili elettricamente aumentano il peso del veicolo, con un effetto negativo sull'autonomia.
    • Carico utile: Anche il carico utile dovuto ai bagagli o ai passeggeri gioca un ruolo importante, perché un carico utile maggiore scarica più rapidamente la batteria.

    Electric car, charging, landscape

    Le auto elettriche con più autonomia

    Come detto in apertura, le auto elettriche hanno avuto nell’autonomia, o meglio nella limitata autonomia, il loro maggior limite, e ancora oggi per molti modelli è proprio questo criterio a renderli inadatti per diverse tipologie di automobilisti. Rispetto ad un’automobile termica, infatti, le auto elettriche hanno un sistema di stoccaggio del loro “carburante” molto più voluminoso. Le automobili con motore a combustione interna, infatti, sono molto meno efficienti termicamente di quelle elettriche (i migliori motori termici hanno un’efficienza del 40%, mentre tutti i propulsori elettrici superano il 90% di efficienza termica), ma in termini di gestione del “carburante” sono decisamente più parchi.

    Un’automobile moderna media, infatti, riesce a percorrere almeno 15 km con un singolo litro di benzina, e lo stoccaggio di 50 litri di benzina necessita di un serbatoio piuttosto compatto, posizionato sotto il divano dei sedili posteriori oppure sotto il pianale di carico. Per le auto elettriche più efficienti, invece, non si superano mai in un ciclo misto i 10 km per ogni kWh, con una media compresa tra i 5,5 e i 7 km per kWh della stragrande maggioranza delle auto elettriche usl mercato.

    In più, per ottenere gli stessi 50 kWh di “serbatoio” è necessario occupare interamente il pianale dell’auto con un pacco batterie molto pesante e voluminoso. Per fare un esempio, il peso delle batterie varia tra i 230 kg del pacco da 40 kWh della Renault 5 E-Tech agli oltre 700 kg di quello da 112 kWh montato sulla Lotus Eletre. A causa, poi, dei consumi molto superiori, le autonomie che ne derivano sono relativamente contenute: tornando all’esempio di prima, una Renault 5 E-Tech con batteria da 40 kWh può percorrere circa 300 km, secondo le omologazioni, con una sola carica, mentre una Renault Clio con un serbatoio da 42 litri e potenza simile arriva superare gli 800 km di autonomia. Nonostante ciò, negli ultimi anni abbiamo assistito ad un miglioramento sensibile delle autonomie delle automobili elettriche.

    Basti vedere che questa stessa classifica aveva solamente un’automobile in grado di superare, secondo il ciclo omologativo, i 700 km di autonomia a zero emissioni, la Mercedes-Benz EQS. Nel 2025, le 10 auto elettriche con più autonomia superano tutte la soglia dei 700 km, con decine di altre auto in grado di superare i 600 km, almeno sulla carta.

    Auto elettriche con più autonomia, i 10 modelli migliori sul mercato

    Sebbene questi numeri, va ricordato, non siano ottenibili facilmente nella stragrande maggioranza delle occasioni, avere un’autonomia omologata di oltre 700 km vuol dire, sostanzialmente, essere in grado di percorrere almeno 500 km con una ricarica nel 95% delle situazioni. Una percorrenza del genere riduce, se non addirittura elimina l’ansia da autonomia, andando a rendere molto più rilassata e “senza pensieri” il pensiero della ricarica.

    Se sull’autonomia siamo ormai a buon punto, è proprio la ricarica è ancora un limite delle auto elettriche: quando, infatti, le batterie sono molto grandi, requisito fondamentale per ottenere delle autonomie così estese, anche utilizzando colonnine di ricarica Ultra Fast da centinaia di kW di potenza i tempi sono piuttosto lunghi. Oggi, però, non parliamo di questo: scopriamo quali sono i 10 modelli di auto elettriche con più autonomia nel 2025, tutti capaci di superare i 700 km di autonomia. Prima di iniziare, una dovrosa puntualizzazione: tutte le autonomie descritte sono quelle omologate dalla Casa secondo il ciclo misto omologativo fisso e uguale per tutti WLTP (Worldwide harmonised Light vehicle Test Procedure).

    È un test piuttosto gentile con le auto elettriche, ma utile per paragonare in maniera standardizzata l’intera produzione automobilistica (elettrica e non) in vendita sul mercato europeo.

    1. Mercedes-Benz CLA 250+, 791 km

    mercedes-cla-kleinste-sedan-van-mercedes-weegt-meer-dan-de-grootste-6a0690-6a0690-639b90-2

    A sorpresa, a metà 2025 l’automobile elettrica con la maggiore autonomia per diversi anni, la Mercedes EQS è stata superata da una nuova arrivata sul mercato dell’auto, sempre con la Stella sul cofano: la nuova Mercedes-Benz CLA. Disponibile sia in versione ibrida che in variante 100% elettrica, l’ultima nata della Casa della Stella è lunga 4,72 metri, ha linee filanti e un abitacolo tanto tecnologico quanto non esagerato nello spazio interno. Realizzata sulla piattaforma MMA, capace di accogliere sia motori termici che elettrici, la CLA è disponibile con diversi tagli di batteria e livelli di potenza.

    La versione più interessante, nonché l’auto elettrica di grande serie con la maggiore autonomia nel 2025 sul mercato italiano è la CLA 250+. La batteria scelta da Mercedes-Benz è una NMC con capacità di 85 kWh, il sistema elettrico è a 800 V e il motore è posteriore da 272 CV. Le prestazioni, quindi, sono decisamente vivaci (0-100 km/h in 6,7 secondi) e, grazie ad un eccezionale Cx (il coefficiente aerodinamico) di 0,21 riesce ad essere molto efficiente, con consumi omologati di 8,2 km/kWh.

    Il risultato è un’autonomia da record: nel ciclo misto omologativo WLTP, la CLA è riuscita ad arrivare a 791 km con una sola ricarica. Un risultato incredibile, che mette l’accento sull’efficienza di un’auto dalle dimensioni generose e decisamente pesante (siamo a 2.055 kg), ma molto parca nei consumi, fissati a 8,2 km/kWh.

    2. Mercedes EQS 450+, 783 km

    Mercedes Benz EQS 2022

    Secondo gradino del podio delle auto elettriche con più autonomia del 2025 assegnato a quella che, per prima, ha sgretolato il muro dei 700 km con una sola ricarica: la Mercedes-Benz EQS. La prima generazione della EQS è nata per essere proprio quello che fa intendere il nome, ovvero una versione a batterie dell’ammiraglia Classe S. Oltre alla lettera nel nome, la EQS riprende dalla Sonderklasse le dimensioni XL (è lunga 5,22 metri) e l’impostazione iper-tecnologica dell’abitacolo, dove a richiesta è possibile avere l’esagerato MBUX Hyperscreen, un sistema di infotainment che occupa l’intera larghezza della plancia.

    All’esterno, le linee sono estremamente filanti, con un profilo a goccia che, sebbene la renda piuttosto particolare a livello estetico, le regala un Cx da record di 0,20 e la presenza di un portellone posteriore che la rende più pratica di quanto si possa pensare (bagagliaio da 620 litri). Realizzata sulla piattaforma EVA dedicata alle EV più grandi della Casa della Stella, la più efficiente delle EQS è la 450+, che unisce un enorme pacco batterie da 118 kWh ad un motore elettrico posteriore da 333 CV, che riesce percorrere, secondo il ciclo misto WLTP, 783 km con una singola carica.

    3. Audi A6 Sportback e-tron 95 kWh, 756 km

    Audi_A6_Avant_e_tron.jpg

    Chiude un podio tutto tedesco un'altra novità degli ultimi anni, l’Audi A6 e-tron. La berlina tedesca (che in versione a tre volumi elettrica si chiama Sportback) è affiancata dalla classica A6 termica, rispetto alla quale si differenzia per uno stile più aggressivo e originale, con una mascherina anteriore carenata, fari sdoppiati e interni molto tecnologici, con display per guidatore e passeggero. Spaziosa all’interno e nel bagagliaio, anche la A6 e-tron ha linee molto aerodinamiche, con un Cx pari a 0,21, massimizzata con la presenza di telecamere al posto degli specchi retrovisori.

    La A6 e-tron è realizzata sulla piattaforma modulare del Gruppo Volkswagen PPE dedicata alle elettriche di categoria superiore, mandata al debutto dalla cugina Q6 e-tron. Dotata di trazione posteriore sulle versioni d’accesso, la A6 e-tron più efficiente è, infatti, una di quelle con trazione posteriore, la e-tron, con motore elettrico posteriore da 367 CV e batteria da ben 95 kWh, che insieme garantiscono ottimi consumi pari a 7,1 km/kWh per le dimensioni (4,93 metri) e il peso (2.175 kg). Grazie a queste caratteristiche, la A6 Sportback e-tron percorrere fino a 756 km nel ciclo misto WLTP.

    4. DS N°8 Long Range FWD, 750 km

    zo-bereikt-de-ds-no8-2025-zijn-indrukwekkende-actieradius-van-750-km-2024-02

    Quarto posto per una berlina fuori dagli schemi, la DS N°8. Costruita in Italia, a Melfi, e realizzata sulla piattaforma STLA Medium del Gruppo Stellantis, la nuova ammiraglia della Casa francese ha uno stile molto particolare. Dotata di assetto rialzato e di alcune scelte stilistiche simili ai SUV, è in realtà una berlina con coda sfuggente e uno stile molto personale, con una enorme calandra anteriore illuminata, un posteriore squadrato e una linea dei finestrini alta.

    Altrettanto particolare all’interno, con alcune soluzioni estetiche raffinate e altre più curiose come il volante con razze a X, la DS N°8 ha tanto spazio per persone e cose (il bagagliaio misura ben 620 litri), mentre sono diverse le versioni disponibili. Alla variante a trazione anteriore con batteria da 74 kWh e quella più rapida con trazione integrale e batteria Long Range, la più “autonoma” è la Long Range FWD in allestimento Pallas. Dotata di un motore anteriore da 245 CV, la Pallas ha la stessa batteria da 97 kWh delle altre Long Range, ma grazie ai cerchi di diametro più contenuto riesce ad avere un’autonomia nel ciclo misto WLTP di 750 km.

    5. Volkswagen ID.7 Pro S, 707 km

    vw-id7-pro-2024-titelbild

    Il “dominio” europeo in questa speciale classifica prosegue con la quinta classificata, nonché la quarta tedesca tra le prime cinque, la Volkswagen ID.7. Lanciata nel 2023, la ID.7 è realizzata sulla stessa base meccanica delle altre ID., dalle quale eredita un look con cofano relativamente corto, passo molto lungo (siamo oltre i 3 metri) e un tetto molto arcuato, che amplifica ancora di più la lunghezza di quasi 5 metri del corpo vettura. All’interno, lo spazio è generoso, il bagagliaio anche (532 litri), mentre la plancia è minimale e dominata dall’enorme schermo da 15 pollici che comanda tutte le funzioni dell’auto.

    La qualità costruttiva è buona ma non eccelsa, mentre la dotazione di serie è molto completa anche sulle versioni base. Proprio queste ultime, grazie a dei cerchi di diametro più piccolo (19 pollici contro i 20 delle versioni con allestimento Edition Plus), sono le più efficienti.

    L’ottima piattaforma MEB, infatti, rende la ID.7 una delle berline più efficienti sul mercato. La versione con la maggiore autonomia, la Pro S, ha una batteria da 86 kWh netti e un motore posteriore da 286 CV, che insieme riescono a percorrere fino a 707 km nel ciclo misto WLTP. Quest’autonomia, poi, può addirittura aumentare adottando il sistema di climatizzazione con pompa di calore optional, mentre il consumo è contenuto nonostante il peso di oltre 2,2 tonnellate, pari a 7,4 km/kWh.

    6. Polestar 3 Long Range RWD, 706 km

    Polestar-3-2024 (4)

    Prima auto costruita in Cina in questa speciale classifica, la Polestar 3 è un SUV di dimensioni XL, lungo 4,90 metri e con uno stile che riprende il linguaggio stilistico della Casa sino-svedese, con un frontale appuntito e fari a T all’anteriore, una fiancata muscolosa e un posteriore filante, utile per ottenere il massimo dalla batteria e dal motore singolo posteriore. Come tutte le altre Polestar, all’interno la 3 è a dir poco minimale, con tutti i comandi declinati all’interno dell’enorme tablet a sviluppo verticale da 14,5 pollici molto veloce (è basato su Android Automotive) ma un po’ dispersivo. Lo spazio, invece, è molto generoso sia davanti che dietro, mentre il bagagliaio non è dei più capienti nel segmento degli Sport Utility (484 litri).

    A livello meccanico, la Polestar 3 è realizzata sulla piattaforma SEA del Gruppo Geely del quale Polestar fa parte insieme a, tra le altre, Volvo, Casa dalla quale è nata, e Lotus. Proprio con la Eletre condivide questa raffinata piattaforma che, nonostante il peso (siamo a quasi 2.500 kg), riesce a convincere anche alla guida. La versione che entra in questa classifica è la Long Range RWD, dotata di un singolo motore posteriore da 299 CV. Non è la più vivace (0-100 km/h in 7,8 secondi) né la più efficiente (5,5 km/kWh), ma grazie ad un’enorme batteria da 107 kWh riesce a percorrere 706 km nel ciclo WLTP con una singola carica.

    7. Tesla Model 3 Long Range RWD, 702 km

    tesla model 3 69

    Non può mancare una delle automobili prodotte da Tesla. Spesso, infatti, si sorvola sulle auto della Casa californiana in termini di efficienza, ma grazie a motori molto raffinati e ad un peso relativamente contenuto le Tesla sono sempre ai vertici in quanto a consumi e, quindi, autonomia. Nella gamma italiana, il modello con la maggiore autonomia è la Tesla Model 3 Long Range RWD, che unisce l’ottimo motore posteriore alla batteria più grande. Lunga 4,72 metri, la Model 3 è stata aggiornata nel 2023 nello stile, più affilato e moderno, e nella meccanica.

    Gli interni sono rimasti apparentemente invariati, ma è aumentata la qualità, c’è un secondo schermo per i sedili posteriori e sono scomparsi i devioluci, sostituiti da un selettore sull’enorme schermo da 15 pollici per il cambio e da tasti sul volante per frecce e tergicristalli, entrambe soluzioni piuttosto scomode. L’insonorizzazione è, però, notevolmente migliorata, e la guidabilità è sempre ottima.

    La Long Range RWD è forse la più a fuoco della gamma: offerta a 5.000 euro in più della versione base, ha un motore singolo posteriore da 320 CV, sufficiente per prestazioni da sportiva (0-100 km/h in 5,2 secondi) e, grazie ad un peso che non supera i 1.800 kg, è efficiente (7,4 km/kWh il consumo). La batteria, invece, passa dai 58 kWh della versione base ai 75 kWh della Long Range, che sono sufficienti per un’autonomia nel ciclo WLTP di ben 702 km.

    8. BMW iX xDrive60, 701 km

    BMW-iX-2026 3

    Un’altra vettura che punta tutto sulla presenza di un pacco batterie di enormi proporzioni è la BMW iX, l’ammiraglia elettrica della Casa di Monaco. Rispetto alla i7, la versione elettrica della Serie 7, infatti, la iX è un’automobile sviluppata su una versione modificata e riadattata della piattaforma modulare CLAR, alla quale ha aggiunto parti del telaio realizzate in CFRP (composito rinforzato con fibra di carbonio) e una carrozzeria che, per quanto sia particolare a livello estetico, è estremamente aerodinamica, soprattutto per un SUV da ben 4,97 metri (il Cx è pari a 0,25).

    Dotata di interni che uniscono soluzioni futuristiche come il display per quadro strumenti e infotainment sospeso a una buona dose di razionalità (comodissimo il rotore per comandare il sistema iDrive di intrattenimento), la iX è spaziosa all’interno e ha un bagagliaio piuttosto spazioso (500 litri), mentre la versione con la maggiore autonomia è quella intermedia, la xDrive60. Sotto la scocca trova posto un powertrain con doppio motore, uno per ogni assale, per una potenza massima di ben 544 CV, sufficiente per prestazioni da sportiva (0-100 km/h in 4,6 secondi) ma capace di ottenere consumi omologati eccellenti (6,8 km/kWh). Il risultato è un SUV da 2.500 kg che utilizza tutti i 109 kWh della sua batteria per percorrere fino a 701 km nel ciclo misto WLTP.

    9. Peugeot e-3008 Long Range Single Motor, 701 km

    Peugeot E-3008 1

    Spazio per un’altra auto realizzata sulla piattaforma STLA Medium del Gruppo Stellantis, che quindi si fa notare per automobili dall’ottima efficienza e per un pacco batterie molto generoso. Anche in questo caso, infatti, è una francese ad entrare tra i modelli di auto elettriche con più autonomia del 2025, la Peugeot e-3008. La terza generazione del SUV della Casa del Leone è cresciuta nelle dimensioni (è lunga 4,54 metri) e nel look, ora molto aggressivo nel frontale, caratterizzato da un’enorme mascherina, ma soprattutto nel posteriore, molto inclinato quasi come quello di un SUV Coupé.

    All’interno, la 3008 si fa notare per un abitacolo molto personale, con superfici verticali e orizzontali affiancate, grandi display e l’immancabile i-Cockpit, con volante piccolo e quadro strumenti da leggersi sopra la corona del volante. La versione con la maggiore autonomia è quella che unisce la batteria Long Range e la configurazione meccanica con singolo motore. Sotto il cofano anteriore trova infatti posto un motore elettrico da 230 CV, alimentato da un’enorme batteria da 97 kWh. Quest’accoppiata riesce a permettere alla e-3008 di percorrere fino a 701 km con una sola carica nel ciclo misto WLTP.

    10. Volvo ES90 Twin Motor, 700 km

    Volvo-ES90-Exterior (3)

    Conclude questa top 10 delle auto elettriche con più autonomia del 2025 un altro modello del Gruppo cinese Geely, la Volvo ES90. L’erede della gloriosa dinastia delle berline Volvo è cambiata molto rispetto al passato. Per il momento, infatti, non è prevista una versione Station Wagon, e l’impostazione è meno classica e più affilata e al passo coi tempi che in passato. Lunga ben 5,00 metri, è una vera e propria berlina di lusso con uno stile pulito e dinamico, dove il frontale è immediatamente riconoscibile come quello di una Volvo grazie alla banda cromata obliqua con il logo al centro e i fari a martello di Thor.

    Raffinati e minimali gli interni, con rivestimenti e assemblaggi di qualità e una grande dotazione tecnologica, mentre lo spazio è ottimo per i passeggeri, meno generoso per i bagagli (446 litri più i 22 litri del bagagliaio anteriore posto sotto il cofano). Realizzata sulla piattaforma SEA, la stessa della Polestar 3 e della Volvo EX90 dalla quale deriva, la Volvo ES90 è disponibile in tre livelli di potenza e due tagli di batteria.

    Le più autonome sono le Twin Motor, dotate di un doppio motore, uno per ogni asse, e di una batteria da ben 102 kWh. Sia la Twin Motor “normale” da 449 CV che la potentissima Twin Motor Performance, capace di 680 CV e prestazioni da Supercar (0-100 km/h in 4,0 secondi netti), sono in grado di percorrere ben 700 km con una carica nel ciclo misto WLTP al netto del peso (oltre 2.550 kg).

    I prezzi delle auto elettriche con più autonomia 2025

    Audi-A6 Avant e-tron-2025-1600-13

    Abbiamo quindi visto da vicino quali sono i modelli di auto elettriche con più autonomia del 2025, dalla Audi A6 e-tron Sportback alla Volvo ES90, chiudendo sostanzialmente il “vocabolario” dell’automobile in Europa. Arriviamo così a parlare di prezzi delle auto elettriche con più autonomia nel 2025, caratterizzati da listini decisamente salati. Quasi tutte le auto in questa lista, infatti, sono vetture Premium, o comunque posizionate nella parte alta del listino, in modo (anche) da giustificare le enormi batterie che montano.

    L’auto più economica in questa lista, infatti, è la Tesla Model 3 da poco meno di 45.000 euro, mentre la più costosa è la Mercedes EQS, che parte da più di 130.000 euro Andando a vedere nel dettaglio tutti i prezzi delle auto elettriche con più autonomia del 2025 partiamo dalla più abbordabile, la Tesla Model 3. In versione Long Range RWD, infatti, parte da 44.990 euro, e la dotazione dell’unico allestimento con il quale sono commercializzate le Tesla è estremamente ricco. Di serie ci sono, infatti, sedili in pelle riscaldati e raffrescati, fari Matrix LED, Cruise Control Adattivo, infotainment da 15 pollici, clima trizona, doppi vetri, tetto in cristallo e telecamere a 360 gradi. Per avere la guida autonoma avanzata o l’Autopilot serve mettere mano al portafoglio: sono optional. Segue la Peugeot e-3008 Long Rang Single Motor, che riesce a mantenere piuttosto basso il suo listino con un prezzo di partenza per la versione d’attacco Allure di 48.080 euro.

    Questa versione è già ben dotata, offrendo di serie clima bizona, fari full LED, Cruise Control (non adattivo), sensori di parcheggio posteriori con retrocamera, mantenitore di corsia e frenata automatica. Segue nei prezzi delle auto elettriche con più autonomia del 2025 la Mercedes-Benz CLA, che in versione 250+ da quasi 800 km di autonomia WLTP parte da 56.665 euro. La dotazione dell’allestimento base Advanced, poi, non è povero come succedeva come su altre Mercedes: di serie ci sono clima automatico monozona, Cruise Control Adattivo, fari full LED, infotainment con navigatore e quadro strumenti digitale, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera, mantenitore di parcheggio, retrocamera e tetto in vetro panoramico.

    A seguire, poi, troviamo la DS N°8, che in versione Long Range FWD parte da 63.180 euro. Proprio la versione d’accesso, chiamata Pallas in onore della leggendaria versione delle DS e CX, è quella da scegliere per la maggiore autonomia, in quanto i 750 km di autonomia si ottengono con i più piccoli cerchi da 19 pollici della Pallas. La dotazione di serie, poi, non è così povera: su tutte le N°8 troviamo Cruise Control adattivo, fari full LED, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera, interni lussuosi con tessuti e Alcantara, sedili anteriori riscaldabili e regolabili elettricamente, clima bizona e vetri scuri. A pochissima distanza c’è poi la Volkswagen ID.7, che in versione Pro S da 86 kWh di batteria parte da 63.200 euro, con una dotazione già buona (sono di serie guida autonoma di Livello 2, l’enorme infotainment al centro della plancia e i fari full LED).

    Arriviamo così alle vetture Premium, caratterizzate da prezzi decisamente più alti. L’Audi A6 Sportback e-tron, per esempio, parte da 74.500 euro in allestimento Business e con motore singolo posteriore. La dotazione è buona (di serie clima trizona, guida autonoma di Livello 2, cerchi in lega, fari full LED e retrocamera), ma per il prezzo e il blasone potrebbe offrire qualcosa in più. Segue la Polestar 3 Long Range RWD, completa nell’allestimento (di serie fari Full LED, guida autonoma di Livello 2+, sedili riscaldabili e retrocamera) e offerta a partire da 85.900 euro.

    Saliamo ancora di un gradino per la Volvo ES90, offerta in versione Twin Motor da 92.670 euro. L’ammiraglia della Casa di Goteborg è molto completa in questo allestimento, offrendo di serie guida autonoma di Livello 2+, fari Matrix LED, Head-Up Display, sedili riscaldabili, raffrescati e massaggianti, sospensioni pneumatiche, telecamere a 360 gradi, portellone motorizzato e clima quadrizona. Per chi cerca le massime prestazioni senza perdere (sulla carta) autonomia c’è la potentissima Twin Motor Performance da 680 CV, offerta a 98.070 euro.

    Superiamo il muro dei 100.000 euro tra i prezzi delle auto elettriche con più autonomia con la BMW iX, che in versione xDrive60 parte da 103.000 euro. La dotazione è buona: di serie ci sono guida autonoma di Livello 2, interni in pelle vegetale totale, infotainment e quadro strumenti digitale, retrocamera, fari Full LED e sedili riscaldabili. Per sospensioni pneumatiche attive, retrotreno sterzante e sedili ventilati bisogna passare all’allestimento M Sport Pro, che supera quota 110.000 euro.

    L’auto con la maggiore autonomia del 2025 più costosa è la Mercedes EQS, che in versione d’attacco con motore 450+, il più “economico” del listino, e allestimento Luxury parte da 133.758 euro. La dotazione, però, è ricca: di serie Cruise Control Adattivo e guida autonoma di Livello 2, fari Matrix LED, sospensioni pneumatiche attive, ruote posteriori sterzanti, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con telecamere a 360 gradi, interni in pelle e navigatore con sistema MBUX. I cerchi, poi, sono da 19 pollici, i più indicati per la percorrenza migliore. Sono questi, ricapitolando, i prezzi delle auto elettriche con più autonomia del 2025:

    • Audi A6 Sportback e-tron, da 74.500 euro
    • BMW iX xDrive60, da 103.000 euro
    • DS N°8 Long Range FWD, da 63.180 euro
    • Mercedes CLA 250+, da 56.665 euro
    • Mercedes EQS 450+, da 133.758 euro
    • Peugeot e-3008 Long Range Single Motor, da 48.040 euro
    • Polestar 3 Long Range RWD, da 85.900 euro
    • Tesla Model 3 Long Range RWD, da 44.990 euro
    • Volkswagen ID.7 Pro S, da 63.200 euro
    • Volvo EX90 Twin Motor, da 92.670 euro

    FAQ

    Condividi l'articolo

    Tutti gli articoli

    Auto elettriche sotto i 40.000 euro 2026: i modelli migliori e i prezzi

    Noleggio auto elettriche 2026: modelli e prezzi

    Auto elettriche cinesi 2026: tutti i modelli e i prezzi

    Mostra di più