Le frequenze radio in auto: qualche stazione come esempio
La frequenza radio è una parte dello spettro elettromagnetico, specifica per le comunicazioni wireless, come le trasmissioni radio. Viene definita come il numero di oscillazioni di un segnale radio per secondo, misurata in Hertz (Hz): è la velocità con cui un’onda elettromagnetica vibra. Le onde radio sono strade invisibili lungo le quali viaggiano i segnali delle emittenti. Ogni stazione trasmette su una strada identificata da un numero: la sua frequenza. In Italia, la maggior parte delle trasmissioni radiofoniche che ascoltiamo in auto avviene tramite la banda FM (Frequenza Modulata), da 87.5 a 108.0 MHz. La qualità della ricezione dipende dalla potenza del segnale, dalla presenza di ostacoli (come montagne o edifici) e dalle condizioni meteo. Ecco qualche stazione: non è un elenco esaustivo, peraltro in cambiamento. LA frequenza FM può variare in base alla zona.
x) Radio Deejay: intorno a 90.0-90.8 MHz. Nota per la sua programmazione dinamica che spazia dalla musica pop e dance ai programmi di intrattenimento e approfondimento. Negli anni 1980 fece un boom straordinario, e da allora è un pilastro della radio.
x) RTL 102.5. Adotta il formato hit radio: per quanto riguarda la programmazione musicale, solo la messa in onda di grandi successi, italiani e stranieri. Una delle prime radio in Italia ad aver trasmesso, oltreché in FM, anche con tecnologia DAB+.
x) Radio 24: tra 101.5 e 102.5 MHz. L’emittente del Gruppo Sole 24 Ore è un punto di riferimento per chi cerca informazione, approfondimento economico, politico e culturale. Con un focus sulla narrazione e l’analisi dei fatti, Radio 24 offre un palinsesto ricco di programmi di discussione, interviste e rubriche specializzate. Grazie alla sua vocazione informativa, è apprezzata da chi desidera ottimizzare il tempo trascorso in auto per rimanere aggiornato su eventi e tendenze.
x) Radio Montecarlo: attorno a 104.5-105.0 MHz. Storica, si distingue per la sua selezione musicale raffinata e per uno stile elegante. Offre un mix di successi internazionali, evergreen e musica d'atmosfera, spesso accompagnata da notizie di attualità, rubriche di costume e curiosità. La sua programmazione la rende ideale per chi cerca un sottofondo da relax.
x) Virgin Radio: spesso sui 98.7-99.0 MHz. Ha conquistato un vasto pubblico grazie alla sua programmazione interamente incentrata sulla musica rock, dalle leggende ai nuovi talenti. Oltre alla musica, propone programmi di intrattenimento legati al mondo del rock e alle sue icone. Per un’esperienza di ascolto energica e coerente con i propri gusti musicali.
x) Radio 105. Emittente privata generalista a copertura nazionale, attualmente di proprietà di RadioMediaset.
x) Radio Capital: Una radio che trasmette musica pop e rock, con programmi di intrattenimento.
x) Radio Kiss Kiss: Emittente con programmi di musica italiana e napoletana.
x) RadioRAI: (Radio 1, Radio 2, Radio 3, Isoradio). Le frequenze variano a seconda del canale e della Regione. Per esempio, Isoradio (infomobilità) si trova spesso sui 103.3 MHz. Dal giornalismo rigoroso di Radio 1 all’approfondimento culturale di Radio 2 fino all'offerta più sofisticata e di nicchia di Radio 3 (musica classica, letteratura e prosa). Isoradio, in particolare, è un servizio essenziale per l'infomobilità, fornendo aggiornamenti costanti sul traffico, sulle condizioni delle strade e sui servizi autostradali.
x) Radio Birikina nel Nord Italia, in particolare in Veneto: spesso tra i 92 e i 93 MHz.
x) Radio Piterpan nel Nord-Est, su 107 MHz.
x) Radio Bruno in Emilia-Romagna e Toscana: 90.8 o 103.0 MHz a Firenze.
x) Radio 80 con musica anni 1980, intorno ai 95 MHz.
x) Radio Dimensione Suono. Tra i 93 e 94 MHz. Diverse emittenti regionali che operano sotto lo stesso marchio. È una delle radio più ascoltate in Italia, con una programmazione che unisce i grandi successi pop e contemporanei a spazi di intrattenimento e informazione.
x) Radio Subasio, molto amata nel Centro Italia, in particolare in Umbria, spesso sui 91 MHz.
x) Radio Mana Mana Sport: frequenza specifica per le aree di copertura