Vignetta Svizzera 2025: dove comprarla, costi e multe

Dura infatti 14 mesi, costa 40 franchi svizzeri, ossia 43 euro, fa viaggiare su autostrade e semiautostrade (strade a scorrimento veloce), ed è di due tipi: contrassegno adesivo classico, contrassegno elettronico (e-vignetta). Valido tutti i veicoli a motore, i rimorchi e i caravan fino a un peso totale di 3,5 tonnellate, il tagliandino prepagato elvetico vale 12 mesi dell’anno solare più dicembre dell’anno precedente più gennaio dell’anno successivo.

Detto altrimenti, è valido dal 1° dicembre dell’anno precedente (2024) al 31 gennaio dell’anno successivo (2026) per 14 mesi in tutto. Inoltre, viaggiando con un veicolo che traina una roulotte, occorre acquistare due vignette. Non ci sono opzioni per vignette di breve durata (settimanali o mensili). Adesso scendiamo nei dettagli.

Sommario

• Dove si compra la vignetta tradizionale della Svizzera
• Dove si compra la vignetta elettronica svizzera
• Vignetta elettronica della Svizzera: cosa sapere
• Le multe per chi viaggia senza
• Autostrade svizzere fra limiti e sanzioni
• Autostrade e strade svizzere: multe e come ti beccano

Dove si compra la vignetta tradizionale della Svizzera

1. Uffici doganali, specie quelli ai valichi di confine.

2. Stazioni di servizio, soprattutto quelle vicine al confine.

3. Uffici postali.

4. Sezioni del Touring Club Svizzero (TCS).

5. Uffici cantonali della circolazione stradale.

6. Online, tramite il sito web delle Poste Svizzere.

7. In Italia presso i distributori di carburante ben segnalati lungo le strade che portano in Svizzera.

8. Presso alcuni club automobilistici, come TCS e ACI (Automobile Club Italiano).

Dove si compra la vignetta elettronica svizzera e come si mette

Online, tramite il sito ufficiale Via dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).

Come si mette la vignetta adesiva

La vignetta adesiva si deve esporre in auto in modo ben visibile e controllabile dall’esterno, prima di imboccare l’autostrada: all’interno del parabrezza, sul bordo sinistro o dietro lo specchietto retrovisore. Una volta applicato (appiccicata, non appoggiata), occorre essere certi che il contrassegno rimanga incollato sul parabrezza, senza l’aiuto né di bande adesive né di altro. Per i rimorchi e i motocicli, applicare il contrassegno su una parte non asportabile, ma visibile. Vietato staccare il contrassegno per trasferirlo su un altro veicolo: la vignetta (che in Svizzera chiamano anche “vignette”) rimossa perde validità.

Come si compra la vignetta elettronica svizzera sul sito ufficiale

1. Entrare nel sito web ufficiale del governo svizzero, admin.ch.

2. Registrare veicolo, Paese d’immatricolazione e targa.

3. Pagare online. In caso di pagamento con la carta di credito o di debito, a seconda della valuta possono aggiungersi eventuali costi di conversione da parte della società emittente della carta. Se la registrazione o l’acquisto vengono elaborati tramite terzi, sono ammessi supplementi/tasse di elaborazione. A causa del rischio di frode su Internet, si consiglia di utilizzare solo fornitori affidabili o il webshop ufficiale del UDSC (Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini).

Vignetta elettronica della Svizzera: cosa sapere

1. Chi si reca in Svizzera anche una sola volta, in qualsiasi periodo dell’anno, deve acquistare comunque un contrassegno annuale. Contrariamente alla prassi di altri Paesi, la Svizzera non dispone di contrassegni di breve durata.

2. Il contrassegno elettronico non può essere rinnovato ogni anno in modo automatico.

3. Il contrassegno elettronico è valido subito dopo l’acquisto. Contrariamente alla legislazione dell’UE, quella svizzera non prevede per i clienti alcun diritto di revoca per gli acquisti in Internet.

4. Non è necessario portare con sé una ricevuta.

5. Il contrassegno adesivo non può essere sostituito con uno elettronico. Solo in caso di rimozione del parabrezza è possibile rimpiazzare la vignetta non più valida con un contrassegno elettronico.

Le multe per chi viaggia senza

La sanzione pecuniaria per chi è sprovvisto di contrassegno è di 200 franchi svizzeri (214 euro). In più si ha l’obbligo di acquistare una vignetta valida. Come si effettuano i controlli? A campione, sia alla frontiera sia in Svizzera. La Polizia effettua i controlli a campione sia alla frontiera sia in Svizzera tramite un’applicazione che confronta il numero di targa con la banca dati delle targhe registrate. Un sistema discreto, ma davvero efficiente: meglio rammentarsi dell’obbligo di pagare.

Autostrade e strade svizzere: limiti

Manutenzione impeccabile, segnaletica orizzontale (strisce per terra) e verticale (cartelli) perfetta, rete efficiente che attraversa paesaggi mozzafiato, qualità eccelsa delle infrastrutture: ecco in breve le autostrade svizzere. Il tutto accompagnato da un rigoroso sistema di norme e controlli: tolleranza minima e sanzioni sono tra le più pesanti in Europa. In basso i limiti generali, variabili e specificati da pannelli molto chiari.

1. Autostrade (segnale verde): limite generale massimo di velocità di 120 km/h.

2. Semiautostrade (o strade a scorrimento veloce, segnale verde con sfondo bianco): limite di 100 km/h. Queste strade sono a più corsie ma possono avere incroci a raso o rotonde, da cui la velocità inferiore rispetto alle autostrade vere e proprie.

3. Strade principali e secondarie (fuori dalle località): limite 80 km/h.

4. Aree urbane: limite 50 km/h.

5. Zone 30 (comunque ragionevoli, non certo messe a casaccio come altrove in Europa): sempre più diffuse nelle aree urbane e residenziali.

6. Zone d’incontro: aree dove pedoni e veicoli condividono lo spazio, col limite di 20 km/h.

7. In caso di pioggia battente, neve, ghiaccio o forte vento, i limiti possono essere abbassati tramite pannelli a messaggio variabile. Su fondo bagnato, in assenza di indicazioni specifiche, è sempre consigliabile ridurre la velocità.

Autostrade e strade svizzere: multe e come ti beccano

1. Multe disciplinari “(Ordnungsbussen”) per superamenti lievi. Si paga una multa.

2. Denuncia (“Strafbefehl”) per eccessi consistenti. Prevede una multa più elevata (spesso basata sul reddito), spese procedurali e possibili sanzioni amministrative come il ritiro della patente (anche per stranieri).

3. Reati di guida spericolata (“Raserdelikt”). Comportano multe stellari, pene detentive, ritiro della patente per anni e la confisca del veicolo.

Insomma, mai scherzare col fuoco, anche perché non è sempre così facile capire l’entità dell’infrazione.

Le multe comminate in Svizzera devono essere pagate anche dai residenti all’estero. Il mancato pagamento può portare al recupero crediti internazionale: le autorità svizzere si avvalgono di accordi bilaterali per recuperare le somme dovute. Al successivo ingresso in Svizzera, si può essere fermati al confine e costretti a pagare l’ammenda vecchia, oltre a incorrere in ulteriori sanzioni o persino al fermo del veicolo. Nei casi più gravi, si riceve un divieto d’ingresso nel Paese.

Modalità dei controlli

1. Autovelox fissi e mobili (perfettamente legali, senza problemi di omologazione o abusi per fare cassa). Le autostrade svizzere sono disseminate di autovelox fissi, spesso ben segnalati, ma non mancano i controlli mobili, con veicoli civetta o pattuglie che utilizzano radar portatili o a bordo veicolo. Le gallerie e le aree di cantiere sono zone ad alta concentrazione di controlli.

2. Telecamere e Riconoscimento Targhe (OCR). Per la verifica della vignetta elettronica e per il rilevamento di altre infrazioni (mancato rispetto della distanza di sicurezza, sorpassi azzardati), la Svizzera impiega sistemi di telecamere intelligenti con tecnologia OCR (Optical Character Recognition) per la lettura automatica delle targhe.

3. Polizia Cantonale o Federale: presente con pattuglie visibili e auto civetta. Effettuano controlli a campione su documenti, condizioni del veicolo e comportamento alla guida.

4. In particolare alle frontiere, controlli congiunti effettuati da Polizia svizzera e quella dei Paesi confinanti.