
Porsche Cayenne: storia di un’icona, dalle origini alla rivoluzione elettrica
Ma quel progetto, nato dalla necessità di ampliare la gamma e sostenere la crescita economica dell’azienda, si sarebbe rivelato uno dei più decisivi nella storia del brand.
Dalle origini al successo globale (2002–2010)
La prima generazione, sviluppata insieme alla Volkswagen Touareg, combinava l’eleganza Porsche con capacità fuoristradistiche autentiche.
Motori potenti, tra cui il celebre 4.5 V8 e la versione Turbo, ponevano la Cayenne su un livello superiore rispetto ai SUV premium dell’epoca.
Il risultato?
Un successo commerciale superiore a ogni aspettativa: la Cayenne contribuì in maniera decisiva alla stabilità finanziaria di Porsche, aprendo la strada ad altri SUV come Macan.
La maturità del modello: tecnologia e prestazioni (2010–2020)
La seconda e terza generazione portarono a un’evoluzione importante:
Riduzione del peso
Miglioramento dell’efficienza dei motori
Introduzione dei sistemi ibridi, con la Cayenne Hybrid prima e la Cayenne Turbo S E-Hybrid poi
Interior design sempre più vicino alle sportive della famiglia 911
Cayenne divenne un simbolo del lusso moderno, capace di combinare versatilità, prestazioni e comfort.
Verso il futuro: la nuova Cayenne Electric
Il debutto della Cayenne Electric rappresenta l’apice di questo percorso evolutivo. Il modello inaugura una nuova fase per Porsche, confermando come elettrico non significhi compromesso, ma prestazioni esaltate e tecnologia avanzatissima.
I tratti distintivi emersi durante i test e il debutto a Dubai:
potenza fino a 850 kW (1.156 CV) e 1.500 Nm
sistemi avanzati come ePTM, Porsche Active Ride, PTV Plus
capacità fuoristradistiche sorprendenti con modalità dedicate come Sand
sistema di raffreddamento della batteria completamente riprogettato
una dinamica di guida che unisce agilità e stabilità anche sulle dune
La Cayenne Electric non è solo l’ultima evoluzione della gamma: rivoluziona il concetto stesso di SUV elettrico ad alte prestazioni.
Il mercato dell’usato Cayenne: dalle origini E1 alla rivoluzione ibrida, oggi disponibili su AutoScout24
I modelli che hanno segnato i primi vent’anni di storia della Porsche Cayenne sono oggi tra i più apprezzati sul mercato dell’usato, grazie a un mix di affidabilità, prestazioni e fascino storico. Le prime generazioni E1 ed E2, che nel 2022 hanno celebrato il ventennale dal lancio, rappresentano il nucleo di un’offerta estremamente variegata su AutoScout24. Le Cayenne E1 (2002–2010) sono ormai considerate le “classiche moderne” del mondo SUV: le versioni S con il V8 da 4,5 litri, le prime Turbo, la più rara Turbo S, e soprattutto l’iconica Cayenne S Transsyberia, prodotta in soli 26 esemplari, sono oggi ambite dai collezionisti e da chi cerca un vero fuoristrada sportivo con pedigree Porsche.
Sul mercato dell’usato sono diffusissime anche le E2 (2010–2017), modello che ha introdotto la trazione ibrida e ridefinito il concetto di SUV premium con interni più raffinati e una gamma di motori evoluta. Le prime Hybrid, le più efficienti S E-Hybrid plug-in e le GTS di seconda generazione (inizialmente V8 aspirate, poi V6 biturbo) sono oggi tra le versioni più equilibrate in termini di costi di gestione e prestazioni, motivo per cui mantengono quotazioni stabili su AutoScout24.
La terza generazione E3 (dal 2017), anch’essa già presente nel mercato dell’usato recente, porta in dote tecnologie più moderne, connettività avanzata e soprattutto la famiglia di plug-in hybrid ispirate alla 918 Spyder. Modelli come la Turbo S E-Hybrid, con 680 CV e 900 Nm, hanno ridefinito il concetto di SUV ad alte prestazioni e attirano una clientela attenta alle prestazioni elettrificate. Allo stesso modo, la Cayenne Coupé e le GTS con V8 biturbo sono tra le più richieste da chi cerca un equilibrio tra sportività e design.
Nel complesso, tutte queste generazioni narrate nel comunicato Porsche trovano oggi la loro seconda vita nel mercato dell’usato: su AutoScout24 è possibile esplorare un’offerta ampia e diversificata che spazia dai primi modelli storici ai plug-in di ultima generazione, confermando come la Cayenne, in vent’anni, abbia costruito un’eredità solida e ancora oggi estremamente apprezzata da appassionati e nuovi clienti.
Per concludere possiamo dire che Ferry Porsche lo aveva affermato già nel 1989: «Se costruissimo una vettura fuoristrada secondo le nostre specifiche di qualità e con la scritta Porsche posta davanti, si venderebbe senz’altro». E aveva ragione: dal 2002, la Cayenne è uno dei principali pilastri del successo mondiale della casa automobilistica.


