2024 positivo per il mercato delle auto usate (+8,3%). Calano i prezzi delle auto di seconda mano in vendita (-6%). Intenzioni d’acquisto 2025: diesel e benzina sempre in testa, crescono le ibride ma continuano le difficoltà dell’elettrico. La Fiat Panda spodesta la Golf tra le auto più cercate.
Nel 2024 in Europa cresce sensibilmente la domanda di auto usate (+17%), con le ibride in primo piano (+69%). L’Italia tra i Paesi più dinamici. Calano invece i prezzi (-6%), soprattutto delle elettriche (-17%). I canali digitali strategici per promuovere il settore.
Ad agosto 2024 il prezzo medio delle auto usate torna a crescere leggermente (+0,3% vs luglio), ma rispetto a un anno fa il calo è del -5,2%. L’elettrico in un anno segna -15,9% e il diesel -10,5%, un’opportunità per chi ha intenzione di acquistare un’auto.
Auto: l’usato conquista ancora una volta gli italiani e chiude il primo semestre del 2024 con il segno positivo (+8,9%). Continuano a calare i prezzi delle auto di seconda mano in vendita (-4,3%).
I primi sei mesi del 2024 vedono un calo del prezzo medio delle auto usate, dopo un costante aumento che aveva interessato il periodo 2019-2022.
A maggio 2024 cala il prezzo medio delle auto usate rispetto a un anno fa, specialmente quello delle alimentazioni diesel ed elettriche (-11,8%).
Ecobonus auto 2024: dopo il boom dell’elettrico tocca alle altre. Più di tre quarti di chi vuole acquistare un’auto entro il 2024 punta a vetture a benzina o ibride. Il 57% vuole usare gli incentivi, ma senza di essi, un quarto del campione non acquisterebbe una vettura.
Cresce l’uso dell’Intelligenza Artificiale tra i dealer, ma non vengono ancora sfruttate tutte le potenzialità di questa tecnologia in ottica di ricavi.
Patente B: nel 2023 quasi quattro candidati su dieci non hanno superato l’esame di teoria.
Nel primo trimestre 2024 cala il prezzo medio delle auto usate, dopo un costante aumento che aveva interessato il periodo 2019-2022.
Gli italiani continuano a vedere i giovani neopatentati come troppo inesperti, mentre sugli autovelox ci si divide: è giusto che chi sbaglia paghi, ma i Comuni se ne approfittano.
Auto: l’usato conquista ancora una volta gli italiani e chiude il 2023 con il segno positivo (+6,6%).
Quasi 100 milioni di spostamenti al giorno, con un tempo dedicato di circa 60 minuti e 26,7 km percorsi(1).
Gli italiani promuovono e rispettano il codice della strada ma alla guida preoccupano le condizioni delle strade. Cresce la consapevolezza sull’uso del cellulare e sull’assunzione dell’alcol, ma c’è ancora chi ne giustifica l’uso.
La Fiat 500 è l’auto vintage più cercata in Italia, ma gli europei preferiscono la Porsche 911.
Nei primi 8 mesi dell’anno, il mercato italiano delle auto usate ritorna con il segno positivo (+6,6%) e si conferma fondamentale per “svecchiare” il parco circolante.
Caro benzina: più di otto italiani su dieci preoccupati dall’aumento dei costi, ma solo un quarto ha già cambiato le proprie abitudini alla guida. Per risparmiare si scelgono self service e stazioni di rifornimento più economiche.
Per acquistare una vettura nuova, nel 2023 una famiglia deve spendere in media 7,7 redditi netti medi mensili rispetto ai 4,7 di 20 anni fa. Per l’elettrico la media è di 12,8 mensilità. Dal 2003 al 2023 i prezzi delle auto nuove sono raddoppiati (+99%), a fronte di un aumento dei redditi del 22%.
Mobilità del futuro green? Nel 2022 aumenta il parco circolante di vetture ibride ed elettriche (+49,2%), ma rappresentano solo il 4,3% sul totale.
Parte ufficialmente in Italia AUTOproff, la piattaforma digitale B2B di AutoScout24 per la compravendita di auto all’asta attiva in tutta Europa. Il Gruppo diventa protagonista non solo come retailer digitale ma anche nel B2B.
La ripresa del mercato delle vetture nuove.
L’usato si conferma la scelta preferita dagli italiani per l’acquisto di un’auto.
Caro carburanti: per il 42% degli italiani impatta sulle abitudini di utilizzo dell’auto. Alla guida crescono sensibilmente i comportamenti “virtuosi” che favoriscono il risparmio.
Mobilità sostenibile e inclusiva: cresce la consapevolezza degli italiani su temi importanti come parcheggi per disabili, alcol e uso del cellulare durante la guida, ma la strada è ancora lunga.
Milano, dall’1 ottobre al via la nuova fase dell’Area B.
2035, stop anche dal Consiglio dei Ministri dell'Ambiente dei Paesi Ue alla vendita di auto nuove benzina e diesel.
La Gen Z si mette al volante. I giovani cambiano il concetto di mobilità e pongono le basi per una rivoluzione nel settore automotive.
Secondo i dati elaborati dal Centro Studi di AutoScout24 su base dati ACI, la Valle d’Aosta e il Trentino –Alto Adige sono ai primi posti per valore percentuale di auto ibride ed elettriche, mentre la Campania è ultima.
L’accordo sancisce l’unione tra il principale marketplace automobilistico online paneuropeo e la piattaforma di compravendita B2B di auto in rapida crescita. L'acquisizione espanderà il business di AutoScout24 e aiuterà i concessionari a comprare e vendere veicoli in tutta Europa.
Il mercato delle auto usate chiude il 2021 con il segno positivo (+13,2%), confermandosi come la scelta preferita dagli italiani.
Riforma del Codice della strada: dal 20 dicembre cambia l’esame di teoria per la patente, che passa da 40 domande a 30, 20 minuti di tempo e massimo 3 errori.
Mercato auto: oltre la metà degli utenti di AutoScout24 acquisterebbe una vettura ibrida, il 37% un’elettrica, alimentazione che piace di più alle donne ma che porta con sé alcuni dubbi.
Nei primi otto mesi del 2021 il mercato delle auto di seconda mano recupera rispetto al 2019. La crisi dei microchip nel “nuovo” ha spinto i prezzi medi di vendita delle auto usate (+12,6% sul 2020), calmierati dal recente Ecobonus.
Cresce l’attenzione dei driver verso i temi ambientali: nei primi cinque mesi del 2021 un’auto nuova venduta su tre è ibrida, ibrida plug-in o elettrica pura (33,9% al netto del noleggio), con una crescita delle immatricolazioni del +335,1%.
In era Covid-19 l’auto è sempre più al centro dei desideri degli italiani, convinti di un ritorno imminente alla “normalità”.
Chi sono? Perché si spostano? Che mezzi usano, quanto spendono e quanti km percorrono ogni giorno? Come trascorrono il tempo in viaggio? Come sta impattando la pandemia?
Nell’indagine presentata da AutoScout24 in occasione del workshop online “Connected Car: quali strategie per valorizzare i dati?” organizzato dall’Osservatorio Connected Car & Mobility del Politecnico di Milano, si guarda al futuro della smart mobility.
Nel II sem. 2020 ritorna il segno più per il mercato delle auto usate e arrivano segnali positivi per il 2021.
AutoScout24: patente B, la teoria l’ostacolo principale, con il 33,5% che nel 2019 non ha superato l’esame. Meglio la prova finale di guida, dove i promossi sono l’84,8%.
Nel I sem. 2020 il mercato delle auto usate cala ma in modo più contenuto rispetto al nuovo. A giugno arrivano i primi segnali di ripresa post lockdown.
Il mese di giugno continua a registrare un sensibile incremento di vendite di auto con motorizzazioni alternative.
Il 17% tra chi non intende acquistare entro l’anno una vettura potrebbe cambiare idea con nuovi incentivi “economici” per l’acquisto di auto nuove e il 31% usate. Sette su dieci disposti a spendere oltre 10mila euro.
L’auto resta centrale. Il 58% degli utenti italiani coinvolti dichiara di volere ancora acquistare e il 38% ha solo posticipato finché la situazione si stabilizzerà. Italia ai primi posti per propensione all’acquisto online e agli strumenti digitali, come le immagini a 360°.
Pronte a ripartire in Italia 157.700 imprese che operano nella vendita e riparazione di auto e moto. AutoScout24 ha coinvolto lo Studio Legale Morpurgo e Associati per rispondere ai dubbi dei consumatori e dei dealer.
Oltre otto rispondenti al sondaggio su dieci sono pronti a effettuare l’acquisto non appena la situazione migliorerà o stanno valutando di effettuarlo già adesso on-line o a distanza. Si acquisteranno prevalentemente auto diesel o benzina.
Milano, 17 marzo 2020 - Aiutare gli italiani nelle loro decisioni di acquisto o di vendita di un‘auto. È questo l’obiettivo di AutoScout24, che da oggi si presenta agli utenti con un nuovo design più chiaro e semplice.
Roma prima provincia per passaggi di proprietà ma rispetto alla popolazione residente maggiorenne Rieti è la più dinamica. Frosinone è la “più cara”, Rieti la “più economica”.
Verona prima provincia sia per passaggi di proprietà assoluti sia rispetto alla popolazione residente maggiorenne. Vicenza la “più cara”, Rovigo la “più economica”.
Torino prima provincia per passaggi di proprietà ma rispetto alla popolazione residente maggiorenne Biella è la più dinamica. Biella è anche la “più cara”, Vercelli la “più economica”.
Roma, Napoli e Milano prime province per passaggi di proprietà, ma Trento, Aosta e Perugia sono più vivaci in rapporto alla popolazione maggiorenne residente. Trieste e Perugia le “più care”, L’Aquila e Genova le “più economiche” .
Milano prima provincia per passaggi di proprietà ma rispetto alla popolazione residente maggiorenne Sondrio è la più dinamica. Cremona la “più cara”, Pavia la “più economica”.
Nella classifica delle paure più ricorrenti di chi ha appena iniziato a guidare: non riuscire a parcheggiare (28%), il traffico nelle ore di punta (22%) e la paura di investire pedoni e causare incidenti (19%).
Parco circolante 2018: a Milano la percentuale di auto Euro 0 benzina ed Euro 0-1-2-3-4 diesel sul totale in circolazione è del 23,6%. Le città più virtuose sono Trento (4,7%) e Aosta (4,9%), quelle meno Napoli (43,1%), Campobasso (39,7%) e Potenza (38,6%)
Roma, Napoli e Milano prime province per passaggi di proprietà, ma Trento, Aosta e Perugia sono più vivaci in rapporto alla popolazione maggiorenne residente. Trieste e Milano le “più care”, Genova e Catanzaro le “più economiche”.
Elettrico, car sharing, guida autonoma: tante strade, un unico futuro.
Nel 2018 nella scelta dell’auto gli italiani puntano sull’usato (+ 4,7% sul 2017 e +20,6% sul 2014) e il diesel si conferma in assoluto l’alimentazione preferita. Cresce l’attenzione per le vetture “green” ma restano ancora una quota limitata.
Il Vice President International di AutoScout24 è stata inserita tra le 50 più importanti figure italiane di riferimento al femminile nel mondo dell’impresa e della scienza.
Dopo la nomina a CEO Southern Europe lo scorso gennaio, oggi l’incarico di leadership sui mercati europei del Gruppo Scout24.