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Come togliere i moscerini dall’auto: consigli

Durante i lunghi viaggi, soprattutto in autostrada, è facile che il cofano ed il parabrezza si riempiano di insetti morti.

Rimuovere i moscerini dall’auto potrebbe sembrare, almeno all’apparenza, un’operazione non del tutto necessaria, mentre non c’è nulla di più sbagliato. Infatti, lasciando a lungo tempo insetti vari sulla vettura, si andrà certamente a compromettere lo stato della carrozzeria dell’automobile. Un singolo moscerino travolto dalla macchina non rappresenta un problema in nessun modo, ma questo sorge quando parliamo di una quantità più consistente. Una vettura, nel corso di un anno, può investire anche miliardi di insetti e, non attuando le dovute operazioni, si rischia di rovinare seriamente la verniciatura.

I corpi morti dei moscerini o, più in generale, degli insetti dovrebbero essere tolti non più di due giorni dall’impatto sull’auto. In caso contrario si crea una sorta di composto che, insieme alla grande quantità di insetti investiti quotidianamente, va a seccarsi in maniera definitiva nel giro di 48 ore, generando sporcizia e aloni sulla carrozzeria in maniera irreversibile. Il nostro suggerimento, in questo caso, è di cercare di lavare la macchina il prima possibile, in particolar modo subito dopo aver effettuato un lungo viaggio, dove è molto facile trovarsi con molti insetti sul parabrezza.

È necessario applicare dei prodotti specifici per rimuovere gli insetti spalmati sulla vernice della carrozzeria. Questi sono acquistabili presso le stazioni di servizio e i negozi di ricambi auto, dove non presentano prezzi eccessivi e sono piuttosto oleosi. Il metodo per utilizzare al meglio questi prodotti viene sempre riportato sul flacone, anche se nella generalità dei casi basta spruzzare la soluzione sulla carrozzeria, aspettare qualche minuto e procedere alla rimozione del liquido, della schiuma e degli insetti con uno straccio umido.

Se intendete affidarvi a una soluzione fai da te, invece di servirvi dei prodotti ad hoc per la rimozione degli insetti morti, è bene fare attenzione a seguire pedissequamente i metodi consigliati. Se dovete pulire il parabrezza, allora potreste limitarvi ad utilizzare un panno morbido inumidito di sapone per piatti e acqua. In questo articolo vedremo come togliere i moscerini dall’auto.

Come togliere i moscerini dall’auto: consigli

La carrozzeria, il parabrezza e i vetri sono parti della macchina su cui si vanno ad accumulare sporcizia, detriti, moscerini e insetti vari. La presenza di oggetti esterni in corrispondenza dei vetri anteriori, oltre ad essere problematici sotto il punto di vista igienico ed estetico, potrebbe realmente compromettere la sicurezza del conducente e dei suoi passeggeri, considerando che la visibilità risulterebbe ridotta. Sono molti a cercare di pulire il parabrezza semplicemente con il tergicristallo, non facendo altro che ottenere l’effetto opposto a quello desiderato, in quanto si andrà ad offuscare la visuale ulteriormente. Per pulire per bene i vetri, togliendo con successo i moscerini, bisogna seguire una serie di regole.

Il parabrezza costituisce un punto critico dell’auto, in quanto si concentrano moscerini, insetti e sporco, quindi è fondamentale agire eliminando ogni elemento di disturbo che potrebbe mettere a rischio la sicurezza degli occupanti del veicolo e, più in generale, degli utenti della strada. Se il vetro in questione risultasse piuttosto sporco, vi suggeriamo di procurarvi un raschietto di plastica o un foglio di cartoncino. Sono adatti anche quelli destinati alla rimozione del ghiaccio dal vetro nella stagione invernale. Successivamente, si crea un mix di acqua calda e sapone da cucina dentro una bacinella, per poi inserirlo all’interno di uno spruzzino. Questo composto liquido andrà poi spruzzato direttamente sul parabrezza, lasciando agire il tutto per minimo cinque minuti e non più di dieci. È consigliabile effettuare questo passaggio in una zona ombreggiata, dato che si rischia di lasciare macchie provocate dal sole. Una volta che il composto ha agito sul parabrezza, passate un altro po’ di acqua e, mediante il foglio di cartoncino, procedete alla rimozione delle incrostazioni più dure e ostinate. Fatto ciò, risciacquate il tutto con acqua corrente.

La carrozzeria è un’altra parte dell’auto dove tendono a depositarsi insetti e moscerini. In questo caso, per rimuoverli, rimane sempre il consiglio di intervenire il prima possibile, in quanto risulta determinante al fine di mantenere perfettamente omogenea la verniciatura. Infatti, nel caso lasciaste passare un po’ di giorni, il composto organico derivante dai corpi dei moscerini andrà a solidificarsi, rovinando inevitabilmente la carrozzeria. È fondamentale servirsi sempre di prodotti specifici per questa operazione, soprattutto quando si agisce direttamente sulla carrozzeria. I prodotti destinati alla pulizia dell’esterno delle auto e alla salvaguardia della consistenza della vernice sono molti, quindi non avrete problemi ad acquistarne uno. L’importante è optare per quello più adatto al proprio modello di auto, pertanto rivolgetevi a un professionista in materia se necessario.

Domande e rispote

Come lavare la carrozzeria?

Per lavare correttamente la carrozzeria, eliminando insetti vari e moscerini, spruzzate il prodotto e lasciatelo agire per almeno un quarto d’ora. In seguito, passate un panno morbido, possibilmente eseguendo dei movimenti circolari. Quando vi apprestate ad effettuare questo passaggio, siate sempre molto delicati e cauti, in quanto si rischia di danneggiare la carrozzeria.

Comunque sia, quando si devono pulire la carrozzeria, il parabrezza o i vetri della propria auto, è necessario seguire diverse regole, che risultano indispensabili per non rovinare le varie parti della vettura. Quando si accumulano detriti di vario genere, insetti o moscerini, il suggerimento è sempre quello di intervenire il prima possibile, al fine di mantenere lucente e senza macchie la verniciatura della carrozzeria.

Gli agenti atmosferici possono seriamente condizionare l’aspetto esterno delle autovetture, per esempio d’estate, quando è molto più facile riscontrare i danni derivanti dai resti degli insetti. Ciò è dovuto alla presenza del calore, che consegue il rilascio dei liquidi e, nella peggiore delle ipotesi, la penetrazione di questi all’interno della carrozzeria. Un altro suggerimento è di evitare l’uso di sgrassatori, saponi o detergenti per la casa, in quanto sono piuttosto aggressivi e potrebbero rendere opaca la verniciatura. Pertanto, servitevi sempre di prodotti specifici, finalizzati alla risoluzione del problema che avete.

Come proteggere l’auto dai moscerini?

Per proteggere l’auto dai moscerini, bisogna innanzitutto stendere della cera in corrispondenza della parte frontale dell’auto. Purtroppo, non si tratta di un metodo utile ad impedire l’impatto tra gli insetti e il muso della macchina, ma piuttosto di un modo per evitare che la carrozzeria si rovini. Infatti, la cera eliminerà i resti di moscerini su cofano e paraurti, ma anche terra e granellini di sabbia, rappresentando un’ottima soluzione nella stagione estiva. L’uso della cera diventa ancora più urgente quando si marcia nelle strade sterrate di campagna, dove, oltre ai moscerini, sono anche i microsassolini a strofinarsi sulla carrozzeria.

Fatto ciò, prendete il prodotto ad hoc e agitatelo per bene, così che le varie sostanze si mischino. Successivamente, servendovi di una spugnetta, stendete la cera sull’auto, applicando una pressione leggerissima su tutte le parti del cofano e del paraurti. Vi consigliamo di effettuare movimenti delicati e circolari, per poi risciacquare il tutto mediante le lance degli autolavaggi. Infine, per l’ultima fase, dovrete procurarvi un panno morbido, possibilmente con tessuto in microfibra, al fine di non danneggiare la verniciatura dell’auto. Potreste imbattervi nello sporco ostinato, che dovrà essere lievemente grattato per rimuoverlo. Sarebbe utile impiegare un prodotto specifico destinato alla fase post lavaggio, così da eliminare l’ossidazione, in particolar modo se l’auto in questione è piuttosto vecchia.

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