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Indice di velocità delle gomme: cos’è, dove trovarlo e perché è importante rispettarlo

Uno degli elementi chiave dello pneumatico è l’indice di velocità: un codice alfabetico che indica la velocità massima a cui la gomma può essere guidata in sicurezza.

Si trova sul fianco dello pneumatico ed è fondamentale per garantire la sua durata. È un parametro fondamentale per la sicurezza e le prestazioni del veicolo, perché un codice di velocità inadeguato può compromettere stabilità, maneggevolezza e resistenza del dispositivo, aumentando il rischio di guasti o incidenti. Quindi, una piccola lettera di enorme importanza.

È un parametro che viene stabilito attraverso rigorosi test di laboratorio, dove lo pneumatico viene fatto girare a velocità crescenti sotto un carico specifico, monitorandone la capacità di resistere al calore, alla deformazione e allo stress. Questo processo garantisce che solo le gomme che superano determinati standard ricevano un determinato indice di velocità.

Sommario

Cosa indica il codice di velocità?

  1. Resistenza al calore. Ad alte velocità, gli pneumatici si flettono e si deformano più rapidamente, generando calore. Un indice di velocità più alto specifica una maggiore capacità dello pneumatico di dissipare il calore e di mantenere l’integrità strutturale. Questo include mescole di gomma speciali, cinture in acciaio e tele in nylon disposte in modo da resistere alle forze centrifughe e al calore, mantenendo la forma ottimale e prevenendo il surriscaldamento che potrebbe portare a delaminazione, scoppi o gravi danni strutturali.

  2. Capacità di mantenere stabilità e maneggevolezza. Pneumatici con un indice di velocità superiore sono progettati con mescole e costruzioni che offrono maggiore stabilità e precisione di guida a velocità elevate. Questo si traduce in una migliore risposta dello sterzo e un maggiore controllo del veicolo.

  3. Durabilità. Sebbene l’indice di velocità non sia direttamente correlato alla durata complessiva dello pneumatico, l’uso di gomme con un indice di velocità inferiore rispetto a quello raccomandato può portare a un’usura prematura e a un maggiore rischio di cedimento.

Ad alte velocità, le gomme si flettono e si deformano molto più rapidamente: questa flessione genera un’enorme quantità di calore. Un indice di velocità più elevato indica una maggiore capacità dello pneumatico di dissipare questo calore in modo efficiente e di mantenere la propria integrità strutturale. Pneumatici con un indice di velocità inferiore, se spinti oltre i loro limiti, possono surriscaldarsi rapidamente, portando a delaminazione, scoppi o gravi danni strutturali, con conseguenze potenzialmente catastrofiche. Le mescole di gomma, il design del battistrada e la costruzione interna dello pneumatico (carcassa, cinture) sono tutti ottimizzati per gestire diverse temperature e stress a seconda dell'indice di velocità.

Indice di velocità: dove si trova e come si legge

reusing tires

È stampato sul fianco dello pneumatico, come parte della marcatura di servizio. Che è una serie di lettere e numeri: fornisce informazioni importanti sulle caratteristiche dello pneumatico. Per esempio, su uno pneumatico con la marcatura 205/55 R 16 91V, la lettera V rappresenta l’indice di velocità.

Come si legge

Ogni lettera corrisponde a una specifica velocità massima in chilometri orari (km/h). Esiste una tabella standardizzata che associa ogni lettera a un valore numerico in km/h. È fondamentale consultare questa tabella per interpretare correttamente l'indice di velocità del proprio pneumatico. Nessuna norma vieta l’utilizzo di gomme con indice di velocità superiore a quello indicato.

Un esempio pratico. Prendiamo una marcatura 205/55 R 16 91V. 205: larghezza dello pneumatico in millimetri. 55: rapporto d’aspetto (altezza del fianco come percentuale della larghezza). R: costruzione radiale. 16: diametro del cerchio in pollici. 91: indice di carico (indica il carico massimo che lo pneumatico può sopportare). V: indice di velocità.

Per interpretare correttamente la lettera dell'indice di velocità, è necessario consultare una tabella standardizzata. Ogni lettera corrisponde a una specifica velocità massima in chilometri orari (km/h). Per esempio, una "V" corrisponde a 240 km/h, una "H" a 210 km/h, e così via. È un errore comune ignorare questa tabella o cercare di indovinare il significato. Anche se è consentito utilizzare pneumatici con un indice di velocità superiore a quello indicato, non lo è mai scendere al di sotto.

Indice di velocità sbagliato: la multa

In Italia, l’indice di velocità dei pneumatici montati sul veicolo non deve essere inferiore a quello indicato sul Documento Unico (che racchiude libretto e Certificato di Proprietà). Ci sono alcune eccezioni. A esempio nel caso di pneumatici invernali (M+S) è consentito un indice di velocità inferiore, ma non inferiore a Q (160 km/h), a condizione che sia apposto un adesivo ben visibile all'interno dell'abitacolo che indichi la velocità massima consentita per tali pneumatici. E solo quando la copertura termica è utilizzata nel periodo 15-novembre-15 aprile, più le rispettive tolleranze tra il 15 ottobre e il 15 maggio.

Circolare con pneumatici che hanno un indice di velocità inferiore a quello prescritto dal Documento Unico di Circolazione e Proprietà è una violazione delle regole. La multa è di 430 euro. Può essere accompagnata da due provvedimenti: ritiro del Documento Unico; obbligo di revisione del veicolo. Lo stabilisce l’articolo 78 del Codice della Strada “Modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione”.

Infatti, stabilisce un principio sacro: chi circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione, oppure con il telaio modificato e che non risulti abbia sostenuto, con esito favorevole, le prescritte visita e prova, o circola con un veicolo al quale sia stato sostituito il telaio in tutto o in parte e che non risulti abbia sostenuto con esito favorevole le prescritte visita e prova, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di 430 euro. Col ritiro del DU.

Pneumatici con indice di velocità inferiore a quello prescritto: rivalsa RC Auto

Chi causa un sinistro - guidando un’auto con pneumatici che hanno un indice di carico inferiore a quello prescritto - può subire la rivalsa assicurativa RC Auto: la compagnia indennizza il danneggiato, ma poi ha il diritto di farsi risarcire dal cliente (la rivalsa).

Come scegliere la gomma

  1. Consultare il Documento Unico: verificare l’indice di velocità minimo richiesto dal costruttore del tuo veicolo. Questo è il punto di partenza imprescindibile.

  2. Non scendere mai al di sotto del minimo per la sicurezza e per evitare sanzioni.

  3. Valutare le abitudini di guida. Usando frequentemente il veicolo in autostrada, su strade extraurbane che consentono velocità elevate, o avendo uno stile di guida sportivo, considerare l’acquisto di pneumatici con un indice di velocità superiore a quello minimo. Questo offrirà un ulteriore margine di sicurezza, migliori prestazioni in termini di stabilità e maneggevolezza, e contribuirà a una maggiore durabilità complessiva del pneumatico sotto stress. Un indice di velocità più alto non è solo per le auto sportive: è un indicatore di una costruzione più robusta e performante.

  4. Differenziare tra estivi e invernali: ricorda le specifiche eccezioni per gli pneumatici invernali e rispetta le tempistiche di montaggio e smontaggio. In ogni caso, un gommista dà tutte le dritte del caso.

Codice di Velocità Velocità (km/h)
L120
M130
N140
P150
Q160
R170
S180
T190
H210
V240
W270
Y300
(Y)Oltre 300
ZROltre 240

FAQ

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