Pneumatici sgonfi o troppo gonfi riducono l’area di contatto con l’asfalto, diminuendo l’aderenza e aumentando il rischio di aquaplaning o perdita di controllo dell’auto. Inoltre, una pressione inadeguata causa un’usura irregolare del battistrada: mentre pneumatici sgonfi tendono a consumarsi di più sui bordi esterni, quelli troppo gonfi si consumano di più al centro.
Pneumatici sgonfi aumentano la resistenza al rotolamento: il motore lavora di più per far muovere la vettura. Questo si traduce in un maggiore consumo di carburante e, di conseguenza, in maggiori spese e maggiori emissioni di CO2. Mantenere la pressione ottimale riduce la resistenza al rotolamento per qualsiasi tipo di mezzo, classico a benzina o elettrico.
La pressione corretta contribuisce anche a un’esperienza di guida più confortevole, assorbendo meglio le asperità della strada: questo vale specie nelle città italiane, costellate da crateri.