Auto ibride: gli incentivi dello Stato
Iniziano dai fondi messi a disposizione dello Stato, suddivisi per fasce di emissioni: oltre a quella da 0 a 20 g/km di CO2, in cui però rientrano solo le auto elettriche, ci sono quelle da 21 a 60 g/km, da 61 a 90 g/km e da 91 a 110 g/km.
Auto ibride: gli incentivi per la fascia 21-60 g/km di CO2
Nella fascia di emissioni compresa fra 21 e 60 g/km di CO2 rientrano le auto ibride plug in, dunque con batterie ricaricabili dall’esterno: lo sconto è di 6.500 euro con la rottamazione di una vecchia auto, di 3.500 euro senza rottamazione. Per le auto ibride plug in, gli incentivi sono riservati ai modelli che costano al massimo 50.000 euro Iva e messa su strada escluse.
Auto ibride: gli incentivi per la fascia 61-90 g/km di CO2
Nella fascia di emissioni compresa fra 61 e 90 g/km di CO2 rientrano per lo più auto ibride full, dove le batterie si ricaricano nei rallentamenti e nelle frenate: lo sconto è di 3.750 euro con la rottamazione di una vecchia auto, di 2.000 euro senza rottamazione. Per le auto ibride full, gli incentivi sono riservati ai modelli che costano al massimo 40.000 euro Iva e messa su strada escluse.
Auto ibride: gli incentivi per la fascia 91-110 g/km di CO2
Nella fascia di emissioni compresa fra 91 e 110 g/km di CO2 rientrano le auto ibride full e alcune ibride mild: quest’ultime non marciano con la trazione elettrica, ma hanno un piccolo motore elettrico che sostiene il motore termico nelle riprese e lo aiuta a ridurre i consumi. Lo sconto è di 3.500 euro con la rottamazione di una vecchia auto, di 1.750 euro senza rottamazione. Per le auto ibride in questa fascia di emissioni, gli incentivi sono riservati ai modelli che costano al massimo 40.000 euro Iva e messa su strada escluse.
Auto ibride: gli incentivi delle Regioni
Oltre ai fondi provenienti dallo Stato, per le auto ibride ci sono anche gli incentivi messi a disposizione da alcune Regioni, ma il bonus viene erogato solo a chi risiede nella data Regione. Gli sconti regionali si possono sommare a quelli statali.
- Incentivi auto ibride Friuli-Venezia Giulia: se l’auto è nuova o chilometri zero, il contributo della Regione per ammonta a 4.000 euro; se è usata, a 2.000 euro.
- Incentivi auto ibride Lombardia: per l’acquisto di un’auto ibrida plug in, gli incentivi offerti dalla Lombardia ammontavano a 6.000 euro; per le ibride, a 5.000 euro. Sommando l’incentivo a quello statale, lo sconto può raggiungere i 12.500 euro, circa la metà del prezzo di listino di un modello a elettroni di media grandezza. Peccato però che i fondi stanziati dalla Lombardia siano andati esauriti in poco tempo.
- Incentivi auto ibride Valle d’Aosta: la Valle d’Aosta offre incentivi alle auto ibride con emissioni di CO2 non superiori a 70 g/km. Per i privati, lo sconto è pari a 6.000 euro o al 25% del prezzo dell’auto, se questo non supera i 60.000 euro Iva esclusa. Il bonus sale a 10.000 euro per le aziende che non effettuano trasporto passeggeri, a 15.000 euro per quelle specializzate nel trasporto persone.
Auto elettriche: gli incentivi dei Comuni
Oltre alle Regioni, anche alcuni Comuni italiani mettono a disposizione bonus per l’acquisto di auto elettriche. Sono cumulabili con quelli statali.
- Incentivi auto ibride Bolzano: il Comune di Bolzano mette a disposizione 2.000 euro per i cittadini interessati ad un’auto ibrida plug in, ma questa somma non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche.
- Incentivi auto ibride Milano: il Comune meneghino ha offerto 6.000 euro ai suoi cittadini per l’acquisto di un’auto ibrida, ma soltanto con la rottamazione di un’auto a benzina fino all’Euro 2 o di una diesel fino all’Euro 5. Anche in questo caso, come per i bonus stanziati dalla Lombardia, il fondo erogato dal Comune si è esaurito in fretta.
- Incentivi auto ibride Trento: la città trentina prevede un bonus di 4.000 euro per chi acquista un’auto ibrida plug in.
Auto ibride: gli incentivi fiscali
Oltre a massicci sconti sul prezzo d’acquisto, sono previste altre importanti agevolazioni per le auto ibride: alcune Regioni offrono ad esempio l’esenzione del bollo auto.
Esenzione del bollo auto
La tassa di possesso è gratuita per 6 anni nelle Marche e in Puglia, per 5 anni in Liguria e Valle d’Aosta, mentre l’esenzione è per 3 anni in Abruzzo, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sicilia e Veneto. In Lombardia, l’esenzione totale viene concessa soltanto con la rottamazione di una vecchia auto (senza rottamazione, il bollo è scontato del 50%). Inoltre, oltre all’esenzione del bollo, alcuni Comuni offrono ulteriori agevolazioni: a Perugia, ad esempio, ci sono la sosta gratuita e l’accesso gratuito alla Zona a traffico limitato.
