Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
Quali sono le auto elettriche che offrono la maggiore autonomia e il minor consumo possibile? Vi presentiamo le auto elettriche che viaggiano in modo efficiente e convincono con costi chilometrici vantaggiosi.
Non è solo il prezzo che conta quando si parla di auto elettriche a prezzi accessibili
Sempre più persone prendono in considerazione un'auto elettrica per il loro prossimo acquisto. Da un lato, ciò è dovuto al fatto che la gamma di auto elettriche a prezzi accessibili è cresciuta e, dall'altro, le sovvenzioni governative aumentano l'incentivo. Quando si parla di costi, non è solo il prezzo di acquisto a dover giocare un ruolo importante: Quando si sceglie l'auto elettrica più economica, è necessario considerare anche i costi di utilizzo. Oltre alle tasse e all'assicurazione, anche l'autonomia e il consumo di elettricità giocano un ruolo decisivo nella scelta del veicolo. Un'auto elettrica economica può finire per costare di più perché consuma più elettricità e deve essere ricaricata più spesso. Quali sono i fattori decisivi quando si parla di auto elettriche?
Caratteristiche del veicolo: le dimensioni e il peso dell'auto elettrica sono determinanti per il consumo di energia. Meno massa viene spostata, meno elettricità è richiesta. Al contrario, più il veicolo è pesante, più energia richiede un motore elettrico.
Capacità della batteria: maggiore è la potenza in kilowatt della batteria, migliore è il presupposto per le prestazioni.
Sistema di batterie ad alta tensione: anche l'elettronica di bordo, compreso il motore elettrico, svolge un ruolo decisivo nel consumo di un'auto elettrica. A causa dell'aumento della velocità di ricarica, nelle auto elettrificate si verificano perdite di carica di durata crescente.
Stile di guida: L'autonomia di un veicolo elettrico può essere influenzata in modo significativo dal modo in cui viene guidato. Questo aspetto non è diverso da quello delle auto con motore a combustione. Chi accelera spesso e preferisce guidare ad alta velocità finisce per pagare di più, perché in alcuni casi l'autonomia potenziale si riduce rapidamente.
Gestione dell'energia: se nell'e-car sono in funzione altre applicazioni, tra cui ventole di ventilazione e riscaldatori vari, il consumo di energia aumenta e l'autonomia si riduce. Per i motivi sopra citati, i valori di consumo delle auto elettriche sono solo valori medi, che in pratica differiscono per ogni conducente di auto elettriche.
Quale auto elettrica è più economica in termini di consumi?
Quando si parla di efficienza del carburante delle auto elettriche, c'è una differenza tra le specifiche del produttore e il consumo reale. Questo è stato il caso dei veicoli a benzina e diesel per decenni, ma da allora è stato trasferito alle auto elettriche. Tuttavia, l'obsoleto metodo NEDC è stato successivamente modificato in quello WLTP, una procedura elaborata che determina dati più realistici rispetto al passato. Tuttavia, c'è ancora una differenza tra il WLTP e il tempo reale, come dimostrano le valutazioni basate su test e rapporti di guida. Un'organizzazione che esamina i dati di consumo dei veicoli elettrici è l'ADAC. Ogni sei mesi, l'associazione dei trasporti analizza le auto elettriche ed elenca i modelli più economici. Se si considera il solo consumo di elettricità, la domanda su quali siano le auto elettriche più economiche trova una rapida risposta: in termini di risparmio, Hyundai sembra essere in testa alla classifica generale. Tuttavia, se si confrontano i dati ADAC, che sono fedeli alla realtà, emerge un quadro diverso. Il marchio coreano riesce a distinguersi dalla concorrenza con due modelli. I consumi ridotti sono quindi un altro motivo per scegliere un modello Hyundai, oltre alla garanzia pronunciata sulle auto nuove. La top ten delle auto elettriche più efficienti nei consumi nel 2023:
Posto
Modello
Capacità della batteria (netta)
Consumo per 100 km (ADAC-Ecotest))
Consumo per 100 km (WLTP-Zyklus)
1
Hyundai Ioniq Elektro
38,3 kWh
16,3 kWh
13,8 kWh
2
Hyundai Kona Elektro
64 kWh
16,7 kWh
14,7 kWh
3
Fiat 500e
37 kWh
17,4 kWh
14,7 kWh
4
Mini Cooper SE
28,9 kWh
17,6 kWh
15,2 kWh
5
Renault Twingo Electric
21,3 kWh
17,6 kWh
16 kWh
6
BMW i3 (120 Ah)
37,9 kWh
17,9 kWh
15,3 kWh
7
Dacia Spring Electric (2WD)
26,8 kWh
17,9 kWh
13,9 kWh
8
Kia e-Niro
64 kWh
18,1 kWh
15,9 kWh
9
Smart Forfour EQ
16,7 kWh
18,4 kWh
15,9 kWh
10
Polestar 2 Long Range Single Motor
75 kWh
18,5 kWh
17,1 kWh
Cos'altro riconosciamo: Le auto elettriche a basso consumo non hanno necessariamente la batteria più grande, piuttosto la trasmissione e la gestione della batteria giocano un ruolo importante. Di seguito, presentiamo l'auto elettrica più economica in termini di consumo per diverse classi di veicoli:
Piccola auto elettrica a basso consumo di carburante: Fiat 500e
Fiat 500e, chiusa e cabrio.
Parallelamente al modello classico con motore a combustione, dal 2020 è in produzione l'evoluzione elettrica della Fiat 500e. L'omino italiano è disponibile con due diverse dimensioni di batteria. La versione più grande da 42 kWh (lordi) della Fiat 500 Electric ha una potenza di 87 kW o 118 CV e, secondo i risultati dei test, è attualmente l'auto elettrica più economica nel segmento delle utilitarie (nell'allestimento "Icon"). Naturalmente, gli altri modelli sono più adatti alla guida veloce: la velocità massima è limitata a 150 km/h. Dati di consumo e prezzo:
Batteria: 37 kWh
Autonomia WLTP: 300 - 321 km
Consumo WLTP: 14,7 kWh
Autonomia reale: 245 km
Consumo reale: 17,4 kWh
Prezzo: da 31.990 euro
Classe compatta elettrica a basso consumo: Hyundai Ioniq Electric
Dal 2019, la Hyundai Ioniq Electric è disponibile con una batteria più grande e una maggiore potenza. La coreana è estremamente parsimoniosa quando si tratta di consumi.
Quando si tratta di stabilire quale sia il costruttore con le auto elettriche più efficienti, Hyundai è un concorrente di primo piano: i coreani offrono due modelli elettrici che consumano meno degli altri. La prima è la Hyundai Ioniq elettrica. La classe compatta ha subito un leggero lifting nel 2019. Nel test, la Ioniq Electric 2020 ci ha convinto, a parte piccole debolezze nella maneggevolezza. In termini di costi di consumo per chilometro, quasi nessuno può competere con la compatta Hyundai, con la sua forma dinamica da coupé. Dati di consumo e prezzo:
Batteria: 38,3 kWh
Autonomia WLTP: 311 km
Consumo WLTP: 13,8 kWh
Autonomia reale: 270 km
Consumo reale: 16,3 kWh
Prezzo: da 35.350 euro
Piccolo SUV elettrico a basso consumo di carburante: Hyundai Kona Elektro
Il SUV elettrico Hyundai Kona non è economico da acquistare, ma convince per l'autonomia ragionevole e i consumi contenuti.
Come la sorella di marca Ioniq, anche la Hyundai Kona è disponibile con diversi tipi di trazione. La variante elettrica della Kona Electric sembra essere la più orientata al futuro. Lo smart SUV elettrico asiatico è disponibile a scelta con una batteria più debole (39,2 kWh) o più potente (64 kWh). Chi vuole spendere meno tempo per la ricarica dovrebbe scegliere la batteria più grande: La variante più potente della Hyundai Kona Electric, in produzione dal 2018, ha un'autonomia di oltre 400 km, mentre i dati di consumo sono superati solo dal fratello minore del marchio. In termini di prezzo, il mini-SUV è sicuramente un modello premium se il livello di equipaggiamento è pronunciato. Dati di consumo e prezzo:
Batteria: 64 kWh
Autonomia WLTP: 484 km
Consumo WLTP: 14,7 kWh
Autonomia reale: 435 km
Consumo reale: 16,7 kWh
Prezzo: da 41.850 euro
Auto elettrica di medie dimensioni a basso consumo di carburante: Polestar 2
Coproduzione svedese-cinese: la Polestar 2 è una berlina di medie dimensioni accessibile in termini di consumi.
Fino a non molto tempo fa, il pioniere delle auto elettriche Tesla era considerato il leader del segmento delle auto medie. La Polestar 2 della filiale Volvo non può ancora competere con l'e-car americana in termini di vendite, ma in termini di efficienza la berlina sportiva ed elegante, con un telaio simile a quello di un SUV, è alla pari. Inoltre, la Polestar 2 è la prima auto in assoluto ad avere a bordo il sistema di infotainment Android Automotive. Chi apprezza le prestazioni di guida atletiche è meglio che scelga la versione a trazione integrale "Dual Motor". Più efficiente e a un prezzo ragionevole è invece la Polestar 2 nella variante Long Range Single Motor (consumo energetico combinato: 17,0 kWh/100 km; emissioni di CO2 combinate: 0 g/km²). Dati di consumo e prezzo:
Batteria: 75 kWh
Autonomia WLTP: 542 km
Consumo WLTP: 17,0 kWh
Autonomia reale: 480 km
Consumo reale: 18,5 kWh
Prezzo: da 48.500 euro
SUV elettrico di fascia media a basso consumo: BMW iX3
La BMW iX3, costruita in Cina, è il primo SUV elettrico della casa automobilistica bavarese.
Per molto tempo, la BMW i3 è stata l'unico veicolo elettrico del marchio premium di Monaco. La situazione è cambiata di recente. La mobilità elettrica è in cima all'agenda del marchio e il primo SUV elettrico di BMW è sul mercato dal 2021. La BMW iX3 (consumo energetico combinato: 18,5 kWh/100 km; emissioni di CO2 combinate: 0 g/km²) si basa sulla piattaforma della serie G01 e vanta un'autonomia sorprendente di circa 400 chilometri. Inoltre, ha un consumo energetico che, secondo i test, è inferiore a quello di concorrenti analoghi. La iX3 è prodotta da BMW in Cina e i potenziali acquirenti non hanno bisogno della trazione integrale. I prezzi del SUV di lusso bavarese sono elevati, ma in cambio si ottengono le massime prestazioni e il massimo comfort.
Batteria: 73,83 kWh
Autonomia WLTP: 459 km
Consumo WLTP: 18,5 kWh
Autonomia reale: 400 km
Consumo reale: 21,2 kWh
Prezzo: da 67.300 euro
Classe di lusso elettrica a basso consumo: Mercedes-Benz EQS 450+
L'ammiraglia elettrica di lusso di Mercedes: la EQS 450+ ha un'autonomia di quasi 600 chilometri.
Mercedes sta elettrificando la sua gamma di modelli e non si ferma alla sua ammiraglia Classe S. Come auto elettrica, la Mercedes EQS alimenterà clienti benestanti su tutto l'asfalto. La mobilità elettrica nel 2022 non potrebbe essere più innovativa: Con un'autonomia di poco meno di 575 chilometri, il modello sembra attualmente essere il re delle auto elettriche in termini di autonomia effettiva. Certo, la Classe S elettrica è solo per i ricchi: I prezzi per il modello più potente Mercedes EQS 450+ (consumo di energia combinato: 16,8 kWh/100 km; emissioni di CO2 combinate: 0 g/km²) partono da oltre 100.000 euro.
Batteria: 107,8 kWh
Autonomia WLTP: 631 - 782 km
Consumo WLTP: 16,8 kWh
Autonomia reale: 575 km
Consumo reale: 21,5 kWh
Prezzo: da 107.326,10 Euro
Auto sportiva a basso consumo di carburante: Porsche Taycan 4S Performance Plus
La Porsche Taycan ha anche un design sportivo e sofisticato. È una delle poche auto sportive elettriche (di serie) e finora detiene uno status esclusivo. In termini di efficienza, la Taycan 4S (consumo di energia combinato: 24,1 - 20,4 kWh/100 km; emissioni di CO2 combinate: 0 g/km²) è il modello Taycan con il più basso consumo di carburante secondo il test ADAC. La Porsche e-car è considerata un incrocio tra una limousine e un'auto sportiva, ed è anche una visione imponente sulle strade: il peso a vuoto è di ben oltre due tonnellate, la lunghezza di quasi cinque metri e la larghezza di due metri. Tuttavia, la dinamica di guida è il punto di forza della Porsche Taycan, che è sul mercato dall'autunno 2019. C'è la possibilità di fare un affare nell'usato? No, affatto. In termini di prezzo, anche il modello base difficilmente può essere acquistato (finora) a meno di 90.000 euro.
Batteria: 83,7 kWh
Autonomia WLTP: 386 - 463 km
Consumo WLTP: 24,1 - 20,4 kWh
Autonomia reale: 400 km
Consumo reale: 23,6 kWh
Prezzo: da 105.607 euro
Chi vuole guidare un'auto elettrica a un prezzo ragionevole non deve prestare attenzione solo al prezzo di acquisto e al consumo di carburante: Anche i costi di manutenzione previsti sono un fattore importante che può far risparmiare molto denaro. Abbiamo riassunto quali sono le auto elettriche più economiche in assoluto nel nostro controllo dei costi delle auto elettriche.
Queste auto elettriche hanno l'autonomia di guida più lunga
L'autonomia delle nuove auto elettriche è aumentata notevolmente negli ultimi anni. Nel primo capitolo abbiamo spiegato perché l'autonomia maggiore non è la più efficiente in termini di costi. Le auto elettriche che possono percorrere molti chilometri senza ricaricare costano automaticamente di più? Anche in questo caso ci sono alcune sorprese. Tuttavia, è chiaro che le auto elettriche con la maggiore capacità della batteria hanno anche la migliore autonomia potenziale. Con la EQS (poco meno di 108 kWh), Mercedes ha messo a segno un colpo e ha superato subito il pioniere elettrico Tesla. Molti portali specializzati concordano sul fatto che la Mercedes EQS di Stoccarda è l'auto elettrica più convincente finora in termini di capacità di percorrere lunghe distanze. Certo, nella realtà bisogna sottrarre qualche punto percentuale dai dati di autonomia del costruttore:
Secondo il test ADAC, la Mercedes EQS 450+ ha un'autonomia di 575 chilometri. Da un lato, si tratta di quasi 200 km in meno rispetto al valore WLTP specificato. In termini di efficienza, tuttavia, la berlina della Stella è ancora al top, sottolinea il club del traffico. Anche se l'autonomia dei veicoli elettrici con la maggiore autonomia si riduce in termini reali: Potenzialmente, le top ten e altre auto elettriche sono in grado di superare un'autonomia minima di 400 chilometri. In questo caso, le differenze con le auto con motore a combustione interna si riducono in modo significativo.
Le auto elettriche con l'autonomia maggiore:
Posto
Marca, Modello
Capacità della batteria (netta)
L’autonomia (WLTP)
Consumo per 100 km (WLTP-Zyklus)
1
Mercedes-Benz EQS 450+
107,8 kWh
780 km
16,3 kWh
2
Tesla Model S Long Range
100,0 kWh
663 km
18,9 kWh
3
BMW iX xDrive50
105,2 kWh
626 km
20,0 kWh
4
Ford Mustang Mach-E Extended Range
88,0 kWh
610 km
16,5 kWh
5
Tesla Model 3 Longe Range AWD
75,0 kWh
602 km
16,0 kWh (EPA)
6
BMW i4 eDrive40
80,7 kWh
590 km
16,1 kWh
7
Tesla Model X 100D
100,0 kWh
565 km
20,8 kWh (NEFZ)
8
Polestar 2 Long Range Single Motor
72,5 kWh
542 km
17,0 kWh
9
Skoda Enyaq iV 80
77,0 kWh
529 km
16,7 kWh
10
Kia EV6 RWD
77,4 kWh
528 km
16,5 kWh
Con la Lucid Air, è stato annunciato l'arrivo di un nuovo concorrente per la fine del 2022. La berlina statunitense offre un valore di autonomia fino a 837 km secondo lo standard americano EPA. Ciò si traduce in un'autonomia WLTP di poco inferiore a 900 km!
Prezzo al chilometro: VW convince con la gamma di prezzi
Chi vuole acquistare un'auto elettrica la cui idea di rapporto qualità-prezzo è l'autonomia può adottare un altro approccio: I veicoli elettrici selezionati possono convincere con un basso prezzo al chilometro. Per la "fascia di prezzo", il nuovo prezzo e l'autonomia sono divisi e suddivisi in chilometri. Qualche anno fa, un valore inferiore a 100 euro era difficilmente realizzabile; nel 2019, il portale Carwow ha selezionato la Tesla Model 3 come l'auto elettrica con la maggiore autonomia al prezzo più basso. Nel frattempo, la berlina statunitense ha perso il primato: ci sono modelli concorrenti efficienti a prezzi inferiori.
Abbiamo individuato dieci auto elettriche il cui "range di prezzo" è ben al di sotto dei 100 euro, ancor più se si esclude il bonus ambientale. Quale auto elettrica offre il miglior rapporto qualità-prezzo? I dati variano a causa degli adeguamenti dei prezzi e delle prestazioni, nonché del comportamento di guida individuale. Tuttavia, la VW ID.3 Pro S (consumo combinato di energia elettrica: 16,1 kWh/100 km; emissioni combinate di CO2: 0 g/km²) sembra attualmente essere la prima in classifica, mentre altre auto elettriche del Gruppo Volkswagen si piazzano in cima alla nostra lista. Un po' a sorpresa, la Hyundai Ioniq Electric, efficiente dal punto di vista dei consumi, non entra in classifica; il rapporto tra autonomia possibile e prezzo non è semplicemente adatto a questa valutazione. Si cerca invano anche un'auto elettrica Tesla nella top ten. Le auto elettriche con il prezzo più basso:
Posto
E-modello
Capacità della batteria (netta)
L’autonomia (WLTP)
Prezzo (prima della deduzione del premio e-car)
Fascia di prezzo: Costo al chilometro
1
VW ID.3 Pro S
77,0 kWh
553 km
42.460 Euro
76,78 Euro
2
Renault Zoe R110
52,0 kWh
395 km
31.990 Euro
80,99 Euro
3
Skoda Enyaq iV 80
77,0 kWh
534 km
44.750 Euro
83,80 Euro
4
VW ID.4 Pro Performance
77,0 kWh
522 km
44.915 Euro
86,00 Euro
5
Hyundai Kona Elektro
64,0 kWh
484 km
41.850 Euro
86,47 Euro
6
Aiways U5
63,0 kWh
410 km
35.993 Euro
87,79 Euro
7
Kia Niro EV
64,0 kWh
455 km
39.990 Euro
87,89 Euro
8
VW e-Up
32,3 kWh
260 km
22.975 Euro
88,36 Euro
9
Dacia Spring Elektro
26,8 kWh
230 km
20.490 Euro
89,09 Euro
10
Renault Megane E-Tech EV
60,0 kWh
470 km
42.000 Euro
89,36 Euro
Pertanto, anche la fascia di prezzo è uno dei diversi fattori che possono giocare un ruolo nella valutazione finanziaria. Per coloro che possono ricaricare l'auto elettrica a casa, l'autonomia potrebbe avere un ruolo secondario nella vita quotidiana. Oltre al prezzo d'acquisto, al consumo e all'autonomia, anche il metodo e la durata della ricarica sono importanti. Inoltre, criteri come la qualità, il design, lo spazio, l'equipaggiamento e anche la sicurezza hanno un impatto sul prezzo. Ecco un confronto tra le migliori piccole e-car.
*Si tratta di dati WLTP; in alcuni casi i dati di consumo e di autonomia forniti dai produttori variano notevolmente. Pertanto, la tabella fornisce solo una panoramica approssimativa.
Prospettive: Quando arriveranno le auto elettriche con un'autonomia di 1.000 km?
Il Nio ET7 ha un'autonomia potenziale di 1.000 chilometri.
Nell'ambito dell'espansione industriale dell'elettromobilità, arrivano sul mercato auto elettriche con autonomia sempre maggiore. Mercedes ha ufficialmente superato la soglia dei 700 km con la EQS e-limousine. Quanto tempo ci vorrà prima che compaiano auto elettriche con un'autonomia di 1.000 chilometri e oltre? Ciò che sembrava utopico qualche anno fa, oggi è già possibile: un'anticipazione della prossima generazione di e-car è il modello più efficiente mai costruito da Mercedes, il veicolo di ricerca Mercedes Vision EQXX.
Qual è l'ulteriore sviluppo rispetto alla tecnologia attuale? Rispetto alla Classe S elettrica, la capacità della batteria non è maggiore, ma la batteria è più leggera e occupa meno spazio. L'energia supplementare è fornita da un tetto solare. Terzo punto: la tensione del sistema di batterie è di oltre 900 volt, che non solo è notevolmente superiore ai 400 volt della EQS, ma mette anche in ombra l'innovativa tecnologia di ricarica a 800 volt di Porsche Taycan, Kia EV6 e altri. Certo, ci vorrà ancora un po' di tempo prima che la prima auto elettrica Mercedes offra un'autonomia di circa 1000 km. Si dice che lo studio Vision EQXX difficilmente entrerà nella produzione di serie. L'esperienza acquisita con la trasmissione sarà invece incorporata nei futuri modelli elettrici dell'azienda. Il fornitore cinese Nio sembra essere più avanti su questo punto: La berlina ad alte prestazioni Nio ET7 è stata lanciata all'inizio del 2023. Secondo la scheda tecnica, la versione più efficiente dell'auto elettrica cinese ha un'autonomia WLTP fino a 1000 km.
Nel frattempo, altre aziende stanno lavorando ad accumulatori più efficienti delle varianti attuali. Ad esempio, la start-up statunitense ONE (Our Next Energy) ha raddoppiato la capacità della batteria di una Tesla Model S, raggiungendo una capacità di 207,3 kilowattora nello stesso spazio. Con questo risultato, un prototipo completamente carico ha raggiunto un'autonomia di 1200 km nonostante le temperature invernali. Prevediamo che a metà del decennio verranno immesse sul mercato auto elettriche con un'autonomia realistica di 1000 km.
Conclusione: esistono diversi approcci all'acquisto di un'auto elettrica
Come avviene ovunque, anche nel caso delle auto elettriche il termine "economico" è flessibile. La pressione competitiva nel campo della mobilità elettrica richiede un costante sviluppo della tecnologia di propulsione elettrica. Gli acquirenti di auto (o anche i locatari) stanno già beneficiando di un'autonomia sempre maggiore, che è cresciuta enormemente rispetto alle auto elettriche precedenti.
Le nuove auto elettriche con un'autonomia di 400 chilometri e oltre non sono più rare, ma costano molto nonostante l'eco-rebate. Alcuni fornitori si distinguono per la loro efficienza superiore alla media e le auto elettriche Hyundai, con i loro convincenti valori di consumo di carburante, sembrano essere un buon compromesso tra prestazioni e costi. Per l'acquisto di un'auto elettrica, vi consigliamo di esaminare i dati reali dei test: Perché c'è una differenza tra il 10 e il 30% tra i dati WLTP e quelli reali per quasi tutte le auto elettriche. Se volete investire più soldi in prestigio e autonomia, concentratevi sui modelli elettrici del segmento premium e di lusso che hanno una batteria potente.
Auto elettrica più efficiente nei consumi 2023: Hyundai Ioniq Electric (64 kWh)
Auto elettrica a più lunga autonomia 2023: Nio ET7
Miglior rapporto qualità-prezzo 2023: VW ID.3 Pro S
Auto elettrica più economica - Domande frequenti
I costi di un'auto elettrica per oltre 100 chilometri non possono essere generalizzati. I confronti mostrano che il prezzo per kilowattora non supera di solito i 50 centesimi. Ad esempio, se l'auto consuma 20 kWh per 100 chilometri, ciò significa un massimo di 10 euro per l'elettricità. Naturalmente, i costi dipendono dal consumo effettivo, che è determinato dalla natura del modello, dalla trasmissione e dall'efficienza, nonché dallo stile di guida del proprietario.
Il consumo di un'auto elettrica è determinante per diversi fattori:
Batteria
E-drive / sistema elettrico
Peso
Forma della carrozzeria
Dimensione dei pneumatici
Gestione dell'energia
Stile di guida
Il consumo effettivo di un'auto elettrica su 100 chilometri oscillerà tra i 16 e i 30 kilowattora nel 2023.
I costi di consumo effettivi delle auto elettriche sono in media superiori del 10-30% rispetto alle specifiche del produttore.
Dacia Spring è attualmente la citycar più economica sul mercato ed è disponibile a partire da 22.750 euro.